mercoledì 19 gennaio 2011

Piedimonte Matese(Ce)- Intervento di Agnese Ginocchio sul caso pedofilia. 35enne abusava di sua nipote di 9 anni. Il "Coraggio" di denunciare.

"No alla Pedofilia! SALVIAMO la VITA dei nostri Giovani!"

Piedimonte Matese(Caserta) - (di Agnese Ginocchio) L' uomo, orco e assassino non smette  mai di seminare i suoi errori ed orrori. La pedofilia, come ogni violenza e abuso improprio sulla persona,  é un cancro che va estirpato alla radice. I pedofili sono persone malate, potenziali criminali che vanno  assolutamente fermati e messi in cura.  Una lode a quante, vittime della pedofilia, come la giovanissima adolescente  piedimontese in oggetto, non nascondono le loro ferite, considerandole come vergogna e un tabù, ma trovano il "Coraggio" di denunciare. Oggi infatti quel che manca alla nostra società é il "Coraggio". Senza Coraggio non si potrà mai sconfiggere il male dilagante e fare quindi un "salto di qualità".  Solo così potremo fermare questa indecorosa piaga sociale che semina paura, violenza, uccide  la persona prima della morte stessa, perché la priva dei sentimenti di Speranza e di  ottimismo. E' difficile venire fuori da traumi quali appunto la pedofilia, violenza sulle donne e abusi in genere. Ancora oggi molte vittime a distanza di anni, pagano le conseguenze di quelle profonde ferite vissute sulla propria pelle. Spesso il pedofilo é un malato, che a sua volta é stato vittima di violenze e di abusi sulla propria pelle e di un' educazione familiare deviante. Ecco perché ci preme ancora una volta insistere sul ruolo della Famiglia. La formazione, l'educazione che si impartisce alla propria prole é determinante per la formazione del carattere dell' individuo e quindi  per le proprie scelte future. Occorre quindi creare quello condizioni familiari in cui ci sia confronto e dialogo tra genitori e figli. Oggi spesso questi requisiti vengono a mancare a causa della stanchezza, della solita routine, del lavoro, della fretta, del successo e della carriera. Si preferisce defilare, si preferisce lasciare i propri figli davanti alla tv ore ed ore, per non dar retta alle loro esigenze naturali, ripiche delle fasi della crescita e "zittirli", perché si é stanchi o perché non si é abbastanza all' altezza del proprio ruolo di genitore. Ma i figli hanno bisogno di altro,  innanzitutto di attenzione e di affetto! I figli non vanno neanche assecondati in tutto. Bisogna fargli acquistare consapevolezza nelle azioni, fargli comprendere che le cose vanno conquistate con sacrificio. Altrimenti come potranno essere in grado di capire e di fare quindi la differenza tra realtà e realtà, tra benessere e malessere, tra povertà e ricchezza? E ancora. come faranno ad affrontare le emergenze del tempo presente, se tutto gli viene dato per scontato, se ogni cosa "vizio" gli viene concessa, senza fargli capire la differenza? E' errato concedergli tutti i "vizi", la prima cosa da trasmeddete é la capacità di indurli a riflettere prima di agire, di pensare e di  parlare a sproposito. Tutto ciç richiede un lavoro lento, costante e paziente, ma é anche e soprattutto il risultato di un percorso di educazione familiare. Molte coppie arrivano prematuramente al matrimonio senza essere davvero consapevoli del passo che stanno per affrontare e quindi senza essere a conoscenza di 2quali doveri comporta il matrimonio ed il ruolo di genitori verso i propro figli. E così che allora nascono i traumi e i crolli familiari. Ma occorre avere la giusta formazione.  Da ogni trascuratezza familiare, conseguenza di una carenza affettiva (anche questa é un forte trauma che favorisce alle devianze sociali) spesso determinata da condizioni sfavorevoli e dalla forte carenza del proprio ruolo di educatore-genitore, ne verranno fuori delle personalità viziate, uomini e donne che un domani si potranno trasformare in potenziali bulli, pedofili, criminali e depressi. Invito e un monito a quanti  hanno n mano il difficilisimo compito di essere genitori - educatori. Siate all'altezza del compito che vi é stato affidato. Essere genitori comporta dei diritti, ma anche dei doveri non affatto facili. Siatene all'altezza, siate svegli e aperti ai passi dei tempi. Non siate superficiali, ne "faciloni" del vostro ruolo. Frequentate corsi di formazione all'educazione familiare, siate responsabili, non date tutto per scontato, non giustificate i vostri figli nelle loro mancanze, non assecondateli sempre. Educatevi alla vita e alla coscienza civile, per educare a vostra volta i figli che vi sono stati affidati come dono responsabile. Impegnatevi nella difesa dei "Beni comuni", per non distruggere il futuro dei vostri figli.  La vostra preoccupazione sia quella di educare e di crescerli non solo fisicamente, ma curarne ogni suo aspetto più emergente ed urgente: la formazione, l'educazione alla coscienza civica, l'educazione alla responsabilità, la formazione ai valori, l'educazione alla Pace e alla convivenza civile. Siate genitori responsabili, o altrimenti danneggerete irreparabilmente la vita e la personalità dei vostri-nostri giovani. "Svegliatevi" e aprite gli occhi! Date per primi l'esempio di civiltà. I giovani ci guardano, ci osservano. I bambini ed i giovani sono il risultato del tipo di esempio e di educazione che noi adulti tabbiamo e trasmettiamo loro....Da una Famiglia compatta e responsabile, solidale e compassionevole con le vicende del mondo intorno, e aperta alle emergenze e alle urgenze del tempo, ne deriva una Società sana, integra e responsabile. Dalla Famiglia umana nasce il Cuore della PACE! Con tanto male dilagante c'é da domandarsi seriamente se ad oggi la Famiglia sia stata veramente all'altezza del compito affidatole. La Famiglia umana é la prima cellula da cui nasce e prende origine la società. Ma la società attuale é attanagliata da una grande piaga sociale, morale ed esistenziale, che sta ormai degenerando in una profonda e spaventosa crisi senza precedenti...Bisogna correre urgentemente ai ripari!  Invito dunque a riflettere, ad agire, ad intervenire e a lavorare insieme per salvare il futuro, salvare la famiglia, in forte crisi esistenziale, e SALVARE in primis la vita ed il futuro dei nostri giovani, che ora come ora sono gli eredi di un futuro sempre più precario ed incerto... ( Di "Agnese Ginocchio", Testimonial per la Pace* 19 Gennaio 2011)

Segue articolo sul caso di cronaca:

Piedimonte Matese(Ce)- Primo Piano. Scandalo pedofilia: Molestava la nipote di 9 anni, Dopo sette anni di violenze sessuali subite dallo zio, la giovane (oggi 16enne) ha avuto il coraggio di denunciare

Piedimonte Matese(Ce) — Una bambina di appena nove anni abusata dallo zio. Violenze continuate per sette lunghi anni. Ora la vittima— sedici anni compiuti — ha trovato la forza di ribellarsi denunciando l’orco. Un 35enne è indagato dai carabinieri per pedofilia. Le indagini sono state portate avanti dai militari di Piedimonte Matese, al termine della quale la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha emesso un avviso di garanzia nei confronti del 35 enne del posto. L’uomo, secondo l’accusa, avrebbe abusato sessualmente di sua nipote, oggi 16enne, fin da quando la stessa aveva l’età di 9 anni. Con continue violenze e minacce, quando la bambina si trovava da sola con lui, la costringeva ad avere rapporti sessuali, umiliandola con frasi volgari, oscene ed offensive. La ragazzina — oggi studentessa presso un istituto scolastico piedimontese — dopo anni di soprusi ha avuto il coraggio di denunciare tutto. Dal suo racconto si sono sviluppate le indagini che in poco tempo hanno portato al provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria. L’avviso di garanzia è stato notificato ieri mattina all’indagato dai carabinieri di Piedimonte Matese, ma l’attività investigativa non è conclusa e non si escludono nei prossimi giorni ulteriori sviluppi sulla vicenda. Allenatori sportivi, sacerdoti, baby sitter, medici curanti, ma soprattutto i membri della famiglia, specie quella allargata. Sono questi gli autori delle violenze sessuali verso i minori. Non prendere le caramelle dagli sconosciuti non sembra invece una raccomandazione che basta, visto che solo il 23%degli abusi è a opera di persone non conosciute. L’annuncio è stato fatto al IX Congresso Europeo di Ginecologia Pediatrica e Adolescenziale. Dalla bambina piccolissima all’ adolescente, una su cinque in Italia è vittima di un abuso sessuale. E l’abuso va dai palpeggiamenti al rapporto vero e proprio, all’esibizionismo, alla pornografia via internet. Il fenomeno degli abusi è in crescita tra le famiglie allargate nelle quali entrano nuovi soggetti. Una realtà, quella italiana che non si discosta da quella degli altri Paesi industrializzati. (Articolo a cura del giornalista Giancarlo Izzo, Corriere del M.)

Fonte: Alto Casertano

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

"Salvatore Nappo" ‎.......io sono garantista, ma sui reati perpetrati ai minori, specie quelli a sfondo sessuale, io divento una belva..........per me questi pezzi di merda, perdonami Agnese, vanno messi in una vasca piena di merda fino al collo e poi farli morire piano piano......bastardi....

Anonimo ha detto...

"Agnese Ginocchio" Hai ragione Salvaore! Questi mostri - orchi di civiltà, sono anche persone malate, spesso reduci da forti traumi e da crisi familiari..Quanto conta ed é fondamentale il ruolo della famiglia(che ho evidenziato in questo mio intervento)..Ma l...a famiglia ormai é in forte crisi esistenziale...Questa gente va presa e fermata quanto prima, prima di commettere altre violenze a danno di vittime innocenti. Un orrore che va fermato come tutti gli orrori e gli abusi di ogni genere sulla terra. Ne vale anche il nostro impegno.Vincere il male con azioni di bene(la forza della nonviolenza). Grazie! Un caro saluto di Pace e buona serata...