domenica 28 ottobre 2007

Ad Agnese Ginocchio é stato assegnato il "Premio nazionale per la Legalità Paolo Borsellino", per l'impegno sociale e civile


Molti
i Messaggi augurali pervenuti all'artista campana. Fra questi quello del Senatore Tommaso Sodano


(Nella foto da dx: Agnese, Alessio Di Florio e Angela, amica della bottega del Commercio Equo e solidale di Pescara)

Campania- Il "Premio nazionale per la Legalità Paolo Borsellino per l'impegno sociale e civile" sotto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica, sul tema: “La legalità è... partecipazione, pensieri, parole, idee, percorsi, proposte per una nuova cittadinanza”, é stato istituito nel 1994 dall'associazione culturale-onlus "Società Civile" Abruzzo ( sede a Teramo) aderente a Libera contro le mafie, e viene rilasciato ogni anno a note personalità, istituzioni ed artisti che si sono particolarmente distinti nel campo civile, sociale e nel campo della Legalità. Quest’anno la commissione ha voluto assegnare il Premio all’artista per la Pace campana, originaria del comune dell' alto casertano matesino di Alife (Caserta) Agnese Ginocchio, per l'impegno profuso in difesa e per la promozione dei valori della libertà, della Pace, della democrazia, della legalità e dell'ambiente. Lo ha annunciato il presidente di Società civile onlus prof. Leonardo Nodari durante il concerto per la Giustizia e la Legalità che la cantautrice ha appena tenuto a Pescara. La consegna del premio invece avverrà ufficialmente nel teatro S. Andrea di Pescara a dicembre con la presenza del vescovo, di autorità e istituzioni dell'Abruzzo, degli esponenti di Libera e del presidente del senato della repubblica Italiana Franco Marini. Agnese Ginocchio, 'Voce di Donna del sud' dall’ardente passione per l’umanità, la Pace, la bontà, contro ogni discriminazione, contro ogni mafia, contro ogni scempio ambientale. Accompagna la sua lotta contro il massimalismo edonistico con la musica di una chitarra: tra le sue le canzoni di Pace si ricordano quelle i cui versi sono stati dedicati alle vittime di tutte le mafie, a don Peppe Diana parroco di Casal Di Principe (Ce) ucciso dalla camorra e ai giudici Falcone e Borsellino. Sono stati migliaia i residenti della conurbazione casertana che hanno cantato con lei durante le tante marce di protesta contro la discarica illecita Lo Uttaro. Molti sono stati i messaggi di Auguri e di felicitazioni per la nomina in merito al prestigioso riconoscimento conferito alla testimonial per la Pace, originaria del casertano che in questi giorni si sono susseguiti e sono pervenuti alla cantautrice. Fra questi segnaliamo gli auguri di don Luigi Ciotti presidente nazionale di Libera contro le mafie, di padre Alex Zanotelli, del capo scout Agesci di Caserta Dina Tufano, dell'autorevole prof. Antonio Parisella del Museo nazionale storico di Roma, del giornalista del Corriere del Mezzogiorno Franco Tontoli, del direttore del Corriere di San Nicola- Nicola Ciaramella, del dottor Giuseppe Messina del Comitato scientifico di Legambiente e leader dei comitati emergenza rifiuti Caserta, del prof. Antonio Roano, leader dei Verdi e del comitato emergenza rifiuti di Caserta, il dott. Nicola D'Angelio del Comitato Emergenza Rifiuti e di Legambiente Caserta, dell'Assessore alla Pace del comune di Sorrento dott. Rosario Fiorentino, del giornalista Nunzio De Pinto presidente dell' Assostampa Sannicolese, della giornalista di Caserta Nadia Verdile, della docente e referente della scuola di Pace della provincia Ida Alborino, dello scienziato casertano del CNR Antonio Malorni, del dott. Emilio Iannotta referente IDV Piedimonte Matese, del giornalista Raffaele Sardo del Comitato don Peppe Diana, del prof. Salvatore Cuoci presidente della Scuola di Pace e del Comitato don Peppe Diana di di Casal Di Principe(Ce), di Franco Falco, presidente Ass. Deasport onlus per la Pace e la Legalità di Bellona(Ce). Infine non poteva mancare quello del Senatore Tommaso Sodano Presidente Commissione ambiente, Beni ambientali e Territorio del Senato, che ha inviato ad Agnese un Messaggio di Augurio particolare, cui vale la pena riportarne alcuni stralci: "Gent.ma Agnese Ginocchio, è con immenso piacere che ho appreso il conferimento del Premio nazionale per la legalità “Paolo Borsellino” alla sua persona. Mi pare di potere scorgere, nella scelta dell’Associazione Società civile, un contenuto plurimo e pieno di colori: un po’ come l'arcobaleno della pace. Una donna come lei, un’Artista per la Pace, ha il merito di mettere in comunicazione il genio, l’inventiva umana, con il necessario sguardo sul mondo, che spesso invece rimane, per gli artisti come per i politici, una distratta incombenza. E poi è una legalità diversa, quella che sta dentro il nome di Paolo Borsellino: non il vuoto legalismo dei benpensanti, il securitarismo che aggredisce i lavavetri come metafora del negativo, ma lotta quotidiana e nobile contro il male assoluto delle mafie, dell'angheria, della corruttela diffusa e del silenzio complice.... Vale, questo, per le meravigliose e martoriate terre di Sicilia, Calabria, Puglia, e vale per la nostra comune terra di origine, quella Campania che dalle coste alle zone interne paga il fio di una criminalità aggressiva e ferente....Abbiamo il dovere di portare un messaggio diverso, e di farlo vivere concretamente... Grazie a Lei per il suo impegno: che il Suo lavoro continui ancora a lungo". Un premio dunque ben meritato quello di Agnese Ginocchio (www.agneseginocchio.it) .

(Fonte: Comunicato stampa)