Al termine della fiaccolata silenziona é seguita la cerimonia di Benedizione e di piantumazione dell' "Albero della PACE, dell'Impegno e del Ricordo alla Memoria di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e alle vittime delle 2 scorte che persero la vita durante la due stragi di Via D'Amelio E Capaci. E' quindi stata collocata sotto l'Albero la Targa d'intitolazione (provvisoria in attesa di collocare quella definitiva, le cerimonia si terrà nei prossimi mesi insieme agli alunni delle scuole) e a seguire la deposizione della "Croce della Pace" sui rami dell' Albero di Ulivo della Pace( vedi foto di seguito, fotogramma che compare anche nel video), il simbolo del nostro Movimento per la Pace, e importante riconoscimento assegnato a persone che si distinguono in merito ai propri impegno per le importanti cause della Pace e della Giustizia, così come fu fatto per l'Albero piantato a Pignataro Maggiore(Ce), in occasione della commemorazione del 20° Anniversario della Strage di Caaci lo scorso maggio e così come fu fatto dalla stessa Agnese Ginocchio proprio davanti al monumento che sorge sul luogo della Strage a Capaci(Palermo), alcuni anni or sono, in Omaggio a Falcone - Borsellino e alle vittime delle 2 Stragi. Il giovane parroco Don Marco Fois (perché poco prima l'altro parroco più anziano don Oreste Farina invece aveva benedetto l'Albero della Pace) insieme al Sindaco della città di S. Nicola La Strada Pasquale Delli Paoli, sono stati incaricati a deporre la Croce della Pace sull' Albero dell'Ulivo della Pace dedicato al giudice Borsellino.
S. Nicola La Strada(Ce)- Con grande spirito di raccoglimento si è svolta la manifestazione pubblica in occasione del 20° anniversario della strage di Via D' Amelio ove è stato ricordato il giudice Paolo BORSELLINO, insieme al giudice Giovanni Falcone e gli uomini delle scorte che persero tragicamente la vita nelle due stragi di Via D’Amelio e Capaci. Non solo con una “Fiaccolata silenziosa” per le vie della città,
ma anche con l’edificazione di un monumento vivo: l’ Albero della Pace, dell’ Impegno e del Ricordo, per
tenere sempre viva la memoria e rinnovare l’impegno per l’ affermazione della verità e la grande causa di
Pace e di giustizia, senza la quale non potrà mai esserci
futuro. L'evento è stato promosso dal Movimento Internazionale per la Pace e per
la Salvaguardia del Creato - III millennio - di cui è presidente Agnese
GINOCCHIO in stretta collaborazione con la Pro Loco S. Nicola La Strada, prima
“Pro Loco per la Pace” in Italia, presieduta dall’instancabile presidente Carlo
D’Andrea ed è stata patrocinata dalla
Provincia di
S. Nicola La Strada(Ce)- Con grande spirito di raccoglimento si è svolta la manifestazione pubblica in occasione del 20° anniversario della strage di Via D' Amelio ove è stato ricordato il giudice Paolo BORSELLINO, insieme al giudice Giovanni Falcone e gli uomini delle scorte che persero tragicamente la vita nelle due stragi di Via D’Amelio e Capaci. Non solo con una “Fiaccolata silenziosa” per le vie della città,
ma anche con l’edificazione di un monumento vivo: l’ Albero della Pace, dell’ Impegno e del Ricordo, per
tenere sempre viva la memoria e rinnovare l’impegno per l’ affermazione della verità e la grande causa di
E' doveroso ringraziare tutti gli intervenuti alla
manifestazione: L'assessore provinciale Carlo Puoti in rappresentanza del
presidente della provincia Domenico ZInzi, che ha parocinato l'importante
evento di alto impegno civile. Il Sindaco della Città di S. Nicola La Strada,
città per la Pace, Pasquale Delli Paoli, che ha patrocinato l'evento. il
Sindaco era presente con il vice sindaco D'Andrea e l'amministrazione comunale
di S. Nicola La Strada. Ancora presenti alla manifestazione: la dott.ssa
Gabriella D'Ambrosio, responsabile provinciale del dipartimento dell'UDC Pari
Opportunità; il giornalista e scrittore per la legalità Antonio Trilicoso,
autore del libro " Io Casalese"; il prof. Giovanni Pastore referente
territoriale del WWF; il prof. Antonio Malorni, direttore del CNR Scienze
dell'alimentazione di Avellino e docente presso Facoltà di Scienze della
Seconda Università degli Studi di Napoli. I parroci don Oreste Farina e don
Marco Fois, delle parrocchie S. Maria della Pietà e S. Maria delle Grazie, che
hanno partecipato e aderito alla manifestazione, e benedetto l'Albero della
Pace dedicato a Paolo Borsellino prima che venisse piantumato. Importante la
presenza dei rappresentanti del Comune di Pignataro Maggiore e dell' Iistituto
Comprensivo Madre Teresa di Calcutta diretto dal preside Paolo Mesolella: il
prof. Angelo Martino e prof. Pietro Ricciardi (quest'ultimo fotoreporter che ha
realizzato anche un servizio fotografico della manifestazione), dove lo scorso
maggio fu organizzata la stessa cerimonia in occasione del ventennale della
strage di Capaci e dell'uccisione del giudice Falcone. Presenti ancora il
fotoreporter Andrea che ha realizzato pure un servizio fotografico. Le artiste
Rosa Arbolino e Angela Calabretti e le docenti amiche del Movimento per la Pace
Antonella Maddaloni e Marisa Magnifico. Si ringrazia inoltre il consigliere
regionale Lucia Esposito che impossibilitata a partecipare all'evento a causa
di un impegno che l'ha trattenuta per l'intera giornata presso la regione, ha
fatto tuttavia pervenire il suo sostegno alla manifestazione. Si ringraziano
anche i giornalisti responsabili della testata "Sabato sport", che
hanno realizzato servizi giornalistici per la manifestazione e con loro tutti
gli altri giornalisti sannicolesi che tanto si sono prodigati per pubblicizzare
l'importante evento: il dott. Lucio Bernando (Il Mattino), Nunzio De Pinto(
Gazzetta di Caserta), Nicola Ciaramella(Il Corriere di S. Nicola). Si
ringraziano inoltre tutte le testate dei portali d’informazione e giornalistici
web della provincia, che hanno divulgato
la notizia dai loco canali. Si ringrazia infine la polizia municipale locale ed
l'impegno della Protezione Civile sannicolese presieduta da Ciro De Maio, per
il prezioso supporto apportato alla manifestazione per tutta la durata
dell'evento. Si ringrazia infine il presidente della Pro Loco Carlo D'Andrea
per il suo instancabile impegno a favore di questa grande causa, senza il suo
aiuto infatti, sarebbe stato praticamente impossibile organizzare un evento
della simile portata nel giro di una quindicina di giorni, nel pieno dell'afa e
delle vacanze, periodo in cui a tutto si pensa tranne che riflettere su questi
temi fondanti dai quali dipende il futuro e la nostra storia. Il
"Movimento per la Pace del III Millennio " ringrazia doverosamente
tutti i cittadini di buona volontà che si sono fatti promotori dell’iniziativa
e che con la loro presenza hanno risposto all'invito partecipando e sostenendo
la manifestazione che segna l'inizio – come ha ricordato Carlo D’Andrea - di un
percorso formativo ed educativo, il cui obiettivo é scuotere le coscienze
assopite e impegnarsi per la difesa del Bene Comune, dei valori della Pace,
della Legalità e della Giustizia, della Verità che deve emergere ad ogni
menzogna e a ogni azione omertosa”. “Tutti insieme , mettendo da parte
paraocchi e divisioni di parte, potremo
riuscire a battere quel muro d'indifferenza,
madre di ogni ingiustizia, e a vincere il male con l'azione di bene, il nostro
impegno in prima persona, perché possa essere fatta verità e giustizia per
tutti i martiri della storia. La Pace é frutto di scelte, di esempi di vita e di impegno costante contro ogni forma di
ingiustizia e di omertà. Sii tu il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo. Tutto il resto
sarà la conseguenza di questa scelta, a noi dunque sta scegliere da che parte
stare.- Ha così concluso Agnese Ginocchio, artista impegnata che ha ricevuto in
passato il premio nazionale per la legalità Paolo Borsellino per il suo impegno sociale e
civile”.
Note: In alto il video della manifestazione tratto dal reportage fotografico della serata a cura di Andrea PIOLTINI.. Le foto pubblicate in questo comunicato sono tratte sempre dallo stesso reportage foto.
-Altro reportage fotografico "Vedi quì il reportage foto" correlato di video a cura del giornalista codirettore del Portale giornalistico di Pignataro Maggiore e fotoreporter Pietro RICCIARDI presente alla manifestazione.
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Articolo correlato pubblicato dul quotidiano cartaceo della provincia "Gazzetta di Caserta "
Grande
partecipazione di popolo alla fiaccolata per ricordare Borsellino e gli agenti
di scorta
Al termine della fiaccolata silenziona é seguita la cerimonia di
Benedizione e di piantumazione dell' "Albero della PACE, dell'Impegno e
del Ricordo alla Memoria di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e alle
vittime delle 2 scorte che persero la vita durante la due stragi di Via
D'Amelio E Capaci. E' quindi stata collocata sotto l'Albero la Targa
d'intitolazione (provvisoria in attesa di collocare quella definitiva,
le cerimonia si terrà nei prossimi mesi insieme agli alunni delle
scuole) e a seguire la deposizione della "Croce della Pace" sui rami
dell' Albero di Ulivo della Pace( vedi foto di seguito, fotogramma che
compare anche nel video), il simbolo del nostro Movimento per la Pace, e
importante riconoscimento assegnato a persone che si distinguono in
merito ai propri impegno per le importanti cause della Pace e della
Giustizia, così come fu fatto per l'Albero piantato a Pignataro
Maggiore(Ce), in occasione della commemorazione del 20° Anniversario
della Strage di Caaci lo scorso maggio e così come fu fatto dalla stessa
Agnese Ginocchio proprio davanti al monumento che sorge sul luogo della
Strage a Capaci(Palermo), alcuni anni or sono, in Omaggio a Falcone -
Borsellino e alle vittime delle 2 Stragi. Il giovane parroco Don Marco Fois (perché poco prima l'altro
parroco più anziano don Oreste Farina invece aveva benedetto l'Albero
della Pace) insieme al Sindaco della città di S. Nicola La Strada
Pasquale Delli Paoli, sono stati incaricati a deporre la Croce della
Pace sull' Albero dell'Ulivo della Pace dedicato al giudice Borsellino.
SAN
NICOLA LA STRADA(Caserta) - (Articolo a cura del giornalista Nunzio
De Pinto) Con grande spirito di raccoglimento si è svolta la
manifestazione pubblica in occasione del 20° anniversario della strage di Via
D'Amelio ove è stato ricordato il giudice Paolo Borsellino, insieme al giudice
Giovanni Falcone e agli uomini delle scorte che persero tragicamente la vita
nelle due stragi di Via D’Amelio e Capaci. Non solo con una “Fiaccolata
silenziosa” per le vie della città, ma anche con l’edificazione di un monumento
vivo: l’ Albero della Pace, dell’ Impegno
e del Ricordo, per tenere sempre viva la memoria e rinnovare l’impegno per l’
affermazione della verità e la grande causa di Pace e di giustizia, senza la
quale non potrà mai esserci futuro. L'evento è stato promosso dal Movimento
Internazionale per la Pace e per la Salvaguardia del Creato - III millennio -
di cui è presidente Agnese Ginocchio, in collaborazione con la Pro Loco di San
Nicola La Strada, prima “Pro Loco per la Pace” in Italia, presieduta dal presidente
Carlo D’Andrea ed è stata patrocinata dalla Provincia di Caserta e dalla Città
di San Nicola La Strada. La fiaccolata è partita dal Palazzo Municipale per
proseguire per via Pilade Bronzetti, Via Italia, Via Torino, Via Firenze fino
ad arrivare a Piazza Nassiriya ove è avvenuta la cerimonia di Piantumazione e
di benedizione, da parte dei due parroci sannicolesi, dell' Albero dell’Ulivo
della Pace. Prima della cerimonia sono intervenuti l'assessore Provinciale Carlo
Puoti quale rappresentante dell'Amministrazione Provinciale, presieduta
dall’on. Zinzi, il Sindaco di San Nicola La strada Pasquale Delli Paoli, il
Presidente della Pro Loco Carlo D’Andrea, Agnese Ginocchio, Gabriella
D'Ambrosio, segretaria provinciale e responsabile provinciale del dipartimento
dell'UDC Pari Opportunità; il giornalista e scrittore per la legalità Antonio
Trillicoso, autore del libro " Io Casalese"; il prof. Giovanni
Pastore, referente territoriale del WWF; il prof. Antonio Malorni, direttore
del CNR Scienze dell'alimentazione di Avellino e docente presso Facoltà di
Scienze della Seconda Università degli Studi di Napoli, i parroci don Oreste
Farina e don Marco Fois, delle parrocchie S. Maria della Pietà e S. Maria delle
Grazie, che hanno partecipato e aderito alla manifestazione, e benedetto
l'Albero della Pace dedicato a Paolo Borsellino. Importante la presenza dei
rappresentanti del Comune di Pignataro Maggiore e dell'Istituto Comprensivo
Madre Teresa di Calcutta diretto dal preside Paolo Mesolella: il prof. Angelo
Martino e il prof. Pietro Ricciardi (quest'ultimo fotoreporter che ha
realizzato anche un servizio fotografico della manifestazione). Presenti ancora
il fotoreporter Andrea che ha realizzato pure un servizio fotografico. Le
artiste Rosa Arbolino e Angela Calabretti e le docenti amiche del Movimento per
la Pace Antonella Maddaloni e Marisa Magnifico. Il consigliere regionale. On.
Lucia Esposito, impossibilitata a partecipare all'evento a causa di un impegno
che l'ha trattenuta per l'intera giornata presso la regione, ha fatto pervenire
il suo sostegno alla manifestazione. Tutti hanno rimarcato la necessità di
ricordare non solo Paolo Borsellino e i suoi Angeli custodi ma tutti i martiri della mafia e
dell'ingiustizia. In particolare è stato evidenziato l'accertamento della
verità nella vicenda Borsellino, a cui aveva fatto riferimento già il
Presidente della Repubblica in mattinata, come anche la consapevolezza che si
può rendere omaggio ai Martiri della Mafia interiorizzando atteggiamenti e
comportamenti etici e legali, come ha felicemente ricordato il parroco allorché
ha testualmente affermato che coloro che hanno ucciso Paolo Borsellino non sono
dei mostri, come siamo soliti definirli, ma dei “NOSTRI” a cui dobbiamo opporre
con coraggio e fiducia un esempio di vita ispirato alla verità e alla giustizia.
La manifestazione si è svolta con tranquillità grazie alla polizia municipale
locale ed all’impegno della Protezione Civile sannicolese presieduta da Ciro De
Maio, per il prezioso supporto apportato alla manifestazione per tutta la
durata dell’evento. “Tutti insieme , mettendo da parte paraocchi e divisioni di
parte, potremo riuscire a battere quel muro d’indifferenza, madre di ogni ingiustizia,
e a vincere il male con l’azione di bene, il nostro impegno in prima persona,
perché possa essere fatta verità e giustizia per tutti i martiri della storia.
La Pace è frutto di scelte, di esempi di vita e di impegno costante contro ogni forma di ingiustizia
e di omertà. Sii tu il cambiamento che vuoi
vedere avvenire nel mondo. Tutto il resto sarà la conseguenza di questa
scelta, a noi dunque sta scegliere da che parte stare.- Ha così concluso Agnese
Ginocchio, artista impegnata che ha ricevuto in passato il premio nazionale per
la legalità Paolo Borsellino per il suo
impegno sociale e civile”.
Nunzio De Pinto
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