lunedì 1 febbraio 2021

4 Ottobre Festa di S. Francesco: la “Fiaccola della Pace” ha nominato Monte Miletto “Monte della Pace”

 

LA PACE E' CAMMINO IN SALITA!

Domenica 4 Ottobre 2020, giorno in cui è ricorsa la festa di San Francesco d'Assisi, icona della Pace e difensore del Creato, e giornata dedicata alla Pace e alla Custodia del Creato, è stata organizzata eccezionalmente, in tempi di emergenza Covid 19, la storica tappa della "Fiaccola della Pace", dedicata ai percorsi della memoria storica dei 100 anni della grande guerra, portata per la prima volta su Monte Miletto , la cima più alta dei Monti del Matese (2050 mt), che ha visto la nomina di "Monte Miletto - Monte della Pace" e la messa a dimora del 1° Albero della Pace, sul Miletto, il segno tangibile, simbolo dell'impegno e della vita sempreverde che mai muore, che la Fiaccola porta in tutti i Comuni dove ha fatto tappa nel corso degli anni. Tutte le tappe infatti sono riportate sul "Segnavia della Fiaccola della Pace" sito accanto all'Albero della Pace in Alife(Ce). Da questa data verrà aggiunta anche la tappa del Miletto. L'evento è stato promosso dal "Movimento internazionale per la Pace e la

Salvaguardia del Creato III Millennio" della provincia di Caserta-Campania Italy, presieduto da Agnese Ginocchio, presente in prima persona alla storica tappa, con il patrocinio morale del Parco Regionale del Matese di cui presidente è Vincenzo Girfatti, dalla Comunità Montana del Matese ci dui presidente è Francesco Imperadore, dai Comuni di Roccamandolfi e di San Massimo retti dal Sindaci Giacomo Lombardi e Alfonso Leggieri, dalla Consulta delle Associazioni del Matese di cui Presidente è Vincenzo D'Andrea, dall'Associazione Nazionale "Combattenti e Reduci" (sez. di Piedimonte Matese) di cui Presidente è Raffaele Civitillo. Con

l'adesione dei gruppi escursionistici G.E.M.( Gruppo Escursionisti del Matese); Matese Trekking e C.A.I.(Club Alpino Italiano sezione Piedimonte Matese), presenti con le loro Guide: Sergio Mellucci, Umberto Riselli e Gianni D'Amato, che hanno coordinato e monitorato l'intero svolgimento del percorso, partito dal punto base in zona Campitello Matese, per poi giungere fino alla vetta.
Allo storico evento hanno preso parte amici sensibili, amanti della Pace e della montagna, dei quali alcuni erano alla loro prima esperienza sul Miletto, ma che grazie al supporto delle Guide che hanno assistito il percorso, è stato possibile raggiungere la vetta.
All'atleta biker escursionista di Alife Antonio Alfano, protagonista dell'iniziativa annuale denominata "Pace sul Miletto" sin dalla 1a ed.ne, promossa sempre dal Movimento per la

Pace, il compito di portare la piantina di agrifoglio messa a dimora nell'area di sosta ( nelle vicinanze dell'area dove termina l'impianto sciovia e dove nasce la Sorgente denominata "Capo d'acqua" ( d'inverno pista Azzurza) proprio accanto al primo albero di faggio che si incontra durante il percorso di ritorno dal Miletto) e di issare sulla vetta del Monte la Bandiera della Pace dove sono state riportate le ultime intenzioni ( tra cui quella per la Bielorussia e i bambini di Chernobil), con la data del 4 Ottobre.
Durante il posizionamento della Bandiera e la messa a dimora della piantina, hanno aiutato

anche le Guide. Accanto alla Bandiera e al piccolo Albero intitolato alla Pace, sono state collocate 2 targhe di dedica dello storico evento riportanti tutta la motivazione ed il significato dell'evento del 4 Ottobre ( si riporta in coda la dicitura). Una giornata bellissima all'insegna del sole ( nonostante le condizioni sfavorevoli del tempo nei giorni precedenti) ma anche del vento che sulla vetta tirava forte, favorevole però perchè ha permesso alla Bandiera di ergersi e sventolare in tutta la sua bellezza. Difficile restarne non incantati. Gli amici che hanno preso parte allo storico evento, ponendo le loro firme sull' atto dell'Appello consegnato ai due Sindaci, sottoscrivendo così una nuova pagina della "Storia dell'impegno per la Pace" nelle nostre belle terre del "Matese - Terra di Pace" sono, del Gruppo GEM: ( Guida Sergio Mellucci); Giovanna De Biasi (Associaz. Gruppo "Piedimonte è viva"), Anna Grillo, Barbara Caprarelli, Aldo Gobbo; del Gruppo Matese Trekking ( Guida Umberto Riselli): Valentina Fragola, Raffaella Forte, Maria Antonietta De Pasquale, Luigi Crispino e Giuseppina Del Nunzio ( gli ultimi 2 di


Alife); Gruppo CAI (Guida Gianni D'Amato): Concetta Moscatiello, Andrea Pioltini (A. Pioltini anche in rappresentanza del Movimento per la Pace); e Carlo Pastore ( quest'ultimo per motivi di salute ha seguito e monitorato lo svolgimento dell'evento a distanza, ha delegato Agnese Ginocchio per la firma). Una grande giornata che ha scritto una nuova pagina di impegno. Soddisfatti e contenti tutti i partecipanti, soprattutto perchè, al di la della fatica fisica, per la prima volta sono stati i "veri protagonistii" di una grande impresa mai avvenuta prima d'ora nel Matese.
Bisognava farlo, ora e non domani, non c'era più tempo per aspettare. Arrampicarsi per arrivare fin sulla cima di quello che i Sanniti definivano il "Monte Sacro", ( già Mons Militum), ma che da oggi acquisterà il nome di "Monte della Pace", in virtù di tutte le tappe annuali di "Pace sul Miletto" partite dall'anno 2011 ( di cui protagonisti sono stati gli escursionisti Antonio Alfano, Carlo Pastore, Sergio Mellucci, Aldo Gobbo, Concetta Moscatiello, Dott Biagio Carangelo con la figlia Giulia Carangelo, Geppino Civitillo, Dante Tazza, Rosanna Giarrusso, Andrea Pioltini, Pasquale Biondi, Giovanni Cornelio e altri che si aggiunsero in loco..) per lanciare un messaggio di Pace e di fratellanza Universale, in tempi di emergenza Covid 19, dalla vetta del mondo, per chiedere alla Pace e a San Francesco, Icona della Pace, di liberare le nostre terre del Matese, la Campania, il Molise, l'Italia ed il mondo intero, dalla nuova peste che sta affliggendo questo tempo. Prima di riprenere la strada del ritorno alla base, giungevano sul Miletto due amanti della montagna che hanno voluto farsi immortalare con la

Bandiera della Pace. Si trattava di due giovani originari di Pietravairano(Ce) e di Venafro(IS).
Da questa vetta mentre si declamavano le intenzioni, è stato elevato anche un pensiero al Vescovo di Caserta D'Alise, venuto a mancare proprio all'alba di questa giornata a causa del Coronavirus. "La PACE deve ergersi dal Tetto del mondo . A noi tutti - Testimoni e Costruttori del cammino di Pace in salita… sta nel custodirla ogni giorno con le azioni e con la forza della Nonviolenza”!

Quella del 4 Ottobre è stata una grande azione di coraggio che ha sfidato incertezze, paure e tempo sfavorevole, un indubbio segno concreto di impegno e di cambiamento.
Si ricorda che l'evento é stato organizzato rispettando le regole dell' ultima ordinanza di sicurezza emanata dal Governo in tema di Covid.
Si riporta la motivazione e la storia riportata sulle 2 Targhette di cui una posizionata su Monte Miletto sotto la Bandiera della Pace e l'altra accanto all'Albero intitolato alla Pace.
il “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio” (Matese, Campania, Italia)”, con gli “Amici della Montagna” (GEM Gruppo Escursionisti del Matese, MATESE Trekking, C.A.I. Club Alpino Italiano sez. di Piedimonte Matese, CONSULTA delle Associazioni del Matese e con il Patrocinio del Parco Regionale del Matese, della Comunità Montana del Matese, del Comune di Roccamandolfi, del Comune di San Massimo e dell’ Associazione Nazion. Combattenti e Reduci ( sez. di Piedimonte Matese), ha portato per la prima volta, in tempi di emergenza Covid 19,
la “Fiaccola della Pace dei 100 anni della Grande Guerra” dedicata a “tutti i caduti e alle vittime delle guerre, attentati, terrorismo, criminalità, violenze e mafie” di Monte Miletto, del Matese e nel mondo, dai 100 anni ad oggi”, mettendo a dimora nell’area adiacente dove terminano gli impianti sciovia ( appartenente al comune di San Massimo) l’ “ ALBERO della PACE, della Giustizia e di Madre Terra “
( consistente in una piantina di agrifoglio) con la citata dedica.

In relazione all’iniziativa annuale denominata “Pace sul Miletto” partita dall’anno 2011 ( di cui si legge sul 1°Segnavia della Fiaccola della Pace (sito in Alife accanto all’Albero ella Pace ), dove alcuni amici escursionisti: “Antonio Alfano ( atleta e biker di Alife); Carlo Pastore, Gianni D’Amato ( fondatore e socio C.A.I. P. Matese); Andrea Pioltini ( Movimento per la Pace); Sergio Mellucci, Aldo Gobbo, Concetta Moscatiello, Biagio Carangelo e Geppino Civitillo (GEM Gruppo Escursionisti del Matese); Umberto Riselli (Matese Trekking); e a cui partecipò anche il Gruppo del C.A.I. P. Matese con il Presidente Franco Panella ed altri amici fra cui Pasquale Biondi e Giovanni Cornelio..”, alla vigilia di Ferragosto e Solennità dell’Assunta in Cielo, hanno portato ed issato da questa vetta più alta dei Monti del Matese, quale segno e atto di affidamento dell’Umanità alla Pace, la “Bandiera della Pace”, riportante particolari intenzioni annuali, dopo che la stessa gli venisse consegnata in Alife(Ce) dalla Presidente del Movimento

per la Pace Agnese Ginocchio, nel giorno della festa patronale di San Sisto 1° p. e m.,
CONFERISCE a MONTE MILETTO (da Mons Militum ) la Nomina di “MONTE DELLA PACE - MONS PACIS” - a 100 anni dalla 1° guerra mondiale.
( ovvero “Tifernus – la Montagna Sacra” che i Sanniti, avevano attribuito ai Monti del Matese).
“Dopo 100 anni di guerre, di orrendi crimini, violenze e massacri, è venuta l’ora di dichiarare la PACE Diritto Umano e PATRIMONIO dell’UMANITA’. A noi tutti -Testimoni e Costruttori del cammino di Pace in salita…sta nel custodirla ogni giorno con le azioni e con la forza della Nonviolenza”.

“ Monte Miletto (Roccamandolfi, Isernia), San Massimo(Cb), 4 Ottobre 2020, Giornata mondiale della Pace, del Creato e della Nonviolenza, Festa di S. Francesco d’Assisi Patrono d’Italia e dell’ Ecologia. Anniversario della nascita di Gandhi ( 2 Ottobre). 100 anni 1° Guerra Mondiale”.


 Per visualizzare l'intero reportage foto cliccare sul seguente link:  https://www.facebook.com/media/set/?vanity=mateseterradipace&set=a.2861091190658190 

Nessun commento: