martedì 16 gennaio 2018

OGGI 15 gennaio 2018 GIULIO AVREBBE COMPIUTO 30 ANNI!

OGGI GIULIO AVREBBE COMPIUTO 30 ANNI!
 #veritapergiulio #GiulioSiamoNoi



 Davanti al nostro "Albero della Pace" dedicato ai percorsi della memoria storica, c'è anche una dedica permanente per "Giulio Regeni", giovane ricercatore dottorando alla Cambridge University, attivista per i Diritti Umani e appassionato di Medio Oriente, sapeva parlare in contemporanea
l'inglese e l'arabo. Dai 12 ai 14 anni era stato sindaco dei ragazzi del suo comune, Fiumicello, poi aveva lasciato il paese per frequentare il liceo a Trieste, al Petrarca. Poi, l'estero: una borsa di studio, gli ultimi tre anni di liceo nel New Mexico, negli Stati Uniti, nel Collegio del Mondo Unito. Infine l'Università in Inghilterra. Prima a Oxford dove aveva conseguito una laurea a indirizzo umanistico e poi il dottorato a Cambridge, che lo aveva portato al Cairo, nel settembre 2015 dove faceva ricerche per una tesi sull'economia locale. Giulio collaborava con un giornale scrivendo articoli perché amava far conoscere la vita dei popoli e raccontare sempre la verità. Amava mischiarsi tra la gente, amava andare fino in fondo per scoprire la verità. Si occupava soprattutto di movimenti operai. Proprio in Egitto, al Cairo, alcuni giorno dopo il suo compleanno, due anni fa, mentre stava svolgendo una ricerca, Giulio fu rapito in circostanze misteriose. Il suo cadavere è stato ritrovato il 3 febbraio dell'anno 2016 su un cavalcavia dell’autostrada per Alessandria, a 25 chilometri dal Cairo. Giulio fu torturato per giorni. Aveva tagli sul naso e le orecchie, lividi e ferite sulla testa e la schiena, sembrava che delle lettere fossero state incise nella sua carne. “Fu una morte lenta”, disse il procuratore egiziano. Davanti al nostro "Simbolo di Pace" in Alife, piantumato durante la 1a ed.ne dello storico passaggio della "Fiaccola della Pace", dedicata ai 100 anni della grande guerra, c'è un presidio permanente di "Cittadinanza attiva", dove, quando ci si incontra (come avvenuto circa una settimana fa), si parla, si fa cultura, si educa, si istruisce, si fa memoria del passato, si fa "Scuola", si educa alla Pace... La nostra Comunità potrà nascere "politicamente parlando", solo quando passerà attraverso questo "Simbolo" della memoria che ci ricorda una sola cosa: l'impegno permanente per la Pace, una Pace costata a caro prezzo, con il sangue dei nostri cari che in tempi di guerra diedero la loro vita per difendere la Democrazia. Politica vera infatti significa affermare la Democrazia, e significa dare "voce al popolo", "servire" il popolo, non "SERVIRSI" del popolo.... solo quando servono i voti, promettendo di realizzare tante cose, quando poi agli atti pratici, nulla o poco si realizza di tutte le cose annunciate durante i comizi elettorali....e spesso questo tipo di politica si rivela deludente. Vorrei lanciare un appello ai Giovani ( da notare la lettera maiuscola che uso nel citarne una sola di Categoria, quella vera): "SIATE SVEGLI, SIATE AUDACI, SIATE "PROVOCATORI" DI NONVIOLENZA..., SIATE APPASSIONATI DI PACE E DI GIUSTIZIA", così come GIULIO, che amava scendere in campo mettendoci la faccia, per andare sempre fino in fondo al nocciolo del problema e poter comprendere l'origine dei mali. Giulio preferiva contaminarsi con le altre culture, mischiarsi tra la gente per fare suoi i problemi dei più deboli e di farsi "voce", per dare voce a chi non aveva voce, perché il Diritto alla Pace si afferma quando a ogni uomo vengono assicurati i diritti basilari che si possono realizzare solo quando in una nazione si riesce a stabilire una POLITICA fondata sull' equità sociale, e quindi una Politica di e per la Pace. Giulio era sempre pronto a dare una mano per aiutare a uscire fuori da quel tunnel chiamato "indifferenza". La sua era un'esigenza di vita! Studiate la vita di GIULIO e diventatene Imitatori. Il fotogramma del giovane attivista per i Diritti umani, compare nel video che accompagna il mio brano impegnato dal titolo: "Gli UOMINI VERI" ( pubblicato su youtube) presentato a Roma al Premio nazionale per la Nonviolenza ( ed.ne 2017) e a seguire durante le giornate della Legalità e della memoria nelle scuole della provincia. A breve invece il mio personale omaggio per il giovane ricercatore perverrà sempre in musica impegnata, attraverso la pubblicazione del mio ultimo brano ( correlato sempre di video) dedicato proprio a Lui... Avrei dovuto farlo già un anno fa, ma circostanze me lo avevano impedito.
Caro Giulio lo farò quest'anno a breve.. Ciao Giulio! ( Agnese Ginocchio, cantautrice, testimonial per la Pace) 

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