giovedì 24 dicembre 2009

Auguri di Natale 2009, scomodi. Ricordiamoci che la Santa Famiglia era clandestina...


Ringrazio tutti voi per gli infiniti pacchi regalo ricevuti su Facebook(troppi!!!) che mi avete inviato e le frasi di Auguri che mi avete dedicato e li ricambio con questo mio 'Augurio 2009 per un "Natale scomodo...". Ricordiamoci che la Santa Famiglia era clandestina, immigrata in un paese straniero. Non fu accolta nelle case dei ricchi, ma fu costretta a rifugiarsi in un tugurio, dove ad assistere la Madre partoriente furono persone umili e semplici. Quel tugurio abbandonato non era riscaldato, solo due bestiole (ricordiamoci perciò anche degli animali, non maltrattiamoli e non li abbandoniamo per strada) riuscirono a offrire con il loro corpo un pò di tepore in quella gelida notte...Notte santa, notte di Luce, notte di Speranza, notte di Pace..che se gli uomini avessero compreso il reale significato di quel 'messaggio disarmante ' diffuso dagli Angeli ("Gloria nei cieli e Pace in terra agli Uomini e alle donne di buona volontà.."), oggi non staremmo su questa terra a fare guerre e conflitti, a innalzare muri di odio fra noi, a scandalizzare con la politica di potere, ma vivremmo realmente in Pace...Pace..Pace! Diamo un calcio all'indifferenza e al consumismo, all'apparenza, alla carriera e a quant'altro può distrarci dal reale Messaggio che passa dalla Festa del Natale e rientriamo in noi stessi! Miei cari, la vita é vera quando acquista senso, significato, colore, essenzialità, sobrietà, impegno e compassione! La vita é vera quando l'uomo sa acquistare discernimento, saggezza, equilibrio e capacità di allargare lo sguardo oltre i propri paraocchi...Si troverà di fronte un' orizzonte che prima non riusciva a scorgere. La vita é vera quando sa essere solidale, condivisa: portare l'uno il peso dell'altro, condividere perciò le gioie ed i dolori dell' umanità.. Quante volte invece lasciamo i nostri fratelli soli, abbandonati al proprio destino..Quante volte facciamo finta di non vederli, di non udire il loro grido di aiuto? Quante volte non scorgiamo il loro dolore? Il loro dolore, é anche il nostro. Siamo una sola Umanità! Dove sono i nostri interessi?!?! "Ero forestiero e non mi avete ospitato...Ero lì nel tuo prossimo, nel tuo fratello più misero e non mi hai riconosciuto...." . Dove sono i nostri orizzonti dunque? Ricordiamoci che la Santa Famiglia era clandestina, immigrata, povera, precaria senza lavoro, rifugiata in un paese straniero. Perciò ogni volta che vedremo anche noi un clandestino, un immigrato, un rifugiato, uno straniero, un precario disoccupato, un uomo senza lavoro, non trattiamolo male, non cacciamolo via, perché in questi nostri FRATELLI vi é l'immagine della Santa Famiglia, quindi l'immagine di Dio! Dio é venuto nel mondo attraverso le condizioni di un clandestino...di un non fu accolto...Oggi continua a non essere accolto nei nostri fratelli 'ultimi', nei senza voce, nei senza volto, nei precari, nei nostri fratelli poveri, schiavi e oppressi da questo sistema di morte che ammazza e schiaccia sogni e speranze dell'umanità! Sono loro il volto di Dio, sono loro la nostra Umanità! Sono sempre loro la nostra Speranza, il nostro Futuro! Quanto tempo perso per cose futili, superficiali... E contemporaneamente accanto a noi si consumano le più grosse tragedie , le violezioni dei diritti umani e le disfatte degli 'ultimi'. In un tempo di rassegnazione, di passività, di indifferenza e di menefreghismo non lasciamo che si spenga quella Luce della Speranza che scese dal Cielo per unire lontani e vicini, non lasciamo che al bene prevarichi la forza del male conseguenza del nostro disimpegno e dell' alterigia. Che sia dunque un Natale scomodo, sia un' occasione e un0opportunità per rifletere seriamente sull'andazio della nostra vita, che sia un Natale che ci faccia sentire la santa irrequietudine, che ci metta sempre più in discussione, che ci conduca in quell'atteggiamento di ascolto e ci induca infine a quell' interrogativo decisivo ed urgente: Ma io cosa faccio per la Pace (cambiamento di rotta)? Auguri scomodi per un Natale vero di Pace, di Liberazione e di Solidarietà senza confini e senza barriere; un Natale di tutti i colori perché siamo tutti figli e fratelli di un mondo e di un Dio che nasce e che viene al mondo per un gesto incommensurabile d' Amore e di compassione per l' umanità...Shalom!

Da "Agnese Ginocchio", cantautrice e Testimonial per la Pace (Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato -III MIllennio) Alife(Caserta, Campania-Italy 24 Dicembre 2009)http://www.agneseginocchio.it/

Leggi articolo correlato:" Auguri di un Natale scomodo e non rassegnato. Buon Natale 2009 e
Buon 2010 di Speranza, Pace, Liberazione, di Solidarietà..."http://www.facebook.com/note.php?note_id=227766234824&id=1188807683&ref=mf

Segue: Lettura del giorno del Natale

Dal libro del profeta Isaìa (Is 9,1-6 Ci è stato dato un figlio)

Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce;su coloro che abitavano in terra tenebrosauna luce rifulse.Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia.Gioiscono davanti a tecome si gioisce quando si mietee come si esulta quando si divide la preda.Perché tu hai spezzato il giogo che l’opprimeva,la sbarra sulle sue spalle,e il bastone del suo aguzzino,come nel giorno di Màdian.Perché ogni calzatura di soldato che marciava rimbombandoe ogni mantello intriso di sanguesaranno bruciati, dati in pasto al fuoco.Perché un bambino è nato per noi,ci è stato dato un figlio.Sulle sue spalle è il poteree il suo nome sarà:Consigliere mirabile, Dio potente,Padre per sempre, Principe della pace.Grande sarà il suo poteree la pace non avrà fine sul trono di Davide e sul suo regno,che egli viene a consolidare e rafforzarecon il diritto e la giustizia, ora e per sempre.Questo farà lo zelo del Signore degli eserciti.
Parola di Dio
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