MATESE TERRA DI PACE. Da "Punta GIULIA" sul Monte GALLINOLA del MATESE lanciato un Messaggio di PACE contro il...
Posted by MATESE TERRA DI PACE on Lunedì 22 giugno 2015
MATESE TERRA DI PACE. Da "Punta GIULIA" sul Monte GALLINOLA del MATESE lanciato un Messaggio di PACE contro il BIOGAS.
Si è svolta domenica 21 Giugno 2015 la XX edizione di “CENTO DONNE SUL MATESE” organizzato dalla
Sezione del Club Alpino Italiano di Piedimonte Matese, che fu ideato e sostenuto ormai venti anni fa dall’ indimenticabile Giulia d’Angerio, fondatrice della sezione matesina del CAI insieme al marito Carlo Pastore. Obiettivo iniziale della manifestazione era quello di avvicinare le donne, a quei tempi un po’ restie, alla frequentazione delle montagne. Oggi, invece, le donne risultano essere le più assidue ed appassionate partecipanti alle escursioni del CAI. Il percorso scelto quest’anno, che ha visto partecipare anche le sezioni CAI di Benevento, Isernia, Avellino e Castellammare di Stabia, è stato un cammino di andata e ritorno dalla Capanna Sociale di Monte Orso a Punta Giulia, sulla strada per la vetta della Gallinola, a 1923 m., confinante con Monte Miletto, la cima più alta dei Monti del Matese, dove da alcuni anni proprio con il prof. Carlo Pastore attuale socio del Movimento per la Pace, viene portata la Bandiera della Pace nel periodo coincidente con la festa patronale di S. Sisto in Alife e quello dell'Assunta a Ferragosto, per essere issata sulla cima più alta dei Monti del Matese, appunto Monte Miletto. Ma ritornando alla manifestazione 100 Donne sul Matese, si tratta di cinque ore di cammino distribuite su 500 metri di dislivello attraverso faggete e campi carsici e godendo dei numerosi incantevoli fiori che la stagione calda dona al Matese. Nell’ambito di “Sicuri sul sentiero”, sono stati presenti anche i volontari del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico che hanno dato qualche dimostrazione “in campo” su come il C.N.S.A.S. opera per aiutare gli escursionisti in difficoltà. Quest'anno l' escursione è giunta alla sua XX edizione ed è coincisa con l'entrata dell'Equinozio d'Estate, la “Giornata Europea del Paesaggio” e ” Sicuri sul sentiero 2015 “-Manifestazione del CNSAS-Campania. Il prof. Carlo Pastore già fondatore del CAI sezione matesina insieme alla moglie Giulia D'ANGERIO e attuale socio del Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della provincia di Caserta, regione Campania, per il XX anniversario della scalata ha voluto rendere omaggio all' amata compagna di viuta "Giulia D'Angerio" e a tutti gli amici amanti del Creato con un particolare messaggio di Pace esponendo la Bandiera della Pace sulla punta del Monte Gallinola denominata "Punta Giulia", intitolata proprio a Giulia D' Angerio qualche anno fa. In questo punto fu collocata una scultura che indicava tutte le direzioni delle Montagne del Matese. Con l'esposizione della Bandiera della Pace si è voluto lanciare anche un particolare messaggio a tutela del Creato e delle biodiversità che nel Matese dominano per eccellenza, contro un mega impianto Biogas da 75mila tonnellate di rifiuti che si vorrebbe piazzare nella zona ASI Matese del Comune di Alife, un impianto altamente nocivo che andrebbe a compromettere gravemente l' ambiente, il paesaggio naturalistico e le biodiversità di cui il Parco del Matese è pieno. "Custodire il Creato per coltivare la PACE", questo è il nostro obiettivo. Ci opporremo con tutte le forze necessarie per scongiurare la costruzione dell'ecomostro. IL MATESE E' TERRA DI PACE, per questo dice NO AL BIOGAS. Presente allo scatto delle foto anche Franco PANELLA alifano di origine, attuale vice Presidente del Cai matesino. (Foto di Andrea Pioltini)#mateseterradipacedicenoal biogas
Sezione del Club Alpino Italiano di Piedimonte Matese, che fu ideato e sostenuto ormai venti anni fa dall’ indimenticabile Giulia d’Angerio, fondatrice della sezione matesina del CAI insieme al marito Carlo Pastore. Obiettivo iniziale della manifestazione era quello di avvicinare le donne, a quei tempi un po’ restie, alla frequentazione delle montagne. Oggi, invece, le donne risultano essere le più assidue ed appassionate partecipanti alle escursioni del CAI. Il percorso scelto quest’anno, che ha visto partecipare anche le sezioni CAI di Benevento, Isernia, Avellino e Castellammare di Stabia, è stato un cammino di andata e ritorno dalla Capanna Sociale di Monte Orso a Punta Giulia, sulla strada per la vetta della Gallinola, a 1923 m., confinante con Monte Miletto, la cima più alta dei Monti del Matese, dove da alcuni anni proprio con il prof. Carlo Pastore attuale socio del Movimento per la Pace, viene portata la Bandiera della Pace nel periodo coincidente con la festa patronale di S. Sisto in Alife e quello dell'Assunta a Ferragosto, per essere issata sulla cima più alta dei Monti del Matese, appunto Monte Miletto. Ma ritornando alla manifestazione 100 Donne sul Matese, si tratta di cinque ore di cammino distribuite su 500 metri di dislivello attraverso faggete e campi carsici e godendo dei numerosi incantevoli fiori che la stagione calda dona al Matese. Nell’ambito di “Sicuri sul sentiero”, sono stati presenti anche i volontari del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico che hanno dato qualche dimostrazione “in campo” su come il C.N.S.A.S. opera per aiutare gli escursionisti in difficoltà. Quest'anno l' escursione è giunta alla sua XX edizione ed è coincisa con l'entrata dell'Equinozio d'Estate, la “Giornata Europea del Paesaggio” e ” Sicuri sul sentiero 2015 “-Manifestazione del CNSAS-Campania. Il prof. Carlo Pastore già fondatore del CAI sezione matesina insieme alla moglie Giulia D'ANGERIO e attuale socio del Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della provincia di Caserta, regione Campania, per il XX anniversario della scalata ha voluto rendere omaggio all' amata compagna di viuta "Giulia D'Angerio" e a tutti gli amici amanti del Creato con un particolare messaggio di Pace esponendo la Bandiera della Pace sulla punta del Monte Gallinola denominata "Punta Giulia", intitolata proprio a Giulia D' Angerio qualche anno fa. In questo punto fu collocata una scultura che indicava tutte le direzioni delle Montagne del Matese. Con l'esposizione della Bandiera della Pace si è voluto lanciare anche un particolare messaggio a tutela del Creato e delle biodiversità che nel Matese dominano per eccellenza, contro un mega impianto Biogas da 75mila tonnellate di rifiuti che si vorrebbe piazzare nella zona ASI Matese del Comune di Alife, un impianto altamente nocivo che andrebbe a compromettere gravemente l' ambiente, il paesaggio naturalistico e le biodiversità di cui il Parco del Matese è pieno. "Custodire il Creato per coltivare la PACE", questo è il nostro obiettivo. Ci opporremo con tutte le forze necessarie per scongiurare la costruzione dell'ecomostro. IL MATESE E' TERRA DI PACE, per questo dice NO AL BIOGAS. Presente allo scatto delle foto anche Franco PANELLA alifano di origine, attuale vice Presidente del Cai matesino. (Foto di Andrea Pioltini)#mateseterradipacedicenoal
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