Marcia per la Pace, L'Istituto Comprensivo Foscolo nominato "Scuola di Pace del III Millennio". A Padre Zanotelli consegnata Targa di Testimone di Pace

Cancello ed Arnone(CE)- Marcia per la Pace a Cancello ed Arnone promossa dal Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della Provincia, con il Patrocinio del Comune di Cancello ed Arnone: "La Pace in Cammino, se vuoi la Pace custodisci il Creato". L'Istituto Comprensivo "U. Foscolo" di Cancello ed Arnone"diretto dalla Dott.ssa Maria Martucci per le mani della Presidente del Consiglio Direttivo e soci dell'Associazione, ha ricevuto la nomina di "Scuola di Pace del III Millennio, che educa i giovani ai valori della Pace e della Solidarietà attiva", con la seguente motivazione: "Con la consapevolezza di applicare sempre questa regola fondamentale: La scuola se
non educa alla Pace non è scuola!". L' importante nomina conferita dal Movimento Ambasciatori per la Pace presieduto dalla testimonial Agnese Ginocchio, giunge quale segno di ringraziamento per l'impegno profuso nello svolgimento della manifestazione, dove Dirigente, insegnanti ed alunni hanno lavorato in sinergia con serietà ed entusiasmo,Ma nel contempo vuole rappresentare soprattutto un impegno da prendersi in carico e proseguire. A partire dal prossimo anno scolastico l'Istituto Comprensivo "U. Foscolo" in collaborazione con il Movimento Internazionale per la Pace programmerà una serie di iniziative finalizzate all'educazione e alla formazione della coscienza civile

nell'animo degli alunni. Ciò anche il linea all'imponente messaggio di Pace lanciato dal padre missionario comboniano Alex Zanotelli, ospite della manifestazione, il quale ha parlato dell'importanza della scuola nel ruolo educativo verso i giovani che per una presa di coscienza sullo stato attuale delle cose devono essere necessariamente formati alla coscienza civile, e dell'importanza quindi di favorire spazi di riflessione e di discussione, promuovendo la cultura della difesa dei Beni Comuni, consapevoli che non ci sarà mai Pace senza affermazione della Giustizia. Padre Alex ha esortato i giovani a riprendere in mano le redini, a non scappare via  da queste terre deturpate e violentate dall'ingordigia di uomini senza scrupoli, ma a farle rinascere on il propri impegno, citando la famosa citazione di don Milani, grande educatore dei giovani, il quale affermava che: "Risolvere i problemi da soli è egoismo, risolverli insieme è Politica".A padre Alex Zanotelli il Movimento per la Pace per le mani del Sindaco Pasqualino Emerito, in segno di ringraziamento per il messaggio di Pace e di Giustizia sociale apportato alla manifestazione, ha donato una bellissima Targa di riconoscimento con la seguente dedica: "A Padre Alex Zanotelli Testimone di Pace del III Millennio" L'anno prossimo dunque in sinergia con la scuola si lavorerà insieme per cominciare a seminare una cultura di Pace, consapevoli che solo la presa di coscienza da parte dei giovani, potrà offrire una grossa opportunità di riscattare la propria terra e di programmare serenamente il futuro, oggi tanto minacciato. Ma 'è bisogno di lavorare in sinergia tra scuole, famiglie, parrocchie, Istituzioni ed Enti locali, per raggiungere quest'obiettivo alquanto arduo. I tempi che viviamo sono davvero critici ma denunciano un forte stato di instabilità

dovuto proprio alla mancanza di Pace nella società, nelle famiglie, nelle comunità. La Pace è valore fondamentale su cui si fonda uno Stato di sicurezza e di Giustizia sociale. Non basta però parlare o credere nel valore Pace, ma occorre soprattutto lavoro, impegno, sacrificio. La Pace è un cammino, un cammino per giunta in salita come ci ricordava don Tonino Bello, profeta di Pace, un cammino spesso osteggiato da chi invece propina una cultura di morte, di prepotenza. La Pace esige le sue scelte. Il cammino di Pace richiede lotta, sofferenza, tenacia. Esige alti costi di incomprensione e di sacrificio. Rifiuta la tentazione del godimento. Non tollera atteggiamenti sedentari. Non annulla la conflittualità. Non ha molto da spartire con la banale "vita pacifica". La Pace prima che traguardo, è cammino. E, per giunta, cammino in salita. Ogni occasione, ogni incontro, ogni manifestazione allora, diventino sempre più un motivo di approfondimento su questo concetto che non è una semplice parola ma un vocabolario di azioni da mettere in atto quotidianamente. Se veramente abbiamo a cuore le sorti dei nostri figli, del futuro di questa terra e del pianeta che sta soffocando, bisogna sin da ora cominciare ad impegnarsi seriamente, a scegliere la Pace come compagna di strada. Scegliere la Pace significa trascinare le persone, i propri amici e conoscenti a farli interessare a queste tematiche, creare quindi condizioni per poter riflettere insieme su questo valore fondante. In questo cammino ci siano d'aiuto e di esempio quei tanti testimoni che hanno scelto questa strada. E poi leggere i testi di Pace, con i quali riflettere per perfezionare il proprio cammino, per avere innanzitutto idee chiare su cosa significhi essere operatore di Pace. Il resto poi sarà compito di "Colui" , lo Spirito di Pace che pervade l'Universo, che tutto muove, senza cui nulla esiste. Scegliere la Pace per compagna di strada significa avere risposto pienamente al grande Disegno di Dio su questa terra! "Beati gli Operatori di Pace perchè saranno chiamati figli di Dio". Chi opera per la Pace dunque è già figlio di Dio! (Comunicato stampa)

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