domenica 18 marzo 2018

Alife(CE)- Cerimonia di consegna del ramoscello d’ulivo, simbolo di Pace, ai “Combattenti e Reduci”: presenti Di Lorenzo, Marcucci, Santillo, Testa, Guadagno, Di Franco, Diana.



Cerimonia di conferimento del ramoscello di ulivo dell' Albero della PACE all' Associazione nazionale "Combattenti e Reduci" sezione di Piedimonte Matese(Ce).

 Il "Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio" della provincia, ha conferito alla sezione di Piedimonte Matese(Ce) dell'Associazione nazionale "Combattenti e Reduci". presieduta dal prof. Raffaele Civitillo, il ramoscello di ulivo dell'Albero della Pace, in
memoria dei 100 anni della grande guerra che culminano proprio nell'anno 2018. Lo storico evento si è svolto proprio davanti all'Albero della Pace, nell'area antistante la scuola dell'infanzia dell'I.Comprensivo di Alife in Via Volturno, il giorno mercoledi 10 Gennaio 2018. Intensa giornata all'insegna della Memoria e dell'Impegno con l' Associaz. Combattenti e Reduci ( sezione di Piedimonte Matese) presieduta dal prof. Raffaele Civitillo, presente con tutti i soci. Parola d'ordine da

parte di tutti gli autorevoli Ospiti convenuti, è stata quella di ripartire dai percorsi della memoria storica, dagli orrori e dalle immani sofferenze causate dal primo conflitto bellico, per promulgare a 360° la cultura di educazione Pace, per uscire dal circolo vizioso della violenza e del degrado che sta investendo le nostre terre ed il mondo. Il Sindaco DI Lorenzo che ha portato i saluti iniziali, ha manifestato la sua volontà nel promuovere ogni iniziativa finalizzata alla promozione della cultura della Pace. Sulla stessa linea il Consigliere provinciale Gianluigi Santillo, reduce anche dal sua forte esperienza di Pace ad Assisi durante la quale ha avuto modo di conoscere Tzvia Walden Peres, figlia di Shimon Peres, e Manuela Dviri Norsa, Member Executive Board del Centro Peres. Il Consigliere Santillo ha manifestato forte preoccupazione per la situazione mondiale, e in quanto padre preoccupato per il futuro dei suoi figli, ha ribadito che la Pace va promulgata a 360 gradi in ogni ambiente, nei comportamenti, nei linguaggi, in politica, e va' fatta soprattutto conoscere ai giovani. La Dirigente scolastica del liceo scientifico di Piedimonte Matese, Bernarda De Girolamo, alla quale da quest'anno è stata affidata anche la reggenza dell' I.C. di Alife, ha sottolineato l'importanza di educare alla Pace i giovani, la scuola in questo caso è chiamata in primo piano a lavorare in sinergia con le Associazioni e le Istituzioni del territorio, nel farsi portavoce ed educatrice di questo messaggio finalizzato a scongiurare ogni forma di bullismo e di violenza che purtroppo attanaglia i giovani di oggi bombardati da messaggi devianti e pericolosi diffusi dai media e dai social dei

videogiochi e telefonini. La Preside De Girolamo infine ha anche lanciato l'idea di un concorso da lanciare su queste tematiche Subito la parola è passata all'ex primo cittadino di Alife, nonché noto storico della storia del territorio, il prof. Giovanni Guadagno. Decisiva è stata la sua presenza in questo periodo in cui nella cittadina alifana è sotto commissariamento, e si avverte il peso ed il vuoto ereditato a causa di una grave crisi politica. L'ex Sindaco Giovanni Guadagno invece ci ha ricordato i tempi della politica per bene, quella svolta a servizio dei cittadini e per la rivalutazione del territorio dal punto di vista storico e culturale. il quale nell'esprimere il suo concetto di Pace- "un concetto troppo grande, davanti al quale ogni volta che ci penso provo una forte emozione" - ha riferito, nel rievocare i tragici momenti della guerra che hanno colpito anche le nostre comunità, ha citato alcuni passaggi di noti filosofi tra i quali Kant il quale asseriva che: "come esiste il giorno in cui si commemora l' uscita dalla guerra e dunque la vittoria( a che prezzo ?!?!), così si dovrebbe istituire la
giornata mondiale del "perdono" per chiedere perdono per tutte le atrocità commesse durante la guerra, la quale non è mai vittoria ma sconfitta, la sconfitta dell'umanità"! A seguire il saluto del prof. Enzo Di Franco già Sindaco e Consigliere provinciale, di Alife, il quale ha portato il saluto del padre Giovanni, vice Presidente dei Combattenti e Reduci, assente purtroppo per motivi di salute e ha ricordato l'importanza dell'usare sempre quell'atteggiamento del"combattere" (inteso come lotta nonviolenta) sempre per la difesa della Pace. A seguire il saluto del Sindaco di Alvignano Angelo Marcucci, che ha lodato queste importanti iniziative che ci ricordano l'impegno che si deve coltivare ogni giorno e scongiurare altre sanguinose guerre. Ancora il saluto Delegato del Sindaco di Pietravairano Gennaro Testa, vice Presidente del Consiglio Comunale e Consigliere delegato all'ambiente e territorio, il quale ha portato i saluti del Sindaco Francesco Zarone, dichiarandosi disponibile a queste encomiabili iniziative. Il Comune di Pietravairano lo scorso anno ha già ospitato il passaggio della Fiaccola della Pace. Ancora, chiamato a portare un suo messaggio l'Avvocato Adriano Prato di Capriati al Volturno, appassionato di storia e di cultura, il quale indicando la scritta riportata nell'aiuola dov' è piantumato l' Albero della Pace, ha spiegato in breve il significato della
parola Pace: "P.. per A...amore del C...confronto...E...esteso (a tutti)". Dopo di lui è stato chiamato a portare il suo saluto l'ex Sindaco Lino Diana di Piedimonte Matese, che fa parte proprio dell'Associazione Combattenti e Reduci. Il Prof. Diana ha ribadito l'importanza di celebrare il 4 novembre e di fare memoria degli orrori passati, ed insegnare questi valori ai giovani. Infine la parola è passata al Presidente dei Combattenti e Reduci prof. Raffaele Civitillo, il quale particolarmente emozionato, nel ringraziare tutti i convenuti alla manifestazione alla loro sezione dedicata, ha espresso gratitudine e riconoscenza per chi ogni giorno si prodiga nel promulgare i valori dell Pace. Quindi dei percorsi della memoria ha voluto ricordare l'ex Presidente dei Combattenti e Reduci Cav. Stefano Micelli, la cui sezione a Piedimonte è stata dedicata al Cav. "Alfredo D' Ambrosa" . Quindi ha voluto ricordare alcuni concittadini matesini caduti durante la grande guerra, in particolare il nonno ed il padre di uno dei soci dell' Associazione: il prof. Alfredo Marino, che nacque già orfano e che a causa della guerra non poté mai conoscere il padre. Il Presidente Raffaele Civitillo nel ringraziare per il conferimento del ramoscello dell'ulivo della Pace, che ha segnato il gemellaggio tra la storica associazione da lui presieduta ed il Movimento per la Pace, ha manifestato poi tutta la volontà dell'Associazione nel portare avanti una serie di iniziative per la promozione dei valori della Pace in collaborazione con l' Ente con cui ha segnato il gemellaggio, fra queste l'adesione e quindi l'organizzazione dello storico passaggio della Fiaccola della Pace che commemora i 100 anni di

quello che viene ricordato come uno di più cruenti e sanguinosi conflitti della storia. L'anno 2018 ricorda i 100 anni che segnarono la fine degli orrori che videro morire al fronte tanti uomini, 650 mila, con un triste bilancio di oltre un milione tra mutilati e feriti, il tutto per una guerra che certamente si poteva evitare, se ci fosse stata buona volontà del Re d'Italia e nell'accettare l' accordo neutrale dell' Austria, la quale aveva promesso i territori di Trento e Trieste in cambio della non belligeranza. Al termine degli interventi degli ospiti è seguita la parte del cerimoniale affidata al Movimento per la Pace presente con la Presidente Agnese Ginocchio, che prima della declamazione dell'appello di Pace e del affidato alla voce del vice Presidente dell'Ente, prof. Gino Ponsillo, e del conferimento del ramoscello di ulivo, ha voluto fare una sintesi sul significato dell'area che ospita l'Albero della Pace, il "Monumento vivo" che deve essere coltivato ogni giorno con le azioni, piantumato durante lo storico passaggio della "Fiaccola della Pace" dei 100 anni della grande guerra e dedicato a tutti i caduti della grande guerra e delle guerre, stragi, terrorismo, criminalità e mafie. L' Albero della Pace è proprio il "Simbolo" di questa mobilitazione partita dal l'anno 2014 che ha l'obiettivo di coinvolgere Enti Locali e Scuole chiamandoli ad aderire all'Appello di Pace. Quindi la Presidente ha chiamato il Consigliere provinciale Gianluigi Santillo, anche in vista delle sua recente esperienza di Pace ad Assisi, al quale ha affidato il compito di conferire il ramoscello dell'ulivo dell'Albero della Pace al Presidente dei Combattenti e Reduci, prof. Raffaele Civitillo presente alla giornata insieme ai soci: prof. Domenico Civiitillo detto "Mimmo", noto musicista, prof. Marcellino Diana detto "Lino", ex Sindaco di Piedimonte Matese; prof. Alfredo Marino; Sign Armando Basileo e Sign. Vincenzo Masucci; Alcuni soci come si diceva, per motivi di salute non hanno potuto partecipare alla cerimonia. Presenti inoltre anche il Consigliere Comunale di Alvignano Dott. Franco Biondino ed il coo-fondatore del Gruppo civico di Alife: "Il Laboratorio dell'Elefante" Dott. Carlo Ronga, un validissimo gruppo che su ispirazione dei due fondatori ( Avv. Enzo Guadagno ed il giovane Dott. Carlo Ronga) si propone di essere la voce "alternativa" che da' voce ai cittadini, di raccogliere malumori, istanze, lanciare idee e progetti da realizzare, in vista delle prossime amministrative in Città. Del Movimento per la Pace infine, è stato presente, con immensa gioia della Presidente e del vice Presidente, dopo un periodo di pausa legato a problemi di salute, l'autorevole socio, prof. Carlo Pastore. L' "Albero della Pace", nonostante le condizioni meteo avverse, ha fatto uscire una bellissima giornata all 'insegna del sole e della temperatura mite, cosicché ci ha permesso di svolgere tutto come previsto nel programma, proprio davanti al nostro "Monumento vivo" della memoria, dedicato a tutti i nostri padri e concittadini che diedero la vita per farci vivere giorni di Pace. Oggi questo "Simbolo di Pace" rappresenta per noi tutti e per le nostre Comunità un "MONITO" ed punto di riferimento a cui ispirarsi per il proprio operato educativo, sociale, civile e politico. La consegna dell’ulivo della Pace conferito con all’ Associazione “Combattenti e Reduci” sezione di Piedimonte Matese, da parte del Movimento per la Pace della provincia, segna l’inizio di una proficua collaborazione tra i due Enti, sui comuni percorsi della Memoria storica e sul tema della Pace, quale prerogativa per preservare le future generazioni da catastrofi belliche che hanno lacerato dolorosamente e profondamente la storia dell’umanità. Il riconoscimento del diritto alla Pace è una condizione necessaria che deve essere affermata dalle Città, in politica e all’ ONU, partendo dalle comunità locali e da quei luoghi dove si fa istruzione, si educa, si fa cultura e politica. L’educazione alla Pace parte proprio dalla pratica della Nonviolenza nella società. “La Nonviolenza: diventi dunque stile per una vita ed una Politica per la Pace”.(Fonte: Matese Terra di PACE) 

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