lunedì 12 dicembre 2016

La FIACCOLA della PACE ha ricordato Vincenzo D'Allestro, vittima civile dell'attentato di Dacca. San Potito ha detto "SI" alla Pace.

La FIACCOLA della PACE ha ricordato Vincenzo D'Allestro, vittima civile dell'attentato di Dacca.

  Il Comune di San Potito ha detto "SI" alla PACE!
 Il 10 dicembre, nel 68°anniversario della dichiarazione dei diritti dell’uomo, la Fiaccola della Pace dei 100 anni della grande guerra è arrivata nel Comune dell'alto casertano di San Potito Sannitico(CE). Partendo dalla sede centrale della scuola in Via Pozzo si è svolta per le strade del

borgo matesino la Marcia per la Pace con la partecipazione degli alunni del locale Istituto Comprensivo retto dalla Dirigente Rossella Patrizia Migliore. L' accensione della Fiaccola, alla presenza della Dirigente Scolastica e dell' Amministrazione Comunale, consegnata dalla Presidente del Movimento per la Pace al giovane rappresentante della Scuola, ha aperto e dato inizio al corteo.
Giunti nella piazza della Vittoria davanti al Monumento dei caduti di tutte le guerre si è fatta una sosta. Quindi il Sindaco Dott. Francesco Imperadore ha salutato i presenti ed espresso tutta la volontà come Amministrazione comunale partendo dalla manifestazione odierna che commemora i 100 anni della grande guerra, di aderire all'appello di Pace. "La Città di San Potito ha un motivo in più per
farlo. Un figlio della nostra Comunità è stato vittima di un efferato attentato terroristico, Noi non possiamo dimenticare, abbiamo il dovere di ricordare e di impegnarci per l'affermazione della causa della Pace". Questo è stato il pensiero dominante evidenziato più volte durante gli interventi, da parte
di tutte le Istituzioni presenti che si sono susseguite dopo il saluto del Sindaco: La Dirigente scolastica Migliore, il Consigliere delegato alla Pubblica Istruzione Nicolino Lombardi, il Sindaco del Comune di Raviscanina Anastasio Napoletano, la stessa Presidente del Movimento per la Pace. Alla manifestazione è stata presente la famiglia, con la moglie, il padre, i fratelli e gli amici del compianto Vincenzo D'Allestro, vittima insieme ad altri 8 civili del recente attentato terroristico di
Dacca in Bangladesh, avvenuto il 1 Luglio scorso per le mani di un commando dell'Isis. La famiglia ha portato uno striscione durante la manifestazione sul quale si leggeva dell'avvenuto attentato terroristico. Quindi è seguita una preghiera di Pace da parte del parroco Don Franco Pinelli e a seguire gli alunni della scuola coordinati dalle loro docenti, nell'esibire i lavori svolti in questi ultimi mesi per l'odierna giornata di Pace, hanno declamato e recitato poesie, scritti e riflessioni sulla Pace. Un momento di riflessione molto intenso dove si udiva dalla voce dei piccoli un'unica parola che echeggiava nel silenzio: Pace! " Partendo dall' evento odierno, che sia sempre la vostra compagna di vita, il mondo e le nostre terre hanno necessariamente bisogno di Pace. Senza Pace non c'è futuro. Impariamo perciò a ragionare, pensare e agire con la parola Pace!" Ha nuovamente ricordato la Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, presente insieme ad una rappresentanza del gruppo dei giovanissimi per la Pace: Manuel Gaetani, Benedetta Porceddu, Nicole Conte, che hanno
portato durante la manifestazione lo striscione sul quale si legge lo slogan della manifestazione della Fiaccola della Pace. Presente inoltre il giovane volontario Pasquale Biondi, insieme ad Andrea Pioltini del Movimento per la Pace (che ha realizzato questo reportage fotografico). Al termine degli interventi il corteo per la Pace ha ripreso il cammino, la Fiaccola della Pace dopo essere stata consegnata al giovane alunno rappresentante della scuola, è stata consegnata proprio alla moglie del D'Allestro, per portarla in tutto il tratto finale della manifestazione fino a Porta Agricola dove nello spazio del verde pubblico sono avvenuti gli interventi finali culminanti con la cerimonia di piantumazione seguita dalla benedizione da parte del parroco don Franco Pinelli, dell'' Albero della Pace, della Giustizia e di Madre Terra, dedicato ai 100 anni della grande guerra. Ancora una volta,
alla presenza degli alunni della scuola che osservavano con attenzione tutto lo svolgimento della piantumazione dell'Albero, la Presidente ha ricordato ai bambini l'importanza di custodire ogni giorno con le "azioni di Pace" questo "Monumento vivo", nel quale dimora lo spirito del Dio della Pace, e di impegnarsi a curarlo bene per farlo crescere bene, quindi venirlo a trovare, portargli acqua e anche parlargli manifestandogli i propri desideri e preghiere di Pace. "L'Albero della Pace, amico di tutti i bambini del mondo, è piccolo come voi. Egli crescerà insieme a voi se vi comporterete bene e coltiverete la Pace, in caso contrario l' Albero si seccherà!" Quindi dopo la piantumazione dell'Albero
è avvenuta la declamazione dell'Appello per il riconoscimento dei Diritto alla Pace, declamato dalla presidente del Movimento per la Pace e dal Sindaco di Raviscanina Anastasio Napoletano, delegato dalla stessa a leggerlo. Quindi in segno di impegno l' Appello è stato solennemente consegnato al Sindaco Dott. Imperadore e alla Dirigente scolastica Dott.ssa Migliore. Sono seguiti i ringraziamenti per la buona riuscita della manifestazione. La presidente del Movimento per la Pace ha consegnato un Attestato di merito di ringraziamento al Sindaco, alla Dirigente scolastica e al Consigliere alla

Pubblica Istruzione, con il quale è stata a contatto per tutto il cerimoniale dell'evento. Dopo i ringraziamenti è seguita la cerimonia di scopertura della Targa di titolazione dell'Albero della Pace dedicato a tutte le vittime delle guerre, attentati, terrorismo, criminalità, stragi e mafie di San Potito e nel mondo a 100 anni dalla grande guerra. Sulla targa di titolazione inoltre è stata riportata una particolare dedica anche a Vincenzo D'Allestro, vittima civile dell'attentato terroristico di Dacca in
Bangladesh. A scoprire la targa il Sindaco Francesco imperadore insieme alla moglie ed il padre di Vincenzo D'Allestro. Il Movimento per la Pace ha fatto omaggio alla moglie e al padre del D'Allestro di due piantine di bonsai dell'ulivo della Pace in memoria di Vincenzo sulle quali sono state riportate due targhette di titolazione con lo stemma del Movimento per la Pace e del Comune di San Potito Sannitico. Hanno consegnato le piantine le piccole Nicole Conte, Benedetta Porceddu e Manuel Gaetani del gruppo giovanissimi del Movimento per la Pace. Presenti all'evento di Pace la nota artista di canto lirico di fama internazionale e amica della Pace, maestro soprano Teresa Sparaco, insieme al consorte il giornalista Gianni Leuci. Si ringrazia anche il reporter Vincenzo Di Lello e la giornalista Luisa Porto presenti per il giornale web tv "Caserta Sera" per le riprese ed interviste effettuate. La
Fiaccola della Pace ha l’obiettivo di inaugurare dopo 100 anni di guerre e di stragi, l’Era della Grande Pace, e rappresenta una delle più importanti mobilitazioni storiche di Pace che si siano mai svolte in Terra di Lavoro e in Campania. L’Ente promotore della Fiaccola della Pace è il “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio” della provincia, regione Campania. L’evento odierno è stato patrocinato dal Comune di San Potito retto da Francesco

Imperadore, ed è stato svolto con la fattiva collaborazione dell’Istituto Comprensivo “Gioia Sannitica - San Potito”, diretto da Rossella Patricia Migliore. L’invito che viene rivolto agli Enti Locali e alle Scuole, istituzioni deputate alla formazione dei giovani al futuro durante la manifestazione, è quello di aderire all’appello di Pace, per far nascere anche nella nostra provincia il "Coordinamento degli
Enti Locali e delle Scuole di Pace" del III Millennio, avviando percorsi mirati fondati sull’ educazione alla Pace mediante la formazione alla nonviolenza attiva, la difesa dei Beni Comuni, la difesa dei Diritti umani per tutti, nella consapevolezza che la Pace è l’unica strada agli scontri di civiltà.

NOTE: Per visualizzare l'intero reportage fotografico della manifestazione cliccare sopra questa scritta

  Video relativo alla manifestazione dello storico passaggio della "Fiaccola della Pace" avvenuto il 10 Dicembre 2016 nel comune di San Potito Sannitico(Ce). LA FIACCOLA DELLA PACE HA RICORDATO VINCENZO D'ALLESTRO Riprese di Vincenzo Di LELLO, servizio a cura di Luisa PORTO per il giornale web tv "Casertasera"  


 Segue Video 2 reportage foto manifestazione.

 La Fiaccola della Pace è arrivata a San Potito per dire NO alla Guerra No al Terrorismo. Ricordato il concittadino Vincenzo D'Allestro vittima civile dell attentato terroristico di Dacca 
 ( Bangladesh). San Potito dice "SI" alla Pace!  

 NOTE: I brani che accompagnano questo video sono tratti dal repertorio musicale "La mia voce per la Pace" composto dalla cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio. (Info: www.agneseginocchio.it ; posta@agneseginocchio.it ) Nel video sono presenti nella parte finale fotogrammi relativi alla consegna della Bandiera della PACE al GEM ( Gruppo Escursionisti del Matese) avvenuto ad Agosto. Al GEM il MOVIMENTO per la PACE affidò il compito di portare la Bandiera sulla cima più alta dei monti del Matese: Monte Miletto. Sulla Bandiera fu riportata l'intenzione "NO al TERRORISMO" con un saluto all'amico: "CIAO VINCENZO!".

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