MADDALONI(CE)- Si è svlto il giorno 27 Novembre 2015, con inizio alle ore 10.30 nel Convitto Nazionale G. Bruno, con sede in via San Francesco D’aAssisi, il VI Festival della Legalità.
Che quest’anno ha avuto come tema principale “LA PACE”. A fare gli onori di casa il sindaco di
Maddaloni Rosa de Lucia che, con l’assessore alla Cultura Cecilia D’Anna, le quali hanno fortemente voluto, per il sesto anno consecutivo, la realizzazione di questa manifestazione in collaborazione con Sorgente Educativa. Ospite d’eccezione, quest’anno, è stato Ernesto Olivero, fondatore dell’arsenale della Pace e del Sermig (il servizio missionario giovani). Sono stati presenti tutti gli studenti delle scuole, di ogni ordine e grado, ai quali è stato diffuso il concetto/valore di Pace da costruire insieme. La Pace può davvero diventare come dice Papa Francesco: “ il cambiamento epocale”. La Pace
significa: Partecipazione, Amore, Condivisione ed Emozione, che in questa Società attuale sembrano essere solo un Sogno. Nel riprendere una bellissima riflessione di Nelson Mandela: “La Pace non è un sogno: può diventare un realtà; ma per custodirla bisogna essere capaci di sognare”.
Il Festival, cè stato coordinato da un grande educatore, il dott. Antonio Del Monaco, ideatore del progetto “Sorgente Educativa”, che ha come obiettivo quello di essere un punto di partenza per seminare e costruire nel futuro un percorso educativo centralizzato sulla possibile strada della Pace che allontanerà ” i giovani da falsi obiettivi, da rischiose dipendenze, nonche’ eliminare l’aggressivita’ e le “devianze” come forma di comunicazione e di comportamento. Tra gli Ospiti presenti don Luigi
Merola, il prete napoletano anticamorra promotore della fondazione ”A’ voce d’e creature”, Don Aniello Manganiello Presidente associazione “Ultimi”, Gianfranco Wurzburger, presidente associazione gioventù cattolica, Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, la madre di Emanuele Di Caterino, Agnese Ginocchio Cantautrice e Testimonial per la Pace, la legalità e la nonviolenza, la quale ha fatto ascoltare un suo brano di Pace invitando i giovani alla partecipazione, laomunità "Rerum Novarum" e tante altre associazioni che sul territorio promuovono la Pace. Agnese Ginocchio ha ricordato ai giovani
presenti l'importanza di impegnarsi a costruire la Pace ogni giorno, quale alternativa alla violenza e agli scontri di civiltà. "La Pace è davvero l'unica strada possibile per salvare il futuro, partendo dal presente. Solo così potremo allontanarci dagli spettri terroristici di questi giorni diffusi su tutti i canali mediatici che vorrebbero costringere l'uomo a blindarsi per ostruire strade, quartieri, città.
Bisogna andare oltre la paura e la spirale del terrore che cresce e dilaga soprattutto nelle grandi aree metropolitane,( poca gente per strada, metropolitane deserte ristoranti e locali desolatamente vuoti) ed essere presenti a questo grande momento di armonizzazione dei cuori. NOI siamo la PACE che illumina di luce questo tempo di tenebre, restituendo speranza e fiducia nel futuro. Un sogno possibile, ma bisogna lavorarci!"
Nessun commento:
Posta un commento