Testimonianze su Don TONINO BELLO profeta di Pace di GIUSTIZIA
Don
TONINO BELLO profeta di Pace di GIUSTIZIA...."Si legge nelle
testimonianze che ricordano l' impegno di questo grande Apostolo di
Pace: ".....Un figlio del sud che fin dalla giovinezza si schiera
decisamente dalla parte dei poveri. Quando una famiglia fu sfrattata lui
giovane Rettore del Seminario di Ugento, la ospitò nel Seminario. Lo
stesso fece da Vescovo, ospitando in Episcopio a Molfetta alcune
famiglie sfrattate contestando la decisione del Comune di bloccare la
costruzione di Case popolari. Divenuto vescovo nel 1982, dopo pochi mesi
dal suo ingresso si schierò con gli operai delle Acciaierie Ferriere
dei Giovinazzo, partecipando allo sciopero che gli operai attuarono per
la chiusura dello stabilimento. nel suo messaggio assicurò loro che: "LA
CHIESA HA UN COMPITO E UNA COMPETENZA CHE NESSUNO CI PUO' CONTESTARE,
QUELLO DI SCHIERARSI CON GLI ULTIMI. E in questo momento gli ULTIMI
siete VOI". Per gli Operai in agitazione che da mesi non percepivano più
alcuno stipendio, don TONINO BELLO prelevò undici milioni di lire dal
fondo diocesano per la costruzione delle nuove chiese; Seguì l'intera
vicenda, anche giudiziaria, tra lo stupore degli stessi operai,
increduli a riconoscere quell'uomo nei panni di un vescovo...Don TONINO
BELLO Aprì la sua casa agli ultimi, impegnato sul fronte della giustizia
per strada con chi era nel bisogno, don TONINO spinse la sua attenzione
verso i più poveri di questa nostra società, i tossici. Nel 1985 fondò
la Comunità di Accoglienza e di Solidarietà "Apulia", che nel suo
acrostico suona col nome familiare di C.A.S.A., ad indicare che il
recupero per i tossicodipendenti non passa solo per una cura
disintossicante, ma passa per in recupero di tutta la persona a quote di
normalità familiare e sociale....."Per leggere l'intero documento sulla
viita di don Tonino VESCOVO, grande missionario e Apostolo della Pace
collegarsi a questo link: http://62.77.39.126/C_impegnoeducativo_it/Upload/d428e81e-bbff-40dc-aca8-7c3caf627841.pdf
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