Al centro il dirigente scolastico dell'IAC di Pignataro Maggiore Paolo Mesolella, con Agnese Ginocchio, le docenti ed alcune alunne della scuola. |
Forcella. Agnese verrà con la sua inseparabile chitarra e le sue canzoni. Tutti e tre verranno a Pignataro nell’ambito del progetto “Leg (ali)tà al Sud” che prevede la partecipazione durante l’anno di altre importanti personalità. “Obiettivo dell’incontro – spiega il Preside Paolo Mesolella – è quello di offrire sani modelli di vita agli studenti grazie ad interventi mirati sui diritti umani. Interventi tenuti da esperti come don Luigi Merola, il cui curricolo è di 33 pagine. Con tre lauree e master biennali, è stato collaboratore della Facoltà di Sociologia dell’Università di Napoli come “esperto ricercatore” sulle cause dell’esclusione sociale a Napoli; membro del Comitato di valutazione del progetto “Scuole aperte” contro la dispersione scolastica, voluto dal Ministero e consulente del Ministro della P. I. per promuovere iniziative rivolte agli studenti per l’acquisizione
della cultura della Legalità; è stato inoltre Consulente della Commissione Parlamentare Antimafia della XV Legislatura, Consulente della Commissione di Inchiesta sul fenomeno della Mafia e sulle altre associazioni criminali della XVI Legislatura. È membro dal 16 ottobre 2006 del Comitato Nazionale “Scuola -Legalità” del MPI. Nel marzo 2007 ha pubblicato il libro“Forcella”, nel 2011 “Il cancro sociale: la camorra”. E’editorialista del quotidiano “La Repubblica”. Agnese Ginocchio, invece, è una delle più note cantautrici italiane di impegno sociale. Testimonial di numerose iniziative internazionali per la Pace e la solidarietà, è impegnata sui temi dei diritti sociali e civili. Ha meritato il Premio Unicef; la Colomba della Pace di Assisi, il premio nazionale “Donne all’opera 2007, città di Ercolano-Napoli; la “Croce missionaria iridata-Arcobaleno della Pace” dall’artista Giuseppe Marinelli di Osimo-Ancona; il premio nazionale per la Legalità “Paolo Borsellino per l’ impegno sociale e civile”, il Premio nazionale in memoria delle vittime delle morti bianche “l’Angelo Bianco”, il “Premio Cartagine” 2010 di Accademia Cartagine. ( art. di P. M. Caserta24ore Quotidiano provinciale web della provincia)
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