






Dott. Mario Grillo, la scuola che ha ricevuto il titolo di Scuola di Pace, in vista del passaggio della Fiaccola della Pace a Mignano e Marzano A., inoltre è venuta a portare il suo saluto la Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Alvignano Angelina Lanna. Presenti al

corteo la comunità di immigrati africani ospiti in Alife presso una struttura gestita da una cooperativa romana. Proprio al Mediatore culturale della comunità africana, il Dott. Lamin, è stato affidato il

compito di portare la “Fiaccola della PACE”. Presente ancora una rappresentanza della comunità musulmana residente nel territorio con

l’Imam Moustafà, a seguire il prof. Paolo Longo di Marzano Appio, il Dott. Vanni Isabella, la Dott.ssa Rosa Spinelli con il consorte Dott.

Demetrio Perperidis. Ancora, la rappresentante d’Istituto dei genitori Anna Sasso, la docente Anna Masucci, gli amici Raffaele De Sisto, Vittorio Foglia e Salvatore Foglia. Quest’ultimo è stato chiamato a portare come portavoce del Comitato ambiente e salute ( presente alla manifestazione anche Fabio Civitillo del Comitato) e rappresentante




nostro amico Ing. Antonio Calabrò, le nostre amiche volontarie Antonella e Nicoletta Iannacone, il nostro amico volontario Pasquale Biondi che ha aiutato il prof. Enzo Coluni a montare l’impianto voce.

Un ringraziamento anche al giornalista Vincenzo Corniello per la pubblicazione dell’articolo sul giornale cartaceo Il Mattino di Sabato 11 Aprile 2015.
A tutti un sentito ringraziamento per avere dimostrato serietà e attenzione ed avere preso a cuore l’argomento. Di seguito si riporta l’articolo tratto dal giornale web 16 News , scritto dal giornalista Gianni

Leuci presente alla manifestazione. Il seguente reportage foto è stato realizzato da Andrea Pioltini del Direttivo del Movimento per la Pace, presente insieme al vice presidente sostitutivo prof. Gino Ponsillo che ha coadiuvato i lavori della giornata insieme alla presidente Agnese Ginocchio. Un sentito ringraziamento alla Dirigente scolastica

dell’Istituto Comprensivo di Alife Anna Maria Pascale per la pronta adesione alla manifestazione e al Sindaco di Alife Giuseppe Avecone per la disponibilità mostrata e al parroco don Domenico La Cerra la

presenza per tutta la durata dell’evento. Ora tocca a ciascuno far crescere quel piccolo Albero di ulivo con le nostre azioni quotidiane. Preserviamolo e curiamoli..Già un grosso albero che fu intitolato alla

Pace si è seccato. Non permettiamo che accada anche con questo piccolo neonato…Gli Alberi sono il simbolo della Vita, ci donano ossigeno e ci preservano da calamità e malattie. Sono i nostri Angeli

custodi. Custodiamoli a nostra volta, perchè non si può costruire Pace

senza salvaguardare il Creato e Madre Terra.
-Per visualizzare l’intero reportage foto cliccare qui sopra
Segue articolo:
Alife la MARCIA per la PACE
“Dalla grande guerra alla grande PACE, alla Salvaguardia della MADRE TERRA”
In occasione dello storico passaggio della Fiaccola della Pace dei

Cent’anni della Grande Guerra mondiale, per dare voce alla pace, contro tutte le guerre, la violenza e il terrorismo, è stata organizzata in Alife la Marcia per la Pace, organizzato dal Movimento Internazionale

per la Pace, di cui Presidente è Agnese Ginocchio. Quando si dà spazio alla scuola e ai giovani, quando si unisce l’integrazione con altri popoli, di altre religioni, succede che si riescono a fare le cose più belle della



così tante persone, scuole, associazioni, e istituzioni da tutto il paese di Alife e dell’Alto Casertano. Tutti consapevoli dei pericoli che stiamo correndo sia a livello internazionale che locale, riguardo l’ipotetica costruzione di un impianto biogas da 75mila tonnellate di rifiuti, e i rappresentanti delle associazioni, degli allevatori e degli imprenditori agricoli, si stanno battendo per scongiurare la costruzione dell’eco-mostro, si è svolto un incontro così

positivo e propositivo. Importante la presenza di moltissimi giovani e giovanissime, ragazze e ragazzi, studenti, insegnanti e dirigenti scolastici. Presenti anche i fratelli immigrati africani fuggiti dalla

guerra e giunti in Italia attraverso il “Viaggio della Speranza”, ospiti in Alife da alcuni mesi presso una struttura affidata ad una Cooperativa

romana, ed inoltre erano presenti alcuni rappresentanti della Comunità musulmana. All’evento hanno partecipato anche i Sindaci e

amministratori matesini. Concludiamo con quel che ha scritto il Presidente Agnese Ginocchio: “ Vogliamo educarci alla Pace. Vogliamo invitare tutti a costruire la Pace. Vogliamo che sia riconosciuto il Diritto

alla Pace. Il pericolo che avanza sul piano mondiale è grande e nessuno sarà in grado di proteggerci se non sapremo costruire una politica di Pace davvero nuova..A 100 anni dallo scoppio della 1a guerra mondiale

dove la minaccia sempre più forte di un terzo conflitto globale si prospetta all’orizzonte, in questo tempo di crisi contro tutte le violenze, attentati, terrorismo, guerre visibili e meno visibili, ma non meno crudeli, che si combattono in campo economico e finanziario con mezzi

altrettanto distruttivi di vite, di famiglie e di imprese, è venuto il tempo di bandire una volta per tutte la guerra e di riconoscere che la Pace è un diritto umano fondamentale della persona e dei popoli. Un diritto che

deve essere effettivamente riconosciuto e applicato. Di fronte alla pericolosissima crisi della comunità internazionale non possiamo rimanere inerti o neutrali. Dopo cento anni di guerre e di crimini contro l’umanità abbiamo il dovere di cambiare strada! Abbiamo il

dovere di far conoscere l’ importanza dell’impegno per la Pace, quale condizione per un futuro stabile e duraturo che scongiuri ad ogni costo

la guerra, avventura senza ritorno. L’impegno per la causa di Pace deve

diventare prioritario a tutto”.( Articolo del giornalista Gianni Leuci – 16 News)
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