Mov. Ambasciatori del Movim. Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato - III Millennio
Portale della rete del "Movimento Ambasciatori per la Pace del Movimento Internaz. per la PACE e la SALVAGUARDIA del CREATO del III Millennio, Provincia di Caserta, Regione Campania, Italia". Ente Terzo Settore - Organizzazione di Volontariato laico, apartitico, di impegno sociale e civile, per i diritti dei cittadini, delle fasce disagiate, le Pari Opportunità, la difesa del Creato, Ambiente e Beni Comuni. Contro tutte le mafie, guerre, violenze, ingiustizie, corruzione..
venerdì 7 ottobre 2011
S. Angelo d'Alife(Ce)- 4 Ottobre festa S. Francesco d' Assisi. Giornata della Pace e dell'Ecologia. Cerimonia d' Intitolazione con targa del primo "Albero della PACE" nel parco regionale del Matese
S. Angelo d'Alife(Ce)-Il 4 ottobre 2011, giorno in cui é ricorsa la festa di S. Francesco d'Assisi patrono d'Italia, e si é celebrata la giornata della Pace e dell' Ecologia, nel comune di S. Angelo d'Alife(Ce), comune facente parte del Parco Regionale del Matese, é stato finalmente intitolato con una bellissima targa raffigurante la "Colomba
della Pace" con il ramoscello di ulivo ( la targa é stata realizzata dall'arch. Angelo Rossolino) il primo "Albero della Pace", donato dalla Comunità Montana del Matese retta dal dott. Fabrizio Pepe, la cui piantumazione avvenne lo scorso 11 settembre in occasione della Marcia per la Pace in memoria dello storico decennale dell'attentato alle torri gemelle in cui persero la vita circa 3000 persone. Nella giornata del 4 Ottobre, come si diceva, la cerimonia si é svolta con la presenza degli alunni dell'Istituto comprensivo, la cui reggenza é stata affidata alla dott.ssa Clotilde Riccitelli, preside della Scuola media G. Vitale di
Piedimonte Matese. Gli alunni della media rappresentanti dell'intero Istituto comprensivo che hanno partecipato alla manifestazione e che sono stati i protagonisti della giornata dedicata alla Pace, accompagnati dalle loro insegnanti, sono partiti dalla sede centrale della scuola media in corteo (mini "Marcia per la Pace") portando con loro i vessilli della Pace. In marcia quindi intonando lungo il tragitto canti di Pace, sono giunti davanti al luogo dove é situato l' Albero della Pace, presso lo spazio antistante la villetta comunale. Dopo il
saluto da parte del Sindaco Crescenzo Di Tommaso(leggere gli interventi di seguito), della Testimonial del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, del rappreentante di Legambiente Caserta dott. Nicola D'Angerio e della dirigente scolastica dott.ssa Clotilde Riccitelli, gli alunni dopo la benedizione della Targa avvenuta per le mani del parroco don Mario Rega, presente sia alla cerimonia odierna, come a quella dello
scorso 11 settembre, (la Targa prima della benedizione é stata scoperta da "Emanuele", il più piccolo di loro), hanno declamato dei bellissimi pensieri e poesie sulla Pace da loro composti in occasione di questa giornata. Al termine della
lettura dei pensieri sulla Pace, gli alunni, coordinati dall'ausilio di "Michele Vecchio", rappresentante delle associazioni e dei giovani che fecero parte del coordinamento e organizzazione dell'evento dello scorso 11
settembre, si sono recati presso l'Albero della PACE per creare una piccola aiuola di Pace. Quindi gli alunni vi hanno collocato intorno, in forma di cerchio, dei ciottoli precedentemente dipinti con i colori Arcobaleno della Pace. Sui ciottoli inoltre, sono state scritte sempre da loro anche delle parole e frasi sulla Pace. Le letterine invece contenenti le frasi e le poesie da loro declamate, sono state deposte in un cesto
immediatamente consegnato al Sindaco di S. Angelo d'Alife affinché le custodisse. Il Sindaco, con la dirigente scolastica, la Testimonial della Pace ed il rappresentante di Legambiente, hanno manifestato la volontà di mettere insieme tutti questi pensieri in una raccolta, in ricordo di qiuesta stupenda giornata. Bellissima giornata all' insegna di un cielo azzurrissimo e sotto i riflettori di Fratello Sole che ha illuminato il Borgo matesino gemellato con la città de l' Aquila, quale segno di benedizione del cielo per il dono della Pace che a tutti gli effetti ha gettato il suo seme nel Matese e che ora deve crescere in sinergia di quell' Albero di Pace piantato proprio in questo luogo, cuore del Parco del Matese. E partendo dalla festa del santo poverello di Assisi il borgo matesino di S. Angelo d'Alife diventa a tutti gli effetti portavoce e
capostipite del messaggio di Pace, di fratellanza e di Salvaguardia del Creato da diffondere in tutto il Matese e oltre. L'evento é stato promosso dal "Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato - III ML"e patrocinato dal Comune di S. Angelo d'Alife. Si ringrazia la Polizia Municipale per il servizio di sicurezza e d’ordine effettuato durante le manifestazione e Salvatore Vaccaro del CTA insieme ad alcuni volontari che hanno offerto la loro disponibilità per la pulizia e la rimozione dei rifiuti disseminati nel prato circostante l’area intorno all’ albero della Pace . Si ringraziano inoltre anche i giovani Marco Caggiano e Rossano D'Orsi per la disponibilità e l'ausilio apportato per il recupero dei sassi - ciottoli da giardino, consegnati agli alunni della scuola per la manifestazione in oggetto.Un sentito ringraziamento anche alle docenti: prof.ssa Gabriella Di Tommaso ( vice preside), prof. Marzano, prof. di musica e alle docenti della scuola media per la disponibità avuta.
Note: I brani che accompagnano il video sono tratti da: "Bandiere di Pace", "Dimmi come sarà il domani?" e "Libero Giovane" canzoni di Pace di Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace. Info: http://www.agneseginocchio.it/
Le foto che compongono il video sono di Andrea Pioltini, fotoreporter:
Seguono interventi Istituzioni presenti-
Il Sindaco di S. Angelo d'Alife avv. Crescenzo Di Tommaso, nel suo saluto ha così riferito:" Nel ringraziare tutti voi presenti, porgo un saluto particolare ad Agnese e alla preside Riccitelli che hanno mostrato grande sensibilità alla tematica dell' ecologia e della Pace. Non poteva essere scelto giorno migliore di oggi 4 Ottobre. Infatti ricordiamo San Francesco quale testimone della salvaguardia del creato e pertanto paladino della Pace. Tema, quello della Pace, intimamente correlato a quello dell'ambiente perchè non si può vivere in un mondo pieno di Pace se non c'è rispetto per l'ambiente. Colgo l'occasione per invitare gli alunni qui presenti, che sono il nostro futuro, a cominciare un percorso di salvaguardia dell'ambiente, in particolare qui nel nostro paese che fa parte del Parco regionale del Matese; parco che, per le sue caratteristiche, può essere considerato tra i più belli d'Italia. Invito infine le famiglie e gli insegnanti a continuare il percorso educativo volto a far diventare le nuove generazioni dei “buoni cittadini” perchè si tratta non di “insegnare quello che si deve pensare” ma di “insegnare a pensare”. Grazie ancora a tutti, con la speranza di ritrovarci qui ogni anno a testimoniare i traguardi che raggiungeremo con l'impegno e la collaborazione di tutti. Perchè, ricordate!, - e ha concluso- solo l'unione e quindi la Pace e la fratellanza, consentono il miglioramento delle condizioni di vita di una società".
-La dirigente scolastica dott.ssa Clotilde Riccitelli nel portare il suo saluto ha lanciato un'incisivo messaggio di Pace prendendo spunto dall'episodio del seminatore. "Prima di gettare il seme- ha riferito la dott.ssa Riccitelli- bisogna ripulire il terreno e liberarlo dalle erbacce che soffocano e impediscono la crescita del seme buono. Così vale anche per la nostra vita. Per coltivare la Pace bisogna sradicare le cattive erbacce che radicano nel nostro animo. Le cattive erbacce sono rappresesentate dalle azioni, dai comportamenti, dalle relazioni con gli altri. Bisogna togliere ed estirpare ciò che é cattivo da noi, abbattere i muri che ci impediscono di vedere e di di far nascere relazioni propositive e costruttive. Bisogna abbandonare le cose vecchie per dare spazio alle nuove. Questo deve essere il nostro impegno continuo, ricordando anche l'esempio dei tantissimi testimoni della Pace, a partire da Francesco d'Assisi, Martin Luther King, Gandhi, e più recente quello di Noureddine adnane, ossia quell' immigrato ambilante che per protestare contro l'ingiustizia e per difendere i propri diritti di Pace si diede fuoco. Abbiamo tantissimi esempi intorno a noi che ci spronano a riflettere sulle nostre azioni, sulla nostra vita, facciamone tesoro e impariamo da loro ad essere tutti costruttori di Pace, perché la Pace si costruisce giorno per giorno partendo proprio dalle nostre azioni".
-Il rappresentante di Legambiente Caserta dott. Nicola D'Angerio, ha evidenziato l'importanza del binomio "Ambiente-Pace". "In sintonia ad uno dei temi precedenti delle scorse giornate mondiali della Pace che recitava: "Se vuoi la Pace custodisci il Creato", così tutti noi - ha riferito il dott. D'Angerio- siamo chiamati giorno per giorno a responsabilizzarci, a riflettere e a difendere il nostro patrimonio ambientale come se fosse la nostra casa, evitando di inquinarlo e di aggredirlo buttando cartacce per terra e abbandonando rifiuti per le campagne. Chi aggredisce l'ambiente aggredisce la propria vita. Non permettiamolo!".
-Agnese Ginocchio, cantautrice e Testimonial per la Pace e rappresentante del Movimento per la Pace, promotore dell' evento, ha ricordato quanto sia importante e decisiva la formazione e l'educazione dei giovanissimi alla cultura della Pace dalla quale nasce e si fortifica la consapevolezza, alla coscienza civile. Purtroppo siamo costretti ad assistere continuamente a tantissime scene indecorose da parte di gran parte dei giovanissimi lungo le strade. Ma i giovani, ricordo, altro non sono che il triste risultato di un esempio trasandato e poco attento alle emergenze dei tempi presenti, trasmesso dagli adulti. Ecco perché é importante e decisiva la formazione dei giovani, preceduta in primis da quella degli adulti e genitori. Diventa necessario quindi che gli adulti comincino a soffermarsi su questi argomenti e a discutere incasa con i loro figli di questi argomenti. Ora più che mai per i tempi critici che viviamo é necessario soffermarsi su queste tematiche, perché l'educazione alla Pace é l'educazione civica che salverà la vita ed il futuro dei nostri giovani. Il tema della prossima giornata mondiale della Pace del 1 gennaio 2011 verterà proprio su quest'argomento: "Educare i giovani alla Giustizia e alla Pace". Anche la chiesa sta cominciando a renderesene conto. Il punto cardine sono proprio loro: i giovani! E quindi, senza questa condizione ci sarà ben poco da sperare che le cose cambino. Chi potrà afferrare in mano le redini di questa barca ormai alla deriva, sono e siete proprio voi GIOVANI! Auspico che quì in S. Angelo d' Alife possa nascere presto il "Movimento giovani per la Pace", partendo proprio da questa giornata, da quello che si é fatto e si é detto sulla Pace oggi. Invito quindi a fare tesoro di questa giornata e di ascoltare i consigli della vostra dirigente, che ho avuto modo di conoscere e di apprezzare particolarmente per la sensibilità, i forti contenuti trasmessi durante il suo intervento, la tenacia e la determinazione di "donna combattiva". Non tutte le scuole in questo territorio hanno questa fortuna, voi ritenetevi fortunati! Auspichiamo che la nostra terra possa trasformarsi presto in una Terra di Pace. Ma c'é bisogno che tutti collaborino a questo progetto e dc'é bisogno di lavorare tanto perché ciò avvenga"Un sentito ringraziamento al Sindaco Di Crescenzo per avere permesso e sostenuto quest' evento e quello dello scorso 11 settembre nel suo comune. Un ringraziamento all' Istituto comprensivo di S. Angelo d'Alife, per avere aderito alla giornata odierna. ( a cura del "Movimento per la Pace")
Note: A breve sarà pubblicato l'intero reportage della manifestazione, di cui in questo articolo si anticipano alcune foto ( Autore delle foto quì pubblicate: Michele Vecchio)
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