SANTA MARIA la FOSSA(CE)- “Solo chi sa osare per la Pace è un vincitore…” In data 20 Marzo 2015 l’Istituto Comprensivo “F. Gravante” di Grazzanise, riceve il Titolo di Scuola per la Pace del III Millennio e la Città di S. Maria La Fossa a breve riceverà quello di “Città per la Pace”.
In collaborazione con il Movimento internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della provincia, ha organizzato la seconda ed ultima tappa dello storico passaggio della “Fiaccola della Pace” dei 100 anni della grande guerra. La prima tappa infatti si era già svolta mercoledi 18 Marzo toccando il Comune di Grazzanise e la frazione Brezza, dove esiste la sede principale della scuola e quella staccata della frazione Brezza, il 20 Marzo invece la tappa ha toccato l’altra sede dell’Istituto di S. Maria La Fossa. La consegna della Fiaccola della Pace che in questa tappa la Presidente del Movimento per la Pace ha a sua volta consegnato ai giovani alunni rappresentanti della scuola, ha dato inizio alla Marcia per la Pace snodatasi lungo la strada principale del comune, dove gli alunni coordinati dalle docenti, hanno animato il percorso con canti e letture di Pace. Il corteo quindi è giunto nella piazza dedicata al monumento dei caduti di tutte le guerre. Dopo il saluto di Pace del Sindaco di S. Maria La Fossa Antonio Papa, è stato declamato dallo stesso( incaricato dal Movimento per la Pace e dalla Scuola)
l’ Appello per il riconoscimento del Diritto alla Pace. Al termine della declamazione la Presidente del Movimento come avvenuto in tutte le tappe precedenti del passaggio della Fiaccola della Pace, ha consegnato solennemente al Sindaco PAPA l’appello in segno di impegno chiedendo all’Amministrazione di farsi carico e di aderire al riconoscimento del Diritto alla Pace inserendolo nel proprio Statuto Comunale. Il Sindaco e l’amministrazione presente con il presidente del Consiglio comunale di S. Maria La Fossa, hanno annunciato la propria ferma volontà ad aderire all’appello. Questo passaggio consentirà al Comune di S. Maria La Fossa, di ricevere il titolo di “Città per la Pace” e di entrare così nel coordinamento provinciale degli Enti Locali Pace che sarà inaugurato proprio in occasione della grande mobilitazione dei 100 anni della grande guerra( 1914- 2014/2018). La cerimonia poi della nomina di Città di Pace avverrà successivamente in altra manifestazione, dopo che il Sindaco e l’Amministrazione avranno varato lo Statuto Comunale inserendovi l’articolo con il quale l’Amministrazione di S. Maria La Fossa aderendo ufficialmente all’appello nazionale farà proprio il riconoscimento del Diritto alla Pace. Dopo la consegna dell’ Appello al Sindaco Papa, è stato invece siglato il “Patto di Pace”, ossia il protocollo d’intesa tra l’Istituto Gravante ed il Movimento per la Pace attraverso la firma della Dirigente Scolastica Francesca Maria Boccini e la Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio. Con la firma del protocollo d’intesa l’Istituto Gravante ha ricevuto il titolo di “Scuola per la Pace del III Millennio”, entrando così per diritto a far parte del coordinamento scuole di Pace della provincia. Il progetto che partirà durante la mobilitazione dei 100 anni della grande guerra. La Dirigente scolastica infatti, in sinergia con le docenti dell’Istituto, e con le referenti del detto progetto di Pace, Carla Piscopo e Tania Parente, aveva già deciso di aderire al progetto di Pace. Tant’è che avevano svolto presso la propria istituzione scolastica alcune giornate di riflessione sul tema della Pace, tra cui l’ultima giornata della Memoria della Shoah dello scorso Gennaio. “La Dirigente scolastica Francesca Boccini ha ricordato l’importanza ed il ruolo chiave della scuola nell’ insegnamento dei valori della Pace. Una scuola che sa educare e formare alla Pace è vera scuola!”. Al termine la consegna della targa dedicata all’ Albero della Pace, in memoria di tutte le vittime delle guerre, attentati, stragi, terrorismo e criminalità, già benedetto dal parroco e piantumato il giorno della festa di S. Giuseppe(19 Marzo). ” Chi sa osare per la Pace è un vincitore..” Il percorso di Pace iniziato e terminato nelle due tappe, non finisce qui, siamo solo agli inizi di una grande mobilitazione finalizzata alla promozione e alla formazione dei giovani alla coscienza di Pace, ai valori fondanti, consapevoli che senza Pacenon potrà esserci futuro stabile e che la situazione attuale di forte instabilità e di terrore, che come ha definito Papa Francesco si tratta di una terza guerra combattuta a pezzetti, davvero interroga tutti a prestare maggiormente attenzione a questi valori. “Abbiamo un dovere- ha ricordato Agnese Ginocchio- salvaguardare e custodire la vita ed il futuro di questi nostri giovani. Diventa importante per noi per primi imparare a sapere trasmettere il buon esempio, ossia i buoni valori quali la Pace, il rispetto, la fratellanza, la difesa dell’ambiente, la legalità..La Pace non è un sogno, ma impegno e lavoro quotidiano e tutti dobbiamo dare il nostro contributo perché la forza del bene prevalga sul male sempre più dilagante nel mondo. Allora diventa importante che le Istituzioni sia politiche che laiche e civili, gli educatori come la scuola, la famiglia, la parrocchia, facciano buon uso del proprio ruolo e sopratutto lavorino in sinergia per accompagnare questi nostri giovani ad un futuro di speranza e di Pace”. “La marcia- ha ricordato il Sindaco Antonio Papa- sia un’occasione per un maggior impegno nella diffusione della cultura della solidarietà, ispirata ai valori morali e al servizio della persona umana e del bene comune”.Dopo 100 anni di crimini, di orrendi massacri e di guerre contro l’umanità, è venuta l’ora di riconoscere che la Pace è un Diritto fondamentale della persona e dei popoli. Dopo 100 anni di guerre è venuta l’ora di inaugurare l’ Era della grande PACE. Al termine della manifestazione gli alunni hanno intonato il brano “Bandiere di Pace” di Agnese Ginocchio e liberando al cielo i tantissimi palloncini colorati che avevano fatto da coreografia all’ intera Marcia della Pace, hanno voluto ricordare tutte le vittime innocenti delle guerre, degli attentati( tra cui l’ultimo di qualche giorno fa accaduto a Tunisi ) del terrorismo, della criminalità nel mondo, ed inoltre tutti i loro desideri e speranze di Pace. L’Istituto F. Gravante di Grazzanise diventa quindi “Scuola per la Pace del III Millennio” e a breve Santa Maria la Fossa, riceverà il titolo di “Città per la Pace” del III Millennio. (Comunicato stampa)
l’ Appello per il riconoscimento del Diritto alla Pace. Al termine della declamazione la Presidente del Movimento come avvenuto in tutte le tappe precedenti del passaggio della Fiaccola della Pace, ha consegnato solennemente al Sindaco PAPA l’appello in segno di impegno chiedendo all’Amministrazione di farsi carico e di aderire al riconoscimento del Diritto alla Pace inserendolo nel proprio Statuto Comunale. Il Sindaco e l’amministrazione presente con il presidente del Consiglio comunale di S. Maria La Fossa, hanno annunciato la propria ferma volontà ad aderire all’appello. Questo passaggio consentirà al Comune di S. Maria La Fossa, di ricevere il titolo di “Città per la Pace” e di entrare così nel coordinamento provinciale degli Enti Locali Pace che sarà inaugurato proprio in occasione della grande mobilitazione dei 100 anni della grande guerra( 1914- 2014/2018). La cerimonia poi della nomina di Città di Pace avverrà successivamente in altra manifestazione, dopo che il Sindaco e l’Amministrazione avranno varato lo Statuto Comunale inserendovi l’articolo con il quale l’Amministrazione di S. Maria La Fossa aderendo ufficialmente all’appello nazionale farà proprio il riconoscimento del Diritto alla Pace. Dopo la consegna dell’ Appello al Sindaco Papa, è stato invece siglato il “Patto di Pace”, ossia il protocollo d’intesa tra l’Istituto Gravante ed il Movimento per la Pace attraverso la firma della Dirigente Scolastica Francesca Maria Boccini e la Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio. Con la firma del protocollo d’intesa l’Istituto Gravante ha ricevuto il titolo di “Scuola per la Pace del III Millennio”, entrando così per diritto a far parte del coordinamento scuole di Pace della provincia. Il progetto che partirà durante la mobilitazione dei 100 anni della grande guerra. La Dirigente scolastica infatti, in sinergia con le docenti dell’Istituto, e con le referenti del detto progetto di Pace, Carla Piscopo e Tania Parente, aveva già deciso di aderire al progetto di Pace. Tant’è che avevano svolto presso la propria istituzione scolastica alcune giornate di riflessione sul tema della Pace, tra cui l’ultima giornata della Memoria della Shoah dello scorso Gennaio. “La Dirigente scolastica Francesca Boccini ha ricordato l’importanza ed il ruolo chiave della scuola nell’ insegnamento dei valori della Pace. Una scuola che sa educare e formare alla Pace è vera scuola!”. Al termine la consegna della targa dedicata all’ Albero della Pace, in memoria di tutte le vittime delle guerre, attentati, stragi, terrorismo e criminalità, già benedetto dal parroco e piantumato il giorno della festa di S. Giuseppe(19 Marzo). ” Chi sa osare per la Pace è un vincitore..” Il percorso di Pace iniziato e terminato nelle due tappe, non finisce qui, siamo solo agli inizi di una grande mobilitazione finalizzata alla promozione e alla formazione dei giovani alla coscienza di Pace, ai valori fondanti, consapevoli che senza Pacenon potrà esserci futuro stabile e che la situazione attuale di forte instabilità e di terrore, che come ha definito Papa Francesco si tratta di una terza guerra combattuta a pezzetti, davvero interroga tutti a prestare maggiormente attenzione a questi valori. “Abbiamo un dovere- ha ricordato Agnese Ginocchio- salvaguardare e custodire la vita ed il futuro di questi nostri giovani. Diventa importante per noi per primi imparare a sapere trasmettere il buon esempio, ossia i buoni valori quali la Pace, il rispetto, la fratellanza, la difesa dell’ambiente, la legalità..La Pace non è un sogno, ma impegno e lavoro quotidiano e tutti dobbiamo dare il nostro contributo perché la forza del bene prevalga sul male sempre più dilagante nel mondo. Allora diventa importante che le Istituzioni sia politiche che laiche e civili, gli educatori come la scuola, la famiglia, la parrocchia, facciano buon uso del proprio ruolo e sopratutto lavorino in sinergia per accompagnare questi nostri giovani ad un futuro di speranza e di Pace”. “La marcia- ha ricordato il Sindaco Antonio Papa- sia un’occasione per un maggior impegno nella diffusione della cultura della solidarietà, ispirata ai valori morali e al servizio della persona umana e del bene comune”.Dopo 100 anni di crimini, di orrendi massacri e di guerre contro l’umanità, è venuta l’ora di riconoscere che la Pace è un Diritto fondamentale della persona e dei popoli. Dopo 100 anni di guerre è venuta l’ora di inaugurare l’ Era della grande PACE. Al termine della manifestazione gli alunni hanno intonato il brano “Bandiere di Pace” di Agnese Ginocchio e liberando al cielo i tantissimi palloncini colorati che avevano fatto da coreografia all’ intera Marcia della Pace, hanno voluto ricordare tutte le vittime innocenti delle guerre, degli attentati( tra cui l’ultimo di qualche giorno fa accaduto a Tunisi ) del terrorismo, della criminalità nel mondo, ed inoltre tutti i loro desideri e speranze di Pace. L’Istituto F. Gravante di Grazzanise diventa quindi “Scuola per la Pace del III Millennio” e a breve Santa Maria la Fossa, riceverà il titolo di “Città per la Pace” del III Millennio. (Comunicato stampa)
-Per visualizzare il reportage intero della manifestazione collegarsi alla pagina ufficiale dell’evento su Fb: “La Fiaccola della Pace del III Millennio(cliccare qui sopra per aprire)”
Segue articolo 2 relativo alla manifestazione correlata svoltasi il 18 Marzo a Grazzanise:
LAVORARE per SEMINARE la PACE SIGNIFICA SPORCARSI LE MANI! CELEBRATO LO STORICO PASSAGGIO DELLA FIACCOLA DELLA PACE A GRAZZANISE
Grazzanise(Caserta)- GRAZZANISE: 18 MARZO, “FIACCOLA DELLA PACE”: FORTE APPELLO ALLE COSCIENZE. LAVORARE per SEMINARE la PACE SIGNIFICA SPORCARSI LE MANI. Lo storico passaggio della Fiaccola della PACE dei 100 anni della grande guerra il 18 Marzo 2015 è arrivato a Grazzanise, Il 20 Marzo sarà a Santa Maria La Fossa ed il 26 a Marzano APPIO. Sono intervenuti la testimonial Agnese Ginocchio, le autorità locali con il Commissario straordinario Migliorelli, Il Maresciallo dei Carabinieri, la Dirigente Scolastica Boccini, il parroco, il Sindaco di S. Maria La Fossa Papa e ovviamente gli alunni dei plessi diBrezza e di Grazzanise, protagonisti e costruttori di Pace, insieme a genitori e cittadini. Il 20 Marzo la tappa della “Fiaccola della PACE” attraverserà il Comune di S. Maria la Fossa. Il 26 Marzo arriverà nel Comune di Marzano APPIO(CE).
E’ arrivato il 18 marzo, giorno dell’annunciata “Marcia della Pace” in occasione del passaggio dello storico passaggio della Fiaccola della Pace dei 100 anni della grande guerra. Come in tante altre località del casertano, anche a Grazzanise si è levato, alto e corale, un grido misto di biasimo (per tutti i conflitti umani) e di gioiosa speranza (per un mondo finalmente più sereno). L’input è venuto, ancora una volta, dalla cantautrice e pacifista Agnese Ginocchio il cui slogan personale è “Musica contro tutte le guerre per la giustizia, la libertà e la Pace nel mondo”, leader del Movimento Internazionale per la Pace provinciale. Pronta la favorevole risposta dell’Istituto autonomo comprensivo statale “F.Gravante” guidato dalla dirigente Francesca Romana Boccini. Fervida, di conseguenza, l’organizzazione coordinata nei giorni scorsi dalle insegnanti Tania Parente e Carla Piscopo e che ha visto impegnati alunni e docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado, i quali comunque auspicano una massiccia partecipazione di popolo al significativo evento etico e civile. I messaggi preparati su cartelloni e striscioni hanno sintetizzato forti richiami alle coscienze di ciascuno di noi, oltre che ai “Grandi della Terra” troppo spesso pronti a rafforzare egemonie economiche, politiche e militari, quasi sempre a danno dei deboli e degli indifesi, sicché non sono e forse non saranno mai sufficienti gli sforzi per affermare stabilmente l’alternativa “cultura della pace”. Il programma stilato copre l’intera mattinata. Inizio previsto per le ore 8,45 col raduno degli allievi sul piazzale antistante il plesso scolastico “Pestalozzi” della frazione Brezza. Alle 9 è partito il corteo fermatosi in piazzetta Padre Pio, dove il coordinatore della Commissione straordinaria, viceprefetto Giovanni Migliorelli, ha tenuto il discorso di apertura al quale hanno fatto seguito l’intervento della Dirigente scolastica Francesca Boccini e la benedizione da parte del parroco seguita dalla piantumazione di un alberello d’ulivo dedicato alla Pace. Presente il comandante della locale stazione dei Carabinieri, maresciallo Luigi De Santis. A seguire quindi la lettura dell’appello al “riconoscimento del diritto alla Pace” da parte dei rappresentanti del Movimento per la Pace promotori dello storico passaggio della Fiaccola. “Per piantare e seminare la Pace- ha incalzato ai giovani Agnese Ginocchio-, bisogna lavorare insistentemente, come si lavora la terra. E lavorare la terra spesso ci fa sporcare anche le mani!”. Proprio come il gesto nella foto. La Fiaccola della Pace – ha sottolineato- rappresenta uno degli eventi storici più importanti che si siano mai realizzati in questa terra”. L’appello è declamato dallo stesso Commissario straordinario, si tratta appunto di un documento che esalta i valori della concordia e dell’indispensabile cooperazione, nelle piccole come nelle grandi realtà, il ripudio alla guerra e ad ogni forma di conflitto armato, la promozione della cultura della Pace, un valore necessario che va inculcato ed insegnato nei giovani sin dalla più tenera età, perchè solo, la formazione alla coscienza di Pace potrà evitare il pericolo di un ulteriore conflitto, come purtroppo sta accadendo. E’ venuta l’ora di riconoscere che la Pace è un diritto che deve essere conosciuto ed affermato da tutti. Dopo 100 anni di crimini, di massacri e di guerre è venuta l’ora di inaugurare l’Era della grande Pace. L’appello poi in forma solenne è stato consegnato in segno di impegno al Commissario straordinario e alla Dirigente scolastica, chiedendo agli stessi di farsi carico e di aderire alla Rete provinciale degli Enti Locali per la Pace e alla rete delle Scuole di Pace della provincia. Uno dei prossimi obiettivi che il Movimento per la Pace intende raggiungere. Al termine gli alunni delle scuole hanno intonato il canto “Bandiere di Pace” di Agnese Ginocchio, Alla manifestazione è stato presente anche il rappresentante del Cocevest (Comitato per la celebrazione degli Eventi storici), prof. Raffaele Raimondo. I contributi apportati alla manifestazione sono stati finalizzati a sollecitare la dolcezza nei rapporti interpersonali, il senso di responsabilità individuale e collettiva, la doverosa difesa degl’innocenti, il coraggio della non-violenza.Il lancio dei palloncini in un’atmosfera di entusiasmo e di fratellanza che, ancor più profonda, tornerà ad infiammare i cuori venerdì 20 nel confinante Comune di Santa Maria la Fossa dove approderà, per la tappa conclusiva, la “Fiaccola della Pace” e verrà siglato il protocollo di intesa tra la presidente del Movimento per la Pace e la preside dell’Istituto Gravante, che con il detto protocollo riceverà il titolo di Scuola per la Pace del III Millennio. (Comunicato stampa)
Note: Per visualizzare l’intero reportage foto della manifestazione collegarsi alla pagina ufficiale dell’evento su FB: La Fiaccola della PACE del III Millennio(Cliccare qui sopra per aprire)
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