venerdì 12 ottobre 2018

A Calvi Risorta la "Fiaccola della Pace" giunta alla 3a ed.ne pianta il secondo Albero della Pace.

A Calvi Risorta la "Fiaccola" pianta il secondo Albero della Pace. Successo per la III Ed.ne della Fiaccola della Pace che commemora i 100 anni della grande guerra, proclamando il Diritto alla Pace con la forza della Nonviolenza.  

 Calvi Risorta(Ce)- L' antica Cales, Città dell'Agro caleno, batte il record in Terra di lavoro. Due Alberi della Pace. Il 2° piantumato durante la manifestazione tenutasi il giorno 17 Maggio terminata presso il plesso della primaria e infanzia di Petrulo dell'I.C. "Cales - S.D'Acquisto" diretto dalla
bravissima Dirigente scolastica Dott.ssa Assunta Adriana Roviello. La manifestazione è partita dal plesso don Milani della primaria di Visciano, dove, prima dell'accensione della Fiaccola, che da l'avvio alla Marcia della Pace, gli alunni, coordinati dalle docenti hanno eseguito alcune danze, declamato pensieri sulla Pace e intonato brani ispirati a questa tematica. Quindi il saluto della Dirigente scolastica Roviello e del Sindaco Dott. Giovanni Rosario Lombardi presente per tuttala durata della manifestazione insieme agli assessori Graziella Cipro e Angela Martino. Quindi il saluto della Presidentedel Movimento per la Pace organo promotore della mobilitazione della Fiaccola della Pace dei 100 anni della grande guerra, che ha ricordato l'importanza dell'Albero della Pace, piantumato durante la I ed.ne della Fiaccola presso il plesso di Visciano, ossia il Monumento vivo simbolo della memoria, dedicato a tutti i caduti e alle vittime delle guerre, stragi, attentati, terrorismo, criminalità e mafie di Calvi Risorta e nel mondo. Alla presenza del Consiglio Comunale baby presieduto dal Sindaco Nicandro Izzo poi, è stata accesa e consegnata la Fiaccola ad una giovane alunna della scuola, la cerimonia di accensione e consegna ha dato inizio alla Marcia che si è snodata lungo le strade principali del paese, attraversando il Comune, il Monumento dei caduti della Città e la sede della scuola secondaria, per poi giungere presso il plesso di Petrulo dove si è conclusa la manifestazione, come si diceva all'inizio, La Dirigente scolastica Roviello ha spiegato che anche la scuola di Petrulo voleva il suo Albero della Pace ed è stata accontentata. E' stato quindi piantumato un neonato ulivo dedicato alla Pace, che dovrà crescere e sarà compito dei giovani e di tutta la comunità assolvere a questo importantissimo compito. L'Albero è stato benedetto dal parroco don Vittorio Monaco. E' stato significativo farlo quest'anno perchè culminano le celebrazioni della Fiaccola della Pace con l'anniversario della fine di quello che fu considerato il più cruento conflitto della storia, che poteva essere "evitato" con un accordo neutrale, se il re avesse dialogato con l'avversario. Il dialogo è la strada che riappacifica e mette tutti in sintonia. Gli alunni hanno declamato ancora altri pensieri sulla Pace tratti dai discorsi di Martin Luther King, di cui quest'anno ricorre il 50° anniversario della morte, di Nelson Mandela, di Papa Francesco, l'alfabeto dei diritti dei bambini e degli adolescenti, poi hanno deposto delle scritte sui ramoscelli dell'ulivo e liberato al cielo palloncini sui quali sono stati legati dei cuori dove su ciascun cuore vi era riportata una parola di Pace: "i bambini che desiderano la Pace elevano i loro cuori al cielo affinché Dio possa ascoltare i loro desideri di Pace". Mi chiamo Francesco, faccio parte del Consiglio Comunale dei ragazzi di questa scuola, voglio invitare tutti i ragazzi a desiderare sempre la Pace, solo così potremo vivere in un mondo migliore". Ancora bellissime danze colorate con splendide coreografie realizzate dagli alunni, simbolo della convivialità delle differenze e dell'intercultura fra i popoli. Prima che terminasse la manifestazione è stato declamato il nuovo appello di Pace, consegnato alla Dirigente scolastica e al Sindaco Lombardi al quale è stato affidato anche il compito di declamarne una parte ( la parte riguardante il Cessate il fuoco in Siria, Medio Oriente, Palestina e paesi in conflitto, chiedendo Pace, disarmo e Nonviolenza..) il Dott. Lombardi, al termine della declamazione dell'appello, ha comunicato la propria volontà come Enle Locale, di volere aderire all'Appello di Pace, mettendosi a disposizione per avviare tutte la procedure che occorrono per aderire al progetto "Città di Pace". A seguire è stato nuovamente siglato il Patto di Pace con la Dirigente scolastica Roviello, con il quale è stato riconfermato il titolo di "Scuola di Pace", conferito durante la 1a ed.ne della Fiaccola della Pace. Per l'enorme impegno della Dirigente scolastica, già nominata Socio Onorario dell'Ente, a cui le è stata consegnata anche la "Croce della Pace", la Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio le ha conferito uno "Speciale Encomio per l'impegno per la causa di Pace". Il Coro della scuola premiato di recente nell'ambito di un concorso nazionale, diretto dalla maestra di musica ha chiuso la manifestazione eseguendo l'inno della scuola. Presenti alla manifestazione molti genitori degli alunni, ed inoltre il Comandante della Polizia Municipale Dott. Fabio Aramini, il Luogotenente Dott. Massimo Petrosino insieme al Maresciallo dei Carabinieri della stazione di Calvi Dott. Rosario Monaco. Alla Polizia Municipale e alla Protezione Civile di Calvi Risorta è stato affidato il servizio sicurezza. Un ringraziamento doveroso va alla Dirigente scolastica Assunta Adriana Roviello, motore guida della scuola, all'immenso lavoro delle docenti di tutti i plessi ( a cui è stato lasciato un attestato di ringraziamento), che hanno lavorato insieme agli alunni per i bellissimi e significativi lavori presentati durante la manifestazione, le coreografie dai colori arcobaleno, i canti, le poesie, le danze sul tema dell'integrazione e per un' Europa di Pace. Un sentito ringraziamento quanti hanno lavorato per la buona riuscitissima manifestazione. Sappiamo quanto la dirigente scolastica ci tiene ed è fortemente impegnata su questi temi.della Pace e della cittadinanza, a motivo di ciò hanno catturato l'attenzione anche del Presidente della Repubblica, che ha invitato di recente la scuola a partecipare ad un incontro in Quirinale per ascoltare le istanze dei giovani alunni, futuro del mondo.

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