domenica 20 ottobre 2013

Alife(Ce)- Si è risolta in maniera pacifica e democratica la questione degli ALBERI grazie all'apertura e al buon senso del Sindaco Giuseppe AVECONE

ALIFE (CE)- 19 Ottobre 2013. La questione del taglio degli Alberi presso le scuole medie di Alife sollevata qualche settimana fa, si è evoluta positivamente decidendo in maniera pacifica e democratica per una giusta potatura, dopo che in un primo momento, come già annunciato qualche settimana fa, si era deciso per il taglio avendo già
predisposto l'immediata sostituzione dei grossi arbusti con altre piante acquistate. Come si diceva, nella mattinata di sabato 19 Ottobre, ci si è riuniti presso la sede della dirigente scolastica della scuola media di Alife, e alla presenza dell'Assessore all'istruzione A. Giammatteo e del Sindaco di Alife Dott. Giuseppe Avecone, si è finalmente giunti ad un punto di incontro: una buona potatura per evitare il drastico taglio dei magnifici arbusti nei quali è scritta la storia di questo territorio e di tutti noi che abbiamo frequentato quelle scuole. La potatura si è resa necessaria per evitare che, a causa delle grossi dimensioni degli Alberi, gli stessi avrebbero potuto in una qualche maniera essere di pericolo per gli alunni della scuola, specie nei periodi invernali quando tira forte il vento e a causa di ciò i rami più sottili esposti alle intemperie potrebbero cedere e cadere addosso a persone ( come è purtroppo accaduto in altre situazioni, ciò sempre per la mancata potatura e la messa in sicurezza degli alberi stessi). Durante l'incontro è stato evidenziato il danno all'ambiente che comporta il taglio di ogni albero e che si deve evitare assolutamente questa decisione. In particolare decisivo è stato il contributo apportato da Franco Panella presidente del Cai (sezione matesina), il quale, essendo esperto del settore, ha spiegato in dettagli tecnici cosa si doveva e cosa non si doveva fare per salvare quei magnifici arbusti. Alla fine dunque tutto bene ciò che finisce bene. Grazie a Dio e a chi ha pregato nei giorni scorsi per questa intenzione, i nostri bellissimi Alberi sono stati salvati ed il nostro patrimonio ambientale di cui gli Alberi sono corona, è stato così preservato e tutelato. C'è infine da evidenziare che anche il Sindaco di Alife aveva manifestato parere negativo per il taglio degli Alberi. Si può quindi concludere che l'Amministrazione retta da Avecone ha dimostrato di possedere spirito di apertura, di confronto e tanto buon senso. Insieme si cresce. Prima di prendere qualsiasi decisione per il bene di tutta la comunità è opportuno confrontarsi con cittadini e associazioni impegnate in primo piano per la difesa del Bene Comune, del Creato e la tutela del patrimonio pubblico. E così è stato. Alla riunione tenutasi nella mattinata della giornata di sabato 19 Ottobre 2013 presso l'aula di presidenza della Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo di Alife, sono stati presenti oltre alla Dirigente scolastica Dott.ssa Anna Maria Pascale, l'Assessore alla pubblica Istruzione del Comune di Alife Angelo Giammatteo, il Sindaco di Alife Dott. Giuseppe Avecone, Nico Brunelli e Andrea Pioltini della nostra Associazione  e la sottoscritta Agnese Ginocchio presidente dell' Associazione "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio"(che scrive questa relazione), e come si diceva sopra, Franco Panella, presidente del CAI sezione Matesina. Nel primo pomeriggio sono iniziate le operazioni di potatura alle quali è stato presente dall' inizio alla fine il Sindaco Giuseppe Avecone, seguendo minuziosamente l'opera di potatura; Franco Panella presidente del Cai, il quale ha anche dato consigli e suggerimenti; poi Andrea Pioltini, Nico Brunelli ed io. E' venuto ad affacciarsi poi anche l' Assessore Giammatteo. Con responsabilità è stato fatto un altro passo avanti dimostrando che l'unione fa la forza, il contrario invece porta solo divisione e tensioni controproducenti alla vita della comunità stessa. La lezione venuta fuori da quanto accaduto sia di riflessione e di esempio anche per altri Comuni che non esitano ad abbattere indiscriminatamente Alberi per banali scuse come quella di essere "pericolo pubblico" ( basta la messa in sicurezza mediante potatura e il pericolo viene scongiurato) o perchè si intende costruire parcheggi, dimenticando che l'Albero va difeso come la nostra stessa vita perchè è l'unica specie del Creato che cattura anidride carbonica ed in cambio ci fornisce l'unica materia prima per vivere: l' Ossigeno! Oltre alle altre cose già evidenziate precedentemente, che cioè l'Albero ci salva da calamità, da frane, alluvioni, evita il proliferasi di fastidiosissimi insetti apportatori di gravi malattie che minano la vita umana. In sintesi l'ALBERO e' VITA perchè estirparlo? Nell'Albero dimora lo Spirito del Creatore. Chi taglia indiscriminatamente gli Alberi viola i Diritti del Creato. Prima o poi si attirerà la maledizione di Madre Natura. 
Si coglie infine l'occasione per comunicare che in sinergia con l' Istituto comprensivo di Alife e con il patrocinio comunale, sempre per sensibilizzare i giovani sulle tematiche fondanti della Pace e la difesa del Creato, la nostra Associazione, come già annunciato durante la scorsa manifestazione del 29 Settembre in Alife, organizzerà a breve la "1a Marcia per la Pace e la Giustizia del Parco Regionale del Matese" e coinvolgere Istituzioni e scuole dell'area matesina. Daremo maggiori dettagli nei prossimi giorni, anche perchè intendiamo avviare un percorso formativo su queste tematiche. Un sentito saluto nel segno della Pace e del Creato. (Da Agnese Ginocchio, presidente "Movimento Internaz. per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III Millennio" prov. Caserta, Regione Campania)

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