Oggi festa della Divina Misericordia, due papi che in vita si sono prodigati per la PACE ed il Dialogo, in un contesto storico dove la guerra mondiale minacciava ancora l'umanità, sono stati dichiarati SANTI. Papa Giovanni XXIII, il Papa della "PACEM in TERRIS"(1963) e Papa Giovanni Paolo II, il Papa della giornata di Pace e di Dialogo Interreligioso promossa ad Assisi(1986), che più volte aveva lanciato il suo grido di monito "No alla GUERRA"! Che i due Papi di PACE benedicano tutti quei figli che sulla terra si prodigano in azioni di Pace ogni giorno. Beati gli Operatori di Pace perchè saranno chiamati figli di Dio. Sono Figli di Dio quanti impegnano la loro vita per la causa di Pace. Mons.Raffaele Nogaro vescovo emerito di Caserta, nostro Presidente Onorario, ha dichiarato durante la cerimonia di consegna del Premio per la Pace e i Diritti Umani, consegnato alla sua persona, che in questa nostra martoriata Terra bisogna urgentemente "rilanciare" il messaggio di Pace, senza la quale non ci sarà futuro. Diamoci dunque da fare. Questo gruppo nasce con 'obiettivo di lanciare un grosso progetto. Non disperdiamo le idee, ma concentriamo il tutto verso un'unica parola a cui tutto deve convergere: "La PACE"!. Pace non una semplice parola,
ma un vocabolario di azioni da mettere in atto ogni giorno. La Pace deve entrare nei nostri stili di vita, nel nostro DNA. Dobbiamo aprire, spalancare le porte alla PACE. La Pace è l'unica via agli scontri di civiltà. Una politica senza Pace è fallimentare...e lo vediamo oggi dove ci sta portando questa politica.
Ci si dichiara paladini della legalità, ma senza una strada di impegno per Pace quel termine "legalità" è destinato a sciuparsi, a trasformarsi solo una sporca menzogna. Una società senza Pace è destinata all'affondo, mancano le basi solide: l'ordine, la sicurezza non possono esistere se non c'è affermazione di Pace che comporta Giustizia sociale, Stato di Diritto. Una famiglia senza Pace è destinata a sfasciarsi. Una civiltà senza Pace ha perso la più grossa opportunità di riscatto e di rinascita. La Pace è l'unica via agli scontri di civiltà,. Senza Pace non c'è futuro..Ricordiamolo sempre nelle nostre azioni, nelle nostre scelte, nel nostro modo di educare. Educhiamoci per educare i giovani alla Pace.....Senza l'affermazione della Pace non potrà mai nascere uno Stato di Diritto e di Giustizia sociale. Dalla Pace nasce l'ordine, il rispetto, la parità dei diritti, la dignità, il dialogo, l'armonia e la fratellanza. Che i due Papi santi ci vengano in soccorso e ci aiutino ad essere "Strumenti ed Operatori di Pace", "Sentinelle" che illuminano la Via nella notte tenebrosa di un mondo che grava sotto la minaccia di un conflitto atomico. Ma che dopo la tempesta sorgerà l'Arcobaleno simbolo di Pace e di riconciliazione..(Agnese Ginocchio, cantautrice e Testimonial per la Pace 27 Aprile 2014)
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