La Bandiera per la PACE da Alife a Bocca della SELVA(Monti del Matese) per l'inaugurazione e del 1° ALBERO DELLA PACE.
Dopo la consegna ad Antonio Alfano avvenuta presso l'antica Cappella fuori le mura e a seguire dav.anti all'Albero della Pace in Alife alla vigilia della festa patronale di San Sisto 1° papa e martire,
patrono della Città e della diocesi Alife - Caiazzo, il giorno 11 Agosto 2019 nella prima parte della giornata è stata portata dai due biker, atleti ed escursionisti del Matese Antonio Alfano e prof. Carlo Pastore, a Bocca della Selva (1395 mt), per essere collocata accanto alla targa di dedica del 1° Albero della Pace a Bocca della Selva, intitolato proprio nel giorno della festa di San Sisto 1°papa e m e festa di Santa Chiara d'Assisi, si tratta dell'Albero dedicato ai percorsi della memoria storica dei 100 anni della grande guerra, a "tutti i caduti e alle vittime delle guerre, stragi, attentati, terrorismo, criminalità, violenze e mafie dai 100 anni ad oggi". Un albero secolare di faggio situato nella piazza centrale davanti al Rifugio di Bocca della Selva, è stato designato per il titolo di "Aibero della Pace". L'iniziativa, che è finalizzata anche alla salvaguardia di questo territorio montano, è parte integrante delle celebrazioni del centenario iniziate dall'anno 2014 con la Fiaccola della Pace, che sta percorrendo a tappe tantissimi comuni del Matese e dell'hinterland della provincia per far conoscere l'Appello per il diritto alla Pace, è inoltre parte dell'iniziativa Matese Terra di pace e "Pace sul Miletto", e del progetto "Segnavia della Fiaccola della Pace: I sentieri e le vie della Pace" . Un sentito ringraziamento al parroco di Santa Maria Madre della Chiesa Regina della Pace, don Donatello Camilli", agli Amici e abitanti di Bocca della Selva, a Enrico D'Angerio, Rosa Santangelo e a tutti i partecipanti. Un sentito ringraziamento anche al Comune di Cusano Mutri guidato dal Sindaco Giuseppe Maria Maturo per il patrocinio concesso. "Pace è cammino in salita...Oggi più che mai occorre scegliere da che parte stare e testimoniare con le scelte il valore della Pace senza il quale non può esserci futuro. In questo particolare momento in cui il nostro paese sta attraversando una crisi epocale, desideriamo affidare l'Italia, le istituzioni che hanno in mano le sorti del nostro paese ed il mondo alla Pace. Chi sceglie questa strada è figlio di Dio. "Beati i costruttori di Pace perché sono chiamati figli di Dio". Chi opera invece all'opposto mettendo divisioni e spargendo odio è figlio del male. "Pace a voi!" Fu la prima parola usata dal Cristo nel presentarsi. Sia anche la nostra ogni giorno". Ha esordito la presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, ente promotore dell'iniziativa. Sulla stessa linea il messaggio di don Camillo, che ha ricalcato l' ìmportanza di "agire sempre con giustizia, difendendo i diritti umani e la legalità, basi fondamentali per essere uomini e donne di Pace". Al termine la Presidente ha consegnato al parroco le intenzioni di Pace espresse da tutti gli amici che hanno fatto pervenire tramite fb. Verranno collocate sotto la targa dell' Albero della Pace. Il prof. Carlo Pastore prima che terminasse il momento ha volto declamare una lirica in tema da lui composta tratta dal suo testo di poesie dal titolo: "Eventi", che culmina con questi versi: "L'odio... confini, guerra, l'amore, la condivisione, la libertà, il perdono, la Pace e..l'accadimento e il divenire..., il mio evento è adesso".
La manifestazione che si è svolta a confine tra i comuni di Piedimonte Matese e Cusano Mutri, segna il passaggio della Fiaccola della Pace dalla provincia di Caserta a quella beneventana. Dal prossimo autunno a partire dall'apertura dell"anno scolastico, la Fiaccola proseguirà il suo percorso toccando le tappe da Cusano Mutri pr poi proseguire in altri comuni.
Info pagina fb: ' La Fiaccola della Pace del III Millennio" : https://www.facebook.com/fiaccoladellapace3millennio/
Info : Bocca della Selva https://it.m.wikipedia.org/wiki/Bocca_della_Selva
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