Domenica 4 Ottobre 2020, giorno in cui è ricorsa la festa di San Francesco d'Assisi, icona della Pace e difensore del Creato, e giornata dedicata alla Pace e alla Custodia del Creato, è stata organizzata eccezionalmente, in tempi di emergenza Covid 19, la storica tappa della "Fiaccola della Pace", dedicata ai percorsi della memoria storica dei 100 anni della grande guerra, portata per la prima volta su Monte Miletto , la cima più alta dei Monti del Matese (2050 mt), che ha visto la nomina di "Monte Miletto - Monte della Pace" e la messa a dimora del 1° Albero della Pace, sul Miletto, il segno tangibile, simbolo dell'impegno e della vita sempreverde che mai muore, che la Fiaccola porta in tutti i Comuni dove ha fatto tappa nel corso degli anni. Tutte le tappe infatti sono riportate sul "Segnavia della Fiaccola della Pace" sito accanto all'Albero della Pace in Alife(Ce). Da questa data verrà aggiunta anche la tappa del Miletto. L'evento è stato promosso dal "Movimento internazionale per la Pace e la

Salvaguardia del Creato III Millennio" della provincia di Caserta-Campania Italy, presieduto da Agnese Ginocchio, presente in prima persona alla storica tappa, con il patrocinio morale del Parco Regionale del Matese di cui presidente è Vincenzo Girfatti, dalla Comunità Montana del Matese ci dui presidente è Francesco Imperadore, dai Comuni di Roccamandolfi e di San Massimo retti dal Sindaci Giacomo Lombardi e Alfonso Leggieri, dalla Consulta delle Associazioni del Matese di cui Presidente è Vincenzo D'Andrea, dall'Associazione Nazionale "Combattenti e Reduci" (sez. di Piedimonte Matese) di cui Presidente è Raffaele Civitillo. Con

l'adesione dei gruppi escursionistici G.E.M.( Gruppo Escursionisti del Matese); Matese Trekking e C.A.I.(Club Alpino Italiano sezione Piedimonte Matese), presenti con le loro Guide: Sergio Mellucci, Umberto Riselli e Gianni D'Amato, che hanno coordinato e monitorato l'intero svolgimento del percorso, partito dal punto base in zona Campitello Matese, per poi giungere fino alla vetta.