giovedì 7 maggio 2009

Testimonial per la Pace Agnese Ginocchio dà lezioni di legalità su Facebook

Italy / Campania (Alife)Caserta-”Contro l’indifferenza e contro ogni Mafia. Circa l’ esempio da impartire ai nostri giovani”. Ginocchio dà lezioni di legalità su Facebook. Da poco sbarcata anche nel network più frequentato del momento, approfittando di questo ulteriore strumento di comunicazione internet (ormai internet é il futuro), la Testimonial per la Pace Agnese Ginocchio  presidente Movimento Ambasciatori di Pace,. ha inviato una sua missiva suscitando riflessioni e discussioni da parte di molti iscritti alla rete. Di seguito ne riportiamo la parte integrale. “Se permettete un pensiero riguardo i ns. giovani…Il messaggio va innanzitutto impartito e lanciato da quelli che dovrebbero essere per eccellenza gli ambienti di aggregazione e di educazione; fra questi spiccano in primis le scuole. I dirigenti devono aprirci le porte. Molte volte però li troviamo assenti e presi da altri interessi. Spesso ignorano i nostri appelli. Ma é probabile che il loro comportamento sia dovuto anche all’ ignoranza sull’argomento. Non é facile entrare nelle scuole e parlare di impegno per la Pace, impegno sociale, impegno per la difesa della Legalità. Molto spesso ci troviamo di fronte a scuole che organizzano giornate sulla legalità (e tematiche correlate )autocelebrative, invitando una serie di personalità a portare i loro interventi in merito, dimenticando l’essenza, che cioè queste giornate per essere tali devono essere il risultato di un lavoro di formazione e di educazione condiviso con gli alunni della scuola. In sostanza protagonisti non dovrebbero essere le personalità invitate bensì gli alunni, che in tale contesto dovrebbero dimostrare concretamente di avere ben inteso il progetto avviato. Purtroppo oggi la maggior parte dei giovani vive nel completo sbandamento, nella sfiducia, nella dispersione- risultato del clima che si respira intorno- si aggrappano come pecoroni alle tendenze,alle mode e finti idoli di passaggio. Non hanno il coraggio di manifestare le loro idee per paura di essere presi in giro dai loro compagni. Si fa una cosa perché cosi la fan tutti senza riflettere sul significato di questa o di quella azione se può essere di utilità o peggio ancora di danno per la nostra vita e l’intera comunità. Nelle scuole si dovrebbe avviare un serio discorso educativo. Ma dove sono gli insegnanti capaci di mettere in discussione un programma scolastico ormai vecchio sia nello stile che nelle metodologie? Dove sono gli insegnanti capaci di osare per la Pace (alias cambiamento)? Insegnare significa educare alla convivenza civile, ai diritti, alla democrazia, alla responsabilità, alla democrazia, al rispetto, alla mondialità, per assicurare un futuro al nostro futuro ovvero i giovani, cominciando da ora, nel presente. Dico queste cose perché personalmente mi è capitato più di una volta entrare nelle scuole e cominciare a parlare di tematiche forti, di valori, di rilancio e di stili di vita concreti con i giovani; non nascondo di avere provato grosse difficoltà, mi è parso di trovarmi di fronte a un muro, una foresta selvaggia..Non escludo però un’ altra possibilità: che cioé molti di questi giovani si siano sentiti talmente disorientati da non sapere cosa dire, in quanto affrontare questo genere di discorsi non é usuale, all’ordine del giorno, non se ne parla a scuola (&d). ” Dovrebbe invece esserlo…Ci stiamo riducendo in uno stato di apatia. Se questa si può definire civiltà!!!”. L’unica cosa che li ha salvati alla fine é stata quella di mostrargli un mio video: immagini, parole in musica di impegno per la Pace da me composte, ciò che poco prima avevo detto loro a voce…Un forte applauso ha rotto un ghiaccio mortificante, e un muro d’indifferenza, quell’ indifferenza complice di omertà che ci sta divorando come una piaga in metastasi velenosa, feroce come la mafia, privandoci della capacità di pensare e di riflettere sulle nostre azioni. Sono sempre più convinta che dobbiamo essere noi adulti a dare per primi l’esempio di civiltà. Loro ci guardano, ci osservano e poi si comportano di conseguenza. Ormai i tempi sono critici, é davvero in gioco il futuro. Sono loro il futuro..Quale futuro possiamo assicurargli se andremo avanti di questo passo? Se non ci muoviamo ora a dare il nostro contributo per il cambiamento domani sarà troppo tardi. Aprite gli occhi. SVEGLIA!!! I Dirigenti, i professori , i genitori, perché anche la famiglia ha un ruolo fondamentale….siano veri educatori. Cari docenti, dirigenti, educatori e genitori cosa vogliamo insegnare e come educarli questi giovani? Innanzitutto cominciamo e cominciate a dare voi per primi l’esempio di civilità e offrire loro a v.s. volta degli esempi reali di persone che vivono sulla propria pelle il sacrificio di lottare ogni giorno per la difesa di veri ideali, che lottano per un futuro in cui prevalgano condizioni di Pace, sicurezza, di Giustizia e di Diritti per tutti senza confini. Apriteci le porte, lavoriamo insieme per il cambiamento e vedrete il risultati…’L’ Educazione alla Pace ( alias legalità & tematiche connesse) é l’educazione civica del futuro.. ‘ ” [Scritto da: Agnese Ginocchio, cantautrice e Testimonial per la Pace, la Legalità, l'Ambiente, i Diritti...3 Maggio 2009. http://www.agneseginocchio.it/ ]


Comunicato stampa tratto da "Alto Casertano-Matesino & d"

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