sabato 27 aprile 2013

Maddaloni(Ce)- Rapina a mano armata finita in tragedia e scontro a fuoco. Messaggio di condanna di Agnese Ginocchio

Tragedia a Maddaloni in provincia di Caserta.  Rapina alla gioielleria e scontro a fuoco avvenuto in data odierna 27 Aprile 2013. Durante lo scontro è morto un carabiniere e ferito un altro gravemente. Dei rapitori invece 2 sono stati
feriti e condotti all'ospedale, altri sono fuggiti. Sono in corso le indagini per acciuffarli . Si riporta il messaggio di condanna di Agnese Ginocchio scritto dopo avere appreso della tragica notizia che ha scosso la comunità casertana, "C' è un punto di non ritorno, occorre riflettere su quanto accade, l'onda di violenza è irrefrenabile. Siamo tutti coinvolti..Solo una settimana fa mi trovavo a Maddaloni ospite in una scuola a parlare dii nonviolenza, legalità e Pace, mi riferivo agli adulti presenti in sala, dicevo loro: "Oggi diventa sempre più raro sentire parlare in giro di Legalità, Pace e valori affini, questi termini sono considerati "astratti" perché i nostri stili di vita e modi di pensare, agire sono ben diversi, abbiamo altro a cui pensare, o no? ".....Un messaggio che voleva essere una denuncia, in quanto la colpa di tanto regresso culturale e anche spirituale è proprio nostra. Che esempio diamo ai giovani che ci guardano e poi imparano da noi e si comportano di conseguenza? A cosa pensiamo, dove sono i nostri interessi? Che valori siamo capaci di trasmettere, che educatori siamo?..." Forse pensiamo che l'apparire, il successo, la carriera e tutto il resto sia la cosa più importante da seguire? Stolti, siamo stolti...Stiamo distruggendo tutto! Apriamo gli occhi e guardiamo il mondo intorno. Cosa vediamo? Tanto squallore, inquinamento, rifiuti, degrado, violenza, competizione, indifferenza...". Tutte queste cose le abbiamo procurate noi con i nostri comportamenti, le nostre scelte. Siamo sempre noi i colpevoli di tutto. Hai voglia a dire: Sto bene io e non mi interessa di tutto il resto! STOLTO! Non sai che se non scendi in campo a dare una mano per risolvere quel male che attanaglia la tua comunità, alla fine quel male si allargherà a macchia d'olio e finirà per entrare anche nella tua abitazione, ovvero nella tua vita, travolgendoti inesorabilmente..." Beh, il mio fu un messaggio di denuncia forte che non lasciava spazi, ne scusanti.. Siamo tutti coinvolti.... Quelle mie parole ora mi rimbalzano alla mente, sono state quasi come un messaggio premonitore in vista di quanto sarebbe accaduto, se ad esse non ci fosse stato alcun riscontro ...E purtroppo oggi è accaduto quel che accaduto. BASTA VIOLENZA! Diamoci da fare." ( 27 Aprile 2013 Agnese Ginocchio- cantautrice e Testimonial per la Pace.)

Note: Dopo il seguente messaggio nel comune dolore per l'ennesima azione di violenza criminale perpetrata ai danni del povero carabiniere che eseguiva il proprio dovere sul luogo di lavoro, si desidera far pervenire alla famiglia del carabiniere ucciso "Tiziano Della Ratta", originario di S. Agata Dei Goti(Bn), che lascia un bambino di 8 mesi, il più profondo cordoglio e vicinanza per l'accaduto. Che il valoroso giovane carabiniere "Tiziano" possa riposare nella Pace. Vicinanza inoltre anche alla famiglia dell'altro carabiniere ferito e in gravi condizioni, il maresciallo Domenico Trombetta.  

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