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Calvi Risorta(Ce)- A Calvi Risorta, la "Fiaccola della Pace", Mercoledi 9 febbraio 2022, è stata accesa in memoria di un figlio della terra calena che ha onorato la Pace: "Peppino De Lucia". La commemorazione si è svolta nell’ ambito delle celebrazioni della Shoah e delle Foibe. Alla presenza del Sindaco Giovanni Lombardi, dell'Associaz. Nazionale carabinieri sezione di Calvi Risorta presieduta dall’ Avv. Giovanni Morelli, dell'ARI Ass Radioamatori Italiana prov. Caserta con il Presidente Modesto Pelagalli, di una rappresentanza degli alunni dell'IAC di Calvi Risorta accompagnati dalla prof.ssa Filomena Marra Vicaria del Preside Luigi Izzo e degli alunni dll'ISISS "Teano-Sparanise" (sezione Turismo) accompagnati dal Preside Paolo Mesolella, del Maresciallo dei Carabinieri Enrico Albero presente insieme all’Appuntato dei Carabinieri Lazzaro Nigro, della Protezione Civile di Calvi Risorta del Comandante della Polizia municipale Carlo Del Vecchio, del parroco della Cattedrale don Antonio Santillo, di Salvatore Romano Congregazione Aseap di Vitulazio, dei cittadini del territorio, della stampa locale, fra questi presente il giornalista e scrittore Salvarore Minieri e della famiglia del compianto amico caleno; la moglie Mara Viscione docente dell’IAC di Ca,vi Risorta con i figli Claudio e Carolin e i rispettivi familiari, è avvenuta la cerimonia di piantumazione dell'Albero di ulivo della Pace con targa di dedica. Una giornata densa di emozioni. L’evento commemorativo è stato promosso dal Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio – Campania, con il Patrocinio del Comune di Calvi Risorta, l’adesione dell' Istituto A. Comprensivo “Cales S. D’Acquisto”, dell'ISISS Foscolo "Teano - Sparanise" dell' A.N.C. Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Calvi Risorta, dell' A.R.I. Associazione Radioamatori Italiani, sezione di Caserta IQ6DO, portale web Calvi Risorta.com. Il prof. Gino Ponsillo, vice Presidente del Movimento per la Pace ha moderato gli interventi della giornata. La cerimonia si è svolta presso l’aiuola laterale la sede del Comune, proprio accanto alla targa che un anno fa fu dedicata alle vittime del Covid e fra queste proprio il compianto Peppino.
La giornata come si diceva è stata dedicata anche al ricordo della Shoah e delle Foibe. Il Preside Paolo Mesolella ne ha spiegato il significato evidenziando gli orrori perpetrati dal nazismo, ricordando la presenza di campi di concentramento nell’area dell’agro caleno e le stragi perpetrate che bagnarono di sangue queste terre.“Ogni ideologia estremista é stata oggetto di persecuzioni e di odio razziale, la strada per venirne fuori è il dialogo ed il rispetto verso il prossimo, educare le giovani generazioni alla Pace attraverso l’esercizio della memoria”. A seguire il saluto della Vicaria che a nome del Preside Izzo ha ricordato l’importanza come scuola di educare i giovani alla Pace, consapevoli che da questo valore dipende il loro futuro. Quindi il programma ha visto l’intervento degli alunni dell’ IAC che hanno declamato frasi sulla Pace e nel ricordo del compianto Peppino De Lucia. Gli alunni dell’ISISS invece hanno tenuto i vessilli della Pace. Il prof. Ponsillo quindi ha invitato il padrone di casa, il Sindaco Dott. Giovanni Lombardi, a prendere parola, il quale ha ricordato con amorevoli parole il caro “Peppino”, un cittadino che ha collaborato con tutti:
Referente dei Radioamatori caleni, direttore del Giornale Calvi RIsorta, segretario dell’ Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Calvi Risorta. Una persona che si è data da fare ovunque c’era bisogno, un cittadino che ha profuso un amore sviscerato verso la propria terra, si è adoperato tanto per la difesa dei più deboli, a lui siamo grati per il ricordo e l’esempio che ci ha lasciato. Poi ha concluso con un pensiero per tutte le vittime del Covid che come Peppino hanno lasciato questa terra prematuramente. Quindi il saluto del Presidente dell’ANC Avv GiovannI Morelli che ha ricordato il compianto amico e segretario dell’associazione, con cui si sono fatti promotori di tante iniziative, evidenziando l'impegno del De Lucia per amore della concordia e dell'unione ha saputo stare sempre al di sopra di tutto e tutti. A don Antonio Santillo, parroco del Duomo, il compito di benedire l’Albero di ulivo della Pace dedicato alla memoria di Peppino. Il Parroco poi ha ricordato il compianto amico portando un messaggio di Pace e di fratellanza universale. "La Fiaccola della Pace è il simbolo della speranza, il simbolo dell'amore, il simbolo della Pace interiore e della Pace con Dio che Peppino De Lucia ha saputo sempre coltivare e trasmettere".
Quindi è stato chiamato a portare un saluto il Maresciallo della stazione dei Carabinieri di Calvi Risorta Enrico Albero, che ha evidenziato l’importanza di educare ai valori per scongiurare ogni forma di violenza e di intolleranza. Il Presidente Modesto Pelagalli dell’ARI Associazione Radioamatori Italiana sezione provincia di Caserta, presente con il vice, il segretario, e i soci, a nome del Gruppo ha conferito alla moglie di Peppino De Lucia una Targa di ringraziamento alla memoria di Peppino per l’impegno profuso nel corso degli anni quale referente I8IUD dei Radioamatori del Circolo ARS Cales CE1. A seguire il referente della Congregazione dei passionisti – Aseap ( Associaz. ex alunni Passionisti( di Vitulazio, Salvatore Romano ha omaggiato Peppino con una piantina floreale posta accanto all’ Albero di ulivo consegnando poi alla moglie del compianto De Lucia una pergamena con dedica da parte dell’Aseap. Quindi il prof. Ponsillo ha dato parola a Mara, moglie di Peppino, la quale con forte commozione ha ricordato l’impegno del caro compagno di vita e ringraziato le Istituzioni per aver voluto omaggiarlo con questa significativa manifestazione. La parola infine è stata data alla Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio che ha ricordato il caro amico Peppino, che per la Pace ha dato e fatto tanto, in particolare prodigandosi perché anche a Calvi Risorta potesse arrivare la “Fiaccola della Pace” che fu possibile poi organizzare in collaborazione con l’IAC “Cales-S. D’Acquisto” retto dall’allora Preside Assunta Adriana Roviello ( assente in questa giornata per visita specialistica medica a Roma, ma che ha raccomandato di portare i saluti alla moglie Mara)."Siamo rimasti scioccati per quanto accaduto un anno fa", ha esordito. Poi ha ricordato che le malattie purtroppo sono conseguenza dell’inquinamento e che se non si fa un urgente cambio di rotta le cose peggioreranno. Quindi, su esempio di Peppino che tanto fece per questa causa, ha rivolto un invito a tutelare la Madre Terra, i territori e le bellissime montagne dell’agro caleno, a non sporcarle lasciando rifiuti e cartucce esauste di fucili da caccia per terra. La Presidente del Movimento per la Pace ha esortato quindi al rispetto verso le Creature e tutte le specie viventi che abitano il Creato, a vivere in Pace e in armonia con loro senza usare violenza. "Peppino, per la difesa del territorio ha fatto tanto, oggi resta vivo nelle azioni e nell’esempio che ci ha lasciato. Lui vivrà attraverso quest’ ulivo, figlio dell’Albero della Pace, perché è stato un figlio della "Fiaccola della Pace". A lui siamo grati e riconoscenti per quanto ha fatto”. Ha concluso. Quindi ha conferito alla moglie alla presenza del Sindaco Lombardi, che a sua volta ha consegnato un omaggio floreale, un Attestato di "Encomio di Pace alla memoria", dove nella motivazione sono state elencate tutte le tappe e le manifestazioni di Pace in cui Peppino fu presente. Poi ha consegnato un attestato di ringraziamento al Sindaco Lombardi, verso il quale ha espresso riconoscenza e profondo ringraziamento per l’impegno profuso affinchè questa manifestazione si potesse realizzare. "Una persona molto umana, sensibile e attenta alla Pace, un Sindaco di un Comune che merita di ricevere il titolo di “Comune per la Pace”, ci organizzeremo al più presto per questo prossimo passaggio", ha concluso. La presenza dei giovani in questi eventi in cui si fa memoria è stata determinante, perché l’esercizio della memoria è la chiave per costruire un futuro di Pace partendo dall’impegno presente e per evitare di non incorrere negli stessi errori passati. I figli della nostra terra che ci hanno preceduto e fra questi il caro Peppino, ci siano d’esempio.
Sulla targa di dedica dell’Albero di ulivo è stata riportata un singolare dedica sviluppata dai familiari di Peppino De Lucia e dal Movimento per la Pace: “Alla persona speciale che era. Per il rispetto per la legalità, la Pace, l’Ambiente, il servizio di sicurezza svolto nel territorio e a sostegno dei poveri e dei più deboli. Per il suo amore per Calvi Risorta e tutto il comprensorio. Che il suo esempio ci sproni all' impegno costante per la causa del Bene Comune e della Pace”.
Si ringrazia il Maestro scultore del ferro Angelo Ciarlo del comune montano di Letino ( Parco del Matese),
per aver realizzato e donato l’asse di supporto della targa. Si ringrazia il Sign. Enrico De Biasio per il lavoro di piantumazione dell'albero di ulivo e della sistemazione dell'asse di supporto della targa di dedica dell'albero ed il giornalista Silver Mele di Canale 8 per le riprese dell’evento.
Per visualizzare il reportage foto della manifestazione collegarasi al seguente link: https://www.facebook.com/media/set/?vanity=fiaccoladellapace3millennio&set=a.1945392865669332
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