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Alife(CE)- Cerimonia e commemorazione centenario fine grande guerra. "Dalla grande guerra alla GRANDE PACE!" L'evento si è tenuto in occasione della Giornata dell'Albero e dei diritti dell'infanzia. Due storici padri della nostra terra presenti come Ospiti: Il Cav. Giovanni Di Franco, "Reduce e Combattente" della Città di Alife, vice presidente della sezione di Piedimonte Matese dell'Ass. Nazionale "Reduci e Combattenti', sopravvissuto e ultimo testimone ancora vivente della
prima e della seconda guerra mondiale, ed il Dott. Ennio Isabella, ex direttore sanitario dell'Ospedale civile di Piedimonte Matese, che ha ricordato il caduto Giacomo Cirioli. La manifestazione odierna promossa dal Movimento internazionale per la Pace III Millennio, è stata svolta in collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Alife, con il patrocinio del Comune di Alife. Ha presenziato anche il Presidente del Parco regionale del Matese Vincenzo Girfatti, venuto appositamente da Napoli reduce da un importante impegno lavorativo. Al Cav. Giovanni Di Franco, visibilmente commosso, che ha visto e vissuto sulla propria pelle gli orrori della prima e della seconda guerra mondiale, è stato consegnato dalla Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, insieme alI' Istituto Comprensivo e al Comune di Alife, l'Attestato di "Encomio speciale alla Resistenza" accompagnato dal ramoscello di ulivo dell'Albero della Pace, il monumento vivo sempreverde, simbolo della vita che mai muore, dedicato alla memoria di tutti i nostri cari caduti in guerra, dai 100 anni ad oggi. Il Cav. Di Franco ha ricordato l'importanza di coltivare sempre il valore della Pace. Il Presidente del Parco Regionale del Matese, nel portare il suo saluto ha voluto mettere in risalto gli alti contenuti formativi e culturali dell'evento odierno, e ha invitato i giovani a rendersi protagonisti dello sviluppo del territorio del Matese attraverso lo studio e la partecipazione ai progetti formativi.
Un grande esempio per i nostri giovani dell'I.C. di Alife, veri protagonisti della giornata, che, iniziando dalla declamazione dei nomi di tutti i caduti e dei dispersi alifani durante la prima guerra mondiale, e a seguire la recita di poesie, slogan, frasi e canti sulla Pace, alcune dei quali recitati in lingua inglese, hanno fatto sentire le loro voci lungo le piazze della cittadina sostando in tre luoghi simbolo; il primo davanti al Monumento ai caduti in piazza della Liberazione, dov'è avvenuta l'accensione della "Fiaccola della Pace" seguito da un momento di silenzio dedicato a tutti i caduti alifani morti in guerra; quindi il corteo è proseguito verso il corso principale del centro storico per giungere sul secondo luogo simbolo: Piazza Termine. Sul punto dove cadde la bomba durante la seconda guerra mondiale, che seminò molte vittime tra la popolazione alifana, i giovani, dopo la recita di alcune poesie sul tema della Pace, hanno invocato una preghiera per la Pace universale nelle nostre comunità, nelle famiglie e nel mondo, per tutte le persone che versano in condizioni di fame di povertà, affidando alla Madre della Pace le sorti dell'umanità intera e chiedendo a Dio di allontanare i venti di guerra che stanno minacciando il mondo. Quindi, hanno deposto sul luogo in cui cadde la bomba un fascio di rametti di ulivo dell' Albero della Pace, per rendere omaggio alle tante vittime civili alifane che in questo luogo persero la vita. Il Corteo ha proseguito il percorso per giungere in direzione di Via Volturno, nell'area antistante la Scuola dell'Infanzia dov' è situato l'Albero della Pace. Qui, la terza e ultima sosta, dove hanno recitato gli ultimi brani elaborati sul tema della giornata odierna dedicata anche alla difesa dell'Albero e ai diritti dell'infanzia. Sono sempre i giovani i protagonisti, che hanno riempito di colori questa giornata iniziata con la nebbia e terminata con il sole davanti all'Albero della Pace, che ha illuminato tutti i partecipanti, investendo i volti dei partecipanti con i raggi "Arcobaleno" proveniente dal cielo. Con il loro impegno, la loro voglia di partecipare, i giovani hanno imparato e scritto un'altra pagina della storia vera e viva, in quella che si può ormai definire a tutti gli effetti, una vera e grande lezione di "Scuola alla cittadinanza", sui percorsi: "Della grande guerra alla grande PACE", iniziati nel 2014 con la "Fiaccola della Pace" che ha girato a tappe itineranti tantissimi comuni della provincia, coinvolgendo Scuole, Enti locali ed Istituzioni del territorio.
Un sentito ringraziamento alla Dirigente scolastica dell'I.C. di Alife, Bernarda De Girolamo, per l'adesione al progetto di Pace, molto attenta a questi temi, che sin dal primo momento ha mostrato la propria disponibilità nell'organizzazione dell'ennesimo evento sul tema della Pace. Con l'Istituto Comprensivo di Alife infatti, è stato siglato il "Patto di Pace" affidandogli il titolo di "Scuola di Pace" .
Un ringraziamento anche alle docenti delle classi IV e V della primaria e della secondaria di I grado, per la preparazione degli alunni sul tema della giornata organizzato in tempi davvero brevi. Un sentito ringraziamento all'Amministrazione Comunale di Alife retta da Maria Luisa DI Tommaso, presente attraverso le delegate: Assessore alla Pubblica Istruzione Caterina Ginocchio e Assessore al patrimonio Archeologico Anna Maria Morelli.
Sono stati presenti come ospiti portando il loro saluto: il neo parroco di Alife don Pasqualino Rubino alla sua prima uscita ufficiale che ha ricordato l'importanza di custodire sempre il valore della Pace; l'Associazione "Combattenti e Reduci" ( sezione di Piedimonte Matese) presieduta dal prof. Raffaele Civitillo, presente con i soci Mimmo Civitillo e Armando Baliseo, con il gonfalone ufficiale portato da "Luigi"; il Circolo 3a età del Comune di Alife con il Presidente Franco Montalbano; il Presidente del MIR Napoli ( Movimento Internazionale Riconciliazione) prof. Ermete Ferraro, che ha portato un importante messaggio di Pace ricordando ai giovani i tre punti cardini su cui si fonda la Pace: Studio, nonviolenza e disarmo; il Dott. Ennio Antonio Isabella, ex direttore Sanitario dell'Ospedale Civile di Piedimonte Matese, come si annunciava all'inizio, già premiato per la Pace per il suo impegno di medico specializzato a servizio dell' umanità. Il Dott. Isabella è stato presente in veste di familiare erede del caduto disperso durante la 1a guerra mondiale "Cirioli Giacomo" medico volontario, il cui sacrificio che ha voluto ricordare, con una grande e visibile commozione che profondeva dalle parole, mentre ha ricordato ai giovani l'importanza di custodire sempre il valore della Pace attraverso l'esercizio della memoria nel nome di Giacomo Cirioli e di tutti i caduti che hanno dato la vita per la Pace. Al Dott. Isabella è stato consegnato il il ramoscello dell'ulivo dell'Albero della Pace con attestato intestato al caduto Cirioli. Presenti anche i familiari del caduto durante la 1a guerra mondiale "Iameo Luigi" ai quali è stato consegnato il ramoscello dell'ulivo dell'Albero della Pace con attestato intestato al loro familiare. Presente anche il Forum Giovani con il Presidente Domenico Italiano, chiamato ad apporre la firma in qualità di rappresentante dei giovani, insieme a tutte le altre Istituzioni del territorio presenti, nella Dichiarazione di PACE ( una parte declamata dal prof. Gino Ponsillo), quale impegno solenne a 100 anni di guerra nel promuovere e custodire il valore supremo della Pace. Con il rappresentante dei giovani hanno posto la firma: Il Sindaco di Alife attraverso gli assessori delegati Ginocchio e Morelli; la dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo di Alife attraverso il delegato collaboratore della Dirigente prof. Sistantonio Paterno; il parroco di Alife don P. Rubino; l'Associazione "Reduci e Combattenti" attraverso il socio Mimmo Civitillo; il rappresentante delegato delle Associazioni Presidente del Parco del Matese Girfatti; il rappresentante dell'associazione MIR e difesa dell'ambiente prof. Ferraro, il Circolo 3a età con il presidente Montalbano; Il Movimento per la Pace con la presidente Agnese Ginocchio. Presente alla manifestazione il Comune di "Falciano del Massico" con l' Assessore alle Pari Opportunità Antonietta Rucco insieme al Vice Sindaco Maria Palmina Manica che hanno portato un significativo messaggio elogiando l'importanza di qeuste iniziative per la promozione degli alti ideali della Pace e del rispetto fra gli uomini. Presente tra i partecipanti anche il prof. Giovanni Guadagno ex Sindaco di Alife e storico, insieme al Sign. Geppino Sasso, familiare erede del caduto disperso dellla 1a guerra mondiale: "Giuseppe SASSO". Del Movimento per la Pace promotore della mobilitazione della "Fiaccola della Pace" e delle celebrazioni del centenario odierno, presente la Presidente Agnese Ginocchio, il vice Presidente Gino Ponsillo ed il Socio Consigliere prof. Carlo Pastore.
Un ringraziamento a "Media TV" per le riprese effettuate attraverso l'inviato Antonio Del Riccio, al prof. Tonino Macchiarelli che ci ha supportato per la realizzazione del reportage foto, al prof. Enzo Coluni per il supporto tecnico audio e alla Polizia Municipale diretta dal Comandante Elena Mancini, per il servizio d'ordine e sicurezza.
SERVIZIO MEDIA TV SULLA MANIFESTAZIONE STORICA DEL CENTENARIO AD ALIFE DEL 21 NOVEMBRE. Servizio del TG di "MEDIA TV" andato in onda ( con le rispettive repliche) il giorno 21 Novembre 2018, sulla Manifestazione di Alife del centenario della fine della grande guerra. Si ringrazia l'inviato Antonio Del Riccio, la redazione Silvio, Angelo e Vetulia Gambuti e Federica Landolfi. Per visualizzare il video cliccare qui sopra
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