martedì 29 dicembre 2009

Auguri di Buon 2010 - "Meno fuochi d'artificio, meno sprechi = più compassione e più condivisione con il prossimo sofferente senza volto..."


Auguri di Buon 2010 - "Meno fuochi d'artificio, meno sprechi = più compassione e più condivisione con il prossimo sofferente senza volto...:la mia e la tua umanità (io , tu, noi...).Buon 2010 di Pace, di Speranza e di impegno,per un cambiamento radicale..Non c'é Futuro senza Pace. Il mondo é avvelenato dall'odio, l'odio é la conseguenza del nostro disimpegno e della nostra indifferenza verso i problemi che attanagliano l'umanità. Urge l'impegno attivo per la Pace. Buon 2010 di Pace, di Speranza e di impegno attivo per un cambiamento radicale..Impegno attivo significa scendere in campo,lavorare per trasformare questa nostra terra di camorrain terra per la Pace e la Giustizia!Impegno attivo significa trasformare questa selva incolta in un giardino. Urge dunque l'impegno attivo per la Pace..Buon 2010 di Pace, di Speranza e di impegno attivo per un cambiamento radicale..E' quello che Cristo profeta e Re della Pace viene a domandare a ciascuno di noi,al di la delle parole e dei riti..troppi riti, troppe feste, troppa baldoria, troppi fuochi troppi sprechi...e poca autenticità di fede...questo é lo scandalo farisaico dei cristiani...Ma la fede richiede le opere, la misione e l'impegno..Buon 2010 di Pace, di Speranza e di impegno,per un cambiamento radicale..Pace per tutti senza se e senza ma per il 2010. Che sia un anno all'insegna di quest'impegno urgente e decisivo per tutti! Dal ripristino di una società di Pace nasce la Giustizia, la sicurezza,l'equilibrio ,il benessere, la stabilità e i Diritti per tutti. Questo é l'augurio che sento di augurare...Solidarietà a tutti i precari, ai disoccupati,a chi si trova a fare i conti con una vita che non torna..Solidarietà con i popoli martoriati da guerre e ingiustizieSolidarietà con chi soffre, chi é malato, é anziano ed é solo, con il bambino senza genitori,con il fratello immigrato e con il clandestino:essi sono la mia, la tua umanità (io tu, noi...)...Buon 2010 di Pace, di Speranza e di impegno,per un cambiamento radicale..Impegniamoci per migliorare questo mondo malatocolpito da ferite sanguinanti e da atroci sofferenze...Queste piaghe sono state provocate dall'indifferenza e dall' egoismo dell' uomo...Dunque meno fuochi d'artificio, meno sprechi..più solidarietà e più compassione, più condivisione con il prossimo sofferente senza volto...:la mia e la tua umanità (io , tu, noi...).
Buon 2010 di Pace, di Speranza e di impegno, per un cambiamento radicale..
perché vinca la vita!
Pace, Shalom, Peace, Mir, Amani, Pax, Salaam....
-Ascolta video canzone: "Tutti i Diritti umani di (e per tutti) gli uomini"
-2 Ascolta canzone: "Dimmi come sarà il domani?"
Agnese Ginocchio- Testimonial -"Movimento internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III Millennio" (29-12-09 AM)

La "Strage di Gaza" un anno fa su questa stretta striscia di terra è stata rovesciata una tale quantità di violenza e di morte..


La Strage di GAZA denominata "Piombo fuso", che esattamente un anno fa(28 Dicembre 2008) ha colpito la popolazione palestinese come una maledizione, ha seminato solo morte, orrore e distruzione! Che senso ha avuto tutto ciò? Si può mai arrivare a così tanto orrore, uccidendo civili e soprattutto innocenti bambini, per odio e per potere?..Ad un anno dalla terrificante guerra, la terra santa ancora non trova Pace. Ad un anno dalla tragedia, i sopravvissuti pagano pesantemente le tristi conseguenze di un conflitto d'interessi tra potenti...solo devastazione e tanta sofferenza..... Esattamente un anno fa su questa stretta striscia di terra, anzi, sopra questa enorme prigione a cielo aperto, è stata rovesciata una tale quantità di violenza e di morte, dal cielo e da terra, che ancor oggi i rapporti internazionali faticano a fornire i dati definitivi della cosiddetta “operazione” Piombo Fuso: ci si avvicina facilmente ai più di 1400 morti, tra cui certamente più di 400 sono stati bambini, essendo Gaza abitata per il 50% da minori… “Ma il numero dei feriti è incalcolabile oltre i 5000 monitorati da ospedali e centri sanitari.Invito a leggere (vedi art. di seguito) la testimonianza diretta da GAZA, per riuscire solo un attimo a capire come sono IPOCRITE le nostre FESTE NATALIZIE... che se nelle nostre chiese si parlasse di più e si alzasse forte la ' voce' di condanna contro queste orribili tragedie, crimini contro l''umanità e contro Dio autore della vita, qualcosa cambierebbe...invece se ne parla poco, sembra quasi come se si avesse paura di farlo...Ma quale fede e quale testimonianza cristiana stiamo seguendo?!?!? ...Che se di fronte a così tanto dolore non si é capaci neanche di provare il minimo scrupolo.. siamo talmente distratti... presi dai nostri interessi e dalle nostre feste pagane da non riuscire più ad udire il grido di dolore di questi nostri fratelli....se queste tragedie continuano a ripetersi la colpa é soprattutto nostra..nostra..nostra e ancora NOSTRA...la colpa é della nostra indifferenza. IPOCRITI!!! Il profeta precursore del Messia liberatore Giovanni Battista definì gli uomini del suo tempo: "Razza di vipere...". Se oggi Giovanni BATTISTA fosse ancora fra noi, mi domando, come definirebbe questo tempo e la nostra umanità ?!?!..Razza di ......................................................
(by: Agnese Ginocchio- Testimonial per la Pace. Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III Millennio)

Leggi articoli:

1-Testimonianza da Gaza: L' altro Natale da "Gaza" in Palestina, la terra santa senza Pace che diede i natali a Gesù ad un anno dalla terribile strage...http://www.facebook.com/profile.php?ref=name&id=1188807683#/note.php?note_id=231360779824&id=1188807683&ref=mf

2- Medio Oriente, un anno fa «Piombo Fuso» sulla gente di GazaA Gaza venne ammazzato da Israele un palestinese su mille, la stragrande maggioranza erano civili
http://www.agenziami.it/articolo/5315/Medio%20Oriente%20un%20anno%20fa%20Piombo%20Fuso%20sulla%20gente%20di%20Gaza/
3- Mons. Tutu: 'Bombardamento aereo di Israele su Gaza è crimine di guerra
'http://www.unimondo.org/Notizie/Mons.-Tutu-Bombardamento-aereo-di-Israele-su-Gaza-e-crimine-di-guerra
4-Natale 2009- Tra pochi giorni é Natale ma BETLEMME sta SOFFOCANDO nella sofferenza!http://altocasertano.wordpress.com/2009/12/03/natale-2009-tra-pochi-giorni-e-natale-ma-betlemme-sta-soffocando-nella-sofferenza/
5- Leggi e ascolta file musicale(provinco) mp3 "Verrà un giorno…la Pace. Dedicata alla Strage di Gaza. per la Pace in medio Oriente..."
http://www.agneseginocchio.it/Canzoni_agnese/Verra%20un%20giorno..la%20Pace.htm

sabato 26 dicembre 2009

L' altro Natale da "Gaza" in Palestina, la terra santa senza Pace che diede i natali a Gesù ad un anno dalla terribile strage...


Gaza City, 20 dicembre 2009.La devastazione che accoglie i rarissimi esseri umani che riescono a varcare ilconfine di Gaza, è totale, dalle macerie che ho sotto i piedi fin dove puòarrivare lo sguardo all'orizzonte. Esattamente un anno fa su questa strettastriscia di terra, anzi, sopra questa enorme prigione a cielo aperto, è statarovesciata una tale quantità di violenza e di morte, dal cielo e da terra, cheancor oggi i rapporti internazionali faticano a fornire i dati definitivi dellacosiddetta “operazione” Piombo Fuso: ci si avvicina facilmente ai più di 1400morti, tra cui certamente più di 400 sono stati bambini, essendo Gaza abitataper il 50% da minori… “Ma il numero dei feriti –mi dice sillabando lentamentequeste pesantissime parole Suor Nabila- è incalcolabile oltre i 5000 monitoratida ospedali e centri sanitari. Mi basta vedere i miei piccoli della scuola: il65% è letteralmente devastato psicologicamente. E ogni giorno i genitori chevengono a scuola aggiornano la lista di parenti “bruciati dentro” dal fosforobianco o “fatti a pezzi” dalle micidiali cd-bomb. Fa impressione solo parlarne,lo so, ma noi suore fatichiamo a parlare di cose belle ai bambini mentre lorohanno negli occhi solo la guerra. Tu non riesci a far immaginare la pace ad unoche non l’ha mai vista…”.Suor Nabila, una delle coraggiosissime Suore del Rosario che hanno resistito ad annidi embargo e al massacro del natale scorso, è uno dei mille volti che hannocercato disperatamente di comunicarmi, anche solo per un istante, i sentimentipiù contrastanti della gente di Gaza in questa festa anticipata di Natale. Lapiccola delegazione del Patriarca di Gerusalemme ha avuto solo stamattina laconferma della possibilità di entrare nella Striscia maledetta (che è peròanche Terra santa!) e le auto diplomatiche hanno percorso i primi chilometritra distruzione di edifici e campi ancora “arati” dai cingolati dei tank chehanno distrutto le coltivazioni e le piante.Arriviamo nell’enorme città di Gaza City che ci dicono conti quasi un milione diabitanti, ma noi fatichiamo a immaginarceli tutti vivi in questo deserto dirovine. E se attorno a noi è deserto, come un’oasi si spalanca davanti a noiimprovvisamente la parrocchia della Sacra Famiglia, la chiesa bianca piena diaddobbi e luci e fiori avvolta da quelle che da noi chiamiamo le “opereparrocchiali” ma che qui sono baluardi di sopravvivenza e spazi inimmaginabilidi resistenza. Fuori il disastro e dentro la festa, qui la gioia dei canti e lìla frustrazione di una città di rovine, attorno a noi il calore di un Natale difede e oltre il cancello la fredda passerella delle ferite più assurde, suicorpi della gente come negli edifici. Parla di questo deserto anche il Patriarca di Gerusalemme Fouad Twal: “Che gioia cidate, fratelli: in questo deserto di dolore che è Gaza, oggi ci regalate lavostra presenza attraverso la comunione e la preghiera”. E il vescovo si starivolgendo non tanto ai tredici della delegazione ma alle cento città italianeche oggi, 20 dicembre, hanno accolto l’invito a...venire a fare Natale a Gaza.L’iniziativa, infatti, “Christmas in Gaza” è stato un ponte straordinario dicomunione con i cristiani che -in quanto palestinesi e non in quantocristiani!- soffrono enormemente per le conseguenze dell’aggressionedell’esercito israeliano, prima con anni di embargo e poi con un massacro dalleproporzioni inimmaginate. L’idea e’ stata del vecchio parroco della Striscia,abuna Manuel Musallam, che in una struggente invocazione suggerita da PaxChristi alle comunità cristiane per questa domenica, scrive: “Signore nostroDio, a Natale, un anno fa, un disastro si è abbattuto su di noi come unatempesta. Sotto i bombardamenti eravamo affamati e assetati. I nostri bambini piangevano.Non trovavamo pane per loro né acqua per placare la loro sete. Le finestre e leporte delle nostre case sono state distrutte dalle detonazioni delle bombe enoi deperivamo nel freddo di dicembre e dell’inverno che avanzava. I nostricorpi raggelati dalla paura, dalla sete e dalla fame, non potevano consolare ipiccoli che si rannicchiavano su di noi”. E durante l’omelia, in una chiesatanto piccola quanto piena di dignità e semplicità, anche il Patriarca Twal haricordato: “Un anno dopo il massacro nulla è cambiato, tutto sembra piùpesante: la fame e il bisogno vitale di tutto sono più forti, l’assedio allaStriscia è più duro, e noi siamo stanchi”. Nessuna ricostruzione, nessunaripresa economica per i sopravvissuti. Nessun sollievo duraturo per le migliaiadi feriti dilaniati dalle bombe al fosforo bianco, o dalle micidialibombe-freccia, di cui immagino nessun organo di informazione nostrano vi hainformato. E quanti sono questi feriti! Li vedo ovunque. Perchè-vorrei anche a vostro nome rivolgermi al vecchio prete inascoltato padreManuel- perche’ caro abuna, forse non siamo stati abbastanza attenti, forse lenostre orecchie non hanno prestato sufficiente attenzione al vostro grido, aquesta vostra sofferenza che so bene non essere iniziata il 27 dicembre dello scorsoanno, ma ben due anni prima? Gli anni dell'embargo, il tempodell'isolamento totale che ancora oggi perdura e soffoca queste famiglie,queste persone, questi bimbi pur ridenti che si affollano attorno all'altare echiedono al Dio-con-noi di non abbandonarli, Lui che ama le sue creature tuttequante. Non come noi in Europa, che dell'embargo siamo corresponsabili. Chesull'embargo non abbiamo alzato la voce come cittadini. Guardo gli occhidella tua gente, delle persone che tu hai aiutato e consolato in quei giorni dimorte e ti posso assicurare, abuna, che vi ho trovato la speranza, quella chetu mi dicevi essere l''ottavo sacramento” per i cristiani di Gaza. Gliela haitrasmessa tu, questa voglia di andare avanti, forse quando inviavi loro sms coni versetti del Vangelo, mentre eravate sotto le bombe e vi potevate incontraresolo così, in preghiera telematica. E allora mi unisco a te, rivolgendomi conte al Dio della pace, in questo giorno di Natale a Gaza che per noi è ancoraattesa del tuo figlio: “Signore Gesù, quando sei passato da Gaza, fuggendo laminaccia di Erode, noi ti abbiamo protetto. Ti abbiamo nutrito. Abbiamoriscaldato il tuo corpo indebolito. Ti supplichiamo: ritorna ancora a Gaza! Nondimenticare il tuo popolo di più di tremila cristiani e un milione e mezzo dimusulmani. Signore della Pace, dona la pace alla nostra terra. Siamo assetatidi giustizia: Vieni Signore Gesù”.Le auto blu sono ormai al valico di Erez. Le tre suorine del Rosario ci salutanotrattenendo le lacrime mentre veniamo ingoiati dal lungo tunnel del confine.Davvero non c'è dubbio su chi sta entrando e chi sta uscendo… colpi di mortaiofanno da sottofondo alla delegazione del Patriarca di Gerusalemme, che dalfinestrino alza gli occhi al cielo e benedice lentamente un milione di figli diDio che rimarranno sigillati come animali nella prigione più grande del mondo. BuonNatale, Gaza. (Testimonianza di don Nandino Capovilla - Movimento Internazionale per la Pace - Pax Christi)

-Leggi articolo correlato: "Tra pochi giorni é Natale ma BETLEMME sta SOFFOCANDO nella sofferenza!"

-Leggi e Ascolta provino file musicale mp3 canzone d'impegno per la Pace: "Verrà un giorno la PACE"

Vergogna!!! Natale pagano- Gli sprechi delle feste: ai cenoni si butta un quarto della spesa...Finiranno nella spazzatura 40mila tonnellate di cibo...




Vergogna!!! Natale e Capodanno pagano- Gli sprechi delle feste: ai cenoni si butta un quarto della spesa...Finiranno nella spazzatura 40mila tonnellate di cibo, in fumo più di 1 miliardo di euro...Poi dicono che c'é crisi...intanto sui cibi e cenoni non si risparmia. Vergogna! Ma che razza di civiltà é questa?!?! Come ci siamo ridotti! E intanto i 3/4 di mondo che sta gridando aiuto e che quì non si ha tempo per ascoltare, sta morendo per fame, povertà e nella completa indifferenza della società ricca (1/4 di mondo) che sperpera irresponsabilmente le risorse dei 3/4 del restante mondo..Il cibo buttato per le feste e i cenoni é cibo tolto ai poveri, a coloro che non possono averlo perché la nostra non é più la civiltà della solidarietà, ma quella del ciniscmo dell'indifferenza, della cattiveria e dell'egoismo...."Anche stamane alla porta della mia casa ha bussato una povera donna anziana che chiedeva la carità... Le ho dato 'qualcosa' delle offerte raccolte durante l'ultima 'Cena di solidarietà per la Pace' che organizzai con tanto sacrificio nello scorso mese di luglio. Le ho dato 'qualcosa' a nome di tutti gli amici della Pace che aderirono e parteciparono alla cena...A casa mia non si fanno cenoni e baldorie varie. A Natale si consuma un pranzo molto sobrio, gli prechi da queste parti sono ripudiati!!! Vergogna a chi fa del cibo e della propria pancia un Idolo e butta le risorse in maniera sconsiderata e irresponsabile...BASTA a questi sprechi di inciviltà!"(di Agnese Ginocchio)


venerdì 25 dicembre 2009

San Nicola La Strada(Ce)- 23 Dicembre 09 Cerimonia di Consegna del "Premio Internazionale per la Pace e i Diritti Umani" (II Ed.ne)


Cerimonia di Consegna del "Premio Internazionale per la Pace e i Diritti Umani" a Padre Giorgio Poletti(missionario comboniano superiore della Comunità dei missionari comboniani di Castel Volturno-Ce)S. Nicola La Strada(Ce), 23 Dicembre 2009. Manifestazione organizzata dalla Pro Loco S. Nicola La Strada, (che nell'ambito della manifestazione ha ricevuto l'importante titolo di "Prima Pro loco d'Italia per la Pace") in collaborazione con il ns. Movimento Internazionale per la Pace, dal titolo: "A Natale seminiamo Germogli di Pace".

Didascalia foto 1 da sx: Presidente Pro loco prof. Lucio Bernardo, Ambasciatrice Pace Agnese Ginocchio, Giornalista Tilde Maisto, Padre Giorgio Poletti missionario comboniano.

Didascalia foto 2: Presidente Pro Loco prof. Lucio Bernardo e Antolenna Maddaloni coordinatrice evento consegnano targa ricordo ad Agnese Ginocchio. Nella foto sono presenti la giornalista Tilde Maisto e padre Giorgio Poletti, missionario combonianoDidascalia da sx: Presidente Pro loco prof. Lucio Bernardo, Ambasciatrice Pace Agnese Ginocchio, Giornalista Tilde Maisto, Padre Giorgio Poletti missionario comboniano












Didascalia foto Ricordo 3: I membri della Pro Loco di S. Nicola La Strada(Ce), "Prima Pro loco d'Italia per la Pace" insieme al presidente Lucio Bernardo, all'Ambasciatrice di Pace Agnese Ginocchio, alla giornalista Tilde Maisto e al prof. Raffaele Raimondo (questi ultimi 2 sono attivisti del Movimento per la Pace) e padre Giorgio Poletti missionario comboniano. Da notare la speciale presenza del "GABIBBO della PACE"....(per rispetto si é messo in posa in ginocchio....)

Leggi quì articolo completo manifestazione(cliccare sopra il titolo di seguito per aprire la pagina dell'articolo):

Consegnato il Premio Internazionale per la Pace e i Diritti Umani a padre Giorgio Poletti, missionario comboniano

La Pro Loco riceve il titolo di "Prima Pro loco d'Italia per la Pace"

SAN NICOLA LA STRADA(Ce) - (di Nunzio De Pinto) La Pro Loco di San Nicola La Strada, con il Patrocinio morale del Comune e della Provincia di Caserta, in collaborazione con il “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato – III Millennio”, ha organizzato la manifestazione: “A Natale..seminiamo germogli di Pace” che si è tenuta presso la sala convegni salone parrocchiale di don Oreste Farina. Con la partecipazione dei bambini delle Parrocchie di Santa Maria della Pietà’ e Santa Maria degli Angeli e del Gruppo Scout. Presente anche il parroco don Pasquale Lunato. Il programma della manifestazione ha visto alle ore 16.00 la: “Piantumazione dell’albero della pace” (alla Rotonda di S. Nicola la Strada), seguita subito dopo da un volo di colombe bianche al cielo e di palloncini colorati con scritte di Pace lette dai bambini. In ultimo la performance dei bambini delle parrocchie…“Seminiamo germogli di Pace” con la partecipazione degli artisti Peppe Rienzo e di Agnese Ginocchio, testimonial del Movimento Internazionale della Pace”. Nell’ambito della Manifestazione si è svolta la cerimonia di consegna, da parte del “Movimento Internazionale della Pace”, del “Premio Internazionale per la Pace e i Diritti Umani”, giunto alla sua seconda edizione, che è stato assegnato quest’anno a “Padre Giorgio Poletti”, superiore della Comunità dei padri missionari comboniani di Castelvolturno, "In segno di ringraziamento- ha riferito la Testimonial della Pace Agnese Ginocchio- per il suo enorme impegno svolto a favore della causa dei diritti dei fratelli immigrati, dei bambini e delle donne africane. Padre Giorgio- ha continuato- tra pochi giorni dopo una permanenza nel nostro territorio di ben 15 anni, sarà trasferito a Novara, e noi con questo gesto desideriamo ringraziarlo dal più profondo del cuore per il suo enorme impegno a servizio della Pace e dei Diritti Umani in un territorio come quello di Castel Volturno colpito dalle infinite emergenze e dalle stragi di camorra, ultima proprio quella di San Gennaro culminata con l'uccisione di 7 ghanesi". A leggere la motivazione del conferimento premio la giornalista Tilde Maisto del Movimento per la Pace, presente insieme al prof.giornalista Raffaele Raimondo sempre del Movimento. La Pro Loco di San Nicola La Strada retta dal presidente e giornalista Lucio Bernardo ha ricevuto nell'ambito di questa manifestazione per la Pace l'importante titolo di "Prima Pro Loco d'Italia per la Pace". A consegnare il prestigioso titolo al presidente Lucio Bernardo l'Ambasciatrice di Pace Agnese Ginocchio, in segno di ringraziamento per l'impegno per la Pace e la collaborazione avviata, così ha spiegato la Testimonial della Pace al momento della consegna della pergamena. Inoltre il programma ha visto il Mercatino di Natale con consegna dei doni ai bambini delle Case- Famiglia del territorio da parte del “Gabbibbo della Pace”.

Leggi articolo correlato: S. Nicola La Strada(Ce)- 23 Dicembre: il Premio Speciale per la Pace e i Diritti Umani sarà consegnato nell’ambito della manifestazione: “A Natale seminiamo germogli di Speranza”

Auguri ‘Scomodi e non rassegnati’ di Buon Natale 2009 e Buon 2010 di Speranza, Pace, Liberazione, di Solidarietà.. senza confini


Auguri ‘Scomodi e non rassegnati’ di Buon Natale 2009 e Buon 2010 di Speranza, Pace, Liberazione, di Solidarietà, di Impegno e di Giustizia senza confini e senza barriere(di Agnese Ginocchio) Carissimo Amico e Amica della Pace, Auguro a Te, come a tutti i tuoi cari, un Natale scomodo e non rassegnato! Quello di continuare ad essere ‘ Voce’ per chi non ha voce. / Un Natale Solidale, che sappia riscaldare i cuori di tanti uomini afflitti dai mille problemi, che vivono nel degrado, nell’abbandono, nell’emarginazione e nella miseria. / Un Natale che partendo dalla scena del presepe dell’Amore, sappia rilanciare il messaggio della Speranza e della condivisione fra gli uomini! La Speranza di cambiamento poi, non venga meno, anche di fronte ai muri, alle sconfitte, alle omertà, alle ingiurie e alle sofferenze della vita! / Solo la Speranza, attraverso strade nuove e imprevedibili, può restituirci forza, il vigore e la buona volontà di non rassegnarci, / ma di continuare a lottare per un sogno di Pace, di Giustizia e di Libertà da cui prende origine, forza e significato la vita stessa. / Si lotti e si faccia ogni sforzo per realizzare un mondo diverso, più equo, più solidale e più vivibile, ben lungi da ogni logica di potere, di mafia e profitto. L’ Augurio a non dimenticare mai di guardare con due occhi: uno al vicino e uno al lontano. / Il Dio della Pace, che nasce tra l’ indifferenza dei potenti della terra, per primo ci ha dato l’ esempio:/ Egli, da Re che era si è annichilito, abbassato, fino a chinarsi su di noi e sulle miserie dell’umanità, / assumendo la nostra condizione umana nei panni di un infante / bambino, linguaggio disarmante dell’Amore. / Egli, ‘Grande Re della Pace’ , compassionevole delle miserie dell’ umanità,/ non ha mai dimenticato di volgere il suo occhio al lontano, / per questo è venuto sulla terra: per riportare Pace ai cuori erranti, / restituire Speranza, liberare l’uomo dalla schiavitù, / sollevare il povero dalla polvere, / rinvigorire l’animo dello sfiduciato, riportare ordine e sicurezza. / Egli, ‘Grande Re della Pace’ ci ha annunciato tramite la ‘Voce’ dei suoi Messaggeri (profeti ) di Pace,/ il lieto annuncio della Speranza. / Coraggio dunque, Coraggio !!! / Non rassegnatevi di fronte ai lutti, alle sconfitte, alle stragi  di camorra e di ogni mafia che seminano panico nelle nostre città del sud, / ed ancora non rassegniamoci di fronte alle infinite guerre, alle violazioni dei diritti umani, allo sfruttamento dei poveri, dei clandestini e degli indifesi, ai danni e ai disastri ambientali, alle ingiustizie, alle mafie, alle oppressioni, / ma ABBIATE FORZA di andare avanti e di continuare il cammino. / Bisogna lottare tenacemente e trovare la forza di mettersi insieme per vincere ogni intimidazione, ogni ricatto di origine mafiosa, ogni paura/. Il male si vince con la forza disarmante del bene cioè: l’Amore. / Non siete soli! / non rassegnatevi dunque e non rassegniamoci! / Nel comune cammino di Pace lottiamo per restituire il vero volto all’ umanità deturpata dal male della violenza e dalla radice velenosa del potere, causa di ogni male, / affinché a ogni uomo ed al nostro sud sia restituita dignità, diritto, libertà, sicurezza, e giustizia! / Carissimi Compagni di strada, a Voi é affidato questo Augurio ’scomodo’ di Pace, / perché presto si avveri quel Sogno di Pace e di Giustizia senza confini, che parte dal messaggio del Natale./Perché nostra Terra di lavoro, la nostra Regione Campania ed il sud tutto, non siano più tristemente note e ricordate come Terre di clan, di stragi e di camorra, ma si possa trasformare in Terra per la Pace e la Giustizia. / Diamo dunque il nostro impegno per restituire "Riscatto morale" e diritti al nostro sud. / Possa allora questo Natale globalizzare la Solidarietà, mettere radici profonde e trasformare radicalmente la nostra coscienza - società. / Regni allora l' Amore e la Nonviolenza, il Dialogo e l' Amicizia, il Perdono e la Riconciliazione fra gli uomini. / Risuoni il Canto della Speranza, affinché vinca la vita e la Pace. / Auguri allora di Buon Natale di Pace e di Liberazione! / Un Natale di Solidarietà che lenisca le ferite delle membra doloranti dell’ umanità sofferente in cammino, dell’ umanità sola, dell'umanità emarginata e sfiduciata, dell’ umanità che abbiamo accanto:  povero, indifeso, senza tetto, immigrato, disabile, clandestino, emarginato, mendicante, / anziano, barbone abbandonato nel degrado sociale e nella tristezza della propria misera condizione. / Pace e Giustizia si avvererà quando avremo la forza di metterci in movimento, / di uscire dai nostri gusci, di impegnarci e di lavorare insieme per restituire Speranza, Diritto e Dignità a tutti gli uomini, / proprio a tutti, nessuno escluso. / E’ a questo ‘Disegno’ che noi Uomini e Donne di Pace di buona volontà su questa terra, siamo stati chiamati, / per rendere testimonianza viva e concretizzare il messaggio del Natale. / Buon Natale dunque e buon anno 2010 di rinascita , di Speranza e di cambiamento. / Giustizia, Diritti e Liberazione da ogni schiavitù, da ogni mafia e da ogni guerra, / nel segno profetico dell’ Arcobaleno, simbolo dei ponti che uniscono uomini e nazioni, e che infine uniscono la terra al Cielo! / La Solidarietà non abbia mai confini! Seminiamo la Speranza e nascerà la Pace! Pace, Pace e Pace, ieri, oggi, sempre e ovunque Pace! /
Auguri ‘Scomodi e non rassegnati’ di Buon Natale 2009 e Buon 2010 di Speranza, Pace, Liberazione, di Solidarietà, di Impegno e di Giustizia senza confini e senza barriere…!

Shalom, Salaam, Amani, Peace, Mir, Pax, Paz, Pace…

Agnese Ginocchio, cantautrice e Testimonial del Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio. http://www.agneseginocchio.it/
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giovedì 24 dicembre 2009

Auguri di Natale 2009, scomodi. Ricordiamoci che la Santa Famiglia era clandestina...


Ringrazio tutti voi per gli infiniti pacchi regalo ricevuti su Facebook(troppi!!!) che mi avete inviato e le frasi di Auguri che mi avete dedicato e li ricambio con questo mio 'Augurio 2009 per un "Natale scomodo...". Ricordiamoci che la Santa Famiglia era clandestina, immigrata in un paese straniero. Non fu accolta nelle case dei ricchi, ma fu costretta a rifugiarsi in un tugurio, dove ad assistere la Madre partoriente furono persone umili e semplici. Quel tugurio abbandonato non era riscaldato, solo due bestiole (ricordiamoci perciò anche degli animali, non maltrattiamoli e non li abbandoniamo per strada) riuscirono a offrire con il loro corpo un pò di tepore in quella gelida notte...Notte santa, notte di Luce, notte di Speranza, notte di Pace..che se gli uomini avessero compreso il reale significato di quel 'messaggio disarmante ' diffuso dagli Angeli ("Gloria nei cieli e Pace in terra agli Uomini e alle donne di buona volontà.."), oggi non staremmo su questa terra a fare guerre e conflitti, a innalzare muri di odio fra noi, a scandalizzare con la politica di potere, ma vivremmo realmente in Pace...Pace..Pace! Diamo un calcio all'indifferenza e al consumismo, all'apparenza, alla carriera e a quant'altro può distrarci dal reale Messaggio che passa dalla Festa del Natale e rientriamo in noi stessi! Miei cari, la vita é vera quando acquista senso, significato, colore, essenzialità, sobrietà, impegno e compassione! La vita é vera quando l'uomo sa acquistare discernimento, saggezza, equilibrio e capacità di allargare lo sguardo oltre i propri paraocchi...Si troverà di fronte un' orizzonte che prima non riusciva a scorgere. La vita é vera quando sa essere solidale, condivisa: portare l'uno il peso dell'altro, condividere perciò le gioie ed i dolori dell' umanità.. Quante volte invece lasciamo i nostri fratelli soli, abbandonati al proprio destino..Quante volte facciamo finta di non vederli, di non udire il loro grido di aiuto? Quante volte non scorgiamo il loro dolore? Il loro dolore, é anche il nostro. Siamo una sola Umanità! Dove sono i nostri interessi?!?! "Ero forestiero e non mi avete ospitato...Ero lì nel tuo prossimo, nel tuo fratello più misero e non mi hai riconosciuto...." . Dove sono i nostri orizzonti dunque? Ricordiamoci che la Santa Famiglia era clandestina, immigrata, povera, precaria senza lavoro, rifugiata in un paese straniero. Perciò ogni volta che vedremo anche noi un clandestino, un immigrato, un rifugiato, uno straniero, un precario disoccupato, un uomo senza lavoro, non trattiamolo male, non cacciamolo via, perché in questi nostri FRATELLI vi é l'immagine della Santa Famiglia, quindi l'immagine di Dio! Dio é venuto nel mondo attraverso le condizioni di un clandestino...di un non fu accolto...Oggi continua a non essere accolto nei nostri fratelli 'ultimi', nei senza voce, nei senza volto, nei precari, nei nostri fratelli poveri, schiavi e oppressi da questo sistema di morte che ammazza e schiaccia sogni e speranze dell'umanità! Sono loro il volto di Dio, sono loro la nostra Umanità! Sono sempre loro la nostra Speranza, il nostro Futuro! Quanto tempo perso per cose futili, superficiali... E contemporaneamente accanto a noi si consumano le più grosse tragedie , le violezioni dei diritti umani e le disfatte degli 'ultimi'. In un tempo di rassegnazione, di passività, di indifferenza e di menefreghismo non lasciamo che si spenga quella Luce della Speranza che scese dal Cielo per unire lontani e vicini, non lasciamo che al bene prevarichi la forza del male conseguenza del nostro disimpegno e dell' alterigia. Che sia dunque un Natale scomodo, sia un' occasione e un0opportunità per rifletere seriamente sull'andazio della nostra vita, che sia un Natale che ci faccia sentire la santa irrequietudine, che ci metta sempre più in discussione, che ci conduca in quell'atteggiamento di ascolto e ci induca infine a quell' interrogativo decisivo ed urgente: Ma io cosa faccio per la Pace (cambiamento di rotta)? Auguri scomodi per un Natale vero di Pace, di Liberazione e di Solidarietà senza confini e senza barriere; un Natale di tutti i colori perché siamo tutti figli e fratelli di un mondo e di un Dio che nasce e che viene al mondo per un gesto incommensurabile d' Amore e di compassione per l' umanità...Shalom!

Da "Agnese Ginocchio", cantautrice e Testimonial per la Pace (Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato -III MIllennio) Alife(Caserta, Campania-Italy 24 Dicembre 2009)http://www.agneseginocchio.it/

Leggi articolo correlato:" Auguri di un Natale scomodo e non rassegnato. Buon Natale 2009 e
Buon 2010 di Speranza, Pace, Liberazione, di Solidarietà..."http://www.facebook.com/note.php?note_id=227766234824&id=1188807683&ref=mf

Segue: Lettura del giorno del Natale

Dal libro del profeta Isaìa (Is 9,1-6 Ci è stato dato un figlio)

Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce;su coloro che abitavano in terra tenebrosauna luce rifulse.Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia.Gioiscono davanti a tecome si gioisce quando si mietee come si esulta quando si divide la preda.Perché tu hai spezzato il giogo che l’opprimeva,la sbarra sulle sue spalle,e il bastone del suo aguzzino,come nel giorno di Màdian.Perché ogni calzatura di soldato che marciava rimbombandoe ogni mantello intriso di sanguesaranno bruciati, dati in pasto al fuoco.Perché un bambino è nato per noi,ci è stato dato un figlio.Sulle sue spalle è il poteree il suo nome sarà:Consigliere mirabile, Dio potente,Padre per sempre, Principe della pace.Grande sarà il suo poteree la pace non avrà fine sul trono di Davide e sul suo regno,che egli viene a consolidare e rafforzarecon il diritto e la giustizia, ora e per sempre.Questo farà lo zelo del Signore degli eserciti.
Parola di Dio
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lunedì 21 dicembre 2009

La mia casa é l' Arcobaleno, abito sospesa tra la terra ed il cielo...(Buon Natale di Pace e di Speranza..)

La mia casa é l' Arcobaleno, abito sospesa tra la terra ed il cielo...(Buon Natale di Pace e di Speranza..)


La mia casa é l' Arcobaleno,
abito sospesa tra la terra ed il cielo.
Sulle nuvole mi affaccio,
sono l'anima, sono la terra,
sono il prato, sono il mare,
sono la tua Madre.
Io dimoro oltre il tempo,
le stelle sono i miei occhi.
Un giorno anche tu mi conoscerai
e desidererai dal più profondo
trasformarti in anima
per essere sempre più vicino a me.
Liberati da ogni peso e vieni incontro a me.
Non passerà questa lunga notte
prima che sorga l'alba
Tu vivrai già in questo 'Sogno'
Sono la Libertà, volo nell'immenso.
Le mie 'Ali' sono i colori della Vita
Amami e schiuditi a questo mistero
Abbi fede e liberati
perché presto io verrò e Tu mi vedrai.
Sono l'anima, sono la terra,
sono i fiori, sono l'azzurro.
Io sono la tua Madre
Vieni a me, invocami, cercami..
quì il tempo si ferma
perché si vive l'eterna giovinezza!
Sono la tua Madre vieni a me
sono la Libertà volo nell' immenso
liberati dal tuo peso
vieni a me, invocami e troverai Pace.
Io sono la Pace!!!
La mia casa é nell' Arcobaleno...della Pace!

Salaam, Shalom, Peace, Paz, Pau, Pax, Amani, Mir, Pace

Agnese Ginocchio, cantautrice, Testimonial del Movimento Internazionale per la Pace. Alife (Caserta) 18 Dicembre, 2009-Copyright
(Traduzione in Versione Inglese)

(Translation English)

My house is the 'Rainbow, dress suspended between earth and sky. (Merry Christmas Peace and Hope ..)

My house is the 'Rainbow,
dress suspended between earth and sky
I stand on clouds,
are the soul, are the earth,
are the lawn, are the sea,
I am your Mother.
I dwell beyond time,
stars are my eyes.
One day you know meand desired
by the most profound transformations
in soulto be closer to me.
Freed from every burden
and come to meet me.
It will not be this long nightbefore
the dawn you will live
already in this 'dream'
Are freedom, flight immense.
My 'Ali' are the colors of life
Love me and opens up to this mystery
Have faith and freedbecause soon
I will come and you see me.
Are the soul, are the earth,
are the flowers are blue
I am your Mothe
Come to me, Call to find me ..
Here time stops
because we live the eternal youth!
I am your mother come to me
Freedom flight are immense
free from your weight
Come to me,
and you will call upon Peace.
I am Peace!
My home is in 'Rainbow ... Peace!

Salaam, Shalom, Peace, Paz, Pau, Pax, Aman, Mir, Peace

Agnese Ginocchio, Italian PeaceSinger, Testimonial of the "International Movement for Peace "Alife (Caserta) December 18, 2009-Copyright
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1: Auguri ‘Scomodi e non rassegnati’ di Buon Natale 2009 e Buon 2010 di Speranza, Pace, Liberazione senza confini...

Alife(Ce)- Gabibbo della PACE: "Solidarietà agli operai FIAT di Pomigliano"

Il "GABBIBBO della Pace" ad Alife(Ce)- il 20 Dicembre 2009, lancia un forte Messaggio di PACE e di SOLIDARIETA' a favore di tutti i PRECARI e gli Operai della FIAT di POMIGLIANO ( la voce che parla é di Agnese Ginocchio. Ripresa amatoriale a cura del n.s. Movimento ). Siamo con tutti voi Forza e Coraggio nella LOTTA! Iniziativa di beneficenza a cura del nostro "Movimento Internazionale per la Pace"IL "GABBIBBO della PACE" (immagine e voce della protesta e dei diritti popolari) ad Alife(Caserta) il 20 Dicembre 2009 per l' evento di Soldidarietà del nostro "Movimento Internazionale per la Pace" a favore dei Diritti dei bambini immigrati pov...eri e di tutti i precari, ha lanciato nel bel mezzo delle feste natalizie un forte MESSAGGIO di SOLIDARIETA' pensando a chi in questo momento si trova a fare i conti con una vita che non torna. Noi tutti siamo stati ben felici di ospitarlo, di unirci alla sua voce nel sostenere la Battaglia a favore degli Operai della FIAT di POMIGLIANO d'Arco(NA), di tutti i precari e dei Bambini poveri senza voce. Il significato del Natale infatti é questo: Solidarietà e condivisione, lungi da ogni spreco e da ogni genere di feste dispersive e vuote nel suo significato. Riuscitissima la manifestazione di Pace. Il corso in Via Napoli Roma, adiacente a P.zza S. Caterina é stato incorniciato da una significativa Mostra sul tema della Pace e dei diritti dell'infanzia, con cartelloni e disegni realizzati dagli alunni della scuola secondaria di I grado (dirigente scolastico prof Nicola Ginocchio, referente progetto educazione alla cittadinanza e costituzione docente M. Loreta Salvatore) Giacomo Vitale di Piedimonte Matese(Ce) con al centro il grande 'Albero della Pace e dei Diritti dei bambini'. La prima parte della giornata nonostante l'ondata di freddo di questi giorni, é stato all' insegna di una splendida giornata di sole che ha favorito la buona riuscita della Manifestazione. Molti curiosi sono accorsi a vedere il "Gabbibbo della Pace", fra questi molti bambini alcuni hanno letto anche dei loro pensieri(che sono poi stati appesi all'albero di Pace) scritti appositamente per la giornata della Pace. Abbiamo poi accompagnato il GABBIBBO della PACE a fare una passeggiata lungo il centro storico dell'antica città di Alife, fino a condurlo nell'antico Mausoleo romano degli Acili Gabriones...


PS: Si ringrazia la "Pro Loco S. Nicola La Strada(Ce)- Pro loco per la Pace"- per averci reso possibile la presenza del "Gabbibbo della Pace", che ricordiamo sarà presente anche il 23 Dicembre a S. Nicola La Strada(Ce), alla Manifestazione organizzata dalla Pro Loco: " A Natale seminiamo Germogli di Pace", nell'ambito della quale il nostro Movimento per la Pace conferirà il "Premio Internazionale per la Pace e i Diritti Umani"(II ed.ne)

venerdì 11 dicembre 2009

Appello- L'Altro Natale. Aiutaci a sostenere il nostro Progetto di Pace e di solidarietà a favore dei Bambini poveri immigrati


Appello-Aiutaci a sostenere il nostro Progetto di Pace e di solidarietà a favore dei Bambini poveri immigrati ospiti presso le Case Famiglia di Castel Volturno(Ce). Per questo Natale come "Movimento per la Pace" stiamo sostenendo il progetto a favore dei bambini immigrati poveri ospiti presso le case famiglia di Castel Volturno(L'Africa italiana). Lo scorso 6 Dicembre abbiamo organizzato una serata musicale Jam Session per la Pace, alla quale hanno aderito e partecipato artisti provenienti da mezza provincia e da Napoli. A tutti gli artisti é stato consegnato un "Attestato di merito" in ricordo della serata benefica. Continueremo a raccogliere fondi per il progetto nel periodo delle feste natalizie. Il 20 dicembre saremo presenti ad Alife(Ce), in piazza S. Caterina (alias piazza Pace) con banchetto informativo sulle attività del n.s. Movimento, ci sarà animazione con poesie lette dai bambini, musica etc.. Doneremo caramelle a tutti i bambini e tante sorprese. Sarà eccezionalmente presente il "GABIBBO della Pace" che allieterà tutti i bambini piccoli e grandi. Lanceremo un forte Messaggio antirazzista, di Speranza e di Solidarietà senza confini dipingendo la piazza con la Mostra sulla Pace, sui Diritti Umani e sui Diritti dell'infanzia realizzata dai bravissimi alunni della scuola secondaria di I grado G. Vitale di Piedimonte Matese(Ce) in occasione della celebrazione del 61° anniversario della dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo, messaggio fortemente legato a quello del Natale di Pace e di Solidarietà. Non si può festeggiare il Natale senza prima pensare a chi ha bisogno di aiuto. Sarà collocato il grosso "ALBERO della PACE e dei DIRITTI dell'Infanzia" sul quale ogni bambino vi appenderà i suoi sogni e desideri di Pace a nome di tutti i Bambini senza voce del mondo! Cari amici siete invitati a partecipare e a sostenre anche con un minimo contributo al nostro progetto per la Pace! Per maggiori info contattare Agnese Ginocchio(Movimento per la Pace). http://www.agneseginocchio.it/ - info@agneseginocchio.it


Piedimonte Matese(Ce)- Presentazione della Bandiera della Pace di Federica Sasso, alunna della scuola Media G. Vitale

Lettura di una giovane alunna della Scuola Media di I grado "G. Vitale" di Piedimonte Matese(Ce), prima della consegna della "Bandiera della Pace" al termine della Manifestazione scolastica sui diritti Umani tenutasi il 10 Dicembre 2009 culminata con il volo di una "Colomba bianca" liberata al cielo.

PRESENTAZIONE-Promessa
(di Federica SASSO - Scuola Media G. Vitale) "Noi ragazzi della Vitale abbiamo manifestato la nostra volontà di esporre davanti alla scuola la bandiera della PACE ad accompagnare degnamente il nostro tricolore e la bandiera europea. Il nostro Preside è stato subito d’accordo e noi lo ringraziamo molto.Questo simbolo rappresenta l’impegno che ci siamo assunti, che è quello di contribuire a creare un mondo meno violento, dove tutti agiscano in spirito di fratellanza. Il valore di questa bandiera è davvero grande e solo noi possiamo dargli un senso, imparando ad agire in modo giusto e legale. Il futuro è nella mani dei giovani, nelle nostre mani: dobbiamo solo essere sicuri che grazie ai nostri sforzi, un giorno, l’intero pianeta e l’intera umanità possano diventare migliori… che l’uomo possa vivere in armonia con la Terra… che tutti gli uomini, le donne e i bambini possano vivere uno accanto all’altro credendo fino in fondo nel valore della PACE, denominatore comune di tutte le religioni e di tutte le nazioni veramente civili. (di Federica Sasso)
Note: Le foto si riferiscono ad alcuni momenti della manifestazione sui Diritti Umani (vedi art. di seguito)tenutasi il 10 Dicembre 2009 presso la Scuola secondaria di I grado "G. Vitale" Piedimonte Matese (Ce).

Piedimonte Matese(Ce)- Scuola: Progetto Educazione alla cittadinanza. La Media Vitale celebra il 10 Dicembre Giornata dei Diritti Umani


Per un’ educazione alla cittadinanza globale ed alla cultura della pace, il messaggio significativo dei giovani agenti di legalità

“La civiltà, non è né il numero, né la forza, né il denaro. È il desiderio paziente, appassionato, ostinato, perché ci siano sulla terra meno ingiustizie, meno dolori, meno infelicità. La civiltà è amarsi. Vedere in ogni essere umano un uomo, e in ogni uomo, un fratello: ecco la Legge”. (R. Follereau-1963)

Piedimonte Matese(Ce)- Il 10 Dicembre del 1948 veniva redatto un documento di assoluta importanza nel faticoso percorso verso l’affermazione dei diritti umani. La Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo era adottata come risoluzione dall’Assemblea generale dell’ONU come frutto di molteplici conquiste civili del seconda metà del XX secolo. Il mondo, stremato dalla guerra e dal genocidio, si affacciava ad una nuova alba dell’umanità. Il 10 dicembre 2009, alle ore 17.00, presso l’Aula magna della Scuola secondaria di secondo grado “G. Vitale”, Piedimonte Matese, avrà luogo una manifestazione evento per riflettere sul significato della vita, la violazione dell’infanzia e la necessità di costruire una cultura della pace, al fine di ribadire la centralità della dignità della persona in uno scenario che svilisce i rapporti umani ed il senso della vita. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto di Cittadinanza e costituzione “Noi: agenti di legalita’” a.s. 2009-2010, voluto dal D.S. prof. Nicola Ginocchio e realizzato dalle docenti Loreta Salvatore e Lina Mannello. Compito della scuola è sensibilizzare le giovani generazioni ad una partecipazione attiva alla convivenza civile, di insegnare loro come esercitare la democrazia nei limiti e nel rispetto delle regole comuni, promuovendo al tempo stesso una maggiore consapevolezza delle problematiche relative alla solidarietà ed alla condivisione. Gli allievi presenteranno i lavori esposti nella mostra e proporranno un messaggio di speranza attraverso immagini, parole e musica. Interverrà la cantautrice e Testimonial della pace Agnese Ginocchio. (Comunicato da ufficio stampa scuola)

Alife(Ce)- Grande successo della ‘Jam Session per la Pace. Artisti provenienti da mezza provincia & d uniti per la Pace e i Diritti dei Bambini

Alife(Ce)- “Grande Successo della Jam Session per la PACE” , 6 Dicembre 2009 Alife(Ce) presso il locale L’ Alberone. Spettacolo musicale all’insegna della Solidarietà e della Pace a favore dei Diritti dei bambini. L’ Evento é stato organizzato dal “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio” in occasione dell’Anniversario della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e in prossimità delle Feste natalizie (Natale Festa di Pace e di Soldiarietà). La serata di beneficenza ha avuto lo scopo di raccogliere fondi a favore dei Bambini poveri immigrati ospiti presso le case famiglia e le comunità di accoglienza della nostra provincia. I migliori artisti del comprensorio matesino- provinciale e oltre provincia, si sono alternati in una grandissima gara di amicizia, uniti nel nome della Pace e della Solidarietà. Alcuni di questi artisti sono arrivati persino da Napoli e si sono alternati per offrire uno spettacolo ‘gratis’ che non ha nulla di inferiore ai concerti tipo quelli di Vasco Rossi & c , e anzi, si può ben affermare che in questa circostanza ciò che li ha contraddistinti e che ha dato un tocco davvero particolare al concerto é stata l’ altissima causa umanitaria che li ha visti tutti protagonisti: la PACE, i DIRITTI dei bambini, la Solidarietà! “Mattone dopo mattone si costruisce la grande Casa della Pace ed é questo il progetto che con il nostro impegno costante- ha riferito la Testimonial della Pace Agnese Ginocchio in apertura della serata- dobbiamo cercare di portare avanti. Mattone dopo mattone si innalza il grande “Albero della Pace e del DIRITTI” per tutti! Per un attimo- ha continuato – ho percepito la netta sensazione (non sempre mi capita di avvertirla) che qualcosa di grande stesse per accadere, come se si fosse acceso un grosso Fuoco: il Fuoco della PACE (alias Amore ingrediente fondamentale che purtroppo a causa dell’ egoismo e dell’indifferenza ormai si é spento nel mondo). Gli Artisti sono andati via con un ricordo particolare: un’importante ”Attestato di Merito per la Pace “, conferito dal n.s. Movimento (ben guadagnato direi) unito al sorriso, alla felicità e alla soddisfazione di essersi sentiti UTILI per una giusta causa ed inoltre di essersi sentiti protagonisti -per la prima VOLTA, in un territorio amorfo come il nostro – di un SOGNO ( J have a Dream..): quello cioé di esibirsi non per il solito passatempo o diversivo, bensì per un’ altissima causa sociale e umanitaria. La Jam Session per la PACE del 6 dicembre ha lanciato un forte Messaggio di speranza, uniti nel nome della Pace, e almeno una volta agli assordanti rumori delle bombe, delle armi e di ogni strumento di morte sono stati sostituiti i forti suoni -alias note dell’Arcobaleno – (che si ergeva ben visibile sul palchetto degli artisti) diffuse dagli strumenti della VITA. Grazie Ragazzi!! -ha così terminato la Testimonial della Pace”. Alla serata sono stati presenti inoltre la giovane Amelia Santillo ed il dott. Carlo De Angelis, amico volontario del Movimento. Un ringraziamento particolare va al musicista chitarrista, maestro Angelo Vitaletti, nome storico della musica matesina, per l’ importante aiuto organizzativo ed il supporto tecnico apportato alla serata. Sponsor della serata: “La Cicala the Music Store” che ha messo a disposizione degli artisti lo strumento della Batteria. Gli artisti che hanno aderito e partecipato alla Jam Session sono stati: Angelo A. Feola (chitarra e voce) con Antonio D’Aniello (chitarra, allievo del maestro A. Feola); Fabio Gagliardo (voce e chitarra) con la Band costituita da: Luca Di Caprio (basso), Marco Caggiano(batteria); Ersilio Catalano con la “Blues Benda“: Enrico Altomare (chitarra), Sandro Riccio (chitarra e armonica), Gianluca Santagata (basso), Enea Abbatiello (batteria); Angelo Vitaletti (chitarrista) con la Band: Raffaele Sasso (basso), Carlo Offreda (batteria), Ennio Paumgardhen (tastiera e voce ); Giampaolo Feola(batteria); Il gruppo costituito da Gianluigi Fasulo(voce), Gianfrancesco Fasulo(chitarra) e Nicola Fratta (batteria) di Gioia Sannitica. Questi gli artisti provenienti dal comprensorio matesino. Gli artisti invece che hanno partecipato da Caserta e prov. sono: il noto musicista (nome storico della ns provincia): Vince Gnesutta (basso); la giovane cantante - chitarrista: Eleonora Catalano; Gli artisti provenienti da Napoli: Gruppo “Jaja Sistem” composto da: Lorenzo Orefice (voce), Giovanni Arciello(voce e armonica), Antonio Marigliano(chitarra). Grande serata, grande spettacolo e grande soddisfazione da parte di tutti. Un plauso agli organizzatori perché per la prima volta si é stati capaci di organizzare un’evento della simile portata che sicuramente resterà nella storia del comprensorio matesino, grazie all’ impegno della Testimonial per la Pace Agnese Ginocchio che non risparmia fatiche per diffondere il grande messaggio della Solidarietà senza confini. (Comunicato stampa a cura dell’ufficio stampa del Movimento per la PACE )


Solennità di CRISTO Re dell’UNIVERSO. Appello a tutte le Chiese e alle comunità cristiane: “SALVIAMO L’ ACQUA. No alla privatizzazione! “


Appello a tutte le chiese e alle comunità cristiane: Salviamo l’ Acqua!

Italia- L’Acqua é un DIRITTO UMANO! Nel novembre del 2002 il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite ha sancito che: “L’acqua è una risorsa naturale limitata ma allo stesso tempo è anche un bene pubblico essenziale per la vita e la salute. Il diritto dell’uomo ad avere libero accesso all’acqua potabile è indispensabile per condurre una esistenza degna. L’acqua, la sua infrastruttura ed il suo servizio devono stare al servizio di tutti”. Il disegno di legge Ronchi approvato lo scorso giovedi 19 Novembre 2009 dall’ attuale governo, mette in pericolo e mina gravemente quanto sancito dal Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite. L’ Acqua é un diritto umano indispensabile all’ uomo, in quanto come l’aria che si respira, é un bisogno fondamentele della vita stessa. Senza acqua ne uomo, ma nessuna forma vivente può esistere. Come dunque é possibile che la mente umana di chi ci governa sia arrivata ad una tale devianza mentale da dimenticare nelle proprie leggi che la prima cosa da pensare non é il profitto personale, bensì la vita ed il benessere della comunità? Queste leggi approvate mettono in serio pericolo il valore ed il significato stesso della Democrazia e dei Diritti del popolo italiano. Condanniamo risolutamente la decisione scellerata dell’ attuale governo, perché con tale decisione si beffa della volontà dell’ intero popolo italiano, il quale, attraverso i comitati sorti spontaneamente ed i Forum dei Movimenti per l’Acqua, ha raccolto in Italia ben 400.000 firme(scusate se é poco..) a favore di una proposta di legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’ acqua bene comune. Queste firme sono state presentate al Parlamento ed ignorate dal nostro governo, che al contrario, ha voluto fare orecchio da mercante e scegliere quindi la strada del profitto economico e della mercificazione, degli affari e del business. Desideriamo ricordare che esercitare il ruolo politico non é ricavare profitti a danno della comunità dei più deboli, ma servire piuttosto la comunità, tutelarne e salvaguardarne i diritti come il proprio benessere. A noi non sembra che questo governo abbia intrapreso la strada del servizio e del benessere della comunità. La crisi economica che avanza inesorabilmente e gli scandali politici sempre più vergognosi che si consumano all’ interno degli ambienti di potere, divenuti ormai ’covo di ladri, di briganti e di lupi rapaci,’ ne sono la prova lampante. All’ onestà e alla rettezza, che dovrebbero essere i ‘principi’ fondamentali di vita di chi ci governa ed é a capo della nostra nazione, purtroppo prevalgono invece le disonestà e gli scandali d’ogni genere. Gli ambienti di potere si sono trasformati in un orge di marcio e di devianze mentali senza fine. Non abbiamo più esempi credibili di personalità politiche di cui esserne fieri, e anzi, ci vergogniamo di essere reppresentati da un carrozzone di personalità incapaci di governare rettamente, che mischiano alla politica il marcio del potere, la lussuria e il vizio d’ogni genere. A questo si aggiungono le ultime notizie inrerenti alla privatizzazione selvaggia di un bene comune che é un diritto essenziale, una necessità, un bisogno fondamentale dell’ uomo. Dove sta andando questo governo?!?! La politica ormai ha perso connotati e direzione. Non esiste più la vera politica che i padri della Costituzione ci hanno tramandato con il sacrificio della loro vita. C’é urgente bisogno di cambiare rotta e di rovesciare questo sistema di morte. Appello dunque a tutte le chiese, alle comunità cristiane di farsi carico e di respingere risolutamente queste leggi che violano i principi della vita, quella stessa vita che Dio ci dice di difendere ad ogni costo. Appello a tutte le Comunità cristiane nel farsi carico di questo grave problema, e di adoperarsi affinché si possano trovare strategie e metodi per presentare un ricorso, per respingere e rovesciare questo decreto di legge disumano che viola i diritti ed i bisogni fondamentali dell’ uomo. Nel nome della PACE, che significa giustizia e difesa dei diritti umani per tutti, ma specie per i più poveri, come cristiani abbiamo il dovere di farci portavoci e di difendere l’Acqua. Facendo eco alle parole del padre missionario Alex Zanotelli Chiediamo ai VESCOVI ITALIANI di 1: proclamare l’acqua un diritto fondamentale umano sulla scia della recente enciclica di Benedetto XVI, dove si parla dell’”accesso all’acqua come diritto universale di tutti gli esseri umani, senza distinzioni o discriminazioni”(27); 2: protestare come CEI (Conferenza Episcopale Italiana) contro il decreto Ronchi. 3: ALLE COMUNITA’ CRISTIANE di informare i propri fedeli sulla questione acqua, perché sull’argomento molti ancora non sanno cosa sta accadendo ai danni dell’intera comunità e quinbdi organizzarsi in difesa dell’acqua. La privatizzazione dell’acqua è una scelta che sarà pagata a caro prezzo dalle classi deboli di questo paese, le bollette aumenteranno a dismisura e saranno destinate ancora ad aumentare in mano ai privati. Tutto ciò graverà le tasche delle fasce più deboli, dei poveri del mondo. Oggi 50 milioni all’anno muoiono per fame e malattie connesse, domani con l’approvazione di queste leggi demoniache 100 milioni moriranno di sete. Chi dei tre miliardi che vivono oggi con meno di due dollari al giorno, potrà pagarsi l’acqua? Le risorse d’ acqua nel mondo a causa degli sprechi, dell’ uso improprio e del riscaldamento globale (cambiamenti climatici), si stanno esaurendo. Dunque se finora nel mondo si sono fatte le guerre per il petrolio, le prossime guerre del futuro saranno proprio quelle per l’Acqua, considerata ormai dalle multinazionali, che ne hanno capito il valore(alias il profitto), l’oro blu del futuro. Il nostro governo sta scherzando con il fuoco. Pensa a difendere un pezzo di legno al muro, e nel contempo decreta la sentenza di morte per l’intera comunità. Dove sta la coerenza? Pensi piuttosto a salvare la vita dei tanti crocifissi viventi della terra. Appello a tutte le chiese, a tutti i sacerdoti. Informate le comunità cristiane dai pulpiti dell’ altare su quanto sta accadendo, create comitati spontanei che si adoperino per informare e muovere azioni comuni insieme ai Movimenti italiani per la difesa dell’ acqua bene comune. Informate perché molta gente ancora non sa cosa sta accadendo ai danni dell’intera comunità! Queste decisioni sono gravi colpe di omissione- peccati di ingiustizia- che Dio non perdona: togliere la giusta paga all’ operaio, sfruttare ed opprimere i poveri, privare l’uomo di ogni bene essenziale e fondamentale! Come cristiani e come cittadini non possiamo tacere, non ci stiamo, non possiamo essere assolutamente d’accordo con questa decisione disumana e demoniaca. “Chi non é con me -disse Cristo é contro di me, non potete servire due padroni!”. L’attuale governo con questa decisione ha dimostrato di non essere con Cristo, ma contro! Salviamo l’acqua No alla privatizzazione dell’Acqua bene comune che nasce libero e come tale deve restare! “Laudato sii, o mio Signore, per sora Acqua, la quale è molto utile, umile, preziosa e casta.”(Cantico delle Creature di S. Francesco d’ Assisi). Cristo Signore della Storia liberaci dai mostri infernali materializzati in specie umane che mal governando vogliono sterminare la vita, il mondo, il pianeta!” ( di Agnese Ginocchio- cantautrice Testimonial e Ambasciatrice di Pace-Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del creato)*Sccritto il 22 Novembre 2009. ” Solennità di Cristo re dell’Universo e della Storia”
-Leggi e ascolta: “Il Canto per l’Acqua (contro la privatizzazione)”





Agnese Ginocchio alla presentazione del Progetto Scuole Aperte presso Istituto autonomo comprensivo"Luigi Settembrini" di Maddaloni(Ce)

Maddaloni(Ce)- Il giorno 26 Novembre 2009 presso la sede centrale dell' Istituto autonomo comprensivo "Luigi Settembrini" di Maddaloni si é svolta lamanifestazione di presentazione del progetto Scuola Aperte dal titolo:"L'Alfabeto emotivo e la forza delle idee: l'Arte del vivere". In apertuta il Dirigente scolastico prof.ssa Michelina Ambrosio ha portato i saluti agli ospiti e a tutti i convenuti a nome della scuola, a seguire la referente della Regione Campania progetto Scuole Aperte dott.ssa Giusy Conte ha spiegato lo scopo del progetto. Dopo il suo intervento il saluto ed il messaggio d'impegno per al Pace della Testimonial della Pace Agnese Ginocchio e a seguire la spiegazione del progetto da parte della referente prof.ssa Pontillo Tiziana. Un' intervento anche della prof.ssa Saltalamacchia riguardante la parte del progetto che tratterà anche l'educaizone ambientale. La manifestazione é stata aperta con un concerto eseguito dagli alunni della scuola specializzata in indirizzo musicale. Sono stati presenti referenti di associazioni, fra cui Libera, che collaboreranno nel programma del progetto scolastico. (Fonte: Comunicato stampa)