Come "Movimento per la Pace" della Regione Campania, sabato 24 Ottobre 2015 ci siamo recati in visita istituzionale alle...
Posted by MATESE TERRA DI PACE on Venerdì 30 ottobre 2015
Come "Movimento per la Pace" della Regione Campania, sabato 15 Ottobre 2015 ci siamo recati in visita istituzionale alle popolazioni del Sannio colpite dal violento nubifragio del 15 Ottobre 2015, in particolare abbiamo portato il saluto al Sindaco di Solopaca e a Cantine Sociali.
Come "Movimento per la Pace" della Regione Campania, sabato 24 Ottobre 2015 ci siamo recati in visita istituzionale alle popolazioni del Sannio colpite dal violento nubifragio del 15 Ottobre 2015, in particolare abbiamo portato il saluto al Sindaco di Solopaca e a Cantine Sociali. Siamo venuti a conoscenza dalla nostra Socia Onoraria prof.ssa Maria Rosaria Ciancio, che la città sannita di Solopaca, ha subito diversi danni. In particolare siamo andati a portare il sostegno e la solidarietà alla Cantina sociale di Solopaca e al Sindaco Antonio Santonastaso, dove lo scorso Gennaio 2015 siamo stati proprio in questo comune sannita per il passaggio della "Fiaccola della Pace". Il Sindaco inoltre, accogliendo l'appello che lanciammo durante la manifestazione, si impegnò a far aderire tutta la Giunta Comunale al suddetto appello per il riconoscimento del diritto alla Pace. E così è stato. Infatti, con delibera del 7 Aprile 2015 il Sindaco Santonastaso con voto favorevole della Giunta comunicava attraverso documento ufficiale, l'adesione all’appello nazionale per il riconoscimento del diritto umano alla pace, promuovendo il riconoscimento della pace quale diritto umano fondamentale della persona e dei popoli pre-condizione necessaria per l’esercizio di tutti gli altri diritti umani; E dichiarava il Comune di Solopaca “CITTA' per la PACE". Eravamo in attesa di individuare una data per Siglare il Patto di Pace con il comune di Solopaca. Ora che abbiamo appreso che questo comune dove siamo stati, è stato colpito dal nubifragio, abbiamo sentito il dovere di recarci sul posto e di esprimere solidarietà e vicinanza al Sindaco e alla popolazione tutta. Da come ci ha informato la prof.ssa Maria Rosaria Ciancio, residente in Solopaca da anni, e che ci ha fatto da guida, abbiamo appreso che anche in questo comune alcune famiglie a causa della frana sono state costrette a lasciare l'abitazione e che la famosa Cantina sociale produttrice del rinomato vino doc di Solopaca, Città già conosciuta a livello nazionale per la produzione del vino, a seguito del fango trascinato dall'acqua ha subito ingenti danni economici. Ed accanto alla campagna di sostegno per la pasta RUMMO di Benevento, è stata lanciata un' altra campagna a sostegno delle cantine sociali per l'acquisto delle bottigie di vino, la campagna è stata denominata #SporcheMaBuone. Pertanto vi Invitiamo ad aderire ordinando le bottiglie di vino. Esiste una pagina su Fb che porta proprio questo nome #SporcheMaBuone per apprendere tutte le info necessarie per l'acquisto. Sabato 24 Ottobre quando ci siamo recati sul posto, in particolare alle Cantine sociali, abbiamo visto che era presente anche la Rai regionale per fare riprese sull'accaduto, e che acanto al Sindaco di Solopaca Santonastaso, da come si evince sulla foto, sono stati rpesenti tutti i sindaci dei comuni del Sannio colpiti dal nubifragio. Con la nostra Socia Onoraria prof.ssa Ciancio, abbiamo voluto immortalare questo momento con una foto simbolica: la Banbiera dalle Pace davanti alle bottiglie della Cantina esposte e piene di fango( nella foto la presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio e la Socia Onoraria prof.ssa Ciancio) con alle spalle il Sindaco di Solopaca con tutti gli altri Sindaci del Sannio), a simbolo e sostegno della nostra Terra ancora una volta colpita nel cuore, ma che grazie alla solidarietà riuscirà ancora una volta a rialzarsi e riprendere il cammino. Sono infatti tante le aziende che sono state colpite dal nubifragio, accanto a Cantina Sociale e a Rummo, vanno sostenute tutte, affinchè l'economia in Campania non si fermi ma continui, nonostante la crisi.
Purtroppo a volte certi disastri se avvengono sono anche colpa della mano dell'uomo che costruisce e cementifica su luoghi dove sotto scorre l'acqua. Nel caso specifico di Solopaca e di altri comuni del Sannio, da come si evince in alcune foto di questo reportage( realizzato da Andrea Pioltini) il fango trascinato dall'acqua è partito dal Monte Taburno, in quanto pare che in quest'area un tempo vi fosse un ruscello, il "Sauculo". L'uomo costruì sopra quest'area a forte rischio idrogeologico e oggi si pagano le devastanti conseguenze. Madre Natura ci ha mandato un ulteriore messaggio di richiamo e di attenzione. BASTA costruire in aree non idonee. BASTA distruggere la montagna per dar posto al cemento. Madre Natura ci invita a riflettere e a cambiare il percorso intrapreso, perchè se si continua ostinatamente su questa strada, ignorando i segnale che "Ella" ci sta inviando da tempo, per l'uomo non ci sarà alcun futuro. Salviamo Madre Natura, Salviamo il pianeta Terra prima che sia troppo tardi! ". Può darsi che non siamo responsabili della situazione in cui ci ritroviamo, ma lo diventeremo se no faremo nulla per cambiarla. Occorre un urgente cambio di rotta!
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