Mov. Ambasciatori del Movim. Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato - III Millennio
Portale della rete del "Movimento Ambasciatori per la Pace del Movimento Internaz. per la PACE e la SALVAGUARDIA del CREATO del III Millennio, Provincia di Caserta, Regione Campania, Italia". Ente Terzo Settore - Organizzazione di Volontariato laico, apartitico, di impegno sociale e civile, per i diritti dei cittadini, delle fasce disagiate, le Pari Opportunità, la difesa del Creato, Ambiente e Beni Comuni. Contro tutte le mafie, guerre, violenze, ingiustizie, corruzione..
sabato 26 febbraio 2011
Agnese Ginocchio scrive un brano in difesa della Costituzione Italiana dedicandolo al 150° dell' Unità d'Italia. Il 12 Marzo si scende nuovamente in piazza per difendere la Costituzione.
L'Italia che vorrei é quella che fonda le sue leggi sulla moralità, che difende la COSTITUZIONE, che sa fare "Memoria" della sua storia e che si impegna ogni giorno per costruire la civiltà della Pace e della Giustizia. La nostra COSTITUZIONE é stata scritta con il prezzo del sangue di tanti uomini e donne che hanno sacrificato la loro vita perché Libertà e Giustizia potessero essere scritte su questa Carta...Perché invece l'attuale governo vuole stravolgere i connotati della nostra "CARTA COSTITUZIONALE" dimenticando così facilmente la storia? Tutto ciò é ua gravissima offesa alla storia italiana e alla memoria di tutti quegli uomini e donne della Resistenza che sono caduti per difendere i connotati scritti in questa CARTA!
L' Italia che vorrei é quella degli Onesti, di tanti uomini e donne per bene e coraggiosi, che alzano la voce per difendere la verità, che difendono ancora la Costituzione perché si affermi uno stato di Diritto e di Democrazia per tutti, condannando ogni abuso di potere e ogni scandalo che mette in pericolo la vita del popolo e del paese...
Riflettiamoci...
Diamoci dunque da fare - conclude Agnese- e impegniamoci a cambiare questo stato di cose che non va, nel nome della Pace, per la difesa della nostra Costituzione e della Democrazia! "
(Da: Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace- Testimonial per la Pace. Scritto di Domenica 6 Febbraio 2011)
-Leggi articolo correlato(aggiornato): Agnese Ginocchio presenta il brano (accompagnato da video) "L'Italia che vorrei.." dedicato al 150 dell' Unità d'Italia e in difesa della Costituzione
CSM e Consulta non si toccano: sono garanzia dei cittadini e non privilegi dei magistrati.
“No alla riforma liberticida della Costituzione”[19/02/2011] di Ferdinando Imposimato
In passato il passaggio dalla democrazia al fascismo avvenne con la cosiddetta Costituzione fascista, che conferiva al primo ministro poteri eccezionali, e con una legge elettorale impersonale, la legge Acerbo, che eliminava il voto di preferenza. E fu per un ventennio tirannide da cui ci liberammo grazie alla sconfitta dell'asse e alla Resistenza.
Erodoto ricorda “Anche il migliore degli uomini, una volta salito a tale autorità, il potere lo allontana dal suo solito modo di pensare, per l'arroganza che deriva dal potere e l'invidia verso coloro che eccellono in qualche campo”. (Erodoto III, Le storie). E' la fotografia del premier. E' un errore sottovalutare ciò che accade. Ricordare che il 28 ottobre 1922, vigilia del fascismo, don Sturzo, fondatore del partito popolare disse:“Con 30 deputati che possono fare questi fascisti?” Invece era l’inizio della fine della democrazia. Oggi la situazione è peggiore: il Premier è multimiliardario, ha l'appoggio della mafia, e controlla le TV pubbliche e private.
Il Parlamento sta perdendo la sua libertà per la compravendita di parlamentari che proteggono se stessi e non gli interessi di lavoratori, disoccupati e giovani.
Il premier ricatta e corrompe molti parlamentari con la minaccia di non ricandidarli o la promessa di confermarli. Pretende il processo breve, anzi brevissimo, per fruire della prescrizione dei reati di corruzione e di prostituzione minorile, commessi fuori dalle funzioni parlamentari. Minaccia la indipendenza della magistratura modificando la struttura del CSM con l'inserimento di membri laici prevalenti su quelli togati. In tal modo spetterebbe a lui e non al CSM la selezione, nomina e carriera dei magistrati, con l’attribuzione di questi poteri a commissioni controllate dall’esecutivo, con la lesione di indipendenza e autonomia della magistratura. Il Governo nominerebbe capi di uffici giudiziari amici, giudici subalterni al potere politico, come ai tempi della strage di piazza Fontana e di Portella delle Ginestre.
Vuole sottomettere anche la Consulta, pretendendo la maggioranza dei due terzi di componenti per la abrogazione delle leggi incostituzionali. In passato il PDL e la lega tentarono l'assalto alla Consulta con una nuova composizione: prevedeva che due giudici fossero sottratti al Capo dello Stato ed alla Cassazione, attribuendo alle camere la scelta di 7 anziché di 5 giudici. La Corte non sarebbe stata più l’estrema barriera contro il tentativo di attentare all’essenza della democrazia.
E' un errore sottovalutare ciò che accade. Ricordare che il 28 ottobre 1922, vigilia del fascismo, don Sturzo, fondatore del partito popolare disse:“Con 30 deputati che possono fare questi fascisti?” Invece era l’inizio della fine della democrazia. Oggi la situazione è peggiore: il Premier è multimiliardario, ha l'appoggio della mafia, e controlla le TV pubbliche e private. [19/02/2011]
-Le riforme 2010
http://www.facebook.com/note.php?note_id=224944665749
-No alla riforma liberticida della Costituzione
http://www.facebook.com/note.php?note_id=10150104842875750
**********
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento