L'ed.ne 2014 del PREMIO INTERNAZIONALE PER LA PACE DONNA CORAGGIO sarà dedicato alla memoria della piccola "Simometta Lamberti" , prima bambina vittima innocente della camorra.
Si invitano le scuole alla partecipazione e all'adesione con una rappresentanza degli alunni, portando un contributo sul tema della giornata. Leggere dettagli nel comunicato di seguito
Quest'anno l'edizione 2014 del "Premio internazionale per la Pace DONNA CORAGGIO" promosso dall' Associazione di volontariato del "Movimento
Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della provincia di Caserta, regione Campania ( Associaz. ufficialmente riconosciuta ed iscritta all'albo regionale delle Associazioni di volontariato) sarà dedicato alla memoria della piccola Simonetta Lamberti, vittima innocente della camorra e che la Cerimonia di Consegna del
premio, che sarà consegnato ai familiari della piccola Serena Simonetta Lamberti Ospiti della manifestazione, si terrà presso l' Aula Consiliare del palazzo istituzionale della Provincia di Caserta il giorno 27 Marzo 2014 a partire dalle ore 10:00.
Con la presente INVITIAMO le scuole della provincia e della regione (e fuori regione) a comunicarci la loro adesione e partecipazione all' importante evento, con una rappresentanza degli alunni. Le scuole dovranno portare un contributo sul tema della giornata dedicato appunto alla storia della piccola Simonetta (poesia, disegno, tema... ). Ad ogni scuola che parteciperà sarà consegnato "Attestato di Merito" con dedica alla memoria. Per maggiori info e dettagli, si pregano i responsabili delle scuole di mettersi in contatto con Agnese Ginocchio, Presidente dell' organismo promotore previa email da indirizzare a: movimentoperlapace@katamail.com (Comunicazione a cura dell'Associazione del Movimento Internaz per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della provincia di Caserta, regione Campania )
Storia della piccola Simonetta. Simonetta Lamberti era nata a Napoli il 21 novembre del 1970. Il 29 maggio del 1982 stava tornando a casa dal mare, a Cava de’ Tirreni, assieme al padre, il giudice Alfonso Lamberti, Procuratore di Sala Consilina. Un sicario della camorra sparò per uccidere il giudice, ma la pallottola colpì lei, Simonetta, uccidendola. Aveva poco più di 11 anni, una vita davanti. Simonetta è ricordata come la prima bambina vittima innocente durante la spietata guerra di camorra degli anni ’80.
I primi processi non portarono a nulla: le indagini sulla morte sono state riaperte nel novembre 2011 dopo le testimonianze di un pentito, Antonio Pignataro che ha dichiarato di essere presente quel giorno. “Simonetta l’abbiamo uccisa noi, per errore“, disse. (fonte: ilmattino.it)
me di mafia. A lei sono stati intitolati lo stadio di Cava de’ Tirreni e la Biblioteca del Museo del Mare di Bagnoli.
Abbiamo voluto parlare di Simonetta perché la sua è una storia poco conosciuta, che andrebbe invece raccontata, perché è importante fare memoria, parlare delle vittime innocenti, visto che a volte si sente dire che “tanto si ammazzano tra di loro“.
La mafia non esiste, dice qualcun
Una morte assurda e terribile, devastante per la famiglia Lamberti. Oggi la sorella Serena, che non ha mai conosciuto la piccola Simonetta, ne porta avanti la memoria. Il nome di Simonetta viene ricordato ogni 21 marzo, durante la manifestazione di Libera per la Giornata delle Vittio. Esiste, ma dobbiamo conviverci, dice qualcuno. E non se ne deve parlare, dice ancora qualcun altro.
Libera, nasce il presidio di Mercato San Severino
Libera, inaugurato il presidio di Mercato San Severino(Sa)
Nato ufficialmente venerdì 7 marzo 2014 il presidio di Libera a Mercato San Severino intitolato alla memoria di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa dalla camorra a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982. Oltre ai familiari della piccola Simonetta, è stato presente alla cerimonia don Luigi Ciotti fondatore di Libera.
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