martedì 30 luglio 2013

CAIVANO(NA)- Agnese Ginocchio Ospite dell' Associazione Liberi(contro la droga). Il presidente le Conferisce Attestato di Encomio Solenne all'impegno civile

CAIVANO(NA)- Agnese Ginocchio Ospite dell' Associazione Liberi(contro la droga). Il giovane presidente dell' Associazione le Conferisce Attestato di Encomio Solenne all'impegno civile con la seguente dedica di motivazione: "Per la partecipazione al progetto: "Vai avanti, progetta il futuro- Stop droga!" e per l'alto valore sociale e civile del suo operato, Con stima e riconoscenza"  (vedi foto a sx l'attestato è appoggiato alla chitarra bianca di Agnese) . Al termine dell'incontro Agnese investe e consegna la "Croce della Pace", per le mani di don Giuseppe Esposito, al giovane Ciro Pisano presidente dell' Ass. Liberi contro la droga, in segno di impegno e di missione, di sostegno e di vicinanza per una causa non facile da portare avanti, considerando anche la sua giovanissima età e i rischi a cui andrà incontro in un territorio non facile quale quello di Caivano colpito dall'emergenza roghi tossici, dal traffico di droga(controllato dalla camorra)e dalla criminalità....


CAIVANO(NA)- Agnese Ginocchio ospite dell' Ass. Liberi(giovani contro la droga) presieduta dal dinamico giovane Ciro PISANO(che si ringrazia per l'invito) all'incontro dibattito con i giovani sul tema della droga. L'evento, che entra in un programma di iniziative che vertono sull'informazione del fenomeno della droga che colpisce in modo particolare le
fasce giovanili, nel vasto territorio come quello caivanese si sta trasformando come una vera e propria piaga sociale all'ordine del giorno. Scopo di quest'incontri, con una serie di iniziative, dibattiti, cineforum sul problema, hanno come obiettivo quello di contrastare e di debellare tale fenomeno. C'è bisogno di unire le forze per muovere quindi una serie di iniziative di prevenzione e di sensibilizzazione da intraprendere in sinergia con le istituzioni, i gruppi di giovani e le parrocchie del territorio caivanese, per evitare che si aggiungano altri morti alla lista delle vittime. L'incontro odierno si è svolto presso la parrocchia madre S. Pietro Apostolo retta dal dinamico parroco don Giuseppe Esposito (che abbiano scoperto è anche un "pacifista"...), che ha offerto la propria disponibilità e sostegno all' iniziativa coinvolgendo i giovani della propria parrocchia. In un periodo estivo come questo non è facile trovare gruppi di giovani disponibili ad affrontare e a confrontarsi su argomenti impegnati come quello della droga e a seguire quello dell'ingiustizia sociale, della violazione dei diritti umani nel mondo e di come inconsapevolmente con le nostra gesta e i nostri stili di vita, ma anche la poca
informazione su argomenti fondanti, ci rendiamo spesso complici delle stragi e delle morti innocenti degli ultimi della terra...." Occorre riflettere, essere alla continua ricerca del senso della propria vita, di non accodarci alle masse, o alle varie mode di passaggio, perchè se siamo in questo mondo è per costruire, essere seminatori di speranza,- ha ricordato Agnese- trovare il coraggio di far emergere i nostri talenti, di essere sempre noi stessi e di non vergognarci di quello che proviamo dentro. Anch' io come voi
 ho attraversato le varie vicissitudini dei tempi dell'adolescenza, i disagi, le paure, i pericoli e tutto quanto si prova durante questa fase così delicata. Cercai di combattere la solitudine ed il disagio che provavo dentro mettendo fra le mani una chitarra dopo una "chiamata" che ebbi una mattina presto in un giorno d'estate, quando anni or sono mi trovavo in chiesa con mia madre...ed ebbi una specie di visione e di folgorazione che mi illuminò indicandomi la strada che di lì a pochi anni avrei dovuto intraprendere con quella chitarra in mano..per iniziare il mio percorso di ricerca e condurmi fin qui ad essere quello che oggi sono...". Il giovane liceale Ciro Pisano presidente dell' Ass. Liberi promotrice dell'incontro, infine ha ricordato quanto sia importante essere informati ed attivarsi per contrastare il fenomeno della droga. "Non possiamo passare indifferenti davanti al fratello che soffre o che sta morendo, ma bisogna agire, aiutarlo ad uscire da quella situazione, insieme possiamo farlo. Basta ricordare a noi stessi ogni volta che l'indifferenza uccide e che sapere e fare finta di nulla, è un atteggiamento quasi da ipocrisia, occorre riflettere che non si può far finta di nulla ben sapendo che noi mangiamo e lavoriamo su opere e strumenti costati a prezzo di sangue innocente. Ciò non è atteggiamento cristiano......"- Al termine Agnese ha fatto ascoltare con la chitarra un medley di due brani dedicati ai giovani e all'impegno missionario che ciascuno deve continuare a portare avanti per essere costruttore di Pace, una Pace- ha ricordato- che si fonda solo sull'attenzione verso l'altro, sull'impegno e la mobilitazione(scendere in campo), sul rispetto dei diritti e della giustizia sociale... Dunque diamoci da fare!". Ciro Pisano nel ringraziare Agnese per l'adesione e la presenza all'incontro ha rilasciato un Attestato di Encomio in segno di ringraziamento per il contributo apportato all'evento. Lo stesso è stato fatto anche per il bravissimo parroco don Giuseppe Esposito, che ha offerto supporto e sostegno all’evento riuscendo a raggruppare un considerevole gruppo di giovani .

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