mercoledì 30 gennaio 2008

Piedimonte Matese(CE)- "Alza la Voce con Agnese Ginocchio" ad Istituto Industriale é stato presentato il video-canzone sui diritti umani



CULTURA di educazione per la PACE- Nell'auditorium scolastico dell' ISTITUTO Industriale di istruzione secondaria :"G. Caso" in Piedimonte Matese(Caserta), diretto dal prof. Vincenzo Di Franco (nella foto il primo da dx), alla presenza del Preside e vice preside Silvio D'Acunzo (nella foto al centro) e dei rappresentanti e dell'intero comprensorio studentesco ha avuto luogo il giorno 29 Gennaio 2008 la presentazione del Video-canzone di impegno per la Pace e i diritti Umani della cantautrice e testimonial per la Pace Agnese Ginocchio ( Premio nazionale Paolo Borsellino per l'impegno sociale e civile), dal titolo: "Tutti i Diritti Umani di ( e per) tutti gli uomini". La manifestazione -incontro particolarmente significativa perché si é svolta proprio nell'anno in corso in cui si ricorda il 60° anniversario della dichiarazione dei Diritti Umani é stata molto sentita e seguita in particolare dai giovvani presenti, i quali hanno ascoltato attentamente il messaggio di Ginocchio, artista per la Pace, la quale ha spiegato quanto sia importante e decisivo in questo tempo impegnarsi per la difesa dei valori universali della Pace e dei Diritti umani, a partire dalla difesa dei diritti ambientali e della salute(ricordando il problema dell'emergenza rifiuti). Al termine della presentazione del video sui diritti Umani, che ricordiamo é stato realizzato dal regista beneventano Marino Cataudo ( vedi particolari e dettagli sul sito dell'artista) Agnese Ginocchio in segno di amicizia ed in qualità di rappresentante ed Ambasciatrice del Movimento per la Pace nel mondo, ha consegnato ufficialmente al Preside Di Franco( vedi foto correlate) la copia della Carta dei Diritti Umani, con la promessa di continuare nella scuola i percorsi avviati, affinché la scuola stessa si faccia promotrice ed educatrice non solo delle materie didattiche, ma anche della formazione degli allievi alla convivenza civile e alla difesa dei diritti umani di e per tutti gli uomini, "Perché -ha ricordato- non ci sarà mai Pace sulla terra finché non prevarranno giuste condizioni di giustizia sociale, di difesa dei diritti e di eguaglianza per tutti". Il preside Di Franco ed il vice preside D'Acunzo visibilmente soddisfatti hanno ringraziato a nome dell'Istituto Agnese Ginocchio per l'importante contributo apportato, con la promessa di riprendere l'argomento durante i percorsi educativi nell'anno scolastico in corso. (Fonte: Comunicato stampa)


Note biografiche: Agnese Ginocchio una delle più note cantautrici italiane di impegno sociale. “Ambasciatrice di Pace”, testimonial di numerose iniziative internazionali per la pace e la solidarietà, è particolarmente impegnata sui temi dei diritti sociali e civili. In merito al suo impegno per la Pace e la fratellanza fra i popoli, la difesa dei diritti sociali e della Legalità é stata insignita di diversi riconoscimenti, fra questi il Premio Speciale Unicef Campania (per l'Impegno di Artista per la Pace); La consegna della Colomba della Pace di Assisi, Ambasciatrice di Pace e di Riconciliazione nel mondo(Memorial Cesare Alterio); Il premio nazionale "Donne all'opera" da Assessorato città della cultura e del sapere di Ercolano (Napoli); L'Attestato di benemerenza per la Pace e la Legalità con la seguente motivazione: "Un solo obiettivo: "PACE" "( da Ass. nazionale onlus Deasport Bellona città dei 54 martiri in Campania); Il premio nazionale per la Legalità Paolo Borsellino per l'impegno sociale e civile (Ass. Società Civile onlus Abruzzo), (altre info leggere bio sul sito di Agnese Ginocchio), etc.


Per maggiori informazioni e per ospitare la cantautrice e Testimonial per la Pace Agnese Ginocchio nelle scuole o nell'ambito di manifestazioni attinenti al tema in oggetto, inviare un'e-mail all'indirizzo presente sul suo sito internet: http://www.agneseginocchio.it/

1) Vedi (clicca quì) il Reportage Fotografico inerente alla manifestazione svoltasi all' Istituto Industriale in Piedimonte Matese(Caserta) in data 29 Gennaio 2008


Ischia(Na)- Scuola Media “G. Scotti” Giornata della Memoria all’insegna della Pace con Agnese Ginocchio




ISCHIA(Na)- Cultura per la PACE- Scuola Media “G. Scotti” di Ischia(Na), scuola di Pace. (Foto a dx la Manifestazione a Ischia. Da dx: Agnese Ginocchio, preside Lucia Monti, professore e alunni scuola. Autore. Andrea Pioltini fotoreporter) - Con un programma ricco di appuntamenti partito lunedi 21 gennaio scorso che ha visto le proiezioni per le classi Prime e Seconde di documentari e film sulla Shoah seguite da Dibattiti nelle classi e poi la suggestiva e commovente Cerimonia per ricordare i bambini vittime dello sterminio attraverso la simbolica: “Pianticella di rose bianche piantata nell’aiuola della scuola“, la Giornata della ‘Shoah‘ Memoria del 26 Gennaio 2007 é iniziata in prima mattinata con il saluto delle autorità civili della città dell’Isola di Ischia(Napoli) subito seguita da un momento di silenzio per ricordare tutte le vittime delle guerre, delle mafie e del terrorismo, ed é culminata all’ insegna di un forte Messaggio sulla Pace presso il Teatro del Cinema Excelsior dove i ragazzi della Scuola Media Giovanni
Scotti diretta dalla dott.ssa Lucia Monti hanno incontrato Agnese Ginocchio, ‘voce di donna’ del nostro sud, una delle più note cantautrici italiane di impegno sociale, “Ambasciatrice di Pace”, testimonial di numerose iniziative internazionali per la Pace e la solidarietà, particolarmente impegnata sui temi dei diritti sociali e civili. L’Artista per la Pace ha recentemente avuto assegnato il “Premio nazionale per la Legalità Paolo Borsellino per l’impegno sociale e civile”. Agnese Ginocchio ha introdotto il suo intervento in musica e parole di impegno per la Pace proprio con: “Shalom Auschwitz(Clicca per leggere)” lo struggente e meditativo Canto dedicato alla Memoria della Shoah, il cui testo come documento di cultura storica é stato esposto nel Museo nazionale della Liberazione a Roma(vedi) ( presidente dott. Antonio Parisella(leggi), docente universitario e leader storico dei Movimenti per la Pace e della Nonviolenza). La Testimonial per la Pace, durante il suo intervento musicale ha più volte ribadito ai giovani allievi della scuola quanto sia importante, decisivo ed urgente per loro che rappresentano un futuro così minacciato a causa dei gravi problemi climatici, ambientali e i disequilibri mondiali ( povertà, guerre in corso, violazione diritti..), impegnarsi per la difesa della Pace e dei Diritti Umani, partendo dalle problematiche del territorio, come l’emergenza ambientale dovuta al problema dei rifiuti, che mette in peritolo la salute e la vita dell’uomo, affinché stragi ed ingiustizie del genere non più accadino. Il concerto per la Pace in memoria della Shoah di Agnese Ginocchio é terminato con il video - canzone di impegno per la Pace realizzato dalla cantautrice sull’importante tema dei diritti Umani, nel quale fra le varie riprese e scene che si intravedono c’è n’é proprio una dedicata alla memoria della Shoah ( il campo di concemtramento ed il filo spinato di Auschwitz). Al termine sono subito seguiti i ringraziamenti della preside Lucia Monti, con un omaggio floreale alla cantautrice per la Pace, un quadro in ceramica rappresentante l’Isola di Ischia in ricordo della Giornata della Shoah 2008 ed alcuni libri della scuola media G. Scotti di Ischia, frutto di progetti scolastici realizzati nella scuola in sinergia tra docenti ed allievi dell’istituto. A questo omaggio la cantautrice rappresentante del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio ringraziando la preside Lucia Monti, il prof. Mimmo Castagna referente del progetto, che per primo ha incontrato e conosciuto Agnese e grazie al quale é stato possibile realizzare quest’incontro, e, l’intera scuola, per aver dato la possibilità di dare ‘Voce ‘ alla Pace, ha consegnato alla Preside Monti simbolicamente una copia della dichiarazione della Carta Universale dei Diritti Umani, in cui proprio nell’attuale anno in corso si celebra il 60° anniversario, con l’auspicio che il percorso iniziato possa continuare ad essere approfondito e studiato, perché é proprio dalla scuola che bisogna imparare ad educare alla Pace attraverso tutte le forme, talenti, creatività e strumenti, fra cui l’arte e la musica, che la stessa mette a disposizione per i giovani. Agnese Ginocchio ha poi consegnato nelle mani di “Irena”, una giovane allieva straniera rappresentante della Scuola il suo strumento - arma, ovvero la chitarra o meglio la chitarra della Pace, così definita dalla cantautrice, invitando i giovani a seguire il suo esempio e fare lo stesso, farsi ‘Voce di chi non ha voce’ e quindi cioè strumenti di comunicazione di Pace attraverso lo strumento dell’arte e della musica impegnata ( associata all’impegno attivo nel sociale). Dopo il saluto della Preside e della cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio é seguita la proiezione del film “Ogni cosa è illuminata” di L.Schreiber, mentre presso la struttura scolastica della media G. Scotti é stata allestita la mostra: “I ragazzi della Rosa Bianca”. Al termine ancora un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della Shoah.


(Fonte: Comunicato stampa da segreteria)

mercoledì 23 gennaio 2008

Abruzzo(Roseto ) Shoah - Pace "Giorno della memoria" con Agnese Ginocchio ( Premio Borsellino )


Foto: Agnese Ginocchio(al centro) incontra gli studenti delle scuole di Salerno e Nocera Inferiore. Manifestazione promossa da Scuola di Pace di Nocera inferiore(Sa)

Venerdì 25 gennaio i giovani studenti delle classi terze delle scuole medie di Roseto parteciperanno al concerto - incontro della cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio. Si tratta di una iniziativa promossa in occasione della ricorrenza del “Giorno della Memoria”…
istituita con la con la legge 211 del 20 luglio del 2000, al fine di ricordare l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz e commemorare la Shoah.

“L’incontro promosso con i giovani studenti vuole essere un momento comune di riflessione e di rievocazione dei fatti – spiega il Vice Sindaco Teresa Ginoble – affinché quanto accadde allora non si ripeta mai più. Per questo la Shoah rappresenta simbolicamente tutte le atrocità commesse dagli uomini nel nome dell’ intolleranza. Quindi partendo dal ricordo di un fatto particolare intendiamo mettere in risalto il valore della pace come concetto universale”.
“Conoscere e ricordare la Shoah può aiutare a comprendere le drammatiche conseguenze delle discriminazioni – sottolinea il Sindaco Franco Di Bonaventura – per questo è importante coinvolgere le istituzioni scolastiche perché una riflessione profonda sui temi del razzismo e del pregiudizio può far nascere nelle giovani generazioni la volontà di un impegno convinto per realizzare una pacifica convivenza tra etnie, culture e religioni differenti e creare una società realmente interculturale attraverso la valorizzazione delle diversità.”
Le celebrazioni del “Giorno della Memoria” avranno inizio alle ore 10,30 presso il Palazzo del Mare. I ragazzi incontreranno Agnese Ginocchio una delle più note cantautrici italiane di impegno sociale. “Ambasciatrice di Pace”, testimonial di numerose iniziative internazionali per la pace e la solidarietà, è particolarmente impegnata sui temi dei diritti sociali e civili. Per questo motivo che lo scorso ottobre 2007 la commissione dell'Ass. società civile onlus Abruzzo presieduta da Leonardo Nodari, le ha assegnato il "Premio nazionale per la legalità Paolo Borsellino, per l'impegno sociale e civile". Tra i suoi brani più famosi sul tema della giornata in oggetto ricordiamo “Shalom Auschwitz” dedicata allo sterminio di Auschwitz.

Ischia(Na) Giornata Memoria Shoah a Scuola Media Statale "Giovanni Scotti" con la partecipazione straordinaria di Agnese Ginocchio cantautrice Pace


La Scuola Media Statale di Ischia(Na) "Giovanni Scotti" diretta dalla preside Prof.ssa Lucia Monti, organizza dal 21 al 26 la Giornata della Memoria.
Il 26 prevista la partecipazione straordinaria della cantautrice per la Pace
Agnese Ginocchio.

Referente del progetto scolastico il prof. Mimmo Castagna.

Di seguito si riporta il programma:

Da Lun.21 a Sab.25, in mattinata e nel primo pomeriggio:proiezioni per le classi Prime e Seconde di documentari e film sulla Shoah.
Dibattiti nelle classi

Giov. 24, ore 15-00-16.00: Cerimonia per ricordare i bambini vittime dello sterminio: "Una pianticella di rose bianche nell'aiuola della nostra scuola"

(a cura del tempo prolungato)

Sab 26: Ore 10.45: Cinema Excelsior: Breve concerto dedicato alla memoria della "Shoah", con la partecipazione straordinaria di Agnese Ginocchio, cantautrice per la pace, la legalità e i diritti umani (Premio Borsellino), che presenterà il canto da lei composto di impegno per la Pace, struggente e meditativo dedicato alla Memoria, dal titolo: "Shalom Auschwitz(*)", il cui testo come documento di cultura storica é stato esposto nel Museo nazionale della Liberazione a Roma ( presidente dott. Antonio Parisella, docente universitario e leader storico dei Movimenti per la Pace e della Nonviolenza)

Alle ore 11.59: minuto di silenzio in ricordo delle vittime della Shoah.

A seguire proiezione del film "Ogni cosa è illuminata" di L.Schreiber

A scuola è allestita la mostra: "I ragazzi della Rosa Bianca"

Info :
Referente progetto: prof. Mimmo Castagna
http://www.smscotti.it/
info@smscotti.it
Telefono: 081/991137 - Fax: 081/982625Via Michele Mazzella, 80074 Ischia (NA) Preside: Prof.ssa Lucia Monti


Note:
* Si segnala per la "Giornata della Memoria" il canto struggente e meditativo di impegno per la Pace scritto dalla Testimonial ed artista per la Pace, referente del Movimento internazionale per la Pace della nostra Provincia: "Agnese Ginocchio", dal titolo: "Shalom Auschwitz", come documento storico é stato esposto nel Museo nazionale della Liberazione a Roma ( presidente dott. Antonio Parisella, docente universitario e leader storico dei Movimenti per la Pace e della Nonviolenza) Il canto lo si può utilizzare come materiale di documentazione inerente all'argomento da utilizzare nell'ambito di convegni, manifestazioni in tema. Con preghiera di citarne sempre la fonte dell'autrice.


Il link per ascoltarla :
http://www.agneseginocchio.it/Recensioni/12%20Novembre%202003%20e%2027%20gennaio%20Shoah%20Messaggio%20di%20Agnese.htm

martedì 22 gennaio 2008

Movimento Ambasciatori di Pace esprime solidarietà e vicinanza ai "giornalisti" casertani vittime di vile atto intimidatorio di sfondo camorristico.




Pignataro Maggiore(Caserta) - A parlare é la rappresentante e testimonial del Movimento Ambasciatori per la Pace Agnese Ginocchio, a cui recentemente le é stato assegnato il: "Premio nazionale per la Legalità Paolo Borsellino per l'impegno sociale e civile". Proprio fra qualche giorno la si vedrà impegnata nuovamente in giro per l'Italia, nel suo ruolo di "Artista-cantautrice per la Pace e la Legalità" . Una vera e propria "missione" quella di Ginocchio, come si legge nel messaggio augurale che il Vescovo di Caserta mons. Raffaele Nogaro ha indirizzato all' artista di origine casertana, in occasione dell' importante ed ultimo premio conferitole in merito proprio al suo impegno civile, da sempre e ovunque schierata dalla parte dei diritti umani della Pace, della fratellanza universale e della Legalità. La testimonial per la Pace lancia un duro monito e fa sentire la sua vicinanza ai giornalisti vittime degli atti intimidatori perpetrati a loro danno e rivolgendosi direttamente ai colpevoli (clan casalesi ) che qualche sera fa hanno lanciato verso la casa del giornalista "Minieri" diversi colpi di lupara, lancia il proprio monito di condanna, invitando gli stessi, nel nome della Pace, a ravvedersi dalle loro azioni di iniquità e di minaccia: "Gettate le armi della morte e indossate l'abito della Vita! Riconciliatevi con la Verità e lasciate lavorare in Pace i giornalisti cronisti che svolgono il proprio lavoro a servizio della corretta informazione. BASTA con questi atti vili ed intimidatori. Basta con l' arroganza. Basta con la paura. Basta con la violenza. Chi di lama ferisce di lama perisce. RICONCILIATEVI con il vostro prossimo e con Dio. Prevalga il buon senso e l' Amore. Se non impareremo a vivere come fratelli moriremo tutti come stolti. RICONCILIATEVI" Decisivo, incisivo e diretto il monito di Ginocchio. "In questo drammatico momento- si continua ancora a leggere nel messaggio- in cui versa la nostra Regione Campania e le nostre province in particolare di Napoli e Caserta, a causa di una politica instabile e venduta ad uno stato di potere e di arroganza gestito da un sistema malavitoso che governa dall'interno, per il quale ci ritroviamo a vivere in uno stato di calamità generale con conseguente catastrofe ambientale e disastro ecologico con lo scempio dei rifiuti, diventa sempre più urgente è necessaia l'opera di ognuno di noi ad attivarsi dal basso con azioni contrarie e muovere la sensibilità dell'opinione pubblica per ripristinare il senso del dovere e l'equilibrio. Diventa urgente quindi usare nuove strategie nonviolente attraverso l' impegno costante e l'impiego di tutte le forze dell'animo per reprimere la volontà dell'oppressore. Ci stringiamo in questi momenti così gravi e drammatici ed esprimiamo la nostra "solidarietà e vicinanza" a quei validi 'Operatori cronisti' della buona informazione, che hanno avuto grande coraggio, spinti innanzitutto dalla serietà e da una profonda passione per il lavoro che svolgono, distinguendosi perciò fra coloro che invece 'denigrano e ostruiscono' l'informazione. A questi grandi 'Amici della Pace' cronisti di verità: "Salvatore Minieri, Enzo Palmesano, Carlo Pascarella e Davide De Stavola" va il nostro riconoscimento, il sostegno, la vicinanza, con l'invito a non demordere dalla missione loro affidata. Continuate imperterriti a svolgere il vostro lavoro, a muovere l'opinione pubblica, perché c'è bisogno di tanta buona e corretta informazione che sia innanzitutto di e a servizio della Legalità, che sia cioé in grado di cambiare questa società marcia e allo sbando, per mettere le basi a quella che dovrà nascere, ovvero la nuova civiltà fondata sul Diritto, sulla giustizia, sulla difesa della Legalità e sulla Pace. Grati a voi tutti per quello che fate, vi invitiamo a continuate. La Pace é dalla vostra parte. Un'invito infine alle Istituzioni delle Forze dell'ordine ad offrire supporto, sicurezza e scorta con la loro presenza attiva, a questi giornalisti e alle loro famiglie"!

(Fonte: Comunicato stampa da Movimento per la Pace)

lunedì 21 gennaio 2008

Alife(CE)-Malasanità. Agnese Ginocchio(Mov. Pace): Sgomento e sconcerto per la morte del giovane di Alife. Condanna ai colpevoli del crimine


Alife(Caserta)- L’intero territorio dell’alto casertano matesino e Alife, la cittadina natale del giovane liceale deceduto senza meritevole giustificazione al secondo policlinico di Napoli, presso la cui struttura universitaria ospedaliera era stato ricoverato in seguito ad un infezione contratta per via orale ed estesasi alle vie respiratorie nel giro di pochissime ore procurandogli morte fatale, in questi giorni vive momenti di sgomento perchè ancora una volta ha portato via un fiore reciso nella floridità dei suoi anni migliori. Anche Agnese Ginocchio, l’artista e testimonial referente del Movimento per la Pace (premio Borsellino), originaria della nostra comunità matesina, per il cui impegno é sempre onnipresente e vicina alle vicissitudini della vita partendo dalla sua realtà territoriale, inviando questa nota alle redazioni intende esprimere il proprio cordoglio e vicinanza alla famiglia del giovane Pietro colpita da un lutto che non ha giustificazioni e nel contempo lancia un duro monito di condanna ai responsabili di questo crimine. “La morte di un giovane é un duro colpo per tutti- riferisce la testimonial per la Pace- ancora una volta viene colpito il cuore della comunità, ovvero il futuro dell’uomo, già così precario ed insicuro. Quello che mi domando: Ma i medici dove sono? O meglio dove sono quei medici che prima di fare i medici per carriera o per proprio prestigio personale, sanno svolgere la loro professione innanzitutto come un servizio per il bene dell’intera comunità? O forse non si rendono conto di quali grandi e gravi responsabilità hanno nelle loro mani, quelle cioè di restituire salute al paziente o nel caso contrario di generare morti ingiustificate? Ma dove hanno gli interessi. Svolgere questo ruolo significa praticare una missione che deve fare il possibile e l’impossibile per restituire vita e salute. I medici devono essere sempre disponibili, attenti al confronto, non prendere posizioni di parte come quella di pensare che le loro tesi siano le migliori e che quindi non serve ascoltare il parere altrui…Sono cose che capitano purtroppo spesso. Chi non ricorda anche il caso della giovane madre di Alife (Ketty Di Caprio) che dopo il parto per un’infezione in corso, che si sarebbe potuta prendere in tempo e prevenirla, perse inspiegabilmente la vita lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia? Le morti generano tristezza, vuoto e tristi ricordi che anche a distanza di anni non si potranno mai dimenticare…La vita nella famiglia colpita da un lutto ingiustificato cambia letteralmente. Non é giusto infrangere l’equilibrio familiare a causa di superficialità e di mancata professionalità in quello che dovrebbe essere il dovere di svolgere rettamente e seriamente il lavoro di medico, alias, lo ripeto servizio tutela della vita. Se non si vive una condizione di serenità familiare e sociale e quindi di sicurezza, non si può vivere dunque in Pace. Quale Pace? Ebbene: Cari medici abbiate il coraggio di essere umili e di prestare fede a quel giuramento che avete solennemente pronunciato nel giorno della vostra professione ed ammissione all’ Ordine di medici. Ancora una volta la vita di un giovane, in questo caso della nostra comunità matesina, é stata ingiustamente recisa a causa di mancata professionalità di servizio a tutela della vita. Scandalo di malasanità. Grave attentato e crimine alla vita. Esprimo dura condanna per l’irresponsabilità con cui si é mal gestito il caso del povero giovane. Se non siete capaci di fare i medici abbiate il coraggio di dimettervi dal vostro ruolo. Siamo dunque molto lontani- conclude Agnese Ginocchio- dagli insegnamenti di quel grande e umile medico napoletano “Giuseppe Moscati“ ,nel contempo grande uomo, che consapevole della sua alta missione umanitaria, fece della sua professione di medico un ruolo di servizio, restituendo così all’intera comunità napoletana vita, salute, speranza, economia e fede. Non si può recidere e strappare con inaudita violenza un fiore della nostra comunità…. Esprimo da parte mia profondo cordoglio e sentita vicinanza alla famiglia del giovane Pietro”. (Fonte: Comunicato stampa)


Pubblicato da red. prov. Alto Casertano Matesino & d

giovedì 17 gennaio 2008

San Pancrazio Salentino(Br)-”PACE…NEL NOME di DON TONINO BELLO” (di Eleonora Vizzi ed Antonio Tedesco)



Resoconto inerente al Convegno nazionale del 2 Gennaio scorso a San Pancrazio Salentino (Brindisi) che ha visto fra gli ospiti la presenza dell’ artista campana di origine matesina e testimonial della pace Agnese Ginocchio( foto in alto: l’Associazione Retinopera Salento con il presidente Rino Spedicato e gli ospiti convenuti. Autore: Andrea Pioltini, fotoreporter)

San Pancrazio Salentino(Brindisi)-Il 2 gennaio, come da tre edizioni, si svolge l’annuale convegno su Don Tonino Bello, promosso dall’Associazione “Retinopera Salento” con il patrocinio della Provincia di Brindisi e della Regione Puglia - Assessorato alla Cittadinanza Attiva. Ospiti della serata, oltre a Marcello Bello e Giancarlo Piccinni, vicepresidente della fondazione Don Tonino Bello, Padre Karol Milewski, parroco della Basilica di San Pancrazio in Roma, Agnese Ginocchio, cantautrice e testimonial della pace (Premio nazionale per la Legalità Borsellino per l’impegno sociale e civile) e la Corale della Chiesa Madre diretta dal maestro Pancrazio Scazzi. La manifestazione ha avuto il suo svolgimento nell’aula consigliare del Comune di San Pancrazio Salentino, come al solito gremitissima. L’appuntamento annuale con il convegno sul Vescovo di Alessano è per l’Associazione un momento fondamentale dell’intero percorso formativo. L’attività dell’Associazione si snoda ogni anno in una serie articolata di incontri su base quindicinale, ma i pilastri su cui si regge tutto il contesto è l’inaugurazione dell’anno formativo che avviene sempre l’ultimo sabato di settembre di ogni anno e poi il convegno su Don Tonino del gennaio, fino alla chiusura dei lavori in giugno, quando gli associati si ritrovano in pellegrinaggio ad Alessano sulla tomba dell’amato Vescovo. Il Presidente dell’Associazione Rino Spedicato, visibilmente emozionato, ha presentato gli ospiti della serata ed ha evidenziato l’alto valore simbolico che rivestiva il convegno per l’annunciata apertura del processo diocesano di beatificazione per Don Tonino Bello. Subito dopo ha preso la parola Marcello Bello che parlando del fratello ha ricordato che nel 2008 ricorre il 50° anniversario dell’Ordinazione Sacerdotale. Superato il primo impaccio emotivo, Marcello Bello ha ripercorso gli anni della giovinezza del fratello, gli studi, l’ordinazione sacerdotale, l’esperienza arcivescovile e la morte dell’amato Tonino. Questo percorso lo ha fatto portando avanti il concetto che ” Santi non si nasce ma lo si diventa e tutti siamo chiamati ad essere santi perché è una vocazione che interessa tutti, nessuno escluso”. La santità è presente in ogni gesto, in ogni atteggiamento, in ognuno di noi. Una santità che nasce e si coltiva nella famiglia “principale agenzia di pace” come viene indicata anche da Papa Benedetto XVI nel suo messaggio per la celebrazione della “Giornata Mondiale della Pace”. E’ la famiglia, infatti, che deve educare alla comunione e alla solidarietà e al riconoscimento della dignità delle persone. “Bambini e adulti educati alla pace” recuperando il senso delle cose, della vita, della morte, del dolore, della gioia …attraverso un forte tessuto di relazioni, di reciprocità. Sulla stessa linea l’intervento di Agnese Ginocchio che ha parlato dei diritti negati del bambino e dell’uomo, i testi delle sue canzoni hanno ribadito la difesa dei valori della legalità, della pace, della giustizia, valori che secondo la cantautrice devono essere vissuti nell’ambito della famiglia e della scuola. Diceva Agnese Ginocchio che se noi andiamo a leggere uno solo degli articoli della Dichiarazione dei diritti dell’uomo, ci accorgiamo di quante cose non sono state ancora realizzate e chi sa ancora quanto tempo ci vorrà perché si creino le giuste sensibilità. Padre Karol Milewski, ha sviluppato il concetto di mondialità presente in Don Tonino presentando il suo impegno missionario nella missione in Uganda. Come diceva Don Tonino, infatti, “oggi non possiamo vivere nel guscio rassicurante del nostro cortile, isolati nei recinti delle piazzole paesane” ma la nostra attenzione deve essere rivolta al mondo intero nella sua globalità. “I lutti dei popoli lontani sono lutti cittadini, anzi di famiglia”, volendo specificare il fatto che aprirsi alla mondialità significa educarsi alla convivialità delle differenze. Non è sufficiente, infatti, predicare i grandi principi se questi non diventano prassi, è necessario pertanto, passare dalla “pace della coscienza” alla “coscienza della pace”. Secondo Padre Karol, tenendo conto della responsabilità che ognuno di noi ha nella storia, propone di lasciare dei segni, per tracciare un percorso di vita che narri la pace di chi ha creduto e combattuto per essa, in attesa di un futuro migliore per l’umanità. Sostanziale è stato il contributo della Corale della Chiesa Madre che tra i vari interventi ha saputo creare, con la sapienziale scelta dei brani un perfetto filo di collegamento tra “la terra e il cielo”.(Articolo di Eleonora Vizzi ed Antonio Tedesco, giornalisti Retinopera Salento)






“Agnese Ginocchio” testimonial a: “Pace…nel nome di don Tonino Bello”



San Pancrazio Salentino(Brindisi) - Agnese Ginocchio, testimonial, cantautrice della Pace e responsabile del Movimento pacifista casertano sarà domani pomeriggio (mercoledi 2 gennaio 2008) presso l’Aula Consiliare del Comune di San Pancrazio Salentino (Br), dove si terrà la Terza Edizione della manifestazione dal titolo: “PACE … NEL NOME DI DON TONINO BELLO” e che quest’anno vede prendere il via l’apertura del processo di beatificazione di don Tonino Bello (nella foto a dx), il Vescovo che agli inizi del anni Novanta volle celebrare il Natale a Sarajevo mentre erano in corso i bombardamenti della città nel corso della più tragica tragedia del Novecento. La manifestazione del 2 gennaio (vedi locandina in alto, cliccare sopra per ingrandire immagine) di quest’anno acquisirà un alto valore simbolico, essendo stata comunicata in questi giorni l’apertura del processo di beatificazione di Don Tonino Bello. L’ importante evento, che é stato promosso dall’Associazione “Retinopera Salento” presieduta dal dott Rino Spedicato e patrocinato dalla Provincia di Brindisi e dalla Regione Puglia - Assessorato alla Cittadinanza Attiva, intende rilanciare ed incarnare un concetto molto caro a don Tonino Bello: “La ferialità della Pace”. “Al di là delle Veglie e delle Feste della Pace” - ha affermato Agnese Ginocchio (nella foto 3 a sx), recente vincitrice del premio nazionale “Paolo Borsellino” per la legalità - “dovremmo prendere atto che la pace si costruisce nel quotidiano: in politica come nello sport, in famiglia come nella scuola. Si costruisce cioè “nei sonnolenti meandri della storia e cresce anche nelle pieghe sotterranee dell’esistenza“, così come amava ripetere con toni poetici l’indimenticabile Vescovo di Molfetta scomparso 15 anni fa. Apostolo di pace e testimone credibile del Vangelo della carità per la sua attenzione concreta e costante ai più poveri, ai più sfortunati. La sua è stata la Chiesa del grembiule: una Chiesa del servizio che rinunciava ai “segni del potere” per realizzare “il potere dei segni“. La sua breve ma intensa vita terrena si è fermata il 20 aprile del 1993 quando, nei disegni di Dio, la malattia lo ha portato via dagli uomini per consegnarlo nelle braccia di quel Cristo che aveva amato e seguito nei volti e nelle storie dell’umanità. All’iniziativa prenderanno parte, oltre ad Agnese Ginocchio, Padre Karol Milewski, parroco della Basilica di San Pancrazio in Roma; Marcello Bello, fratello di don Tonino; la Corale della Chiesa Madre diretta dal maestro Pancrazio Scazzi. Sarà presentato un mosaico dell’artista SALVATORE ASTORE raffigurante il volto di Don Tonino Bello. (Articolo a cura del giornalista casertano Nunzio De Pinto)


Di seguito si riporta il programma ( compreso comunicato stampa diffuso da ass. Retinopera Salento) tradotto in lingua francesce ( per gentile concessione del presidente delle Acli di Napoli Pasquale Orlando)

Mercredi 2 janvier 2008, aux heures 18,00, à c/o la Salle Consiliare de la Commune de San Pancrazio Salentino (Br) se tiendra la Troisième Édition de la manifestation“PAIX… DANS LE NOM DON DE TONINO BELLO “.
L’initiative promue de l’Association “Retinopera Salento” et patronnée de la Province de Brindisi et de la Région Pouilles - Assessorat à la Citoyenneté Active, entend relancer et incarner un concept très cher à Don Tonino Beau :
“FERIALITA’DE LA PAIX”.
Parce qu’au-delà des Veilles et des Fêtes de la Paix, nous devrions prendre acte qui la paix se construit dans le quotidien : en politique comme dans le sport,
en famille comme dans l’école.On construit c’est-à-dire “dans les sonnolenti des meandri de l’histoire et croît même dans les plis souterrains de l’existence”, ainsi comme il aimait répéter avec des tons des poetici l’inoubiable Évêque de Molfetta scomparso il y à 15 ans.Voilà parce que chaque an le 2 janvier, au lendemain de la célébration de la Journée Mondiale de la Paix, Retinopera dédie une rencontre “ouvrable” dans laquelle faire converger des artistes, témoins et écrivains qui ont particulièrement à coeur l’enseignement de Don Tonino Beau.Cet an, en outre, la manifestation du 2 janvier acquerra une haute valeur symbolique, en étant étée communiquée dans ces jours l’ouverture du procès de béatification de Don Tonino Beau.L’Évêque qui voulut célébrer les Natale à Sarajevo pendant qu’erano en cours les bombardements.Apôtre de paix et testimone croyable de l’Évangile de la charité pour son attention concrète et constante à des plus pauvres, à des plus malchanceux.Le sien a été l’Église du tablier : une Église du service que rinunciava aux “signes du pouvoir” pour réaliser “le pouvoir des signes”.Sa la brève mais intense vie terrena s’est arrêtée le 20/04/1993 lorsque, dans les projets de Dieu, la maladie l’a porté des hommes pour le délivrer dans les bras de ce Christ qui avait aimé et avait suivi dans les faces et dans les histoires de l’humanité.
ILS PARTICIPERONT À LA MANIFESTATION DU 2 JANVIER 2008 :- AGNESE GINOCCHIO (Cantautrice de la paix et Testimonial Unicef - Prix “Paolo Borsellino” pour la culture de la légalité) ;- PÈRE KAROL MILEWSKI (Curé Basilique de San Pancrazio en Rome) ;- MARCELLO BEAU (Frère de Don Tonino) ;- la CHORAL de l’Église Mère dirigée de PANCRAZIO SCAZZI.Il sera présenté une mosaïque de l’artiste SALVATORE ASTORE représentant la face de Don Tonino Beau.Les femmes et les hommes de bonne volonté et tous les opérateurs de paix sont invités à participer.Elle est une mode très significative pour entamer le nouvel an à l’enseigne de la paix et de la solidarieté, sur les traces de Don Tonino Beau.
Rino Spedicato Président Association “Retinopera Salento”Responsable École de Formation socio- Politique “Don Tonino Beau”Info : http://www.retinoperasalento.it/ Cell. 340/6640269( By: Pasquale Orlando http://www.pasqualeorlando.it/ )



domenica 13 gennaio 2008

Su attentato ai Vigili del fuoco.Pace, Agnese Ginocchio: Solidarietà e sostegno ai Vigili del Fuoco. Vergogna ai mandanti del vile gesto


"Dalle notizie di Google News"
"Su attentato ai Vigili del fuoco, Movim. Pace, Agnese Ginocchio: Solidarietà e sostegno ai Vigili del Fuoco. Vergogna ai mandanti del vile gesto perpetrato ai danni di questa Istituzione".



Campania- Napoli / (13 Gennaio 2008) Su notizia circa il grave agguato provocato da teppisti senza scrupoli ai danni dei Vigili del fuoco accaduto lo scorso 9 Gennaio 2008 in località Rione Toiano, mentre da un' altra parte della città si stava svolgendo la manifestazione pacifica e nonviolenta contro la discarica Pisani in Pianura, la rappresentante del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio (nella foto insieme a Alex Zanotelli, autore foto Andrea Pioltini, fotoreporter ) , testimonial per la Pace, che ha da poco ricevuto il premio nazionale per la Legalità Borsellino per l'impegno sociale e civile, ha inviato una nota alle redazioni manifestando la propria solidarietà e vicinanza a questa istituzione (Vigili del Fuoco) ed ha espresso dura condanna al grave attentato accaduto. "Se non fosse stato per questi nostri validi operatori, durante la scorsa estate saremmo tutti soffocati e arsi vivi in Campania a causa dei record degli incendi dolosi provocati da piromani e folli senza scrupoli che ancora una volta hanno voluto attaccare l'ambiente( la vita)..."- ha fatto sapere Agnese Ginocchio- "A queste persone esprimergli il nostro "Grazie "-si legge ancora nella nota- è troppo poco per le infinite missioni che svolgono ovunque per la tutela della vita, dell'ambiente e del bene comune. I Vigili del Fuoco svolgono una professione o meglio un servizio che non fa distinzioni tra persone, non fa caso alla razza o al colore, all'orientamento politico, allo stato sociale e a tutto il resto. In un certo senso questo loro ruolo si potrebbe paragonare all'impegno di un operatore di Pace che opera per il bene comune avendo come punto di riferimento i colori dell' arcobaleno ovvero delle diversità e delle convivialità delle differenze come diceva don Tonino Bello, profeta di Pace. Queste persone sono sempre lì a portare soccorso a tutto e a tutti gli uomini che ne hanno bisogno, specie nei periodi di emergenza e di calamità. Fu grazie all'enorme impegno di un vigile del fuoco che la reliquia della Sacra Sindone ( il tessuto nel quale fu avvolto il corpo di Nostro Signore dopo la sua crocifissione e morte) che si conserva nel duomo di Torino, si salvò da un'incendio devastante; infatti se fosse rimasta lì tra le fiamme ancora un altro poco sarebbe andata persa completamente. Quello di allora, fu un fatto che particolarmente mì colpì al cuore. Da allora compresi il grande lavoro ed il rischio che ogni volta queste persone svolgono per la tutela della vita e del bene comune. Cominciai a provare molta ammirazione per questi uomini-eroi. Ma con quale coraggio si é potuto pensare di mettere in atto un piano diabolico di attentare al loro servizio e quindi alla loro vita? VERGOGNA a questi scellerati!!! Il 9 gennaio ero anch'io a Napoli, mi trovavo in capo al corteo insieme al comitato organizzatore, ad Alex Zanotelli e a molti altri nomi autorevoli, a partecipare e a sostenere la manifestazione contro i rifiuti e contro quel mostro della discarica Pisani di Pianura. La manifestazione é stata molto sentita, carica della sofferenza di un popolo che sta pagando le tristi conseguenze di un sistema politico corrotto da mafia e potere, a causa del quale si trova ad affrontare un'emergenza che non ha alcuna giustificazione se non quella di chiedere con tutte le forze le dimissioni e gli arresti dei corrotti che hanno permesso questo scempio ambientale e grave attentato alla salute umana, vero e proprio genocidio di massa. Peccati capitali, che neanche Dio perdona. Guai a chi scandalizza..!!! Esprimo profondo sdegno e dura condanna ai mandanti di questo folle ed insensato gesto intimidatorio provocato ai danni dei Vigili del Fuoco, perchè mettendo in atto questo diabolico piano hanno voluto in un certo senso screditare e colpire anche la nostra manifestazione contro i rifiuti a sostegno di Pianura, cui noi tutti popolo per la Pace, per la difesa della vita e dell'Ambiente con tutte le nostre forze vi abbiamo voluto fermamente partecipare. I Vigili del fuoco sono gli "Ambasciatori della vita", uomini coraggiosi che vanno ammirati e rispettati, stimati profondamente e sostenuti con tutte le forze dell'animo. Essi -conclude la testimonial della Pace- sono dunque uomini di Pace"!!! * Segue nota della redazione: "A queste parole non si può che non restarne colpiti. Ancora una volta l'instancabile e onnipresente donna dagli alti valori etici e morali, che impiega la sua vita per la promozione dei valori della Pace, dei diritti umani e della fratellanza fra i popoli qual'é Agnese Ginocchio, richiama noi tutti alla riflessione e all'impegno, all'azione e al rispetto reciproco, ideali che prima di essere riportati quì per iscritto, sono, dalla testimonial per la Pace, vissuti in prima persona. Una fulgida speranza per tutti noi, specie per il nostro sud travagliato dalle infinite emergenze....
NOTE: A questo comunicato stampa sono sopraggiunti i ringraziamenti dei "Vigili del Fuoco" del comando provinciale di Ancona, i quali sono stati informati dal loro collega Giuseppe Marinelli, amico tanto caro di Agnese Ginocchio.
Per leggere questi messaggi andare sul 'Guestbook' del sito della cantautrice e testimonial per la Pace(http://www.agneseginocchio.it/ ).

( Fonte: Comunicato stampa da redazione)


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RIFIUTI- Pace. ANCHE AGNESE GINOCCHIO ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO LA DISCARICA PISANI DI PIANURA(Napoli)


Campania/Napoli/Caserta- Agnese Ginocchio, testimonial ed Artista per la Pace nativa del comune matesino di Alife, insignita del “premio nazionale per la Legalità Paolo Borsellino per l’impegno sociale e civile”, ha partecipato alla Manifestazione contro i rifiuti e contro la discarica Pisani svoltasi a Napoli l’altro ieri (mercoledi 9 gennaio 08) in sostegno della popolazione di Pianura. L’ artista per la Pace ha sfilato in capo al corteo insieme al comitato organizzatore della manifestazione e ai tanti rappresentanti dei Movimenti e testimoni di Pace presenti, fra cui Alex Zanotelli ( vedi foto, autore Andrea Pioltini, fotoreporter. Cliccare su ogni singola foto per visualizzare il reportage fotografico inerente a manifestazione Napoli contro la discarica di Pisani in Pianura e contro i rifiuti). “La manifestazione é stata pacifica, molto sentita e partecipata”- ha dichiarato Agnese Ginocchio alla nostra redazione- “Molti -continua- sono stati i partecipanti provenienti dall’ intera Regione ed oltre, tutti lì a manifestare contro questo scempio perpetrato da politici e camorra che in trent’anni hanno permesso non la rinascita, bensì la devastazione totale del nostro territorio. C’è bisogno di una forte presa di coscienza e di responsabilità. Creare un grosso movimento dal basso, che sia in grado di unire tutte le forze (associazioni, movimenti, istituzioni, religioni ) per difendere l’unico diritto alla salute ed a una vita dignitosa. Non si può pensare di vivere in Pace se non c’é sicurezza e quindi se non persistono condizioni sociali e civili di vita ottimali. La salvaguardia del creato e la tutela dell’ambiente é la prima causa che richiama l’impegno per la Pace. Le nostre province e la Regione Campania si trovano a vivere un momento tragico come mai accaduto. Basta vedere in che condizioni versano le zone del Matesino di cui sono originaria. Inquinamento e diossina sparsi nell’aria che noi respiriamo a causa di quelle grosse montagne di rifiuti improvvisate in discariche a ciel aperto sparse quà e là. Ma non finisce quì. Fatevi un giro e andate nel capoluogo casertano per poi spostarvi fino a Napoli. Un degrado totale. Uno spettacolo che fa veramente male al cuore e alla vita, al punto tale da non farti dormire. Notti nell’ insonnia per cercare o tentare di capire come si é potuti arrivare in questo grave stato di allerta a causa dell’ inquinamento ambientale, in quella che dovrebbe essere l’era dell’ evoluzione, ma che invece si sta trasformando nell’era della desolazione. Nei miei viaggi, e, in questo caso proprio tornando dalla manifestazione di Napoli, a notte fonda, mi é capitato di vedere in diretta a scene di fumo che si innalzava dai cassonetti di rifiuti incendiati dai soliti piromani selvaggi. Arma micidiale che ci si ritorce contro in quanto va a colpire direttamente la nostra salute. Il fumo sprigionato dai rifiuti in fiamme causa nell’aria un forte tasso di diossina. Chi a pagarne le spese saremo sempre e solo noi con conseguenti cause di malattie irreversibili e fatali. I dispetti non fanno bene a nessuno. I rifiuti non vanno bruciati. In questi momenti urge mantenere massima calma e cercare di adottare uno stile di vita più sobrio, evitando sprechi e usi spropositati di rifiuti in eccesso. Bisogna fare molta attenzione. Per questo diventa indispensabile “Fermare questi mostri” come recita il ritornello -slogan della mia canzone di impegno per la Pace e di protesta che ho scritto contro la discarica Lo Uttaro di Caserta e contro tutti i rifiuti in generale”. La canzone “Fermate il Mostro ( alias rifiuti e politici)” di Agnese Ginocchio, lo ricordiamo anche questa volta ha fatto da sfondo, accompagnando il corteo di Napoli a sostegno della popolazione di Pianura, e gli interventi susseguitesi durante lo stesso. (Fonte: Comunicato stampa)