lunedì 26 settembre 2011

VIDEO- L'altro volto della 50 Marcia per la Pace Perugia - Assisi. Il popolo dell' Arcobaleno che marcia e gli interventi in piazza degli "Artisti per la Pace" restituiscono il vero volto e significato alla Marcia di tutti coloro che credono che la Pace é possibile!

VIDEO- Agnese Ginocchio canta per la Pace a 50° Marcia Pace Perugia Assisi.

Con la partecipazione dell'autorevole amica attivista e poeta della "Fucina per la Nonviolenza" (Movimento Nonviolento sezione fiorentina) "Isabella HORN" di Firenze



Agnese Ginocchio e Isabella Horn in piazza S. Maria degli Angeli Assisi. Intervento in musica e parole d'impegno per la Pace e la Nonviolenza alla 50 Marcia per la Pace e la Fratellanza fra i popoli Perugia Assisi
La Perugia-Assisi non ha valore per le passarelle mediatiche dei politici di turno, ma per le centinaia di migliaia di piedi che hanno camminato, guidati da cuori e menti...(dalla pagina degli amici della Casa per la Pace e la Nonviolenza di Castellammare di Stabia-Napoli)

segue commento di Agnese Ginocchio
Agnese Ginocchio e Isabella Horn in piazza S. Maria degli Angeli Assisi. Intervento in musica e parole d'impegno per la Pace e la Nonviolenza alla 50 Marcia per la Pace e la Fratellanza fra i popoli Perugia Assisi

"Ed io aggiungo: "La Marcia Perugia Assisi ha acquistato valore anche per quella quasi " invisibile " parte mischiata nella grande platea dei marcianti, di " Artisti per la PACE" , ci riferiamo non a quelli che all'occorrenza si dichiarano per lla Pace, ma a quelli che ai grossi palchi con amplificazione, luci ed effetti speciali, hanno preferito come palcoscenico la strada e i propri strumenti scarni, per lanciare il loro messaggio di impegno per la PACE.. Un' impegno che va ben oltre le parole perché intessuto in scelte di vita e azioni quotidiane....
Agnese Ginocchio  in piazza S. Maria degli Angeli Assisi. Intervento in musica e parole d'impegno per la Pace e la Nonviolenza alla 50 Marcia per la Pace e la Fratellanza fra i popoli Perugia Assisi

Questo messaggio fatelo recapitare agli organizzatori ...(nn...) che pur conoscendoci, fanno sempre orecchio da mercante -sigh- e decidono i programmi degli interventi per loro convenienza, amicizie e ambienti di loro conoscenza.... In ogni modo noi siamo stati ad Assisi a celebrare il 50° anniversario di una Marcia che nacque dall'idea del grande "Aldo Capitini " fondatore del Movimento Italiano Nonviolento.
Agnese Ginocchio e Isabella Horn in piazza S. Maria degli Angeli Assisi. Intervento in musica e parole d'impegno per la Pace e la Nonviolenza alla 50 Marcia per la Pace e la Fratellanza fra i popoli Perugia Assisi

Ed io ho cantato ininterrottamente per ben 3 ore (per giunta anche sotto il sole) insieme all'ausilio della mia autorevole amica poeta e attivista del Movimento Nonviolento Isabella Horn ( della "Fucina per la Nonviolenza" di Firenze, già vincitrice di diversi premi letterari) ha declamato alcune delle sue composizioni poetiche, e dei messaggi sulla Pace, poi ha ricordato la figura di Aldo Capitini e in cosa comsiste l'impegno per la Nonviolenza.
 Isabella Horn in piazza S. Maria degli Angeli Assisi. Intervento in parole d'impegno per la Pace e la Nonviolenza alla 50 Marcia per la Pace e la Fratellanza fra i popoli Perugia Assisi
Siamo state in piazza S. Maria degli Angeli solo ed esclusivamente per questo motivo: Onorare la memoria di questo grande "apostolo laico" che ha segnato la storia della Nonviolenza in Italia... 

CAMBIARE, c'é bisogno di CAMBIARE la nonstra non é civiltà! 3 ore sotto il sole per cantarlo e gridarlo a tutti i passanti della Marcia. Noi (io e Isabella) eravamo lì in piazza S. Maria degli Angeli, gli unici strumenti: la voce, la chitarra, uno stereo ed un megafono..esattamente come 50 anni fa fu per Aldo Capitini con la prima Marcia, altri strumenti di amplificazione non c'erano (problemi con i collegamenti della corrente) ragion per cui abbiamo cercato di alzare la voce il più possibile...ma grazie alla Pace ci siamo riuscite...
Fuori la guerra. Fermiamo la Guerra Pace sulla Terra, un altro slogan lanciato ripetuto ai marcianti che passavano, che ben volentieri si erano uniti al coro, presodal ritornello della mia canzone: Fermiamo la guerra"! Ad un certo punto alcuni stranieri musulmani (palestinesi o libici) sono ritornati indietro per dirmi(dirci): "E' molto bello questo slogan, e dovrebbe essere sempre così dappertutto Pace! Fermiamo la Guerra Pace sulla terra"! Ed io poi li ho salutati con la Parola Pace in musulmano: "Salaam", Loro mi hanno altrettanto risposto: SALAAM!....

E' stato bello vedere tantissima gente di tutte le categorie, giovani, famiglie con i loro bimbi in passeggino, o con i loro cagnolini che esibivano in mostra la Bandiera della Pace, ed ancora tante associazioni di volontariato, quel "volontariato" che- ho ricordato durante il mio intervento in piazza- diventa una scelta fondamentale, decisiva, educativa e formativa per i giovani per imparare a fare la differenza tra vivere e vivere...Tutti scesi tutti in piazza per manifestare la propria idea di Pace. Ed infine mi sono sentita in dovere di lanciare a tutti i marcianti che ivi passavano, in particolare ai giovani, il messaggio educativo di impegno per la Pace ( a breve caricheremo il video nel quale si potranno ascoltare stralci dei nostri interventi) tanto necessario da diffondere in tutti gli ambienti (scuole, piazze, manifestazioni..)... perché sapevamo che questo momento rappresentava l'occasione giusta per farlo conoscere a tutti, visto che i mezzi di comunicazione e i giornali hanno interesse a diffondere solo "pagliacciate e teatrini politici" da disinformazione...
Agnese Ginocchio in piazza S. Maria degli Angeli Assisi. Intervento in musica e parole d'impegno per la Pace e la Nonviolenza alla 50 Marcia per la Pace e la Fratellanza fra i popoli Perugia Assisi
E'stata dunque un' esperienza importante e bella nel vedere così tanta gente, nonostante per me quella di domenica non era stata la prima volta... Come da me ripetuto durante il mio intervento in piazza " la Marcia non deve finire quì, bensì  andare oltre attraverso un cammino quotidiano impregnato di testimonianza, mobilitazione, impegno nonviolento, impegno civile e scelte controcorrenti... In particolare i giovani si faccianoprotagonisti dei tempi migliori della loro vita e diventino "Operatori di Pace" prendendo esempio da tanti personaggi che hanno speso la vita per la grande causa della Pace e della Nonviolenza, tra questi Aldo Capitini, il giovane volontario di Pace  "Angelo Frammartino"  ucciso a Gerusalemme durante una missione estiva.  Il motto di Angelo Frammartino era: "Fare l'amore con la Nonviolenza, per partorire la Pace dal grembo della società..". "Siamo capaci anche noi di arrivare a tanto e di pensare, quindi di far lavorare ilc ervello per arrivare a concepire pensieri simili?"  Per chi ha partecipato all'esperienza di domenica potrà senz'altro dire un giorno: " Io c'ero..".Sono stata felice di avere visto partecipare anche "Sergio Mellucci" del Gruppo "Escursionisti del MATESE" in compagnia con  alcuni amici di Piedimonte Matese(Ce), mia zona di origine, da me salutati pubblicamente affinché tutti sentissero, dopo essersi fermati ad ascoltarmi (questo particolare si sente anche nel video che a breve sarà pubblicato...). Insieme abbiano scritto un'altra pagina della storia nel 50° dell'anniversario della prima Marcia per la Pace e nel 50° della nascita del Movimento fondato da Aldo Capitini ideatore della Marcia Perugia Assisi, grande Apostolo laico che ha segnato la storia della Nonviolenza in Italia. Un sentito ringraziamento anche al Movimento Nonviolento per la disponibilità...

Note: Gli stralci dei brani che accompagnano questo video sono tratti dai brani: "Dimmi come sarà il domani?", "La Nonviolenza é l'unica arma della Pace (dedicata ad A. Frammartino)", "Fermiamo la guerra, Pace sulla terra", di Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace.

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Note: Riprese video e foto( a breve sarà pubblicato il reportage fotografico) sono a cura di Andrea Pioltini, fotoreporter

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sabato 24 settembre 2011

Assisi(Pg)- Le adesioni alla cinquantesima Marcia della Pace. Intervento in musica e parole di Pace in piazza S. Maria degli Angeli

Alla ciquantesima Marcia della pace Perugia - Assisi, che si svolgerà domenica 25 settembre 2011, parteciperanno molti rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali. Di seguito un elenco, in continuo aggiornamento, con le adesioni ricevute in tempo reale.

Comune di Bastia - “Anche quest’anno il Comune di Bastia Umbra aderisce alla Marcia della Pace Perugia-Assisi 2011, nel cinquantesimo anniversario dalla sua istituzione per iniziativa di Aldo Capitini. Oltre ad accogliere i marciatori domenica 25 settembre per le vie di Bastia Umbra, l’amministrazione comunale è stata presente con il presidente del consiglio comunale Armando Lillocci nella mattinata di venerdì 23 settembre all’inaugurazione del meeting “1000 giovani per la pace”, in programma al centro fieristico Umbriafiere.”

WWF - “Cari amici e soci - scrive il presidente Luca Petrilli - il WWF Valle Umbra Nord di Bastia sarà presente con un gazebo alla cinquantesima Marcia della Pace Perugia-Assisi, un’occasione speciale che coincide con i 50 anni del WWF internazionale, e i 20 anni dell’Associazione WWF Valle Umbra Nord. Troverete il nostro gazebo presso la piazza di Bastiola, dalle 9 alle 16 circa.”

Partito Democratico di Assisi - “Il Pd di Assisi aderisce con convinzione alla Marcia per la Pace Perugia-Assisi. Nel 50° anniversario della marcia c'è ancora bisogno che tutte le persone di buona volontà, laici o credenti, camminino insieme per ribadire l'importanza della non violenza. Ancora oggi c'è bisogno di lavorare per costruire un mondo più giusto e più equo, soprattutto in questo periodo di crisi economica, stando vicino a coloro che sono più in difficoltà. Il percorso verso la Pace dobbiamo realizzarlo ogni giorno, contrastando la menzogna, l'illegalità, l'arroganza dei potenti. Per questo saremo in Piazza a Santa Maria degli Angeli domenica, dalle 10 alle 12, con un nostro gazebo e una delegazione del partito percorrerà il tragitto della marcia”.

Movimento Nonviolento - in occasione della "Marcia per la Pace e la fratellanza fra i popoli" Perugia - Assisi che quest'anno celebra il 50° anniversario, presso lo stand del "Movimento Italiano Nonviolento" fondato da Aldo Capitini, sito in piazza Santa Maria degli Angeli in Assisi, intorno alle ore 12 si terrà una perfomance artistica in musica e parole di testimonianza d'impegno per la Pace e la Nonviolenza, a cura della poetessa e scrittice "Isabella HORN" (attivista del Movimento NONVIOLENTO) e della cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio ( Movimento per la PACE) per rendere omaggio al 50° anniversario della "Marcia per PACE" che fu ideata da Aldo Capitini e al 50° anniversario della nascita del Movimento Nonviolento. Si informa che per info e contatti con le artiste - attiviste per la Pace e la Nonviolenza "A. Ginocchio" e "I. Horn" le stesse saranno a disposizione di tutti i presenti e partecipanti alla Marcia sempre presso lo stand del Movimento Nonviolento, dove tra l'altro sarà possibile conoscere anche gli storici e autorevoli soci fondatori del Movimento che fu fondato da Aldo Capitini 50 anni fa. Il presente avviso vale come invito alla partecipazione. Si ringrazia per l'attenzione e si saluta nel nome della Pace e della Nonviolenza. Per info: http://www.agneseginocchio.it/

Diretta web dal sacro convento - “La Marcia della pace Perugia-Assisi di domenica prossima verrà trasmessa in diretta web su www.sanfrancesco.org, sito della rivista San Francesco Patrono d’Italia. “Faremo vedere i volti e sentire le parole delle donne e degli uomini di buona volontà all’arrivo alla Basilica di San Francesco d’Assisi che custodisce il corpo del Santo Patrono d’Italia - ha detto padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del sacro convento di Assisi. La comunità francescana conventuale auspica che ci sia tanta società civile in cammino da Perugia ad Assisi, forte di quei valori di pace e fratellanza, che hanno segnato la testimonianza e il messaggio di Francesco. C’è una grande attenzione da parte nostra nei confronti di questa iniziativa che ci auguriamo sia di proposta feconda, piuttosto che di sterile protesta. Invitiamo quindi tutti a partecipare e a stare insieme nelle differenze”.
di Redazione (Fonte: VIVERE ASSISI)

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venerdì 23 settembre 2011

Assisi(Pg)-50°Marcia Pace Perugia Assisi. Performance artistico musicale di "Isabella Horn" e "Agnese Ginocchio" presso lo stand del Movimento Nonviolento

Assisi(Pg)- 25 Settembre 2011 Marcia per la PACE Parugia - ASSISI. Si AVVISA che in occasione della "Marcia per la Pace e la fratellanza fra i popoli" Perugia - Assisi che quest'anno celebra il 50° anniversario, presso lo stand del "Movimento Italiano Nonviolento" fondato da Aldo Capitini, sito in piazza Santa Maria degli Angeli in Assisi, intorno alle ore 12 si terrà una perfomance artistica in musica e parole di testimonianza d'impegno per la Pace e la Nonviolenza, a cura della poetessa e scrittice "Isabella HORN" ( attivista del Movimento NONVIOLENTO) e della cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio ( Movimento per la PACE) per rendere omaggio al 50° anniversario della "Marcia per PACE" che fu ideata da Aldo Capitini e al 50° anniversario della nascita del Movimento Nonviolento. Si informa che per info e contatti con le artiste - attiviste per la Pace e la Nonviolenza "A. Ginocchio" e "I. Horn" le stesse saranno a disposizione di tutti i presenti e partecipanti alla Marcia sempre presso lo stand del Movimento Nonviolento, dove tra l'altro sarà possibile conoscere anche gli storici e autorevoli soci fondatori del Movimento che fu fondato da Aldo Capitini 50 anni fa. Il presente avviso vale come invito alla partecipazione. Si ringrazia per l'attenzione e si saluta nel nome della Pace e della Nonviolenza (Comunicato stampa)Per info: http://www.agneseginocchio.it/

giovedì 22 settembre 2011

Il Cammino é segnale di Pace. IO ci sarò il 25 Settembre alla "Marcia per la PACE" ad ASSISI e TU?

Il Cammino é segnale di Pace. Io ci sarò il 25 Settembre alla "Marcia per la PACE" ad ASSISI e TU?
Non lasciare al vuoto l'INVITO ad esserci. Questo é il momento favorevole per farlo. Non rimandare a domani ciò che puoi fare ORA. il domani é insicuro....FAI Anche tu la TUA buona parte. La PAce si serve della BUONA VOLONTA'  di ciascuno per compiere le sue Opere di rinascita e di cambiamento radicale. Ora più che mai in un tempoo di crisi economica, morale e generale, c'é bisognio di riportare equilibrio, giustizia, equità diritti, PACE....Pace per un futuro certo. PACE epr salvare questo mondo e il futuro dei giovani! Penzaci! Vieni e unisciti anche TU! Un' esperienza indimenticabile ed unica da fare almeno una volta nella vita, perché si faccia la differenza tra VIVERE e vivere....Quest' anno é importante esserci perché ricorre il 50° anniversario della prima Marcia per la Pace Perugia Assisi indeata da Aldo Capitini, fondatore del Movimento Italiani Nonviolento. Chi sarà presente farò parte della pagina della Storia della Pace e potrà dire: Io C'ERO! La PACE é l'unica strada agli scontri di civiltà." La Pace é GIOVANE!" . "Scegli la via della Pace e impegna la tua vita per rinvigorire l'arida civiltà!"  (Di Agnese Ginocchio- cantautrice e Testimonial per la PACE 22 Settembre 2011 )*Per info Marcia contattarmi.....

IL CAMMINO E’ SEGNALE DI PACE

C'è una domanda importante

in questi tempi di crisi ambientale, economica e di valori.

Cosa possiamo fare per stimolare il cambiamento?

Cosa può unire simbolicamente

un messaggio chiaro da dare al mondo

e una pratica personale di educazione al nuovo?

C'è chi da tempo ha compreso

che il camminare consapevole

ribalta i paradigmi dominanti

dell'apparire, della velocità, della competizione e dell'individualismo.

C'è un movimento crescente di persone

che in tutti i continenti sente il bisogno

di partire per viaggi a piedi.

Che sono conoscenza interiore,

scambio fra le genti

ed immersione nelle realtà del territorio.

C'è ora un salto di coscienza ulteriore che si impone.

E cioè, intuire che dietro questo fenomeno,

del tutto controcorrente rispetto all'ideologia della crescita senza limiti,

si annida la possibilità di una trasformazione profonda

del nostro essere umani.

C'è da capire e proporre a tutti che

IL CAMMINO E' SEGNALE DI PACE.
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21 Settembre Giornata mondiale della Pace indetta dall'ONU. Visita e Omaggio all'Albero della Pace nel Parco del Matese

S. Angelo D'Alife(Ce)- ‎21 Settembre 2011 Giornata Internazionale della Pace (indetta dall' ONU). In questa giornata dedicata alla Pace, mi sono recata in S. Angelo d'Alife(Ce) davanti al nostro primo "Albero della Pace" piantato davanti alla Villa Comunale ( il primo "Albero della Pace" piantato nel Parco regionale del Matese) in occasione della recente Marcia per la Pace svoltasi nel borgo matesino per commemorare il decennale dell'attentato alle Torri Gemelle.IVI mi sono recata per un momento di raccoglimento e di omaggio. Ho pregato per la Pace mondiale, a partire da quella nei nostri territori.......Un 'invito a ciascuno a fare la stessa cosa, quando vorrà potrà recarsi  nel Borgo Matesino, l'Alberello di ulivo é ben visibile e riconoscibile( presto vi sarà collocata anche la Targa in segno di riconoscimento) e comunque basta chiedere ai residenti del centro...Ognuno, recandosi presso l' Albero, potrà rendere omaggio, invocare una preghiera di Pace, esprimere un proprio desiderio, apporvi un proprio pensiero, parlare con lo spirito dell' Albero parte integrande del Creato in cui dimora la divinità (L' Albero nel momento della piantumazione fu benedetto dal parroco d. Mario Rega, vedi foto in alto). L'Albero della Pace sarà come un grande Amico,  un compagno di strada, che crescerà insieme a noi e ci accompagnerà nei momenti belli e di intemperie lungo le stagioni della vita: Coltiviamolo, abbiamone cura e facciamolo crescere innanzitutto con le nostre azioni di Pace. L' Albero della Pace in cui dimora lo spirito della Divinità di Pace, saprà restituirci il bene che gli abbiamo portato e ci gratificherà con lodi e benedizioni! La nostra Terra si trasformi presto in terra di PACE. Impegniamoci a realizzare questo sogno...Shalom! (da Agnese Ginocchio - Movimento per la PACE)

Segue articolo correlato alla giornata in collegamento con la giornata

ASSISI(PG)- Nella giornata di mercoledì 21 settembre 2011, presso la città serafica di Assisi si é svolta l’iniziativa “Le Bandiere del Mondo per una sinfonia di pace”, ideata e organizzata da “Flags for peace” e la sede italiana di “Religions for peace”, con il patrocinio del Comune di Assisi.


L’evento ha voluto celebrare la Giornata internazionale della pace, istituita nel 1981 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite (Onu) per essere celebrata tutti gli anni il giorno del 21 settembre.

Nella mattinata di ieri, alle ore 10, presso la piazza del Comune di Assisi, duecento bandiere rappresentative di tutte le nazioni del mondo sono state aperte al vento e per ognuna delle quali è stata invocata la pace.

A seguire alcuni studenti del Comune di Assisi, assieme alle delegazioni presenti per le altre comunità civili presenti, hanno formato un corteo portando le bandiere fino alla basilica di San Francesco.

L’invocazione della pace è poi proseguita nel corso della tavola rotonda “Pace, diritti umani e cooperazione internazionale”, inserita nel contesto della XVI edizione del Festival internazionale per la pace organizzato a cura della United Artists For Peace.
dal Comune di Assisi

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martedì 20 settembre 2011

Castel Volturno(Ce)-Abbiamo commemorato il 3° anniversario dell'eccidio dei 6 martiri ghanesi in quella che fu denominata la strage di San Gennaro

Castel Volturno(Ce) - 18 Settembre commemorazione dei 6 martiri ghanesi dell'efferata Strage di San Gennaro consumatasi il 19 Settembre 2008 (giorno della festa di S. Gennaro). Con la presenza di padre Alex Zanotelli missionario comboniano. Presenti tutte le associazioni del forum antirazzista campano. Le 2 Bandiere della Pace e della Nonviolenza sono state poste dalla sottoscritta ( in rappresentanza del Movimento per la Pace della provincia) proprio sul luogo della strage davanti al negozio di sartoria, in segno di Pace e di riconciliazione, in solidarietà con i fratelli africani, come impegno nel costruire giorno per giorno mediante azioni di sensibilizzazione e di mobilitazione, di riconoscimento dei diritti, di rispetto e di convivenza civile, una civiltà di Pace mediante l'azione nonviolenta che contrasta la violenza e l'arroganza della camorra e l'indifferenza della massa. Presente il gonfalone della città di Casal Di Principe, da evidenziare la gravissima assenza dei sindaci dei comuni confinanti con Castel Volturno, segnale di non rispetto e di mancanza di memoria per una delle stragi più violente che accaddero nella nostra terra. Chi non fa memoria non é degno di essere chiamato uomo e neanche politico.....(By: Agnese Ginocchio, Movimento per la Pace..) ***A breve seguiranno altre foto......

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VEDI VIDEO-Terzo anniversario strage ghanesi Castel Volturno - 18 settembre 2011 http://www.youtube.com/watch?v=2F5zjI9Me6I&feature=channel_video_title

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-Servizio al TG3 Campania del 19 Settembre2011 http://www.rai.it/dl/tgr/regioni/PublishingBlock-d2203e2e-1690-4898-839d-f712c
 
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Brancaccio(Pa)- 18° Anniversario morte don Pino Puglisi prete coraggio ucciso dalla mafia: Se ognuno fa qualcosa...

Brancaccio(Palermo)- "SE OGNUNO FA QUALCOSA...". Se ognuno fa la sua parte le cose cambiano... In Memoria di don PUNO PUGLISI a 18 anni dalla barbara uccisione ad opera dalla mafia. Grande sacerdote che ha dimostrato non a parole ma con i fatti il messaggio dell'Amore di Cristo difendendo Verità e Giustizia, condannando la mafia e schierandosi sempre dalla parte degli oppressi. I preti prendano esempio! Abbiamo necessariamente bisogno di una chiesa coraggiosa, scomoda, che cammini controcorrente, di una chiesa povera, distaccata dalle ricchezze e di una chiesa profetica che con audacia e coraggio "alzi la voce" senza paura di far scappare i fedeli...che "alzi la voce" condannando l'ingiustizia immorale e sociale, causa di tutti i mali, così come fece Giovanni il Battista che condannò il re Erode che aveva commesso lo scandalo e condotto il popolo all'affondo morale! Abbiamo necessariamente bisogno di una chiesa che condanni gli scandali e cacci dal suo tempio i mercanti pervertiti al potere, alla lussuria e alla politica collusa con l'ingiustizia! Don PINO PUGLISI dacci la forza "coraggiosa " di "alzare la voce" per condannare l'ingiustizia ed il marcio, di schierarci sempre dalla parte della verità, anche quando saremo contro tutti ed il mondo a causa di questa nostra scelta di Pace ci odierà e si metterà contro di noi per gettare fango sul nostro operato! Dacci sempre la forza di essere umili e distaccati dai beni materiali di questo mondo e di aspirare ai carismi più alti, di essere cioé coerenti seguaci e servitori della causa di Pace e di Giustizia, fondata sull'azione nonviolenta, sugli insegnamenti del Buon Maestro, sulla riappacificazione e sulla riconciliazione fra le parti". "Beati gli Operatori di Pace perché saranno chiamati figli di DIO"..Shalom...(By: Agnese Ginocchio- Movimento per la Pace ...* 16 Settembre 2011* E' stato avviato il processo di Beatificazione per D. Puglisi)
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Ringraziamenti al sindaco di Alife Giuseppe Avecone per la sua partecipazione alla Marcia per la Pace

Nella foto da sx: Carmine Bucci, Marco Bottone, Antonio Alfano, Michele Vecchio, Simona Sasso, Fabio Pisaturo, Agnese Ginocchio, Sindaco G. Avecone, Presidente Parco matese P. Falco, Sindaco C. Di Tommaso.(Autore foto: Andrea Pioltini)
Ringrazio il Sindaco della mia cittadina di origine Alife (Ce) dott. Giuseppe Avecone, per essere stato presente ufficialmente in veste istituzionale domenica 11 Settembre 2011 alla "Marcia della PACE" svoltasi a S. Angelo d'Alife(Ce), in memoria del decennale dell'attentato alle torri gemelle. Indubbio segno dei tempi che cambiano e perché la politica per essere vera ha bisogno di riconciliarsi, riappacificarsi, di essere ai passi dei tempi e di camminare insieme alla sua gente per costruire "insieme" sentieri sui percorsi di Pace e di Giustizia ed una civiltà fondata su uno stato di Diritto nel pieno riconoscimento dei Diritti Umani per tutti. Ringrazio anche il presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco per la sua presenza, il presidente della Comunità Montana nel Matese Fabrizio Pepe che ci ha messo a disposizione la piantina dell' Ulivo divenendo così il primo "Albero della Pace" piantato nel nostro Parco regionale del Matese ed un ringraziamento anche al parroco don Mario Rega che l' ha benedetto. Evento importantissimo senza precedenti che segna la storia della nostra terra. CHI vi ha partecipato potrà dire un giorno con soddisfazione: "IO C'ERO"! Al contrario di chi invece ha preferito non scomodarsi, oppure come al solito snobbare le iniziative di Pace (come si fa da queste parti dove alla responsabilità e al senso di cittadinanza prevale l' ignoranza e l'arretratezza mentale...) non potrà far altro che rimpiangersi addosso...." E chi vivrà vedrà...Pace sia con tutti..Forza GIOVANI!!!! (By: A. Ginocchio-Movimento per la Pace)
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martedì 13 settembre 2011

Sant' Angelo d'Alife(Ce)- 11 Settembre 2011, Il popolo del borgo matesino in "Marcia per la Pace" per commemorare il decennale dell'attentato alle Torri gemelle e per dire mai più guerre e attentati!

Il video della Manifestazione che raccoglie stralci della Marcia della Pace e della piantumazione dell'Albero della Pace. Il video é stato realizzato dal prof. Fernando Occhibove, che si ringrazia!

S. Angelo d'Alife(Caserta- Campania- Italy)- Nell'antico borgo matesino si é acceso un grande fuoco,  il : "Fuoco della Pace. Qualcuno di fronte a quello che si é visto ha esclamato di trovarsi di fronte ad un miracolo. Beh, un indubbio segnale dei tempi, un "miracolo" scaturito da un profondo desiderio di Pace nato in quella parte del popolo del Matese che si conserva ancora genuina e ricca di valori. Domenica 11
settembre nell'antico Borgo  matesino santangiolese che ha ospitato di recente le sacre reliquie del santo papa Celestino V, si é svolta la Marcia per la Pace nella memoria storica dell'attentato alle Torri

gemelle -Twin Towers in  New York(USA), che costò circa 3000 vittime all'America, e che quest'anno ne é ricorso il decimo anniversario. L'evento é stato promosso dal "Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato- III Millennio" in collaborazione con i giovani delle associazioni locali che hanno lavorato attivamente per la buona riuscita della manifestazione. L'evento che si é svolto é stato patrocinato dal Comune di S. Angelo d'Alife, dalla Comunità Montana del Matese e dall' Ente Parco Regionale del Matese. Grandissima partecipazione della popolazione, famiglie intere, persone di tutte le età si sono viste

scendere in piazza, in particolare si é vista la massiccia presenza dei giovani residenti dei vari rioni del borgo matesino. Centinaia e centinaia di persone sono scese in piazza nel piccolo Borgo di per manifestare la propria volontà di Pace. Un' evento del genere, come già definito da molti, non ha avuto precedenti nella zona del Matese e segna l'inizio di un nuovo percorso: la volontà di Pace in tutti innata e ricercata, specie ora che i tempi e le notizie diramate dai media si fanno sempre più fitte e tenebrose. Ogni giorno infatti, continuano a moltiplicarsi fatti di violenza, di crisi, di guerre, di povertà e di indifferenza nel mondo che stanno completamente  lacerando l'umanità conducendo il mondo alla deriva. Ora  più che mai c'é  urgente bisogno di riportare un' ondata di Pace generale! La Pace che ci costruisce sulla Giustizia e sul riconoscimento dei diritti umani per tutti i popoli, così come é stato evidenziato nell'appello letto all'inizio della marcia. Ma, come si diceva,  ritornando allo svolgimento della manifestazione, il corteo si é aperto con un gran Bandierone della Pace (il Bandierone della Marcia per la Pace Benevento- Pietrelcina, la Perugia - Assisi del sud, messo a disposizione dall' Acli Benevento, si ringrazia il presidente Antonio Meola) lungo 12 metri, portato da tutti i giovani e rappresentanti dei rioni, quindi a seguire in capo al corteo le autorità civili con le fasce istituzionali e le autorità religiose: il Sindaco di S. Angelo d'Alife Crescenzo Di Tommaso con l'amministrazione comunale,

il sindaco di Alife Giuseppe Avecone, il presidente del Parco del Matese Pino Falco, il parroco don Mario Rega. Dopo la lettura del messaggio per la "Marcia per la Pace" con l'appello per la prossima Marcia Perugia Assisi che quest'anno ricorre il 50° Anniversario, declamato dal giovane giornalista amico del  Movimento per la Pace "Gaetano Cuomo" di Alife (presente alla manifestazione insieme alla maestra di piano Romilda CUOMO, il corteo, scortato da alcuni rappresentanti dell' ass. "ACSC Ippovie Matese" alla guida dei loro cavalli, si é snodato lungo alcuni tratti delle strade cittadine, per poi giungere e terminare presso la Villa Comunale, dove immediatamente all'arrivo della "Fiaccola della Pace" (la fiaccola é stata donata sempre dall' Acli Benevento) portata dall'atleta alifano Antonio Alfano accompagnato dall' Associazione sportiva Avan Mtb, con la quale é stato acceso il "Cero della Pace" é seguita la cerimonia di benedizione dell'Albero della Pace, da parte del parroco don Mario Rega dopodiché la piantumazione dell' Albero della Pace, il primo "Albero per la Pace" - si precisa- piantato nel Parco regionale del Matese. Con una breve meditazione sul significato della Pace, del perdono e dell'importanza dell' essere sempre coerenti, attraverso la testimonianza quotidiana e l'esempio di vita di ogni cristiano e di ogni politico che si professa cristiano, sono seguiti i saluti da parte del sindaco Di Tommaso, quelli del sindaco di Alife Avecone, del presidente del Parco del Matese Falco. Il presidente Falco ha manifestato grande compiacimento per la manifestazione e per la piantumazione del primo Albero dedicato alla Pace, nel parco del Matese di cui Egli é

tutore. "Ci auguriamo che in ogni comune del nostro Parco possa essere piantato presto un Albero della Pace, c'é bisogno di unire le forze nella solidarità e nell' Amore condiviso. La strada é stata aperta- ha dichiarato Falco- ora sta a noi lavorare e impegnarci maggiormente per tutelare il nostro patrimonio ambientale, l'impegno dei cattolici in politica é indispensabile per migliorare, confrontarci e dialogare sui percorsi di giustizia e di Pace". Il sindaco di S. Angelo Di Tommaso ha manifestato la propria commozione per avere ospitato un evento senza precedenti. Poi rivolgendosi alla rappresentante del Movimento per la Pace ha così dichiarato: " Siamo onorati di essere quì presenti stasera  per commemorare e celebrare un evento che ha segnato il corso della storia, siamo fieri che questa manifestazione si sia potuta svolgere nel nostro comune. Su questi argomenti, su questi temi così importanti la nostra amministrazione ci sarà sempre!". Il Sindaco di Alife Giuseppe Avecone, che non ha voluto mancare a questo importantissimo evento (pronmosso tra l'altro da una sua concittadina) nel portare a tutti il suo saluto ha riferito: "Devo dire la verità, sono anche un pò geloso che questa manifestazione non si sia potuta svolgere nel mio comune, ma sono tuttavia contento che si é svolta in un comune confinante tra l'altro retto dal mio carissimo amico

Crescenzo Di Tommaso. Personalmente sono convinto che la Pace é una condizione che si conquista attraverso varie forme, una tra tutte, a mio avviso determinante per il raggiungimento di tale obiettivo: il perdono. Senza perdono infatti non potrà mai esserci riconciliazione. In politica bisogna lavorare in sinergia, mettendo da parte rivalità e false prese di posizione che rischianoi di mettere in cattiva luce il nostro impegno politico, ciò che deve stare più a cuore di tutti é quello di lavorare per il bene delle nostre comunità!". " Questa piantina di "ulivo per la Pace" primo albero della Pace piantato nel nostro Parco del Matese nell'anno 2011 dedicato alle foreste, deve essere custodita da ciascuno di noi, e crescere con le nostre azioni di Pace. Essa rappresenta il nostro impegno quotidiano nel coltivare giorno per giorno la cultura e l'eduazione alla Pace nei nostri comportamenti e stili di vita, allontanando pregiudizi e divisioni, e aprendoci al mondo intorno a noi per riuscire ad ascoltare la voce ed il grido di aiuto. Occorre incominciare a ragionare, a pensare e a parlare con la parola Pace, la quale deve entrare nel nostro DNA, così come l'ossigeno che si respira. Senza Pace non ci sarà mai futuro. "Agli adulti dunque il compito di mettere in pratica e coltivare questa virtù per affidare un futuro certo ai giovani "- ha riferito la rappresentante del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio- "Ringraziamo la comunità Montana del Matese retta dal presidente Fabrizio Pepe, per avercela donata per questa importantissima causa, ringraziamo il Sindaco Di Tommaso per avere sostenuto e ospitato quest'evento nel proprio comune. Ma desidero innanzitutto ringraziare in maniera particolare quei giovani che oggi, come nei giorni scorsi, abbiamo visto lavorare assiduamente perché l'evento riuscisse bene come abbiamo avuto modo di vedere stasera. Questi giovani ai quali mi sono rivolta inizialmente esponendo l'idea di organizzare un'evento del genere quì a S. Angelo d'Alife, e che mi hanno prontamente risposto "SI, siamo con te organizziamo insieme quest'evento!", vanno particolarmente valorizzati e sostenuti, essi sono il Cuore pulsante del Matese, esempio di quella parte di gioventù che ancora non si é lasciata contaminare dalle false ideologie, ma crede nei valori e negli ideali forti quali la Pace e la Giustizia, e s'impegnano nel volontariato ogni giorno per cercare di realizzare imsieme un altro mondo possibile attraverso molteplici iniziative di sensibilizzazione e di informazione. Cosa che invece non avrei certamente ottenuto con i giovani della mia cittadina di origine. Lo dico purtroppo con "rammarico" per rispondere al mio sindaco quì presente che saluto con affetto, sulla gioventù alifana presa da forte senso di aridità bisogna lavorarci...Quindi grazie a questi giovani che rappresentano quella parte positiva di tutta la zona del Matese e un grazie infine anche ai capirione e a quanti hanno collaborato per la buona riuscita della manifestazione! " Prima che terminasse questo momento é sopraggiunto sul posto anche il presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe, che, trattenuto da altri impegni, non ha voluto far mancare il suo saluto ai presenti. "La nostra comunità montana é stata ben lieta di donare la piccola piantina dell' ulivo della Pace, primo albero della Pace piantato nel nostro parco. Ciò sia un segno ed anche un impegno da parte di ciascuno di noi tutti nel tramandare alle nuove generazioni il significato dei valori come quello importantissimo della Pace.".Al termine della cerimonia é stata consegnata una targa provvisoria in attesa che venga scolpita quella definitiva (che sarà realizzata dall'artista Angelo Rossolino) al Sindaco Crescenzo Di Tommaso che sarà posta accanto all'Albero della Pace in memoria di questa data storica ed in memoria dei caduti di tutte le guerre, stragi e attentati nel mondo. Al termine della cerimonia é seguita la serata finale nella quale i giovani del Forum hanno coinvolto i bambini dei vari rioni santangiolesi, in giochi e disegni realizzati appositamente sul tema della Pace. L'artista
autodidatta "Giuseppe Orefice" di adozione alifana, per la manifestazione ha realizzato un bellissimo dipinto

sull'asfalto simboleggiante la Pace, messo esposto nella villa comunale. L' opera artistica dell'Orefice cha catturato lo sguardo compiaciuto di tutti i visitatori alla Festa. La villetta comunale é stata addobbata con cartelloni e disegni sulla Pace realizzati dai giovani artisti delle varie associazioni, fra cui il Forum ed il Sel ( l'artista Michele VECCHIO), che hanno aderito all'organizzazione della manifestazione. Hanno quindi aderito e lavorato attivamente per la buona

riuscita della manifestazione le seguenti associazioni (vedi foto 7) : FORUM Giovani S. Angelo di Alife; Azione Cattolica S. Angelo d'Alife; Ass culturale sportiva A.V.A.N. MTB; CTA(Centro Turistico Acli) S. Angelo d'Alife; SEL ( S. Angelo d'Alife); Ass. A.C.S.C. (Ippovie, i cavalieri del Matese). Si ringrazia anche il servizio sicurezza svolto dalla Polizia Municipale locale e dall' Ass. Rangers Italia (sezione Raviscanina), presenti alla Manifestazione. Dopo i giochi la serata é terrminata in bellezza con la "Jam Session per la Pace" con la partecipazione di noti artisti del comprensorio matesino- provinciale, fra questi il

bravissimo e talentuoso giovane batterista santangiolese ( tra gli organizzatori della manifestazione) Marco Caggiano, alcune band  tra cui il chitarrista proveniente da Caserta Antonio Del Giudice ed inoltre la band  "Cinderella man " di cui fa parte il bravissimo chitarrista blues  di Alife Fabio Gagliardo con altri artisti provenienti dalla provincia: Luigi Pacitti armonica,  Luca Di Caprio al basso(di Alife) e Fabio Rotondo alla batteria. Durante la serata sono stati proiettati video sul tema dell'11 settembre, delle guerre nel mondo e della Pace. Sono inoltre venuti a portare i propri saluti alla manifestazione il sindacalista Lino Martone di Altragricoltura e Siab provinciale insieme al sindacalista della UIL Pubblica amministrazione responsabile della sede di Cassino. La manifestazione per la Pace svoltasi per commemorare il decennale dell'attentato alle torri gemelle che costò all'America circa 3000 vittime, ha voluto porre l'attenzione quindi anche su altre importantissime e storiche date in cui proprio in quest'anno 2011 ne ricorrono i seguenti anniversari: 150° Unità d'Italia, Anno Internazionale delle Foreste(come si diceva sopra), Anno Internazionale del Volontariato, 50° della prima Marcia per la Pace e la Fratellanza fra i popoli Perugia - Assisi, 50° della nascita del Movimento Italiano Nonviolento fondato da Aldo Capitini. (Comunicato a cura del Movimento per la Pace)

NOTE: A breve sarà pubblicato l'intero reportage fotografico della manifestazione, a cura del fotoreporter Andrea Pioltini, di cui in quest'articolo si anticipano solo alcune foto.

Leggi articolo corretato: S. Angelo d'Alife(Ce)- I giovani santangiolesi Cuore pulsante del MATESE sugli scudi. Riuscitissima la Marcia della Pace e la Festa di Pace tenutasi in memoria del decennale dell'attentato alle torri gemelle

The Article of the progress of the March for Peace can be read on the blogs of the "Movement for Peace", "Sant 'Angelo d'Alife ( prov. Caserta- Region Campania- State Italy) - September 11, 2011, the people of the village in the Matese" March for Peace "to commemorate the tenth anniversary of the attack on the Twin Towers and to say no more wars and terrorist attacks! ". The link is: http://movimentopaceambasciatori.blogspot.com/2011/09/sant-angelo-dalifece-11-settembre-2011.html

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"The residents of Sant’Angelo d’Alife are good and thoughtful people to pay tribute to those who lost their lives on Sept. 11th. It is clear for the entire world to see that the terrorists who attacked America are no match for the character and values of the people from Sant’Angelo d’Alife, and other people who are like them from all over the world. I and my family are proud to be descendents from Sant’Angelo d’Alife. Sant’Angelo d’Alife will always be close to our heart"."TheDiybob "

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S. Angelo d'Alife(Ce)- I giovani santangiolesi Cuore pulsante del MATESE sugli scudi. Riuscitissima la Marcia della Pace e la Festa di Pace tenutasi in memoria del decennale dell'attentato alle torri gemelle

S. Angelo d'Alife(Ce)- 11 Settembre 2011. Bellissima la manifestazione per la Pace svoltasi nel borgo matesino di S. Angelo d'Alife(Ce), in occasione della commemorazione del 10° anniversario dell' Attentato alle Torri gemelle. Massiccia partecipazione alla Marcia della PACE soprattutto da parte dei giovani , commovente la cerimonia di piantumazione dell' Albero della PACE(il primo Albero con il titolo di "PACE" nel pa...rco del Matese), l'accensione della fiaccola e del Cero della Pace, a seguire finale con Jam sessione per la Pace con tutti gli artisti che vi hanno aderito. Non si cono parole per esprimere un profondo ringraziamento ai GIOVANI delle Associazioni che hanno aderito (nella foto )che si sono dati tanto da fare per la buona ruscita della MANIFESTAZIONE. I giovani santangiolesi si sono distinti, hanno preso seriamente e a cuore l'argomento, se ne sono fatti promotori portavoci in prima persona, si sono impegnati al massimo percché si potesse raggiungere il risultato che tutti abbiamo visto! Il tutto messo su in pochissime settimane, senza aiuti economici, ma mossi solo dallo spirito di Buona Volontà e di PACE che questi GIOVANI hanno dimostrato di possedere pienamente. Cari "Amici" per me é stato un "onore" avervi conosciuti, aver condiviso con voi questi momenti forti, che nella nostra zona del Matese non si sono mai svolti. Insieme abbiamo celebrato la storia, l'impegno, il lavoro per una più che giusta e nobile causa che si chiama "PACE" , un' evento del genere nel Matese non ha precedenti. A voi il merito di esserne stati i protagonisti e i capostipiti. Voi giovani di Sant'angelo d' Alife(Ce), siete stati e siete d'esempio per tutti i giovani del Matese. Rappresentate la parte più bella e più importante di tutti tutti noi, perché rappresentate il futuro. siete un'enorme risorsa di speranza e di Pace per tutti noi, siamo orgogliosi di avervi scoperti, grazie a voi potremo dare ragione al nostro credo, al nosttro impegno per la Pace senza se e senza ma...Quello di ieri é stato un'indubbio segno dei tempi che stanno cambiando, non lasciamocelo scappare, coltiviamolo così come quella bellissima piantina di ulivo, l'ulivo della Pace, che é stata piantata nella villetta comunale, in un punto strategico visibile a tutti i passanti....L' Albero della Pace crescerà con le nostre azioni di bene, di tolleranza, di comunione, di informazione, di impegno e di attenzione per i problemi che ci circondano! A voi tutti con gratitudine, amicizia e stima, vada un sentito e profondo ringraziamento nel nome e nel segno della PACE, di cui vi siete fatti promotori! Grazie infinite per avere risposto "SI" ed esservi così impegnati a realizzare un piccolo e grande "Miracolo di Pace" nel nostro bellissimo e verde Parco del Matese! Un sentito ringraziamento anche ai Capirione che si sono a loro volta impegnati a coinvolgere e a far partecipare alla manifestazione la popolazione santangiolese, Indispensabile é stato l' aiuto e la collaborazione di tutti per la buona riuscita dell'Evento. (By: Agnese Ginocchio- Movimento I. per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III ML " ) 12 Settembre 2011

Note: La Manifestazione é pstata patrocinata dal: COMUNE di S. ANGELO d’ALIFE, dalla COMUNITA’ MONTANA del MATESE, dall’ Ente Parco del MATESE, ed é stata promossa dal “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del CREATO-III Millennio” della provincia. Hanno aderito e lavorato attivamente per la buona riuscita della Manifestazione le seguenti associazioni(nella foto in alto i rappresentanti) FORUM GIOVANI S. Angelo di Alife; Azione Cattolica S. Angelo d'Alife; Ass culturale sportiva A.V.A.N. MTB; CTA(Centro Turistico Acli) S. Angelo d'Alife; SEL ( S. Angelo d'Alife); Ass. A.C.S.C. (Ippovie, i cavalieri del Matese). Alla Marcia per la Pace e alla cerimonia commovente di piatumazione dell' "Albero della PACE" benedetto dal parroco di S. Angelo d'Alife don Mario REGA,(che si ringrazia per la disponibilità) sono stati presenti e partecipato ufficialmente con le fasce istituzionali: Il Sindaco di S. Angelo d'Alife Crescenzo Di Tommaso, con l'amministrazione di S. Angelo d'Alife, il Sindaco di Alife Giuseppe Avecone, il Presidente del Parco Regionale del Matese Pino FALCO, il presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio PEPE; che ci ha offerto la piantina dell'ulivo della Pace, il primo Albero della Pace che é stato piantato nel Parco del Matese...(Segue articolo su manifestazione)

-Articolo manifestazione: Sant' Angelo d'Alife(Ce)- 11 Settembre 2011, Il popolo del borgo matesino in "Marcia per la Pace" per commemorare il decennale dell'attentato alle Torri gemelle e per dire mai più guerre e attentati!

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Il tema della 45a Giornata mondiale della Pace del 1 Gennaio 2012 é: "Educare i giovani alla Giustizia e alla Pace"

Sapete qual'é il tema della  45a Giornata mondiale della PACE del 1 Gennaio 2012? Ve lo dico io: “Educare i giovani alla Giustizia e alla Pace!. Per educare i giovani a questi argomenti é necessario che gli adulti e i genitori si educhino per primi a questi temi, altrimenti non si potrà mai educare... I giovani di Sant' Angelo d'Alife con la massiccia partecipazione alla manifestazione dell'11 settembre hanno dimostrato di esserci. E i giovani di Alife e di tutta la zona del Matese dove sono? "SVEGLIATEVI Adulti! Allontate ciò che sa di frivolezze, di esteriorità e di materialismo nei vostri comportamenti. Siate rispettosi del vostro prossimo e non giudicate per non essere giudicati. praticate la giustizia, rispettate la natura e gli animali, e date in prima persona l'esempio di civilità. I giovani vi osservano e prendono dai vostri comportamenti....Se i nostri giovani sono superficiali e irrispettosi mancando nel senso civico e nel non rispetto delle regole della convivenza civile e degli spazi in cui vivono, significa che i loro genitori non trasmettono bene...Le vostre dunque siano azioni responsabili. Educatevi alla Pace perché senza Pace non ci sarà alcun futuro. Fatevi l'esame di coscienza! L'educazione alla PACE é l'educazione civica del futuro. Meditate gente! (By: Agnese Ginocchio-"Movimento internaz. per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III ML")

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Alcuni stralci presi dal mess.
Il Santo Padre Benedetto XVI ha scelto il seguente tema per la celebrazione della 45ª Giornata Mondiale della Pace del prossimo 1° gennaio 2012: «Educare i giovani alla giustizia e alla pace». Il tema entra nel vivo di una questione urgent...e nel mondo di oggi: ascoltare e valorizzare le nuove generazioni nella realizzazione del bene comune e nell’affermazione di un ordine sociale giusto e pacifico dove possano essere pienamente espressi e realizzati i diritti e le libertà fondamentali dell’uomo...Leggere quì l' intero messaggio:

 Di qui, allora, la dimensione profetica del tema scelto dal Santo Padre, che si inserisce nel solco della “pedagogia della pace” tracciato da Giovanni Paolo II nel 1985 («La pace ed i giovani camminano insieme»), nel 1979 («Per giungere alla pace, educare alla pace») e nel 2004 («Un impegno sempre attuale: educare alla pace»).

I giovani dovranno essere operatori di giustizia e di pace in un mondo complesso e globalizzato. Ciò rende necessaria una nuova “alleanza pedagogica” di tutti i soggetti responsabili. LE SCUOLE DUNQUE SI APRINO ALL' EDUCAZIONE ALLA PACE E AVVIINO NELLE LORO STRUTTURE CORSI DI FORMAZIONE E DI EDUCAZIONE ALLA PACE E ALLA CITTADINANZA! L'educazione alla Pace é elemento indispensabile per formare il giovane alla COSCIENZA CIVILE!!


Leggi art. correlato

"Progetto: L' Educazione alla Pace é l'Educazione civica del futuro

-Agnese Ginocchio: Per abbattere la crisi bisogna "Educare i Giovani alla Giustizia e alla Pace(Tema della 45a Giornata Mondiale della Pace)

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Dibattito sull' 'impegno dei Cattolici in politica. L'intervento del presidente del Parco del Matese Pino Falco e di Agnese Ginocchio

PIEDIMONTE MATESE(Ce)- A pochi giorni dal convegno sull’impegno dei cattolici in politica, organizzato dall’Associazione Culturale “Don Luigi Sturzo”, con la partecipazione del Vescovo della Diocesi Alife – Caiazzo Mons. Valentino Di Cerbo e dell’On. Giuseppe Fioroni, il dibattito tra vari esponenti della società civile sembra accendersi. Il cattolico, ovunque militi, ha dichiarato Pino Falco, Presidente del Parco Regionale Matese, dovrebbe camminare seguendo il dettato dell'Evagelizzazione e della Catechesi, nel quale la questione "Morale" è parte fondamentale. E' arrivato il momento di fare una verificare sullo stato della società, sulla crisi che coinvolge tante famiglie e tanti giovani. Aprire la "Mensa dei Poveri" come è stato fatto a Piedimonte Matese, è un grande risultato di solidarietà, ma è anche la più grande sconfitta di una classe dirigente, che non ha saputo programmare i processi economici di sviluppo in modo da garantire un dignitoso lavoro per tutti. Mi complimento con gli organizzatori e i relatori del Convegno di Piedimonte Matese, il percorso di confronto è avviato, bisogna allargare la discussione a tutti i cattolici, ovunque impegnati in politica. Il mondo cattolico deve costruire una nuova "E T I C A" in politica, guardando al futuro e non rimpiangendo il passato. Il mondo cattolico deve aprirsi, ha ribadito Agnese Ginocchio cantautrice e testimonial per la pace, se si

parla di impegno civile, vogliamo vedere i cattolici che si schierano e che scendono nelle piazze a manifestare e a protestare contro gli abusi di potere e tutte le forme di ingiustizia sociale. A partire dai nostri ospedali che chiudono e vanno in ferie scrollandosi tutto di dosso. Non lasciamo sempre soli quei "pochissimi "che nel nome della verità, della giustizia e della Pace trovano ancora il" coraggio " di scendere in campo e di alzare la voce, rischiando con tale comportamento di essere continuamente "attaccati" e falsamente giudicati. Non basta solo parlare, ma occorre necessariamente passare dalle parole ai fatti.
Pietro Rossi (Corriere Matese)

Di seguito si riporta il messaggo integrale di Agnese Ginocchio, (di cui nell'art. sopra ne viene ripotata solo una parte) preso dalla sua pagina Facebook: Questo il mio commento al convegno di ieri (venerdi 2 settembre 2011) sull'impegno dei cattolici in politica svoltosi a Piedimonte Matese (Ce). "Il mondo cattolico deve aprirsi! Se si parla di impegno civile, vogliamo vedere i cattolici che si schierano e che scendono nelle piazze a manifestare e a protestare contro gli abusi di potere e tutte le forme di ingiustizia sociale. A partire dai nostri ospedali, tanto per citare un esempio,(ma non é solo questo che non va..) che chiudono e vanno in ferie scrollandosi tutto di dosso... Non lasciamo sempre soli quei "pochissimi " che, nel nome della verità, della giustizia e della Pace trovano ancora il "coraggio " di scendere in campo e di alzare la voce, rischiando con tale comportamento di essere continuamente "attaccati" e falsamente giudicati. Quì si sta cercando di difendere un diritto sacrosanto. Non basta solo parlare, ma occorre necessariamente passare dalle parole ai fatti. Vogliamo allora vedere i cattolici che senza avere paura di parlare, alzano la voce con coraggio e determinazione, così come fece Cristo, e che condannano le missioni militari. Contro questa manovra finanziaria quale cattolico dalle nostre parti (e più in generale) ha avvertito in se il "dovere " e quindi l'urgenza morale di alzare la voce? Solo padre Alex Zanotelli e qualcun altro... Il resto dove sta? Eppure hanno tagliato i fondi dappertutto, mentre non hanno esitato ad aumentarli a favore delle missioni militari che provocano solo morti tra civili e bambini. Con quei soldi, si potrebbe risolvere il problema della fame nel terzo mondo....Questi sono "scandali" che bisogna condannare! Chi é cristiano non può tacere, altrimenti si macchia di omertà e di omicidi! In pratica, la discussione é di ieri é stata aperta, ma mi auguro che i cattolici si rendino conto, prendendo spunto proprio dall'esempio di " Giorgio LA PIRA"  citato più volte durante il convegno di venerdi 2 settembre, che é ora di passare dalle messe nelle chiese alle messe nelle piazze, che cioé bisogna lavorare intensamente, rimboccarsi le maniche ed essere attivisti. L'attivismo é l'atteggiamento fondamentale che "fa la differenza", che forma il cattolico alla coscienza civile, così come lo fu "LA Pira", che, quale fervente cattolico che era, dalle preghiere e dalle messe passò all'impegno civile, quando cioé si rese conto che per cambiare le cose non bastava più il semplice atteggiamento del pregare, ma occorreva necessariamente attivarsi nel campo civile in prima persona senza aspettare gli altri! In ultimo un appello: Durante le omelie nelle messe domenicali si parli di più su questi argomenti anziché stare sempre a parlare di catechismo e teologia, ormai sorpassati... E' ora di "svegliare le coscienze" intorpidite delle masse dei fedeli, intrappolati nella cecità dei troppi riti e dei culti esteriori che impediscono di vedere quali siano le vere emergenze su cui lavorare. Senza questa condizione le cose saranno destinate a peggiorare!Grazie per l'attenzione. Buona giornata e buona resistenza di Pace a tutti! " (Agnese Ginocchio-Movimento per la Pace * 3 Settembre 2011)

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Il buon politico secondo don Sturzo


28 giugno 2011 - Tonio Dell'Olio

“C’è chi pensa che la politica sia un’arte che si apprende senza preparazione, si esercita senza competenza, si attua con furberia. È anche opinione diffusa che alla politica non si applichi la morale comune, e si parla spesso di due morali, quella dei rapporti privati, e l’altra (che non sarebbe morale né moralizzabile) della vita pubblica. La mia esperienza lunga e penosa mi fa invece concepire la politica come saturata di eticità, ispirata all’amore per il prossimo, resa nobile dalla finalità del bene comune”.
Decalogo del buon politico:

1. È prima regola dell'attività politica essere sincero e onesto. Prometti poco e realizza quel che hai promesso.

2. Se ami troppo il denaro, non fare attività politica.

3. Rifiuta ogni proposta che tenda all'inosservanza della legge per un presunto vantaggio politico.

4. Non ti circondare di adulatori. L'adulazione fa male all'anima, eccita la vanità e altera la visione della realtà.

5. Non pensare di essere l'uomo indispensabile, perché da quel momento farai molti errori.

6. È più facile dal No arrivare al Si che dal Sì retrocedere al No. Spesso il No è più utile del Sì.

7. La pazienza dell'uomo politico deve imitare la pazienza che Dio ha con gli uomini. Non disperare mai.

8. Dei tuoi collaboratori al governo fai, se possibile, degli amici, mai dei favoriti.

9. Non disdegnare il parere delle donne che si interessano alla politica. Esse vedono le cose da punti di vista concreti, che possono sfuggire agli uomini.

10. Fare ogni sera l'esame di coscienza è buona abitudine anche per l'uomo politico.

Don Luigi Sturzo

 (Fonte:  Peacelink)
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venerdì 2 settembre 2011

Impegno per la Pace: AGNESE Ginocchio sul settimanale nazionale " FAMIGLIA CRISTIANA"

"AGNESE Ginocchio su FAMIGLIA CRISTIANA". L' impegno della cantautrice campana per la Pace, dii origini matesine, Agnese Ginocchio, sbarca sul settmanale nazionale Famiglia Cristiana. Il ruolo di "cantautrice impegnata per la Pace, i diritti umani e la legalità" é stato posto accanto a quello di artisti impegnati, quali "Stevie Wonder" e gli "U2". L'articolo, a firma dell'autorevole giornalista di Famiglia Cristiana Giulia CERQUETI (Uche si ringrazia) é stato scritto in relazione alla figura del grande "MARTIN Luther KING" e all' ultima iniziativa editoriale, partita una settimana fa e dedicata agli "Uomini Liberi" . Leader del popolo di colore, difensore dei diritti civili, dell'uguaglianza fra i popoli e Premio Nobel per la Pace, Marthin Luther King é stato un uomo coraggioso e coerente fino in fondo al suo ideale, senza mai tradirlo. " Con il suo esempio di coerenza rimane l'espressione più alta di ciò che dovrebbe essere la politica" ha ribadito Agnese Ginocchio nell'articolo. Beh, i nostri politici invece, sono buoni solo a parlare e a complicare le cose e si vede l'Italia che fine sta facendo..Sulle orme di Marthin Luther King anche la cantautrice campana ha espresso il suo sogno, declamato nel brano dedicato all'Unità d'Italia, dove accanto a personaggi importanti come il presidente Giorgio Napolitano, i giudici Falcone e Borsellino, spicca proprio la figura di M. L. King: "Che l'Italia diventi realmente il paese dell'accoglienza". Ciò in relazione all'escalation degli episodi di razzismo, di discriminazione che si verificano soprattutto nel territorio casertano e del litorale domitio. Il settinanale Famiglia Ctristiana di questa settimana( n° 36 in edicola dal 1 settembre 2011) si può acquistare in tutte le edicole italiane oppure presso le proprie parrocchie, essendo il giornale anche di stampo cattolico.
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giovedì 1 settembre 2011

Alife(Ce)- Appello al Sindaco e vice: prima di costituire il "Consiglio comunale ragazzi" si pensi a formare i giovani alla coscienza civile

Alife(Ce)- Inizio anno scolastico. APPELLO: Mi rivolgo all'all'assessore all'istruzione e al Sindaco, a proposito dell' istituzione di un Consiglio comunale ragazzi. Prima di pensare all'istituzione di questo simbolico organo comunale, é necessario rendersi conto se i nostri giovanissimi siano all'altezza oppure no del ruolo che le vostre rispettabilissime persone intendono assegnare loro. In questa estate lungo le strade della nostra cittadina abbiamo assistito a troppe scene "indecorose" messe in atto proprio dai ragazzi, per le quali - e questo lo dico con forte senso di rammarico- non abbiamo potuto far altro che constatare la mancanza del senso civico, del rispetto per l'ambiente, del rispetto per le fasce più indifese, comprese quelle animali, del rispetto per gli spazi pubblici che sono spazi di tutti e non solo di alcuni, ed infine la difesa dei beni comuni, quali l'acqua, da loro usata irresponsabilmente per i cosiddetti giochi delle "bombe all'acqua", dimentichi che in un periodo di forte crisi idrica, l'acqua, che arriva a turnazioni nelle nostre case (e in molte zone non arriva proprio) non va sprecata per sciocchezze. Se poi per un attimo si allarga il proprio sguardo e si va a pensare che in un altra grossa fetta del nostro pianeta ci sono persone che a causa dei nostri sprechi stanno morendo per siccità, allora c'è seriamente da domandarsi: ma dove stiamo andando? Si può mai essere così ciechi e indifferenti? Consapevoli allora che i giovani altro non sono che il triste risultato di una educazione "distratta" e "distante" da parte degli adulti e dei genitori, che, forse presi dal troppo lavoro, una volta rientrati a casa, al dialogo con i propri figli preferiscono distrarsi davanti alla Tv e quant'altro, sarebbe quindi opportuno in coincidenza con l'apertura dell'anno scolastico, avviare con la Scuola un vero e proprio programma di formazione e di educazione alla Pace che è l'educazione civica del futuro. L'educazione alla Pace educa alla cittadinanza attiva, alla coscienza civile e alla difesa dei Beni Comuni, mediante l'insegnamento dell' "Alfabeto del Rispetto" che purtroppo manca dalle nostre parti. Questi concetti vanno impartiti sin da piccoli, in quanto sono fondamentali ed essenziali, per la formazione del futuro cittadino responsabile. In un'epoca senza più valori dove al senso della convialità e del rispetto per il prossimo viene sostituito il cinismo, l'indifferenza e l'arroganza dei comportamenti, ci troviamo a vivere una vera e propria emergenza educativa e culturale. Urge dunque ripristinare il senso del dovere civico, in primis quello del vivere. E' necessario insegnarlo ai giovani ma soprattutto a  quella parte di adulti "distratti" che si sono persi per strada. Ecco perché è necessario l'Esempio e la formazione, affinché non si faccia un passo più grande della gamba aggravando una situazione di per se già troppo grave. Solo dopo un' attenta analisi e riflessione dei comportamenti seguita da un corso di formazione alla cittadinanza attiva si potrà parlare di "Consiglio Comunale giovani", altrimenti il tutto rischia di perdersi come in un bicchiere d'acqua. Certa in una vostra attenta e seria riflessione sull'argomento, si ringrazia per l'attenzione e si porgono distinti saluti nel nome della Pace, che significa difesa dei diritti, equità e pari opportunità per tutti.

Agnese Ginocchio, Testimonial per la Pace. (1 Settembre 2011. 6a Giornata Salvaguardia del Creato)
"Movimento Int. per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III ML"

NOTE: Si precisa che "Per conoscenza" la presente lettera é stata fatta pervenire anche alla Presidente dell' Associazione Italiana Genitori (AGE) della Regione Campania, dott.ssa Rosaria D' ANNA.

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