mercoledì 29 febbraio 2012

Letteratura e Cultura per la PACE: Donne di PACE che hanno cambiato la storia

Letteratura e Cultura di Pace. Alla Ri-scoperta delle DONNE di PACE che hanno segnato la storia. In vista della Giornata Internazionale della DONNA dell'8 Marzo iniziamo a pubblicare storie e Letture per meditare sulle "DONNE di PACE" che hanno segnato la storia. Che questi scritti, queste letture e queste riflessioni aiutino ciascuno, ed in particolare ciascuna donna, a rivedere il proprio stile di vita, a " prendere esempio" e ad afferrare la parte migliore....La Pace salverà la storia! Mediatiamoci sopra e non perdiamoci nella boria delle false correnti di passaggio, della materialità, e della corsa frenetica a voler per forza apparire per quello che non si é...Il tempo che viviamo é vuoto e privo di valori, diamogli un calcio e torniamo a vivere l'essenzialità nell'affermazione delle vere "doti" facendo emergere i veri "talenti nascosti" che cambiano la storia e salvano il futuro....(By: A. Ginocchio-Movimento per la Pace)

Preghiera della Pace (di Madre Teresa di Calcutta- Premio Nobel per la Pace)

Conducimi dalla morte alla vita,

dalla menzogna alla verità.

Conducimi dalla disperazione alla speranza,

dalla paura alla verità.

Conducimi dall'odio all'amore,

dalla guerra alla Pace.

Fa' sì che la pace riempia i nostri cuori,

il nostro mondo, il nostro universo.

Pace, Pace, Pace.




Dai il meglio di te...(di Madre Teresa di Calcutta- Premio Nobel per la Pace)

L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico

NON IMPORTA, AMALO

Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici

NON IMPORTA, FA' IL BENE

Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici

NON IMPORTA, REALIZZALI

Il bene che fai verrà domani dimenticato

NON IMPORTA, FA' IL BENE

L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile

NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO

Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo

NON IMPORTA, COSTRUISCI

Se aiuti la gente, se ne risentirà

NON IMPORTA, AIUTALA

Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci

NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE



Preghiera per la Pace (di Madre Teresa di Calcutta- Premio Nobel per la Pace)

O Signore,

c'è una guerra

e io non possiedo parole.

Tutto quello che posso fare

è usare le parole

di Francesco d'Assisi.

E mentre prego

questa antica preghiera

io so che, ancora una volta,

tu trasformerai la guerra in Pace

e l'odio in amore.

Dacci la Pace,

o Signore,

e fa’ che le armi siano inutili

in questo mondo meraviglioso.

Amen.


DISCORSO PER IL NOBEL DELLA PACE DI MADRE TERESA


Il celebre discorso di M.Teresa di Calcutta alla consegna del nobel per la pace del 1979 nel quale parla dell'aborto come minaccia alla pace; celebre la frase: " SE UNA MADRE PUO' UCCIDERE SUO FIGLIO CHI IMPEDISCE AGLI UOMINI DI UCCIDERSI TRA DI LORO?

*********

Pace, Shalom, Peace, Mir, Amani, Paz, PACE!
 
*********

venerdì 24 febbraio 2012

Comunicazione Urgente: Sabato 3 Marzo GIORNATA NAZIONALE RACCOLTA ALIMENTARE contro la FAME in Italia. Il "Movimento per la Pace" coordinerà la zona del MATESE. CERCASI VOLONTARI


SABATO 3 MARZO 2012 Invito ad ADERIRE alla GIORNATA nazionale della RACCOLTA Alimentare contro la FAME in ITALIA. L'iniziativa nella zona del Matese (Ce) sarà coordinata dal "Movimento per la Pace" .
 Si cercano volontati per tale iniziativa.
Chi volesse darci una mano a raccogliere gli alimenti nei supermercati della zona, é pregato di contattare Agnese Ginocchio immediatamente inviando email a: info@agneseginocchio.it, oppure: movimentoperlapace@katamail.com. Oppure contattarla di persona. Ai giovani studenti di medie superiori che ci daranno una mano per la raccolta di derrate alimentari nei supermercati saranno consegnati "Attestati di partecipazione" valevoli come "Accredito formativo" in base a quanto stabilito nel Decreto Ministeriale n° 452 del 12/11/98 ( vedi art. 3) . ADERIRE alla RACCOLTA alimentare é una grande AZIONE di PACE, una lotta contro la fame e contro la povertà sempre più in aumento a causa della crisi che sta investendo questo tempo, e che si potrà abbattere solamente mediante la promozione della cultura di solidarietà attiva e del volontariato sociale. “L'umanità diventa grande con dei piccoli gesti”. (Comunicazione dal presidente )

Maggiori info: http://raccoltaalimentare.bancodelleoperedicarita.it/3marzo2012/

Segue comunicato sull’evento nazionale


Sabato 3 Marzo 2012 la “Giornata Nazionale della Raccolta Alimentare” contro la fame in Italia.

CASERTASabato tre marzo 2012 sarà la “Giornata alimentare”. L’evento si svolgerà con il patrocinio della Regione Basilicata, della Regione Campania, della Regione Piemonte, della Regione Puglia, della Regione Sicilia, e del Comune di Caserta, e vedrà come partners il giornale La Gazzetta del Mezzogiorno. Il Banco delle Opere di Carità, con l’ausilio di 850 mila persone solidali in tutta Italia coinvolge innumerevoli persone tra organizzatori, volontari, responsabili dei supermercati e persone particolarmente sensibili al problema della povertà. Per l’anno 2012 la Giornata delle Raccolta Alimentare contro la Fame in ITALIA é stata programmata per Sabato 3 Marzo e coinvolgerà più di 30.000 volontari in Campania, Puglia, Molise, Calabria, Sicilia, Lazio, Piemonte che, posizionati fuori ai supermercati, chiederanno ai clienti di acquistare generi alimentari a favore delle persone indigenti. I prodotti alimentari di cui si necessita sono: tonno, legumi, olio, carne in scatola, alimenti per l’infanzia e pelati. Non possiamo accettare prodotti deperibili e denaro. Con la giornata della “Raccolta di Generi alimentari” contro la fame nel mondo. Il presidente del Banco diacono Luigi Tamburro riferisce che: “solo in Campania, ogni giorno sono assistite circa cinquecento mila persone con la distribuzione di trenta milioni di chilogrammi di prodotti alimentari, per la pulizia, per i celiaci, e confezioni monouso. Attraverso la costituzione di cooperative sociali, il Banco si prefigge di dare un sostegno ai ragazzi per continuare gli studi, ai disoccupati per la frequenza di corsi di specializzazione in modo da poterli avviare al lavoro”.Per maggiori informazioni sul Banco delle Opere di Carità é possibile visitare il sito: http://www.bancodelleoperedicarita.org/  (Comunicato stampa)

*************

giovedì 23 febbraio 2012

Manifestazione Premio Internaz. per la PACE "Donna Coraggio 2012" e "Premio Speciale per la Pace Donna Coraggio alla memoria di Teresa Buonocore"

Manifestazione relativa alla 1a Ed.ne del premio anno 2009, città di Alife(Ce).

Evento Culturale in vista della Giornata Internazionale della Donna e del Marzo di donna: Il “Premio Internaz. per la PACE DONNA CORAGGIO 2012" prov. Caserta. L'evento si terrà nel comune di ALIFE(Ce) presso la sede dell'Ente(aula consiliare) il giorno Sabato 24 MARZO 2012 alle ore 10:00, presiederà la Consigliera di Parità della Provincia di Caserta dott.ssa Francesca SAPONE. Saranno presenti le autorità del territorio capeggiate dal Sindaco di Alife dott. Giuseppe Avecone. L’ importante evento culturale d’impegno civile é  patrocinato dalla Regione Campania, Provincia di Caserta, Ufficio provinciale della Consigliera di Parità, Comunità Montana del Matese, Comune di Alife. Nell’ambito della manifestazione sarà inoltre assegnato il premio Speciale per la Pace Donna Coraggio 2012 alla Memoria di “Teresa Buonocore”, Donna e Mamma coraggio, vittima della criminalità organizzata.
Alife(Caserta)- In prossimità della Giornata Internazionale della Donna del prossimo 8 Marzo 2012, Il "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato- III Millennio", Ass. di volontariato della provincia, che tra gli obiettivi si prefigge anche la difesa delle fasce deboli e delle pari opportunità fra uomo e donna, come già fatto negli anni precedenti, premierà con un "Titolo di Pace" alcune delle "Donne Coraggiose" della provincia impegnate in vari ambiti professionali e non, che hanno collaborato fattivamente per la diffusione e la promozione degli ideali di Pace, mediante percorsi di educazione alla cittadinanza attiva, alla giustizia sociale, ai diritti umani, alla legalità, alla difesa del Creato, dell' ambiente e dei Beni Comuni, alla solidarietà verso gli ultimi, all'informazione e al giornalismo, all' arte e alla musica a servizio della Pace, aderendo e sostenendo i progetti del nostro Movimento" - Lo ha comunicato la presidente dell'Associazione Agnese Ginocchio, artista e testimonial di Pace-. Come per la prima edizione, anche questa volta l'evento si svolgerà nell'antica città di Alife, situata ai piedi del massiccio dei Monti del Matese  e si terrà presso la sede dell' Ente Comunale il giorno Sabato 24 Marzo 2012 a partire dalle ore 10:00. Saranno presenti le autorità del territorio, capeggiate dal Sindaco di Alife dott. Giuseppe Avecone. Circa una 15na  sono le Circa una 15na  Donne individuate nel territorio dell' Alto Casertano, della zona Matesina e della provincia, destinatarie dell' importante riconoscimento di Pace. Alcune di queste donne Coraggiose  sono riuscite a superare forti momenti dolorosi della vita con coraggio e determinazione, vincendo il male con la forza del bene. Durante la manifestazione sarà in particolare focalizzato il tema della condizione femminile delle donne nel nostro territorio e nel mondo, con un particolare sguardo alle Donne Coraggio vittime della mafia tra queste la Donna e Mamma Coraggio Teresa Buonocore (foto 1 a sx in alto) di Portici(Na), vittima innocente della mafia, uccisa per avere denunciato apertamente lo stupratore della figlia di 8 anni. Alla Memoria di Teresa Buonocore donna della nostra terra,  sarà assegnato il “Premio Speciale per la Pace 2012” che sarà consegnato ai suoi familiari, presenti alla manifestazione,  in particolare alla sorella “Pina Buonocore”.

Inoltre saranno ricordate le Donne attiviste e nonviolente impegnate per la difesa della Pace, dei Diritti umani e civili. Saranno ancora ricordate le Donne che hanno dato la vita per la Pace in territori  di guerra, tra queste la giovane attivista americana dell’ ISM Rachel Corrie (foto 2 a sx), ed inoltre le tre Donne africane meritevoli dell'ultimo Premio Nobel per la Pace 2011 (foto a3  dx): Ellen Johnson Sirleaf, presidentessa della Liberia; la sua concittadina Leymah Gbowee, avvocato impegnato per i diritti delle donne e l’attivista yemenita Tawakkul Karman. (Comunicato da segreteria Movimento per la Pace )  
********

mercoledì 22 febbraio 2012

"Sulla GIOIA" ...Dedica ad Agnese da parte di un caro Amico: "Gianluigi"

"Carissima Agnese voglio dedicare questa preghiera a te che sei "Donna di Pace" dal cuore che arde di amore verso il prossimo..." (da "Gianluigi D.C." 20 Febbraio 2012)


Sulla Gioia

Un cuore gioioso è il normale risultato
di un cuore che arde d'amore.

La gioia non è semplicemente una questione di temperamento,
è sempre difficile mantenersi gioiosi:
una ragione di più per dover cercare di attingere
alla gioia e farla crescere nei nostri cuori.

La gioia è preghiera; la gioia è forza; la gioia è amore.
E più dona chi dona con gioia.

Ai bimbi e ai poveri, a tutti coloro che soffrono e sono soli,
donate loro sempre un gaio sorriso;
donate loro non solo le vostre premure, ma anche il vostro cuore.

Può darsi che non si sia in grado di donare molto,
però possiamo sempre donare la gioia
che scaturisce da un cuore colmo d'amore.

Se nel vostro lavoro incontrate difficoltà e le accettate con gioia,
con un largo sorriso, in ciò, al pari di molte altre cose,
vedrete le vostre opere buone.

E il modo migliore per dimostrare la vostra gratitudine
consiste nell'accettare ogni cosa con gioia.

Se sarete colmi di gioia, la gioia risplenderà nei vostri occhi
e nel vostro aspetto, nella vostra conversazione e nel vostro appagamento.
Non sarete in grado di nasconderla poiché la gioia trabocca.

(Da "Gianluigi DC.")

20 Febbraio 2012

***********

domenica 19 febbraio 2012

Premio per la Pace "Donna Coraggio 2012", (a cura del Movimento per la Pace)

Foto di repertorio che si riferisce alla scorsa edizione del premio svoltasi nell'Aula consiliare del Comune di ALIFE(Caserta), anno 2009, le Donne premiate con l'allora sindaco di Alife ROberto Vitelli e l'assessore alla P.I. Amato. Autore Foto: Andrea Pioltini. 
In prossimità della Giornata Internazionale della Donna del prossimo 8 Marzo 2012, Il "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato- III Millennio", Ass. di volontariato della provincia, che tra gli obiettivi si prefigge anche la difesa delle fasce deboli e delle pari opportunità fra uomo e donna, come già fatto negli anni precedenti, premierà con un "Titolo di Pace" alcune delle "Donne Coraggiose" impegnate in vari ambiti professionali, che hanno collaborato fattivamente per la diffusione degli ideali di Pace,mediante percorsi di educazione alla cittadinanza attiva, alla giustizia, alla legalità, alla difesa del Creato, dell' ambiente e dei Beni comuni, alla solidarietà verso gli ultimi, all'informazione e al giornalismo, all' arte e alla musica a servizio della Pace, aderendo e sostenendo i progetti del nostro Movimento" -Lo ha comunicato la presidente dell' Associazione Agnese Ginocchio, artista e testimonial di Pace-.A breve dunque seguiranno altre info circa il luogo dove si terrà la manifestazione di premiazione, così come pure i nomi delle destinatarie dell'importante riconoscimento di Pace.  (Comunicato stampa)

************

Caso Celentano: Celentano, quando fa i sermoni mi ammorba e le sue pause mi mettono a disagio...

Celentano, quando fa i sermoni mi ammorba e le sue pause mi mettono a disagio, certo come cantante è un' altra storia....però una persona è fatta in un certo modo e non si può scindere l'uomo dell' artista.... personalmente non amo particolarmente il festival di Sanremo ma dato il vuoto televiso ho seguito il carrozzone....premesso che ritengo una gara canora sia "disturbata" da ospiti di grosso calibro...come dire ai concorrenti: -voi siete una cosa e questi un'altra!- ma io non faccio testo....con il sermone di ierisera, Celentano non ha fatto altro che dare voce all'uomo qualunque, il cittadino, il contribuente....., ha dato spazio alle domande che tutti ci siamo posti in questi giorni di bufera...non solo climatica! E' un uomo di fede e come tale si interroga sulle differenze tra la parola di Cristo e l'operato di molti religiosi....per non dire della politica e della giustizia....ierisera, forse è stato troppo diretto ed ha avuto troppo spazio, ma ha parlato a nome di tutti noi...certo molti cattolici si sono risentiti! ma come fanno a non risentirsi di fronte e certe storture? perchè non arricciano il naso dinanzi alle ingiustizie, alle miserie, all'eccessiva ricchezza ? se credono in Dio, perchè si accontentano? in certe strutture sacre Gesù caccerebbe tutti dal tempio....Egli ha predicato la solidarietà, la bontà, la povertà, l'amore per il prossimo....ma voi lo vedete tutto ciò intorno a voi? o certi prelati fanno come gli integralisti islamici che difendono la legge in nome di Dio contro gli uomini?  (Di "xantippe "  15 Febbraio 2012 - a cura della prof.ssa Anna Maria Raviele , tratto dal suo blog)


**********

giovedì 16 febbraio 2012

Caso CELENTANO: Don Andrea GALLO prete da marciapiede difende l'artista "scomodo"

SAGGE e cariche dell'esperienza di una vita a servizio degli ultimi, le parole di don ANDREA GALLO prete di marciapiede sul caso CELENTANO:

"Le posizioni di Adriano non vanno contro il messaggio di Gesù e il Vangelo dice: Parlate in ogni occasione, opportune et inopportune"


L'INTERVISTA/La difesa di Don Gallo: «L'omelia del Molleggiato? Condivisibile»


di Simona Orlando


ROMA - Don Gallo è il prete da marciapiede che il Molleggiato ha risparmiato nel suo attacco sanremese, l’angelicamente anarchico che ha dedicato la vita agli ultimi e ha lo sguardo tarato sempre in fondo alla fila.


Cosa pensa dell’intervento di Celentano?

«Son rimasto. Si è presentato come un cristiano che dà il suo grido. L’obbedienza cieca non è una virtù. Il dissenso verso la Chiesa che amiamo è un atto di fedeltà ai suoi principi fondamentali e le reazioni scomposte a posizioni scomode come la sua sono un segno vitale»

Condivide la sua omelia?

«Sì. Forse senza saperlo, Adriano ha citato il concetto dei monaci benedettini: la vita non è tolta ma trasformata. La morte è dura separazione ma percorso verso il nuovo, esplorazione. E i defunti sono invisibili ma non assenti»

L‘Avvenire e Famiglia Cristiana andrebbero chiusi?

«E’ una provocazione, un’iperbole. Lui è troppo intelligente per non credere nella libertà di stampa. Ha criticato per incitarli a parlare dei problemi della gente in maniera più pastorale »

Che pensa del suo cachet?

«Gli hanno fatto critiche insostenibili. Se non avesse detto niente lo avrebbero accusato di poca trasparenza e poi se andiamo a vedere la lista dei compensi enormi ingiustificati... Credo che in questo caso dichiarare la beneficenza sia uno stimolo per i più ricchi a venire allo scoperto e avviare una riconciliazione coi poveri»

Cosa l’ha colpita del monologo?

«La partenza-catechesi: per quale fine siamo stati creati. E l’insistenza sul Paradiso, perché l’inferno lo conosciamo bene. Non ha dato immagini dell’aldilà di questa o quella religione e io lo condivido. Il paradiso non è un luogo ma uno stato, la vita eterna è evoluzione dell’uomo in un amore immenso»


Celentano deve chiedere scusa?

«A chi? I cristiani sono Ecclesia, cioè assemblea, dove ognuno ha diritto e dovere di parlare e accetta la correzione fraterna. Le posizioni di Adriano non vanno contro il messaggio di Gesù e il Vangelo dice: Parlate in ogni occasione, opportune et inopportune»

Deve usare toni più moderati?

«Bisogna schierarsi animosamente con gli oppressi. Cristo era tanto moderato che si fece mettere in croce per le sue idee»

Nel Giudizio Universale di Celentano lei è l’unico a salvarsi...

«Ne ho commessi di peccati, ma ho un confessore di manica larga. Citandomi Adriano mi ha dato tenerezza. E’ stato come ricevere una carezza, un incoraggiamento a proseguire il mio cammino con gli ultimi. A ottantaquattro anni»


Giovedì 16 Febbraio 2012 - 10:58
 
Fonte: Il Messaggero
 
*******

Festival Sanremo 2012: Adriano Celentano ha avuto il Coraggio di parlare. Quello che manca agli italiani, e intanto la crisi incalza i poveri aumentano e l'Italia affonda!


Questa canzone é la vera vincitrice del Festival di SANREMO 2012




CARO ADRIANO GRAZIE! Non erano solo 4 o 5 quelli che ti avevano difeso ma molti di più..Continua ad "alzare la voce" contro gli scandali le incoerenze dei cristiani e per tutti e per chi non può farlo perché oscurato o censurato dai poteri forti. Anche nella chiesa esiste una casta che Gesù condannò risolutamente con queste parole: "La mia casa é casa di preghiera, ma voi ne avete fatto una spelon...ca di ladri..". Non sentirti solo, perché sei dalla parte del giusto. Chi ha parlato male di te, non ha capito nulla perché offuscato dallo spirito del male. Ricorda: anche Gesù non fu capito, fu considerato un pazzo rivoluzionario, un pericolo per il suo popolo, perché attraverso il suo linguaggio d'amore, proclamava un messaggio di liberazione e di rinascita delle coscienze. Ma al sistema perverso che governava il suo tempo, ciò non piaceva affatto, perciò che capi della Legga, i dottori del tempio, i capi della fede, decisero di decretarne la morte....Gesù disse un giorno ai suoi discepoli: "Se lo hanno fatto con me lo faranno anche con voi". La verità dei fatti e la testimonianza della luce allora sta proprio in questo: quando si ricevanno oltraggi per avere difeso la verità e la fede, sarà un segnale di riconoscimento, quello cioé di appartenere alla chiesa di Cristo, non a quella della "casta ecclesiastica" dei corrotti che camminano a braccetto con mammona. Gesù verrà sulla terra presto, per portare Pace e Giustuizia per gli oppressi della terra, per fare piazza pulita e per ridurre al nulla le cose che sono. Chi avrà vegliato con le lampade accese sarà salvo, al contrario di chi avrà venduto la propria vita per denaro e potere perirà nella fornace del fuoco ardente e lì sarà pianto e stridore di denti...Grande ADRIANO, siamo con te. Continua ad essere Voce scomoda! Un mega saluto di Pace, da me che la vivo e poi la canto ogni giorno con l' azione e l'impegno controcorrente.....(Di Agnese Ginocchio, pubblicata sulla pagina di Facebook di Adriano Celentano domenica 19 Febbraio 2012)

-Si riportano dei pensieri scritti di Agnese Ginocchio, sulla pagina di Facebook, in risposta ai commenti sul caso Adriano Celentano al festival di Sanremo 2012. Se un giorno Adriano leggerà questa mia, saprà che un "Artista per la Pace" , che lungo la strada grazie alla sua scelta di Pace ha imparato a ragionare con la propria testa senza lasciarsi condizionare da terzi, non si é accodata alla massa, ma ha avuto il Coraggio di appoggiare la causa di Celentano, perché giudicata condivisibile e saggia.

 
- Adriano Celentano ha avuto  il "Coraggio" di parlare. Quello che manca agli italiani capaci invece solo di puntare il dito, e di giudicare senza conoscere a fondo la verità dei fatti. E intanto la crisi incalza, i poveri aumentano e l'Italia affonda...mentre tutti tacciono e chi tace acconsente come dice il detto...Anche Cristo alzava la voce e ammoniva gli errori del tempo..Oggi quanti invece tra i suoi seguaci ( e non) hanno il coraggio di farlo? Piuttosto si preferisce scendere a compromessi e camminare a braccetto con mammona pur di non perdere amicizie e profitti.....ciò che conta é la testimonianza e l'esempio di vita, tutto il resto é vanità e fumo!

-Celentano mi sembra una persona molto lucida e dal forte senso critico, per dire quello che ha detto avrà avuto i suoi motivi. Da che mondo é mondo quando si alza la voce per far notare certe mancanze, si sollevano sempre le polemiche sia dall'una che dall'altra parte. Certe voci sono molto scomode, anche i profeti lo sono stati. Il primo anzi ad essere stato scomodo é stato proprio Cristo, tant'é che i suoi confratelli che governavano la chiesa del suo tempo decisero di farlo fuori perché considerato un pericolo. Sarebbe piuttosto il caso di cominciare a farci tutti un esame di coscienza. A maggior ragione chi dice di professarsi cristiano- solo a parole, messe e preghiere- per il resto vive lontano dal mondo e dalle problematiche che l'attanagliano. Dio ci insegna che per cambiare le cose non basta solo pregare, ma bisogna anche muoversi e agire in prima persona.

-Nessuno é perfetto, tutti abbiamo la libertà di usare il linguaggio con responsabilità e discernimento, in merito anche alle esperienze che si fanno lungo la strada. Il parlare, il far notare, l'ammonire, la correzione fraterna ed anche il confronto ci vogliono, a patto che non si scenda nella diffamazione e nell'offesa verso l'oggetto del proprio malcontento. Io dico che se tutti gli artisti, i musicisti e più in generale ogni professione che sa di arte, si mettessero insieme e anziché usare il loro talento per distogliere e disperdere le menti dall'azione, lo usassero per sensibilizzare, informare, scuotere dal torpore che impedisce di vedere...si potrebbe accendere un fuoco e qualcosa comincerebbe a rimettersi a afunzionare. Anciché criticare Celentano, prendiamo da lui il suo coraggio e facciamo altrettanto. Quando vediamo consumarsi davanti ai nostri occhi scene di ingiustizia e di omertà quitidiana, non facciamo orecchie da mercante girando lo sguardo e facendo finta di non vedere, ma affrontiamo il problema con coraggio e determinazione...anche se questo ha un prezzo e costa anche la reputazione. Ma basti vedere l'esempio di Gesù coerente fino in fondo all'ideale di amore e di libertà che aveva trasmesso, erroneamente scambiato dai dottori del tempio( i cosiddetti capi della dottrina) per un pazzo rivoluzionario fomentatore e sobillatore del popolo...I profeti posseggono il dono di osare e di guardare oltre, procedendo con  unpasso più veloce rispetto alla massa...purtroppo questo dono viene male interpretato dal sistema e dalla massa narcotizzata.

-Il mio pensiero si riferisce in generale. In ogni modo bando alle polemiche e alle chiachiere infinite che non termineranno mai su questo argomento, senza pretendere di imporre e far capire un mio pensiero, ognuno é libero di pensare come ritiene più giusto. Un pensiero espresso da un artista può essere sostenuto da una parte di italiani,e nello stesso tempo può essere anche rifiutato. A ognuno dunque la sua. Io, che sono impegnata anche attraverso l'arte e la musica, credo che l'arte e la musica e gli artisti che la praticano seriamente e senza speculazioni, sia un grosso strumento che può essere davvero in grado di scuotere le coscienze, se usato per il Bene Comune. Camminiamo sulla strada e impegniamoci a costruire ogni giorno quest' obiettivo: Bene comune! Questo deve essere l'unica nostra preoccupazione, se vogliamo veramente dare una svolta e salvare un futuro già troppo compromesso. Qualsiasi discorso venga fatto, sia il frutto e l'esperienza di una testimonianza e di un esempio di vita. Con questa condizione che si può sperare di essere credibili, altrimenti si rischia di cadere nella contraddizione e nello scandalo del "predicare bene e poi razzolare male". Ogni cosa che accade é un segno, afferriamone il significato senza farci influenzare dalle correnti di passaggio. Buon cammino, buona vita e buona Pace a tutti!

-A parte le aspre critiche che si stanno sollevando sul caso CELENTANO, che dimostrano ancora una volta che i "profeti" non sono bene accolti e mal capiti, a me il suo intervento, é piaciuto...Certo, é dello stile di Celentano fare il predicatore e quindi prendere di mira determinati ambienti. Ma di cosa ci si vuole meravigliare? Piuttosto che criticare il suo intervento, chiedo che ciascuno di noi si faccia un attento esame di coscienza, compreso quelli che predicano bene e razzolano male, in quanto per la drammatica situazione di crisi che ci troviamo ad affrontare, per la quale nessuno é preparato  e se non ci sarà un cambio di rotta generale e delle serie prese di posizione, condannando fermamente l'ingiustizia e l'iniquità, alla fine saremo tutti investiti dal crack finanziario e dall'affondo totale. Allora anche la Chiesa faccia la sua parte, aiuti la gente a riflettere seriamente sul dramma che ci attanaglia, e non a fare la solita predichetta domenicale dove si continua a parlare di catechismo e si dimenticano le vere priorità, dove tutto si dice tranne che "svegliare le coscienze". Per ascoltare le vere omelie bisogna spostarsi anni luce dalle nostre terre ancora troppo addormentate dall'azione.

-Se poi leggi di un prete come don Andrea GALLO,(quello al quale Celentano aveva fatto riferimento indicandolo tra quelli appartenenti ad una chiesa coerente e povera a servizio degli ultimi) uno di quelli che dalle nostre parti é difficile ascoltare, che chi quì ti risponde, per il suo impegno di Pace e la difesa dei diritti ha avuto l'onore di conoscere e di incontrare a Genova, (vedi foto risalente all'anno 2003)

Nella foto da sx: Don Andrea GALLO, Agnese Ginocchio e padre Giorgio POLETTI missionario Comboniano. Genova anno 2003. Manifestazione per la Pace e i diritti degli immigrati:  "Azione Nonviolenta Permessi di Soggiorno in nome di Dio", presso la Comunità di S. Benedetto al porto diretta da don Andrea Gallo prete di marciapiede.
 potrai trarne altre sfumature e riflessioni, sfuggite ai molti che ancora una volta si sono lasciati ancora prendere dallo spavento, ecco perché tale reazione. L'intervento di Celentano é stato troppo esplosivo. Avrà avuto qualche punto debole, é comprensibile e umano, ma non é questo che a me preoccupa. A me preoccupa invece la difficile situazione che stiamo attraversando...Come per dire: c'é una voce che grida nel deserto, che aiuta a riflettere, ma nessuno è disposto ad ascoltarla e allora la si cerca di sopprimere perché infastidisce. Allora il castigo sarà inevitabile! Lo leggiamo anche nella bibbia.. Buona serata Tommaso!

-L'arte e la musica devono servire per scuotere le coscienze e per condannare l'ingiustizia. E' per questo che io mi mobilito e mi muovo, ed é proprio questa quella che io definisco CULTURA. Se qualcuno poi scambia queste prese di posizioni accusandoci di " fare politica" , cosa possiamo farci? Ma di cosa si scandalizza? Che forse stiamo commettendo un reato? In fin dei conti cosa significa fare politica? Non é parlare e difendere i diritti della comunità, della democrazia e quindi condannare l'ingiustizia, le sconcezze, gli scandali, la corruzione, le devastazioni ambientali, la stessa politica collusa con la mafia? Io mi metto nei panni di Celentano e quale artista lo sostengo fortemente. Sono contenta che abbia detto quello che ha detto. Ci vuole "Coraggio" nel dire certe cose, specie se si vanno a toccare determinanti ambienti della casta (compreso quella ecclesiastica) consapevoli di quello a cui si va incontro. Magari tutti gli artisti anziché mettersi a suonare e a distrarre le menti, usassero la musica come strumento di sensibilizzazione e di riflessione sulle problematiche che ci attanagliano...Magari.! Si potrebbe accendere veramente un fuoco e far  nascere una rivoluzione nonviolenta, che segnerebbe la svolta al cambiamento... L'arte e la musica non possono cambiare il mondo solo la gente può farlo, ma la musica e l' arte se usate per il Bene Comune e non per distrarre o finire di narcotizzare le menti, possono cambiare davvero le persone e quindi l'andazzo generale delle cose....

-A tutti noi sta la libertà e la responsabilità nello scegliere la strada del bene o del male. In Italia ci sono problemi seri sui quali vale la pensa concentrare la massima attenzione..senza lasciarci distrarre dalla Belen e compagnia bella...lasciamo perdere...Io, al di la di quello che faccio, mi definisco sempre un artista, e come tale mettendomi nei panni di Celentano, mi sento di sostenere la sua causa e presa di posizione, il cui obiettivo éra finalizzato a scuortere la coscienza assopita e narcotizzata della massa assoggettata al sistema corrotto che ci governa...Quello che io nel mio piccolo cerco di portare avanti ogni giorno, con molta difficoltà, perché i tempi che viviamo sono cattivi e la massa assuefatta non é disposta ad ascoltare le "voci scomode" che fuori dal coro si ergono per scuotere e risvegliare le coscienze!


-Come mai nessuno, si é scandalizzato condannando tale scena? Dove dunque la coerenza? Ce la prendiamo con Celentano e poi facciamo finta di nulla davanti ad una donna seminuda.. Questi sono scandali e offesa alla dignità femminile. Per chi è cristiano invece, quest'atteggiemento si chiama peccato impuro. Ma che vuoi, tutti ci cascano davanti a quel  fisico così " statuario" della Belen...al punto tale che anche quel tatuaggio nelle sue parti intime diventa lecito. L'Italia del Bunga bunga colpisce ancora! A me personalmente viene lo schifo e mi sento offesa nella mia dignità di donna......Ma che vuoi siamo ai tempi della Sodoma e Gomorra, il resto..? .Traetene voi le conclusioni...quello che si semina si raccoglie e chi semina vento raccoglie tempeste. Povera Italia che brutta fine stai facendo...le voci scomode ti infastidiscono ma affonderai nel fango delle tue azioni. Siamo ormai agli sgoccioli.  Il tempo é scaduto!

-..Celentano é già un personaggio troppo noto. Questo che tu quì evidenzi si sarebbe potuto pensare se si fosse trattato di un personaggio sconosciuto, e comunque il discorso é da approfondire e sa esaminare. Celentano non ha detto nulla di osceno. Lui, in qualità di credente, ha solo "alzato la voce" contro certi atteggiamenti poco coerenti con il credo cristiano. Questa cosa la dice anche Gesù nel Vangelo: "parlate, ammonite". Essere cristiani non significa necessariamente obbedire a tutto quello che la chiesa ci dice. Se una partte della chiesa sbaglia, commette una mancanza, abbiamo il dovere di dissentire e di riprenderla....Questo é attivismo cristiano. L'atteggiamento di Celentano é stato falsamente interpretato, perché i tempi sono cattivi e perché esiste ancora troppo bigottismo cristiano. In ogni modo questo é quello che io penso, mi metto nei suoi panni, e quale artista impegnata sui sentieri di Pace e di giustizia, mi sento di sostenere la sua presa di posizione. Non si invoca la chiusura dei giornali, ma anche i giornali commettono tantissime mancanze, innnanzitutto quella di dare pochissimo spazio agli argomenti di Pace e di attivismo militante, forse perché pensano che siano pericolosi o troppo vicini ai fini politici. E su questo commettono un errore madornale. Io te lo dico anche per mia esperienza personale, ce ne sarebbe da dire e tanto, ma non é quì il posto ed il momento giusto per farlo....Su quest'argomento bisognerebbe rivedere i propri stili editoriali ed avviare un' ampia discussione al fine di migliorare l'obiettivo che una testata si propone di raggiungere, se veramente intende informare. Ti consiglio anche di leggere l'intervista a don Andrea Gallo prete di marciapiede sul "caso Celentano". Un carissimo abbraccio di Pace e buona giornata

(Agnese Ginocchio. Commenti lasciati sulla pagina di Facebook il giorno 15 e 16 febbraio 2012)

***********

CARO ADRIANO GRAZIE! Non erano solo 5 o 6 quelli che ti avevano difeso ma molti di più..Continua ad "alzare la voce" contro gli scandali le incoerenze dei cristiani e per tutti e per chi non può farlo perché oscurato o censurato dai poteri forti. Anche nella chiesa esiste una casta che Gesù condannò risolutamente con queste parole: "La mia casa é casa di preghiera, ma voi ne avete fatto una spelon...ca di ladri..". Non sentirti solo, perché sei dalla parte del giusto. Chi ha parlato male di te, non ha capito nulla perché offuscato dallo spirito del male. Ricorda: anche Gesù non fu capito, fu considerato un pazzo rivoluzionario, un pericolo per il suo popolo, perché attraverso il suo linguaggio d'amore, proclamava un messaggio di liberazione e di rinascita delle coscienze. Ma al sistema perverso che governava il suo tempo, ciò non piaceva affatto, perciò che capi della Legga, i dottori del tempio, i capi della fede, decisero di decretarne la morte....Gesù disse un giorno ai suoi discepoli: "Se lo hanno fatto con me lo faranno anche con voi". La verità dei fatti e la testimonianza della luce allora sta proprio in questo: quando si ricevanno oltraggi per avere difeso la verità e la fede, sarà un segnale di riconoscimento, quello cioé di appartenere alla chiesa di Cristo, non a quella della "casta ecclesiastica" dei corrotti che camminano a braccetto con mammona. Gesù verrà sulla terra presto, per portare Pace e Giustuizia per gli oppressi della terra, per fare piazza pulita e per ridurre al nulla le cose che sono. Chi avrà vegliato con le lampade accese sarà salvo, al contrario di chi avrà venduto la propria vita per denaro e potere perirà nella fornace del fuoco ardente e lì sarà pianto e stridore di denti...Grande ADRIANO, siamo con te. Continua ad essere Voce scomoda! Un mega saluto di Pace, da me che la vivo e poi la canto ogni giorno con l' azione e l'impegno controcorrente.....(Messaggio di Agnese Ginocchio pubblicato sulla bacheca di Fb di Adriano Celentano, Domenica 19 Febbraio 2012)

**********

14 Febbraio Festa Innamorati: San Valentino é stato un Vescovo pacifista.

Il 14 Febbraio é San Valentino e ricorre la Festa di tutti gli innamorati. Ma pochi sono a conoscenza  sulle origini della vera festa risalente al Vescovo Valentino. Il Valentino che si festeggia in questo 14 febbraio, anche se sono in pochi a saperlo, è un santo tutto nostro, che viveva tra di noi, tra Roma e Terni (città di cui si dice che fosse stato nominato vescovo giovanissimo e della quale è il santo protettore).


E Valentino divenne il patrono degli innamorati perché, per sottrarre i giovani «single» alla chiamata alle armi dell´imperatore Claudio, accelerò i tempi delle nozze di tutte le giovani coppie che gli si presentavano davanti.

Finì però per pagare questa sua sfida al potere imperiale, una sfida «pacifista», se così vogliamo definirla, con l´arresto e poi con la decapitazione che avvenne proprio il 14 febbraio del 270 dopo Cristo. Un martire dunque in nome dell´amore e della pace: "FATE L'Amore, NON la Guerra!!!". Dunque il Vescovo Valentino era un pacifista, aveva trovato la sua strategia nonviolenta, per sottrarre i giovani alla chiamata alle armi...Il vescovo Valentino protegga dunque il popolo della PACE che lotta ogni giorno per l'affermazione di una cultura fondata sul disarmo e sulla nonviolenza attiva.....
 
(Da: Agnese GINOCCHIO- Movimento per la Pace. Notizia ricevuta dall' amica e attivista del Movimento prof. ssa Marta COVOLATO)
 
*********

giovedì 9 febbraio 2012

S. Angelo d’Alife(Ce)- Emergenza neve. Il “Movimento per la Pace” ha inviato derrate alimentari tramite la Protezione civile e i Vigili del Fuoco alla famiglia Ferritto. Presente anche Panella del CAI

S. Angelo d’ALIFE(CE)- Anche il ”Movimento per la Pace” ha consegnato derrate alimentari per l’emergenza neve, che sono andate destinate per la famiglia Ferritto in località Ferracciano.  Di seguito si riporta il messaggio di ringraziamento della presidente dell’Ass. Agnese Ginocchio: “Dopo quelle consegnate lunedi scorso 6 Febbraio 2012 alla Protezione civile di Piedimonte Matese coordinata da Enzo MONE, sono state consegnate altre derrate alimentari di emergenza ai Vigili del Fuoco atterrati con l’elicottero presso lo stadio comunale di S. Angelo di Alife(Ce). Gli alimenti sono stati ritirati da noi volontati nella giornata di martedi 7 Febbraio 2012 a Caserta presso il “Banco delle Opere di Carità” presso la quale Organizzazione

umanitaria, la nostra Associazione ha stipulato una convenzione per la consegna mensile dei pacchi alimentari per le famiglie disagiate del territorio matesino. Il “Banco delle Opere di Carità” ha messo eccezionalmente da parte per la nostra Associazione, delle derrate alimentari per l’emergenza freddo e neve nel Matese. Mercoledi 8 Febbraio sono stati quindi presenti alla consegna il Sindaco di S. Angelo d’Alife Crescenzo Di Tommaso, l’assessore Pisaturo e altre persone. E’ doveroso ringraziare il presidente dell’Ass. CAI di Piedimonte Matese Franco Panella, per la disponibilità mostrata nell’ accompagnarmi immediatamente con

la sua auto presso lo stadio di S. Angelo d’ Alife, le cui strade in salita sono ancora molto ghiacciate a causa della neve dei giorni scorsi". Operazione andata a buon fine dunque. Le derrate alimentari andranno destinate alla famiglia FERRITO in località Ferrracciano ( tra S. Gregorio Matese e Piedimonte Matese) la cui abitazione é completamente bloccata dalla neve. La famiglia infatti, che ha una fattoria con animali, sta

attraversando una drammatica situazione di emergenza. L’unica strada per fargli pervenire alimenti e soccorsi può essere adottata solo attraverso l’elicottero”. (Nelle foto l’elicottero dei Vigili del Fuoco di Caserta, mentre sta atterrando presso lo stadio comunale di S. Angelo di Alife(Ce) per ritirare derrate alimentari, medicinali e altro per i soccorsi immediati presso la famiglia Ferritto e un Gruppo dei Vigili del Fuoco di Caserta) * (Comunicato da redazione cronaca Matese)

Fonte: Portale Alto Casertano

*******

giovedì 2 febbraio 2012

Crisi Economica: Prof. MONTI perché non chiede consigli all' economista prof. YUNUS, premio Nobel per la Pace 2006, inventore del Microcredito?

(Nella foto il premio Nobel per la PACE 2006 YUNUS professore di Economia, inventore del MICROCREDITO, che avrebbe tanto da insegnare al Governo MONTI, se solo il professore lo interpellasse per consigli e aiuto! )
La CRISI non si risolverà mai con queste prospettive e pseudo leggi del cavolo! Di questo passo anziché avanzare andremo sempre peggio. Con la mia associazione abbiamo attivato la consegna dei pacchi alimentari mensili alle famiglie disagiate, non immaginate quante di queste persone che fino a ieri pensavo stessero in condizioni di normalità, ora si presentano per il pacco alimentare perché senza lavoro, e poi chiedono se conosciamo qualcuno per fare qualcosa, qualsiasi cosa, si abbassano a tutto, purché trovano un lavoro....Il mio cuore é a pezzi per questa situazione, potrebbe accadere anche a me e alla mia famiglia una cosa del genere. Non abbiamo più certezze ne più sicurezze con queste prospettive. La nostra vita potrebbe cambiare dalla sera alla mattina. Dobbiamo solo stringere i denti e andare avanti, cercando di dare sempre una mano a chi veramente si trova in condizioni di difficoltà, e nel frattempo sensibilizzare, scuotere le coscienze e mai abbassare il livello di guardia, perché credo che qualcosa di grosso accadrà a breve in Italia ( e nel mondo, perché la crisi é mondiale) e noi dobbiamo essere pronti e all'altezza nell' affrontare il tempo e i giorni critici che ci aspettano. E' questione di momenti... Il sistema ormai é collassato, la gente é stanca e chiede il pane. Il

Governo Monti crede di stare a dettare leggi buone, ma la sua teoria é fallimentare...La realtà é ben diversa, per rendersene davvero conto dovrebbe andare a fare un giro per le case degli italiani...Lui ha insegnato all'Università, é vissuto e vive nei palazzi, da quelle finestre si riesce solo a ragionare e ad applicare teoremi e leggi ben lungi dal senso pratico e quindi distanti anni luce dalla ri-soluzione dei problemi. Vorrei solo citare al nostro professor Monti un suo collega, esempio di perfetta coerenza alla disciplica economica, che potrebbe essere di enorme aiuto al suo mandato di governo tecnico. Si tratta del premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus, professore di economia all' università del Bangladesh, ai confini con l'India. Insegnava economia all' università, ma solo quando cominciò ad uscire fuori quel palazzo e a vedere la sua gente stesa per terra che moriva per fame e per carestia, aprì gli occhi e si rese realmente conto di tutto il tempo che aveva perso, che la soluzione del problema non coincideva con le teorie che aveva insegnato all'università. L'impatto con quella realtà così cruda, lo fece andare in crisi....Così iniziò il suo percorso, il suo salto di qualità, cominciò a studiare guardando la vita dei poveri, a camminare per strada in mezzo alla sua gente, per cercare di trovare una soluzione che potesse abbattere la piaga della povertà che attanagliava il suo paese. e che non dava pace alla sua anima... Yunus inventò il "Microcredito", ovvero un sistema di piccoli prestiti destinati ad imprenditori troppo poveri per ottenere credito dai circuiti bancari tradizionali, così aiutò la sua gente a uscire dal debito e dalla fame. Favorì lo sviluppo della piccola imprenditoria locale. Grande Yunus, grande professore dal grande e generoso cuore! C me mai invece oggi si legge che le nostre Banche, (lobby dpervertite al potere e pilotate dallla massoneria mondiale), non concedono il mutuo a chi non possiede un posto di lavoro fisso? Ma dove stiamo andando? Si potrà mai uscire dalla crisi con queste pessime condizioni? Questa é una situazione di non vita, ma di sopravvivenza che sta conducendo l'uomo alla schiavitù. Questa non é una politica che favorisce e difende la VITA, ma la schiavizza e la opprime! Questo andazzo non piace affatto alla PACE..Occorre cambiare urgentemente rotta, prima che sia troppo TARDI.. Ritornare a ragionare e a rilanciare la cultura della Solidarietà e della condivisione, nel portare gli uni il peso degli altri. Chi più ha deve condividere con chi meno ha. Prendersela con il popolo, giustificando che bisogna fare sacrifici, mentre "lor signori" di sacrifici non ne fanno neanche uno, é un'ingiustizia. Il popolo é già troppo tartassato di problemi e di conti che non tornano...Tira e tira la corda si spezzerà e in questo bel girotondo cadremo, o meglio sprofonderemo tutti sotto-terra... Adottare una politica equa e solidale, altre ve d'uscita non ce ne sono. "BASTA" con la teoria dell'aumento delle tasse su tutto, la crisi non si risolve con leggi e politiche egoistiche, ma con politiche eque e solidali, iniziando a dare l'esempio in prima persone..il popolo ormai é stanco.. E' necessario che si ritorni alla centralità della Vita, che l' uomo cioé non enga considerato come “merce” da sfruttare ad uso e consumo, ma sia sempre più da salvaguardare come “bene” in grado di promuovere giustizia, dalla quale si afferma una società ed un mondo di Pace! (Da Agnese Ginocchio, Movimento per la Pace- 2 Febbraio 2012. Festa della LUCE - detta Festa della Candelora )

Note: Vedi quì info e Bio Premio Nobel Pace YUNUS

*******