giovedì 6 aprile 2017

MILANMUN CONFERENCE 2017: L'ONU DEI RAGAZZI VOTA IL BANDO DELLE ARMI NUCLEARI

L’iniziativa denominata Model United Nations (M.U.N.) è nata nel 1968 su proposta della International School of the Hague. Fin dall’inizio sono state coinvolte nell’attività Scuole Superiori Indipendenti di vari paesi tra cui Gran Bretagna, Olanda, Irlanda, Germania, Francia e Italia. 


Alla Bocconi in 500, provenienti da tutta Europa e persino dalla Mongolia, gli studenti facenti capo all'iniziativa MILANMUN hanno votato il bando delle armi nucleari. Le ragazze e i ragazzi, riuniti alla Bocconi di Milano, simulanti i lavori delle Nazioni Unite (si preparano per mesi a rappresentare
le delegazioni dei diversi Stati), il 31 marzo con la loro risoluzione hanno inteso dare forza alla Conferenza "vera" degli Stati che si svolgeva al Palazzo di Vero di New York proprio negli stessi giorni. La MILANMUN CONFERENCE del 2017 è andata avanti per quattro giorni in lingua inglese dibattendo, oltre a quello centrale del disarmo nucleare, i più svariati temi: ad esempio il traffico illegale delle armi, l'impatto del riscaldamento globale sul livello di innalzamento dei mari, i metodi per sradicare il bullismo nelle scuole, la violenza sulle donne, la questione del Kashmir. Altre grande problema che ha investito l'Assemblea generale è il diritto degli agricoltori di possedere e controllare i loro semi. L’iniziativa denominata Model United Nations (M.U.N.) è nata trenta anni fa nel 1968 su proposta della International School of the Hague. Fin dall’inizio sono state coinvolte nell’attività Scuole Superiori Indipendenti di vari paesi tra cui Gran Bretagna, Olanda, Irlanda, Germania. Francia, Italia. Scopo precipuo che si è proposti è stato quello di dare a studenti liceali l’opportunità di “vivere” direttamente, attraverso un processo di simulazione, quel tipo di realtà che, a livello governativo e diplomatico, i capi missione ed i delegati del proprio paese affrontano in occasione delle assemblee delle Nazioni Unite, a livello di commissione, di assemblea generale, e delle sedute del Consiglio di Sicurezza. L’esperienza ha una sua più sottile valenza educativa in quanto, diversamente da quanto avviene nella realtà delle Nazioni Unite, ogni studente rappresenta non il proprio paese, ma un altro che viene assegnato per sorteggio, e del quale deve sostenere linee politiche, opinioni, decisioni utilizzando l’inglese come lingua veicolare. In queste simulazioni i giovani svolgono il ruolo di funzionari in cerca di soluzioni ai problemi reali. 100.000 ragazzi partecipano ogni anno alle riunioni. MILANMUN, in particolare, è un progetto sperimentale del Liceo Linguistico "Alessandro Manzoni" di Milano, avente sede in Via Grazia Deledda 11 (MM Loreto). Uno dei principali animatori è il prof. Luigi Cadelli, che risponde al n. di cellulare: 347-2308125. La coordinatrice organizzativa è Mirella Oppici, coadiuvata da Daniela Simonetti, cui si può scrivere alla seguente casella di posta elettronica: mireya.oppici@lamanzoni.it milanmun conference 2017

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