venerdì 7 ottobre 2011

Urgente- Aderisci e fai aderire alla Campagna: "Taglia le ali alle armi!". NO all'investimento di 15 miliardi di euro per i cacciabombardieri F-35

Promossa da: Rete Italiana per il Disarmo - Campagna Sbilanciamoci affinché il Governo italiano rinunci all'acquisto di 131 cacciabombardieri F-35 "Joint Strike Fighter" Il costo previsto ormai arriva a circa 20 miliardi: questi soldi potrebbero essere usati in maniera più sensata e vantaggiosa per tutti i cittadini!

Campagna: Taglia le ali alle armi!  Promossa da: Rete Italiana per il Disarmo - Campagna Sbilanciamoci

Seconda fase della "Campagna di pressione" (originariamente lanciata da Sbilanciamoci! e da Rete Italiana per il Disarmo) affinché il Governo italiano rinunci all'acquisto dei cacciabombardieri F-35 "Joint Strike Fighter" Il costo previsto ormai arriva a circa 20 miliardi: questi soldi potrebbero essere usati in maniera più sensata e vantaggiosa per tutti i cittadini! Oltre alle adesioni online la campagna ha già raccolto circa 16.000 firme cartacee di sostegno.
COME CITTADINO HO DIRITTO ALL’ISTRUZIONE, AL LAVORO, ALLA PENSIONE ED ALLA SANITA'...
...POSSO FARE A MENO DI 131 CACCIABOMBARDIERI F-35 JSF!

Mentre con le due manovre economiche estive, per pareggiare i conti dello Stato, si chiedono forti sacrifici agli italiani con tagli agli enti locali, alla sanità, alle pensioni, all’istruzione, il Governo mantiene l'intenzione di procedere all’acquisto di 131 cacciabombardieri d'attacco F35 "Joint Strike Fighter" al costo di circa 20 miliardi di euro (15 per il solo acquisto e altri 5 in parte già spesi per lo sviluppo e le strutture di assemblaggio).

Le manovre approvate porteranno gravi conseguenze sui cittadini: si stimano proprio in 20 miliardi i tagli agli Enti Locali e alle Regioni (che si tradurranno in minori servizi sociali o in aumento delle tariffe), ed altri 20 miliardi saranno i tagli alle prestazioni sociali previsti dalla legge delega in materia fiscale ed assistenziale, senza contare il blocco dei contratti e degli aumenti ai dipendenti pubblici e l'aumento dell'IVA che colpirà indiscriminatemante tutti i consumatori.
Il tutto per partecipare ad un progetto di aereo militare "faraonico" (il più costosto della storia) di cui non si conoscono ancora i costi complessivi (cresciuti al momento almeno del 50% rispetto alle previsioni iniziali) e che ha già registrato forti critiche in altri paesi partner (Norvegia, Paesi Bassi) e addirittura ipotesi di cancellazione di acquisti da parte della Gran Bretagna. Senza dimenticare che, contemporaneamente, il nostro paese partecipa anche allo sviluppo e ai costosi acquisti dell'aereo europeo EuroFighter Typhoon.

Con i 15 miliardi che si potrebbero risparmiare cancellando l'acquisizione degli F-35 JSF si potrebbero fare molte cose: ad esempio costruire duemila nuovi asili nido pubblici, mettere in sicurezza le oltre diecimila scuole pubbliche che non rispettano la legge 626 e le normative antincendio, garantire un'indennità di disoccupazione di 700 euro per sei mesi ai lavoratori parasubordinati che perdono il posto di lavoro.
Siamo convinti che in un momento di crisi economica per prima cosa siano da salvaguardare i diritti fondamentali dei cittadini, investendo i fondi pubblici per creare presupposti ad una crescita reale del Paese senza gettare i soldi in un inutile e costoso aereo da guerra.

PER QUESTO CHIEDIAMO AL GOVERNO DI NON PROCEDERE ALL’ACQUISTO DEI 131 CACCIABOMBARDIERI F35 E DESTINARE I FONDI RISPARMIATI ALLA GARANZIA DEI DIRITTI DEI PIU’ DEBOLI ED ALLO SVILUPPO DEL PAESE investendo sulla società, l'ambiente, il lavoro e la solidarietà internazionale.
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Al termine mobilitazione porteremo al Governo tutte le firme raccolte a sostegno di questo appello
Rilanciano e sostengono questa mobilitazione: Campagna Sbilanciamoci! - Rete Italiana per il Disarmo - Tavola della Pace - GrilloNEWS - Unimondo (Fonte: Peacelink)

Aderisci:

Come persona

Come organizzazione

Adesioni dal 19 maggio 2009: 22589 persone, 427 organizzazioni ( Aggiornamento al 7 Ottobre 2011)

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Maria De Lucia ‎...cara Agnese ogni F-35 costa 114 milioni di euro.......con questi soldi si costruiscono e mantengono per 3 anni 3 asili nido.......inoltre i 131 caccia F-35 costano in totale circa 17 miliardi di euro........ma non voleranno mai perchè c...i vogliono altri 20 milioni di euro per farli decollare........carburante, ricambi, manutenzione, personale.......quindi se facciamo un pò di conti fanno oltre 35 miliardi cioè mezza manovra varata poche settimane fa........e allora indignamoci...........vogliamo scuole, asili, lavoro, ospedali, ferrovie, case, lavoro, servizi, non macchine di guerra che non voleranno mai............ma che dobbiamo comprare perchè ce lo dice la NATO.........ma voi per caso avete mai votato per eleggere la NATO..........ma chi è la NATO................e allora forza aboliamo le spese militari e dirottiamo questi soldi verso il sociale...........io penso che è sempre meglio un asilo che un caccia F-35...........al diavolo........................(salvatore nappo)

Anonimo ha detto...

"Agnese Ginocchio" QUESTI PAZZI STANNO PREPARANDO la 3 GUERRA MONDIALE..ma non lo capisci?? A cosa servono 131 caccia bombardieri F35 Capaci tra l'altro di trasportare ordigni NUCLEARI? Questi sono tutti pazzi!!! Al bando la guerra, le armi e li eserciti. Fin...ché ci saranno armi ed eserciti esisteranno le guerre. Dobbiamo LIBERARCENE!!! Fai girare l'appello e aderiamo in massa...Questa é un'azione nonviolenta, messa in atto dalla grande famiglia- Rete del Movimento per la Pace che aderisce alla campagna..VERGOGNA POLITICI!!! E poi non ci sono soldi per le scuole e tutto il resto...Ciao Salvatore!!!

Dakotas ha detto...

..va cmq detto che rinunciarce adesso è sempre aver buttato parecchi miliardi di euro. Essendo il bombardiere "Lockheed Martin F-35 Lightning II" progettato con una partecipazione internazionale tra qui ci siamo Noi italiani, siamo infatti partner di "livello 2", avremmo solo speso soldi per il progetto senza però poi porterli utilizzare. Detto questo penso che la scelta più opportuna sia quella di diminuire il numero richiesto di consegne. CRITICHE:Il progetto ha attirato su di sé molte critiche da parte di analisti strategici e personale militare. Tra gli altri, la RAND Corporation, una società di analisi strategiche che collabora a stretto contatto col Dipartimento della Difesa statunitense, ha apertamente criticato l'F-35: prima è trapelato che, secondo le simulazioni effettuate dalla società americana, l'F-35 non sarebbe in grado di competere con il russo Su-35 in un combattimento aereo,[36] poi un analista della stessa società ha dichiarato che l'F-35 "non è in grado di virare, né di salire di quota, né di accelerare",[37] mentre il progettista Pierre Sprey, padre degli aerei A-10 e F-16, ha affermato in una intervista televisiva che l'F-35 è "pesante e poco reattivo".[38] Sempre riguardo alle presunte prestazioni in combattimento del velivolo, il maggiore Richard Koch dell'USAF, capo dell'ufficio di superiorità aerea del "USAF Air Combat Command", ha dichiarato: "mi sveglio la notte con i sudori freddi al pensiero che l'F-35 avrà solo due armi per la superiorità aerea".[39] La Lockheed Martin ha contestato le critiche alla sua creatura,[37] dichiarando tra l'altro che "la superiorità nell'elettronica di cui gode l'F-35 rispetto agli altri velivoli può risultare più importante che la manovrabilità in future missioni".[40] Dopo la capacità di combattimento, le critiche più diffuse si sono riversate sulla scarsa autonomia di volo, da alcuni ritenuta insufficiente per conflitti su larga scala come un'ipotetica azione contro la Cina.[41]

All'allungarsi dei tempi di sviluppo non sono potute mancare le critiche ai costi del progetto, che la rivista specialistica "World Military Affair" ha imputato alla discutibile scelta di cercare di creare un unico aereo per tre differenti ruoli operativi.[42] I dubbi sugli elevati costi di progetto si sono aggiunti a quelli sui costi unitari di produzione[38] e di manutenzione, che la marina americana ha stimato essere del 30%-40% superiori a quelli dei caccia attualmente in uso.

Anonimo ha detto...

caspita c'é pure questo dietro...