venerdì 2 maggio 2014

DALLA CULTURA FACCIAMO NASCERE FIORI DI PACE!

DALLA CULTURA FACCIAMO NASCERE FIORI DI PACE! La vera cultura non è organizzare semplicemente incontri di lettura che vanno sul generico, ma farsi portavoce di problematiche che investono questo tempo, le nostre terre, riflettere insieme e portare all'attenzione di tutti queste cose. Ed è essenziale innanzitutto
organizzare anche incontri di riflessione sulle tematiche della Pace. Perchè senza Pace non ci sarà mai futuro... E' importante in questi tempi per chi fa cultura, altrimenti si rischia veramente di disperdere inutili energie e parole a vuoto! Gli incontri resteranno semplicemente incontri. Le parole semplicemente parole ...sterili... Rendiamoci conto della responsabilità e dei talenti che ci sono stati  affidati, per non rischiare di fare la fine del servo inutile che non fece fruttificare i talenti in opere di Pace.  La vera cultura, quella impegnata, spinge a dare il proprio contributo in cause civili, ad interrogare la propria coscienza sul proprio ruolo: IO COSA FACCIO PER LA MIA TERRA PER CAMBIARE LE COSE? E poi bisogna dare sempre buon esempio di sobrietà nei propri buffet senza mai dimenticare chi è povero e non può godere dei nostri stessi privilegi. Bene sarebbe che durante questi incontri si invitassero anche Testimoni che aiutino a riflettere, a discernere sulle parole e i testi da leggere, per "ILLUMINARE" la VIA di ciascuno... Così che l'incontro non resti il solito incontro e quando si andrà via si ritornerà nel proprio nido familiare "pieni" di buoni propositi da praticare, e si rifletterà e si condivideranno quelle parole e quelle riflessioni acquisite durante l'incontro con i propri cari. Così nasce la mobilitazione, così si fa Comunità, si fa famigla... Bene sarebbe a questi incontri di lettura anche invitarne a far parte qualche famiglia, persona precaria, qualcuno in particolare che vive un grave stato di disagio, un problema sulla propria pelle, una ferita, per poterne condividere la situazione, farlo sentire meno solo, aiutarlo ad uscire da quel suo stato di disagio. Così si fa vera cultura, che significa Condivisione-Comunione. Per chi aderisce al progetto di Pace in particolare, è chiamato in prima persona a testimoniare, e a dare il buon esempio, a tracciare la strada. La cultura diventi quindi cultura di Pace...Perchè, dal deserto delle parole che rischiano di disperdersi nei tanti incontri, vedrete nascere "fiori di parole impegnate" che infiammano i cuori spingendoli all'azione. Questo è il "Miracolo" della Pace. Rendiamoci conto che se avessimo adottato questa strada, oggi non ci sarebbe bisogno di parlare e di ricordare l'impegno per la Pace, perchè  questo Miracolo sarebbe già realtà concretizzata da tutti quei figli che si sono adoperati in parole, opere, arti e azioni di Pace...  Buona giornata cari Amici e buona riflessione...(Agnese Ginocchio, cantautrice - Testimonial per la Pace 2 Maggio 2014) 
(Agnese Ginocchio, cantautrice - Testimonial per la Pace 2 Maggio 2014)

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