lunedì 27 giugno 2011

ALIFE(CE)- "NON STRAPPATE I MANIFESTI - IL DISPETTO LO FATE SOLO A VOI STESSI!!"


Manifesti sull'acqua e locandina manifestazione 24 giugno strappati...

Alife(Ce)- Ai tali che durante la notte mi hanno strappato i Manifesti (vedi foto), all'indomani della manifestazione che abbiamo svolto il 24 giugno in piazza termine a difesa dell'acqua e dei beni comuni, durante la quale si é discusso in sui problemi dell'inquinamento delle acque nel Matese, dell' aumento delle malattie tumorali e di varie problematiche che interessano il nostro territorio, quali le antenne di telefonia cellulare killer che rappresentano una minaccia alla salute e alla terra, vorrei dire che la vostra azione messa in atto non vi fa di certo ONORE! E' inutile mettersi a fare i dispetti, per cosa? Lo sapete che state solamente facendo un enorme danno a voi stessi e alle vostre famiglie? Il nostro territorio sarà destinato a scomparire se non ci si siede a tavolino e se non si collabora tutti insieme per cercare di salvare il salvabile. Noi associazioni, movimenti di cittadini lavoriamo per tutelare i vostri diritti, la vostra salute, per dare voce a tutti e voi in cambio come rispondete? Vi mettete a strappare i manifesti sull'acqua.... RIFLETTETE! Non lasciate che sia sempre il cinismo e l'indifferenza a prendere il sopravvento. Farete solo un enorme danno a voi stessi. Don Andrea Gallo, sacerdote di frontiera e fondatore della Comunità di recupero di S. Benedetto al porto(Genova), che io ho avuto modo di conoscere di persona, a proposito dei sette vizi capitali, ha detto che l'ultimo vizio, "l'ottavo per la precisione", che si va ad aggiungere a quelli già esistenti, si chiama INDIFFERENZA! Riflettete! Noi lavoriamo per tutelare i vostri diritti, per scuotervi dal torpore, per rilanciare una cultura di sensibilizzazione e di riscatto del territorio, consapevoli che solo nell'unire le forze si cresce e si risolvono i problemi, e lo facciamo senza guadagnarci una lira, per l'unico scopo di dare il nostro contributo per la vita, perché fa un gran male all'animo sentire la gente intorno a noi lamentarsi, soffrire, essere vittima di un'ingiustizia, quando invece si potrebbe vivere bene....Invito perciò a non usare comportamenti irresponsabili come quelli dei bambini monelli dispettosi, che voi avete per l'ennesima volta messo in atto. Bisogna cercare di rimboccarsi le maniche tutti insieme per salvare il salvabile, per evitare l'affondo totale. La situazione ambientale e generale é davvero critica e allo sbando totale! Il tempo é scaduto..Chi ha orecchi per intendere intenda!( By: Agnese Ginocchio- Movimento per la Pace. 27 Giugno 2011)
 
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domenica 26 giugno 2011

Alife(Ce)- Resoconto serata. Manifestazione 24 Giugno "Artisti per l' ACQUA" celebrano vittoria "SI " ai referendum. Musica, Pace, Beni Comuni, inquinamento, Acqua pubblica e salvaguardia del Creato i temi affrontati

Un momento durante le prove. Il m° Angelo Vitaletti prova i volumi

Alife(CE)- Manifestazione 24 Giugno "Artisti per l' ACQUA" celebrano vittoria "SI " ai referendum. Resoconto della serata. Si é svolta in piazza Termine in Alife, la manifestazione all'insegna della cultura e della sensibilizzazione sulle problematiche del territorio, promossa dal "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato- III ML" in collaborazione con il Bar Doppio Senso del sign. Gianni CARLONE e patrocinata dal Comune di Alife. La serata, iniziata con la presentazione del video che accompagna il bellissimo "Canto per l'Acqua", é stata intervallata dalla musica acustica eseguita dalla chitarra del maestro Angelo Vitaletti, nome storico della musica matesina ed inoltre dal giovane artista talentuoso Giacinto Cirioli

Il Maestro Angelo Vitaletti( a dx) e l il giovane Giacinto Cirioli in un momento della serata


Il m° Angelo Vitaletti durante la sua esibizione
e dalle letture e poesie di alcuni giovani rappresentanti del nostro "Movimento per la Pace (sez. Giovani)": la bravissima Federica SASSO alunna di terza media ( figlia di "Raffaele Sasso" altro nome storico della musica matesina, suonatore di basso elettrico)e di Niccolò VETERE, alunno di scuola elementare molto attento a questi temi ambientali. Federica ha declamato una poesia sul valore e l'importanza dell' acqua e Niccolò una poesia sull' importanza del seminare sempre la Speranza. Interessantissimi sono stati gli argomenti sulle problematiche e le segnalazioni inerenti i problemi ambientali del nostro territorio matesino e naturalmente gli interventi della serata da parte degli autorevoli esperti, ospiti della manifestazione, il Dott. Nicola D'ANGERIO di Legambiente Caserta, già presidente della Pro Loco Bocca della Selva ed il prof. Carlo PASTORE fondatore storico del CAI(Club alpino italiano) sezione Matesina. Spiace l'assenza dell' Amministrazione Comunale nonostante l'invito alla partecipazione. Gli argomenti trattati infatti riguardavano innanzitutto anche il loro impegno di amministrazione. 

Il giovane Giacito Cirioli dirante la sua esibizione
Anche se la partecipazione degli alifani, abituati a scendere nelle piazze solo per le sagre e le feste dove si mangia e si beve, non è stata abbondante, siamo riusciti a far passare un forte messaggio d'impegno civile. Con gli ospiti convenuti Nicola D'Angerio e Carlo Pastore si é discusso di inquinamento, di aumento di patologie anomale, quali l'insorgenza di tumori e di leucemie che stanno distruggendo famiglie intere, dell' origine dell' inquinamento dell'acqua nella nostra zona del Matese,

Il Dott. Nicola D'ANGERIO di Legambiente Caserta durante il suo intervento
delle antenne killer di telefonia cellulare installate in via Valle Forcolina nella frazione alifana di S. Michele, delle centrali nucleari, in particolare quella del Garigliano a quattro passi dai nostri confini, che tutt'oggi

Il prof. Carlo PASTORE fondatore del CAI (Sez. Matesina) durante il suo intervento
rappresenta ancora una continua minaccia per le continue inondazioni del fiume intorno alla centrale, per la presenza delle scorie radioattive e di un reattore della centrale che sembrerebbe ancora attivo perché parzialmente spento. Prendendo spunto dall' esito favorevole dei referendum culminato con la vittoria dei SI e del superamento del quorum, ottenuta dalla mobilitazione dal basso partita dalla presa di coscienza di ogni

La giovane Federica SASSO del "Movimento per la Pace(sez. Giovani)"mentre declama una poesia sull' Acqua
cittadino si é evidenziata l'importanza della democrazia partecipata, della cittadinanza attiva quindi ai problemi del territorio quale condizione per risolverli e dunque dell' importanza dell' impegno civico alla vita della nostra comunità. La serata é culminata con una proposta molto valida lanciata dal dott. Nicola

Il giovanissimo Niccolò VETERE che ha partecipato alla presentazione del "Festival della PACE"mentre declama una poesia sulla speranza..
D'Angerio: la nascita nel nostro comune di una "Consulta per l' acqua". Tale organizzazione consentirebbe ai cittadini e alle associazioni aderenti, di sorvegliare maggiormente sulle condizioni della propria acqua, di chiederne il controllo periodico che ne assicuri la qualità tossicologica e /o il grado di inquinamento, interagire con l'amministrazione comunale sui percorsi da intraprendere per tutelare questo "Bene Comune" ed

Agnese Ginocchio declama una poesia sull'ambiente di Carlo Pastore( alla sua sx). A dx il m° Angelo Vitaletti
essenziale di cui l'uomo non può farne a meno, e sorvegliare infine perché si faccia uso consapevole dell'acqua evitando ogni forma di spreco e continui a restare di proprietà degli enti comunali e dunque dei cittadini, scongiurando perciò ogni eventuale tentativo di "strappo" da parte di terzi. Dopo vari interventi e domande da parte dei cittadini che hanno partecipato alla serata, la serata é proseguita con la presentazione

Agnese Ginocchio presenta il brano ambientalista  sulla Campagna dei SI rederendari, musicato da un testo di Carlo Pastore
del brano ambientalista da parte di Agnese Ginocchio, brano già lanciato in occasione del voto "SI" referendario, il cui testo é stato composto dal prof. Carlo PASTORE e musicato dalla cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio. Al termine ancora un "omaggio musicale" da parte del bravissimo maestro Angelo Vitaletti. Tra i presenti si segnala: Raffaele Versaci presidente della Pro Loco, il circolo cacciatori alifani, il Forum giovani alifani, il giovane Antonio Melillo molto sensibile e vicino a questi temi.Tra i passanti invece si sono visti: Luigi Fappiano presidente ass. commercianti alifani, Vincenzo Ventriglia ex consigliere comunale,  etc. Cittadini presenti alla serata: il sign. Raffaele DE SISTO, cittadino attivo, che ultimamente si sta facendo portavoce di vari problemi inerenti il nostro territorio, quali i furti verificatisi di recente in Via Pera e per quanto riguarda la sanità il problema del reparto di patologia neonatale dell' Ospedale matesino, un' importante struttura venuta a mancare proprio a causa della mancanza di fondi. Inoltre il giovane Antonio ALTERI, che  ponendosi mille dubbi e disilluso del cattivo andazio delle cose e di una politica sempre più coinvolta negli scandali e nei profitti a scapito dei cittadini, ha chiesto da dove partire  come fare e in che maniera agire per poter salvare il salvabile e se ad oggi, noi cittadini possiamo ancora  credere ed impegnarci quindi per un cambiamento possibile? A seguire ancora il sigm. Antonio VETERE, rappresentante del Comitato contro le antenne killer di Via Valle Forcolina in S. Michele, che ha mostrato forte preoccupazione per via dei danni evidenti ai prodotti agricoli e alla salute umana, causati dalle onde dell'elettrosmog proveniente dalle antenne killer installate in questa zona. Presente anche la signora C.N. che giorni fa recandosi presso la sede del Movimento per la Pace, enormemente preoccupata per l'insorgenza ed il continuo

Angelo Vitaletti interviene durante la serata sui temi trattati
aumento di patologie tumorali, ci aveva chiesto aiuto. Anche il maestro Angelo Vitaletti é intervenuto sul problema del Nucleare, "é da folli essere sostenitori del nucleare"- ha riferito- "basterebbe visitare i tanti ospedali e i reparti in particolare done giaciono inermi vite umane colpite dalla radioattività, fra queste proprio tantissimi bambini che per colpa della radioattività non possono più vivere una vita normale, ne hanno più un futuro...Ma come si può far finta di nulla, non vedere e non sentire tanto dolore causato dalla follia umana? " . Interrogativo che ha destato in tutti profondo sgomento e angoscia. . " Anche una figlia della nostra comunità- ha riferito la Testimonial della Pace Agnese Ginocchio- sta pagando gli effetti e le conseguenze della radioattività contratta da Chernobyl. Si tratta di una bambina di 3 anni. Vedete, - ha continuato- noi non possiamo dire che queste cose non ci interessano, che non può accaderci nulla, e che quì da noi si sta bene, perché non é così. Se accade un disastro in un altra parte della terra, non é dato per scontato che tale disastro non venga a colpire anche la nostra vita. Le particelle contaminate, l'inquinamento, la radioattività, viene trasporata dal vento che la nostra pelle assorbe, si diffonde nell'aria che noi respiriamo, si deposita sui prodotti agricoli, che vanno a finire sulle nostre tavole, sull' erba che diviene cibo degli animali dai quali si producono formaggi e carni, alimenti che vanno a finire sulle nostre rtavole. Vedete che non possiamo far finta di nulla, che i problemi non sono isolati, ma devono interessarci, perché ci riguardano e ci toccano tutti da vicino?. Maggiore sensibilizzazione e consapevolezza su quanto accade, maggiore attenzione, maggior informazione e partecipazione attiva alla vita della comunità, potranno salvare il futuro dei nostri figli e salvare la nostra madre terra così tanto aggredita e avvelenata. ". I contenuti trattati durante questa serata

Raffaele De Sisto firma Campagna pro Legge Solare Campania
all'insegna della vera cultura e della sensibilizzazione come si diceva all'inizio, sono stati interessantissimi e di enorme spunto, essi hanno aperto uno scorcio, offrendo l'opportunità di avviare una serie di percorsi di informazione sugli argomenti trattati. La serata inoltre é stata anche occasione (per chi non aveva ancora

Agnese Ginocchio raccoglie firme pro Campagna  Legge Solare Campania
avuto la possibilità di farlo) di raccogliere altre firme sulla "Legge regionale di iniziativa popolare sulla cultura e la diffusione dell'Energia Solare in Campania". Un sentito ringraziamento va alla Pro LOCO Alifana retta dal dott. Raffaele VERSACI, per averci messo a disposizione il video proiettore e lo schermo che ci ha consentito di proiettare il video che accompagna il "Canto per l' Acqua" (di Agnese Ginocchio) ed il video di
denuncia che accompagna il brano ambientalista "Salviamo la Terra" (si Agnese Ginocchio), colonna sonora

Foto Ricordo di gruppo. Da sx: GiannI CARLONE(proprietario del Bar), Raffaele De Sisto, Agnese Ginocchio, Carlo Pastore, Nicola D'Angerio,  A. Lombari, Niccolò Vetere e Antonio Vetere.
della Earth Day. Infine un sentito ringraziamento al Bar "Doppio SENSO" di Gianni CARLONE per la disponibilità mostrata, che proprio in questa giornata ha festeggiato in bellezza e all'insegna dell' impegno sociale, la propria ricorrenza onomastica. Piazza Termine, come un salotto di casa, luogo che ha ospitato l'evento culturale-sociale, si é rivelata un valida sede di accoglienza, che ha messo a suo agio ospiti e presenti. ( Da ufficio stampa-Movimento per la Pace)

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venerdì 24 giugno 2011

Riapertura cementificio Moccia: Il "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato" condanna decisione Sindaco di Caserta Pio DEL GAUDIO

Pietravairano(Ce), Manfestazione contro la riapertura del cementificio Moccia, con tutte le istituzioni, associazioni, sindaci e comitati civici
Riapertura cementificio Moccia: Il "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato" condanna la decisione del Sindaco PIO DEL GAUDIO sulla riapertura del cementificio a Pietravairano.

Caserta- "Signor Sindaco PIO DEL GAUDIO,"- CASERTA - "Signor Sindaco Pio Del Gaudio"- così inizia la nota diramata alla stampa da parte della Testimonial della Pace Agnese Ginocchio, presidente del "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato III ML", sezione provinciale- "ci siamo conosciuti” - prosegue la nota - “da vicino durante l'estenuante e comune battaglia contro la discarica Lo Uttaro. Più volte l'ho vista schierarsi accanto ai diritti dei cittadini della conurbazione casertana, preoccupato per l'incolumità della salute pubblica. Ho avuto modo di apprezzare il suo impegno politico, anche durante il consiglio comunale di Caserta quando condannò risolutamente la decisione dell' allora sindaco Nicolemo Petteruti che, di concerto con la provincia, aveva dato parere positivo per lo sversamento dei rifiuti in una discarica pericolosa già dichiarata illegale e inquinante. Oggi invece mi trovo a rimettere in discussione il suo operato. Lei” - prosegue - “da poco é stato nominato sindaco della città capoluogo, per questo le formulo le mie congratulazioni. Ma, nel contempo, mi domando: come é possibile che un sindaco da poco eletto pensi di risolvere i suoi problemi scaricandoli sulle popolazioni dell'Alto Casertano usando questi comuni e la popolazione come cavia? Siamo vicini e solidali alle 130 famiglie dei lavoratori che rischiano il posto di lavoro, ma non si può di certo risolvere il problema mandandoli a lavorare a Pietravairano e ordinare così la riapertura di un cementificio che ha devastato il territorio, inquinato l'ambiente, ed é stato la causa di morte di tanti cittadini ammalatosi per contaminazioni da polveri sottili. Lei vorrebbe salvare 130 famiglie e poi mettere a rischio la salute di migliaia di cittadini dell'Alto Casertano. Secondo lei é normale questa decisione? A noi non lo sembra affatto! Ma lei é al corrente dei fatti di Pietravairano? Che il comune e i Comitati civici insieme ai comuni limitrofi confinanti con il mega mostro e le associazioni ambientaliste si sono opposti alla riapertura del cementificio, presentando anche una richiesta al TAR? Il Consiglio dei Ministri ha formalmente decretato che non può decidere sulle scelte urbanistiche per la localizzazione di impianti industriali. Tali scelte infatti spettano unicamente al Consiglio Comunale. Il Consiglio Comunale di Pietravairano retto dal Sindaco Francesco Zarone, all'unanimità ha chiesto la chiusura del cementificio e delle cave. Lei é sindaco del capoluogo, possibile che non sia al corrente dei fatti accaduti? Come mai questa sua presa di posizione? La consiglio di informarsi bene. Un sindaco che adotta il cosiddetto metodo dello scaricabarile a danno della pelle degli altri, non può essere all' altezza nell'esercitare rettamente il ruolo di sindaco. Come" Movimento per la PACE e la Salvaguardia del CREATO"- e conclude- "condanniamo questa sua posizione, non ci stiamo e non ci staremo alla sua decisione. Si trovi una soluzione alternativa per i lavoratori che rischiano il posto. Evitiamo di scongiurare le forme di "ricatto". Da sempre schierati a favore dei diritti dei cittadini pietravairanesi come più volte dimostrato, scenderemo nuovamente in campo muovendo tutte le azioni che serviranno per fermare la riapertura di un cementificio che ha causato solo devastazione, aggressione, morte e distruzione ad un territorio verde, culla di tutto l'Alto Casertano”. Insomma, Del Gaudio con la sua improvvida uscita ha creato un “casus belli” che gli si ritorcerà contro, altro che discontinuità con l'esecutivo Petteruti. ( a cura del giornalista Nunzio DE PINTO)
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mercoledì 22 giugno 2011

Testo "Legge regionale di iniziativa popolare sulla cultura e la diffusione dell'energia Solare in Campania.". Firma e aderisci anche tu!

"Legge regionale di iniziativa popolare sulla cultura e la diffusione dell'energia Solare in Campania."

Per firmare in Alife (Alife, comune situato in prov. di "Caserta", quest'avviso vale per i soli residenti della città di Alife) c'é tempo fino a domenica 26 Giugno 2011. Recarsi presso la sede del "Movimento per la Pace" in via Roma. Oppure durante la serata di festa "Artisti per l' Acqua" del 24 giugno in piazza Termine davanti al Bar di Gianni CARLONE ed inoltre domenica 26 mattina nella frazione alifana di Totari(davanti alla chiesa). Per maggiori info contattarmi. info@agneseginocchio.it Per firmare é necessario portare con se un documento di riconoscimento.
Per tutte le altre info e banchetti in Campania vicitare la pagina del Comitato pronmotore su Facebook(cliccare quì sopra) 
Di seguito si riporta appello Comitato promotore campano ed il Testo del Decreto LEGGE.

Io sono per la CIVILTA' del Sole, e tu? Vieni e firma anche tu per il SOLE. "Firma anche tu per una legge... alla luce del sole" . Campagna promossa dal coordinamento campano contro il nucleare denominato: "La Civiltà del Sole" .

Il coordinamento campano per il no al nucleare prepara una legge di iniziativa popolare regionale per favorire e sviluppare le fonti rinnovabili. Di seguito il testo che in discussione in questi giorni per la presentazione finale. Legge regionale di iniziativa popolare sulla cultura e la diffusione dell’Energia Solare in Campania.

Relazione

Con la presente legge, la Regione Campania, sceglie il suo territorio come fonte fondamentale per soddisfare le sue necessità energetiche, così come fa per ogni altra sua necessità ed attività, dalla casa alla scuola, dalla mobilità al lavoro, dalla cultura alla sanità: Napoli e la Campania, particolarmente favorite dalla Natura per la sua collocazione nel Pianeta, intendono così raccogliere il prezioso frutto dato in dono a tutta l’Umanità e ad ogni altra Forma e Specie vivente, l’energia vitale del Sole.

L’energia del Sole non produce emissioni inquinanti o di gas serra; è una energia libera, non intermediata, vincolata e condizionata dall'instaurazione e dal mantenimento di rapporti commerciali o dalla stabilità delle relazioni internazionali; assicura la sua disponibilità per miliardi di anni e gratuitamente, mentre i prezzi di combustibili fossili e uranio sono variabili e presumibilmente destinati ad un andamento crescente col ridursi delle riserve totali e il progressivo esaurimento di quelle economicamente e tecnicamente più convenienti da sfruttare. L’energia solare non richiede trasporto né preprocessamento; non produce come, nel caso del nucleare, scorie per il cui smaltimento occorre la disponibilità di altri siti; la sua utilizzazione si fonda su un processo produttivo semplice e scevro da rischi legati a errori umani o malfunzionamenti. L’energia solare è intrinsecamente innocua per gli abitanti nei dintorni, e non si presta ad attentati terroristici per la natura "diffusa" e "scalabile" della modalità di produzione. L’energia solare porta ad un costo finale del chilowattora e di ogni altra energia da essa derivata molto più economico rispetto a tutte le altre fonti.

L’energia solare attiverà il più grande processo occupazionale della storia per la riconversione della identità e della qualità della produzione e del modello di vita.

La grandissima disponibilità, superiore a qualsiasi immaginabile ipotesi o scenario di folle sviluppo - se ne fanno tanti per giustificare nuovi megaimpianti - non significa affatto non porre come questione centrale la produzione e l’uso necessari e corretti della energia: la consapevolezza della preziosità della energia sta proprio nella consapevolezza della preziosità del territorio, della sua limitatezza e del bisogno di esso da parte non solo dell’Uomo ma della “Biodiversità” nelle sue molteplici espressioni ed esigenze. Tutta la legge è perciò imperniata su questa filosofia dell’energia dal sole che per qualità e quantità armonizza in maniera nuova “Il Piano Regolatore” e gli altri strumenti urbanistici che regolano il territorio.

Poiché la produzione energetica non nasce più da pozzi o da gasdotti o da miniere di uranio lontane anche decine di migliaia di kilometri o posti nel fondo degli oceani, ma dal proprio territorio, è evidente che il centro del “potere” (piccolo) delle decisioni e della gestione della energia torna alle Comunità Locali, ai Comuni che definiscono i loro piani PESC (Piani Energetici Solari Comunali) e le loro reti RES (Rete Elettrica Solare). La rete solare di un Comune per la caratteristica di essere “ a bassa tensione e a bassa potenza” e di collegarsi a stella con le reti dei comuni vicini, che vengono tutte insieme in suo soccorso in caso di difficoltà, è chiaramente molto più sicura rispetto al sistema elettrico attuale per fuori servizi e “blackout”. La riconversione al solare dell’intero sistema energetico richiama l’attivazione di mutamenti nel sistema distributivo della energia per tutti i servizi , compreso la mobilità; in tal senso la legge introduce le “stazioni elettriche di servizio” sia nelle aree urbane che extraurbane.

La legge non si astrae dalla realtà di oggi e conseguentemente in essa è tutta presente la necessità di un percorso di transizione, nella consapevolezza dell’enormità dell’inerzia dell’attuale modello energetico e di sviluppo: ma allo steso tempo indica obbiettivi e scadenze precise per il cambiamento.

La disponibilità illimitata ed a costo zero del combustibile consente l’attivazione di un percorso nuovo di recupero in rapporto al ciclo della “materia”, di fondamentale importanza per tutelare le risorse naturali ed il volto stesso del Pianeta, e di intervenire sul ciclo dell’acqua nella importante fase della depurazione anche al fine di renderla disponibile per il trasporto di energia sottoforma di calore e per usi importanti quali quelli igienico sanitari che, altrimenti, richiederebbero altra preziosa acqua ed altra energia.

Se realizzati in proprio naturalmente gli unici costi sul kwh sono quelli dell’investimento iniziale che deve avere forti agevolazioni e delle eventuali spese per piccoli interventi; per la restante produzione, la presente legge chiarisce il percorso del costo del kWh e … dell’acqua calda, che se nella fase iniziale potrà, non necessariamente dovrà, tenere conto anche dei costi di investimenti dilazionabili in moltissimi anni, a regime è dato unicamente dai costi di esercizio e manutenzione che per la caratteristica di impianto non possono essere che estremamente bassi.

Napoli e la Campania hanno tutte le potenzialità scientifiche, culturali, produttive, ambientali per divenire il cuore pulsante dello sviluppo tecnologico e della diffusione dell’energia solare e di un nuovo modello energetico ed un fondamentale riferimento per un nuovo Lavoro: la legge assume perciò l’Università, i Centri di Ricerca, la riconversione di industrie e la formazione professionale come punti centrali dell’impegno della Regione per il Solare e attiva una funzione centrale della Campania nel rapporto con altre Regioni e Paesi ed in particolare con quelli del Mediterraneo, con la istituzione della Conferenza permanente della Biennale del Sole del Mediterraneo.

Naturalmente la Cultura del Solare richiama anche un nuovo modo di pensare e di rapportarsi al modello energetico e molto più complessivamente allo “stile di vita” di ogni Persona: un cambiamento profondo, necessario ed urgente, che però non può essere imposto, ma deve essere sempre più vissuto e partecipato in una crescente consapevolezza della immensità positiva del suo Valore. La iniziativa popolare, anche nella formulazione stessa della legge, nella relazione come negli articoli, ha questo significato.


Il Comitato Promotore della Legge di Iniziativa Popolare sulla Cultura e la Diffusione dell’Energia Solare in Campania

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Testo legge

Articolo 1
Principi generali

La Regione Campania:

- sceglie il Sole come sua primaria fonte di energia per ogni sua attività, civile e produttiva;

- promuove la diffusione delle energia solare nelle sue diverse forme e tecnologie su tutto il suo territorio in armonia con la migliore fruizione e conservazione di esso in rapporto ai bisogni complessivi della sua Popolazione e della piena tutela della Biodiversità Naturalistica, Storica e Culturale;

- attua piani ed iniziative per la progressiva sostituzione degli impieghi di energia fossile con l’energia solare anche al fine di ridurre l’inquinamento atmosferico, delle acque e del suolo e delle conseguenze sull’effetto serra e i cambiamenti climatici.

- attua piani ed iniziative per l’uso razionale dell’energia e per il risparmio energetico, considerati utilizzazione passiva dell’energia solare;

- individua nella diffusione, nella ricerca e nella produzione tecnologica della energia solare uno dei campi centrali per il suo sviluppo e per il lavoro;

- attiva iniziative politiche ed istituzionali con le altre regioni italiane, con altri Paesi Europei e del Mediterraneo per la cooperazione nelle ricerca e nello scambio di tecnologie e produzioni solari;

- Promuove lo sviluppo del solare, nel pieno rispetto di ogni vincolo ambientale e storico culturale e secondo procedure che coinvolgono pienamente le comunità locali e la partecipazione popolare.

- Promuove una nuova cultura sulla preziosità della risorse naturali e della tutela della Biodiversità.

Articolo 2

Definizione

Per Energia Solare si intende sia l’energia direttamente derivata dalle radiazioni Solari in ogni sua forma, fotovoltaica, termica, termodinamica, a concentrazione, ed altre che la Scienza svilupperà, sia le fonti rinnovabili collegabili all’energia del Sole, quali l’eolico, l’idroelettrico, le biomasse ed i biocombustibili.

Per ciascun tipo di energia solare vanno definiti l’impatto ambientale e le procedure per la realizzazione.

Articolo 3

Obbiettivi:

La Regione Campania si propone i seguenti obbiettivi biennali, quinquennale e decennale:

- per il 2012, il 10%dell’attuale consumo energetico da fonte solare;

- per il 2014, il 20% dell’attuale consumo energetico, da fonte solare;

- per il 2015, il 30% dell’attuale consumo energetico, da fonte solare;

- per il 2020, il 60% dell’attuale consumo energetico, da fonte solare.

Per consumo energetico si intende l’energia consumata in Campania da qualsiasi fonte.

Articolo 4

Divieto realizzazione nuovi impianti termoelettrici da fonte fossile e nucleari

Nessun impianto di produzione di energia elettrica, utilizzante fonte diversa da quella solare, può essere autorizzata o realizzata in Campania a partire dal 2011; fanno eccezione gli impianti di origine geotermolettrica o da maree per i quali occorre adeguata valutazione di impatto ambientale.

Articolo 5

Piani di dismissione impianti termoelettrici e reti alta tensione

In coerenza con gli obbiettivi del precedente articolo 4 vengono realizzati un piano di dismissione degli attuali impianti di produzione termoelettrica da fonte fossile e la riduzione della importazione regionale di energia con un piano di dismissioni delle reti elettriche a 380 kV e a 220 kV con recupero del territorio da esse elettromagneticamente inquinate.

Articolo 6

Nuovi insediamenti e nuove costruzioni

Tutti i nuovi insediamenti e le nuove costruzioni, civili e produttive per uso pubblico o privato, devono essere realizzati con autosufficienza energetica da fonte solare a partire dal gennaio 2012, pena la non concessione della loro agibilità.

Articolo 7

Edifici di pubblico servizio

Tutti gli edifici adibiti a pubblico servizio devono avere autosufficienza energetica da fonte solare entro il 2014; deroghe particolari vanno date esclusivamente ad edifici impossibilitati a realizzarla tecnicamente o per vincoli ambientali, storico, culturali.
Articolo 8

Incentivazioni

1- La regione Campania entro tre mesi dalla entrata in vigore della presente legge effettua un censimento delle aree demaniali di sua pertinenza idonee sia per la realizzazione di impianti solari di produzione elettrica o combustibile, quale idrogeno, di piccola, media e grande potenza (fino a 50MW) sia per impianti di produzione di singoli componenti o parti o intera filiera delle centrali solari o impianti fotovoltaici o termici, solari: la Regione dà, in concessione gratuita, tali aree a Comuni o ad Operatori pubblici o privati che utilizzano tali aree per gli usi di cui al precedente comma;

2- La regione Campania entro sei mesi dalla entrata in vigore della presente legge definisce piani integrati impianti di depurazione- impianti solari di produzione di energia elettrica con centrali termolettriche , anche con il riuso dell’acqua depurata per il teleriscaldamento e per servizi igienico-sanitari. Per l’attuazione di tali piani la regione Campania dà in concessione gratuita a enti pubblici e a privati l’intera area disponibile dei depuratori e l’acqua depurata;

3- La regione Campania entro sei mesi dalla entrata in vigore della presente legge definisce piani integrati impianti solari di produzione di energia elettrice e filiera riciclo rifiuti solidi urbani al fine del recupero integrale della “materia” dei rifiuti a mezzo energia solare; Per l’attuazione di tali piani la regione dà in concessione gratuita le aree necessarie ed incentivi per la realizzazione degli impianti: la regione attiva anche piani per il riuso dei prodotti ottenuti;

4- La regione Campania entro un anno dalla entrata in vigore della presente legge elabora un piano complessivo delle attività produttive e della occupazione legato alla produzione della tecnologia ed alla diffusione della energia solare, definendo le agevolazioni di ogni natura, ivi compresi gli incentivi fiscali ed economici legati alla realizzazione di piccole , medie e grandi industrie, attività commerciali, studi professionali e quanto altro legato alla creazione del lavoro collegato all’energia solare;

5- La regione Campania, con riferimento al comma precedente, orienta corsi professionali all’energia solare per i diversi livelli di competenza, sia per l’attività produttiva che di installazione, esercizio e gestione degli impianti.

Articolo 9

Mobilità ad energia solare

La regione Campania promuove intese con le industrie automobilistiche e di trasporto per la riconversione ad elettrico della loro produzione con un corrispondente piano di produzione di energia elettrica o idrogeno da energia solare.

La regione Campania, entro un anno dalla entrata in vigore della presente legge, predispone un piano di realizzazione di “stazioni elettriche di servizio” per auto elettriche sia per le Città che per le autostrade e le stradi di grande percorrenza con apposite convenzioni con ANAS e Società Autostradali, con la definizione delle caratteristiche tecniche delle stazioni.

Articolo 10

Ricerca
La regione Campania stipula convenzioni con tutte le Università ed i Centri di Ricerca della Campania disponibili per progetti di ricerca sull’Energia Solare, per ogni suo aspetto e realizzazione, per le tecnologie di nuovi materiali e prodotti e per i contenuti di cui ai precedenti articoli 8 e 9

Articolo 11
Piani Energetici Solari Comunali

Tutti i Comuni della Campania si dotano entro 90 giorni dalla entrata in vigore della presente legge dei “Piani Energetici Solari”, di seguito denominati, PESC.

I PESC definiscono gli obbiettivi di copertura di fabbisogno energetico da fonte solare che vengono fissati dai singoli Comuni e che non devono essere inferiori agli obbiettivi di cui al precedente articolo 2.

Nei PESC vengono definite i possibili diversi tipi di solarizzazione delle singole aree del proprio territorio in armonia con la piena tutela dei valori architettonici, archeologici storico e culturali a mezzo del parere vincolante delle Soprintendenze.

Nei PESC, anche con variante ai vigenti piani regolatori, vengono individuate le aree necessarie per gli impianti solari di potenza necessari e sufficienti per la intera copertura del fabbisogno energetico del territorio del singolo comune.

I Comuni in forma singola o associati curano direttamente con proprio servizio o con aziende pubbliche la distribuzione dell’energia elettrica prodotta e dell’eventuale acqua calda del teleriscaldamento e dei sevizi igienico sanitari.

Il costo all’utente del kWh e dell’acqua calda è fatto esclusivamente sulla base delle voci: costo ammortamento impianti (per anni non inferiori a 25); costo gestione, costo manutenzione, E’ fatto divieto ai Comuni di correlare tale costo ad altre fonti dove è presente il costo combustibile, che è nullo per gli impianti ad energia solare.

Articolo 12
Rete elettrica solare
Entro un anno dalla entrata in vigore della presente legge, la regione Campania detta le norme tecniche e gestionali della Rete Elettrica Solare (RES) a media e bassa tensione (non superiore a 60kV) di collegamento e scambio tra i diversi comuni adiacenti, necessaria per garantire la perfetta continuità della disponibilità dell’energia servizio di distribuzione della energia.
Articolo 13

La biennale del Sole e della Biodiversità del Mediterraneo
Entro un anno dalla entrata in vigore della presente legge, la regione Campania approva un piano organico di relazioni e scambi scientifici, tecnici, culturali, commerciali, di investimento, con le altre regioni italiane e con altri Paesi, sulla Cultura e la Diffusione della Energia Solare.

La regione Campania istituisce la “Biennale del Sole e della Biodiversità del Mediterraneo”, conferenza permanente sullo sviluppo della ricerca, della tecnologia e della diffusione dell’energia solare e della tutela del territorio in alla Biodiversità naturale, storico, culturale nei Paesi del Mediterraneo.

Articolo 14
Cultura del Solare e della Biodiversità

La regione Campania di concerto con tutti gli Enti locali disponibili stabilisce protocollo d’intesa con ..Soprintendente scolastico e con le Associazioni Ambientaliste per la promozione della Cultura del Solare e della tutela della Biodiversità nelle scuole di ogni livello e grado della Campania.
Articolo 15

Verifica Annuale
Ogni anno viene convocato apposito Consiglio regionale sullo stato dell’Energia Solare in Campania con approvazione di documento finale da allegare al bilancio regionale sullo stato dell’Energia Solare nella regione.
Articolo 16
Norme finanziarie

Art 17

Norme transitorie
Tutte le norme e disposizioni vigenti in materia di energia vengono adeguate alla presente legge.

Articolo 18

Dichiarazione d’urgenza
VAS O.N.L.U.S.

Via Flaminia, 53 - 00196 – Roma

lunedì 20 giugno 2011

Alife(CE)- AUMENTO casi tumorali e leucemie. Cittadini chiedono aiuto al nostro "Movimento per la Pace"

Alife(Ce)- "Questa mattina una signora di ALIFE(CE), "Concetta N." si é recata a casa mia, chiedendomi aiuto. - E' quanto si segnala in questa nota pubblicata sulla pagina del sito del "Movimento per la Pace e la Salvaguardia  del Creato(vedi quì)",  presieduto dalla Testimonial della Pace  Agnese Ginocchio, movimento  molto  attivo  nel nostro territorio matesino- provinciale, per le molteplici iniziative svolte a difesa dell' ambiente,  dei diritti del cittadino, della promozione sociale e culturale e della educazione alla Pace. Mi ha chiesto AIUTO"- si continua a leggere nella nota-  "per il caso dei rifiuti. Ieri a Faicchio"- mi ha riferito- "si sono svolti i funerali di una mia Continua a leggere amica morta di leucemia. Nella mia famiglia tanti miei cari sono scomparsi a causa di questa Continua a leggere malattia. Stanno morendo troppe persone di cancro e di leucemie. Agnese," - ha incalzato sempre più forte la signora- "per favore facciamo qualcosa, facciamo un REFERENDUM affinché si possa risolvere il problema dei rifiuti nocivi disseminati nelle nostre terre. Quante cose ci stanno nascondendo? E' tutto così assurdo. Questa non é vita. Non si può sempre subire. Il nostro governo ci impone di pagare solo tasse, tasse, ma chi ci tutela la salute? Siamo sempre e solo noi, poveri cittadini a subire i danni dell' incapacità politica. A loro nulla interessa di salvarci la vita, se ne infischiano, pensano solo ai loro comodi. E' ora che si faccia qualcosa! Facciamo qualcosa per favore. Convochiamo un' assemblea con i sindaci e vediamo cosa ci rispondono". La signora é andata subito via dopo essere stata rassicurata dalla sottoscritta che quanto prima ci si potrà riunire insieme al Comitato campano emergenza rifiuti, che sul caso già da anni é impegnato nella battaglia per la difesa della salute pubblica e della tutela del territorio. Pertanto, con la presente il "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III Millennio" si fa carico della richiesta della signora  con la promessa di mettere in atto un' azione di protesta insieme ai cittadini e ai Comitati, chiedendo delle risposte urgenti alla Regione Campania. Bisogna salvare la nostra terra. Salvare la nostra vita, salvare il futuro dei nostri figli...BASTA a troppi silenzi e omertà! E' ora che ciascuno, a partire da ogni singolo cittadino, scenda in campo e si assuma le proprie responsabilità, perché la colpa di un male non é solo di uno ma di tutti indistintamente. Con i nostri troppi silenzi, il nostro disimpegno e disinteresse per la cosa pubblica, la difesa dei Beni comuni e della nostra terra, noi permettiamo a questo sistema marcio di camminare indisturbato e seminare altri errori ed orrori a danno della comunità e della salute pubblica. BASTA! E' ora di svegliarsi!" ( Comunicato da ufficio stampa Movimento per la Pace)

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SALVIAMO MADRE TERRA, SALVIAMO IL FUTURO. INVITO ad aderire al "Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato- III Millennio"

SALVIAMO MADRE TERRA, SALVIAMO IL FUTURO dei nostri figli. SALVIAMO IL FUTURO..INVITO ad aderire al "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato - III Millennio". L'associazione é di volontariato, si propone di diffondere l' educazione alla cultura della Pace e della nonviolenza, della solidarietà, della cittadinanza attiva, della difesa dell'ambiente, dei diritti del cittadino, delle fasce più disagiate e indifese,  le pari opportunità tra uomo e donna, la giustizia sociale,  attraverso molteplici iniziative di promozione sociale, culturale, campagne in corso, appelli, controinformazione...etc... L' associazione, pur avendo sede in Alife(CE) non ha limiti di confine, possono iscriversi tutti, purché in linea con lo spirito del ns movimento. Per entrarne a far parte occorre però un piccolo periodo di prova al termine del quale il consiglio direttivo con il presidente del Movimento esprimeranno parere positivo o diversamente negativo. Il tempo che viviamo é critico, non ci resta che salvare il salvabile ed attivarci nell'immediato per "SALVARE il FUTURO!".  Occorre perciò fare un decisivo cambio di rotta, uscire dalla routine e dal quieto vivere, per far emergere la coscienza civile, senza la quale sarà difficile affrontare con responsabilità e coscienza civica il tempo ed il futuro precario che ci aspetta. Usciamo dalle nostre case, dalle nostre chiese per essere cittadini attivi che si muovono per la difesa dei BENI COMUNI e dei DIRITTI di ogni uomo.Cominciamo ad essere veri educatori della civiltà del futuro: i giovani. Ma per esserlo occorre che anche noi adulti ci coscientizziamo e di educhiamo alla Pace, al rispetto,alla cittadinanza, alle diversità e alla convivenza civile.  Il cambiamento non verrà dall'alto, ma solo dal basso e dalla presa di coscienza che comporta impegno, azione e movimento, da parte di ciascuno... Per maggiori info contattatemi. Info: http://movimentopaceambasciatori.blogspot.com/

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domenica 19 giugno 2011

Alife(Ce)- Raccolta firme Campagna sul "Solare in Campania". Prime adesioni e riflessioni

ALIFE(Ce)- Raccolta firme Campagna "Legge regionale di iniziativa popolare sulla cultura e la diffusione dell' Energia solare in Campania". In data odierna domenica 19 giugno 2011, mi sono attivata per la raccolta delle firme allestendo un banchetto informativo con la possibilità di firmare lungo il corso principale del centro storico.  Altri firmatari della campagna il dott. Giovanni ISABELLA(detto Vanni), già  medico presso l' Ospedale Civile matesino, l'ex consigliere comunale Vincenzo Ventriglia, l'avv Sonia NINNA dell'Ass. genitori alifani, lo storico prof. Giovanni Guadagno ex sindaco di Alife, Raffaele Villani infermiere in pensione,  Pinuccio CRISPINO titolare dell'esercizio commerciale di frutta e verdura, il prof. Giacomo VENDITTI attivista politico, Gian Mario FRATTOLILLO attivista ambientale, Raffaele VERSACI presidente della Pro Loco, l'attore

lunedì 13 giugno 2011

Referendum Risultati finali: E' "Quorum"! Grandissima vittoria dei "SI e della "sovranità popolare" Siamo arcicommossi. Grazie a tutti!


E' "Quorum". E’ la vittoria della “sovranità popolare” troppo spesso, in questi anni, schiacciata, molto spesso derisa, a volte addirittura rinnegata. E’ la vittoria della “rete” che ha saputo contagiare la piazza con la sua positività, iniziativa, ed entusiasmo. Ed è la vittoria di “tutti” contro le multinazionali, contro il business di “sorella acqua” e del “mostro nucleare”, contro l’idea che ci possa essere qualcuno “diverso” di fronte a quell’unica “Legge” che conosciamo. Ma per finire è, soprattutto, la vittoria dell’Italia, che comincia a buttarsi alle spalle questi “anni bui” da nuovo Medio Evo (che buio non fu !) e, accarezza la speranza di guardare al futuro, con occhi diversi. ("Monica Capo", Comitato antinucleare Campano)

GRAZIE A TUTTI GLI ITALIANI ONESTI....GRAZIE INFINITE! SIAMO ARCICOMMOSSI PER IL MIRACOLO CHE SI é AVVERATO. Un risultato eccezionale OLTRE le nostre ASPETTATIVE!

Didascalia foto(Autore Andrea Pioltini, fotoreporter) da sx: Nicola D'Angerio(Legambiente Caserta), Vice sindaco Giulio Riccio, Raffaele Raimondo giornalista, Agnese Ginocchio (Movim. per la Pace), Antonio Marfella (Medici Ambiente Campania); Consiglia Salvio(Comitato Campano Acqua pubblica), Ermete Ferraro(Comitato Campano antinucleare).
Referendum: E' Quorum, grande vittoria della sovranità popolare. Il "Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III Millennio" ringrazia tutti i cittadini di buona volontà...

Alife(Ce)- ITALIA DEL CAMBIAMENTO e DELLA RINASCITA é ALLE PORTE. SIAMO SOLO AGLI INIZI ... abbiamo FATICATO, SUDATO e LAVORATO sino all' ultim'ora per il raggiungimento dei SI e per mandare tutte le persone (che sino a lunedi 13 giugno 2011 ancora non sapevano o erano molto disinformate sull' argomento...) al voto. Abbiamo salvato Madre Acqua e i Beni Comuni. Abbiamo salvato la Democrazia, Abbiamo salvato il futuro dell’ Italia, abbiamo salvato la salute e la vita di ciascun cittadino, abbiamo pensato e salvato il futuro dei nostri giovani ed il futuro di quelli che verranno dopo di noi, li abbiamo preservati dalla devastazione. Ci siamo ricordati dei tantissimi amici, persone e bambini morti per cancro e leucemie a causa delle contaminazioni da nucleare e per questo abbiamo voluto lottare, sudare tanto e impegnare maggiormente tempo per informare, fare volantinaggio, farci prendere per “pazzi” per ore e ore fermi davanti agli uffici postali, blitz negli uffici pubblici ed esercizi commerciali, volantinaggio e informazione nei treni, davanti alle chiese, alle piazze, nelle scuole e quant’altro, per dire e informare tutti dell’ importanza di questo referendum e dell’ importanza del voto “SI” . Abbiamo svolto la manifestazione del 2 Giugno (vedi foto di gruppo in alto; autore foto Andrea Pioltini) ospitando e portando nella nostra area matesina eminenti personalità impegnate del Comitato Campano Acqua pubblica(Consiglia Salvio), del Comitato Campano antinucleare(Ermete Ferraro), dei Medici per l’ Ambiente Campania(dott. Antonio Marfella), ed ancora:  Legambiente Caserta( Nicola D’Angerio), Lega Consumatori(Vito Conforti), l’ Amministrazione comunale retta dal sindaco Giuseppe Avecone, ed  il vice sindaco Giulio Riccio,  che ringraziamo per la vicinanza e sostegno alla nostra causa, etc.. Ringraziamo questi nostri grandissimi amici per la loro presenza ed il prezioso contributo apportato per la grandissima causa dell’ Acqua, della Vita, della salute e della difesa dei Beni comuni, cause tutte che riguardano l’impegno per la Pace. Ci siamo impegnati a salvaguardare la vita di ciascun cittadino e della nostra Terra. Ad alcuni bambini che si soffermavano a guardare i manifesti esposti davanti la sede del nostro quartier generale, abbiamo risposto: ” Se a voi non ci pensano i politici, ci penseremo  noi a difendere e salvaguardare la vostra vita bambini,  a voi che rappresentate il nostro futuro!”. Il Creato é dono di Dio, non va distrutto, ma salvaguardato e custodito proprio come se fosse la nostra stessa vita. Per me in particolare e per il mio impegno per la Pace ( alias difesa dei diritti, ambiente, ecologia, Acqua, Beni Comuni, povertà, uguaglianza, equità, sobrietà, giustizia,  impegno…etc..) l’esito di questo referendum rappresentava una sfida: una sfida ben faticata e ben vinta con enorme soddisfazione! Ci sono persone che dicono ( o che mi hanno detto più volte): ” E’ inutile, quello che fate non serve a nulla, cosa potrà mai cambiare? Tanto sono sempre i vertici a comandare  e manipolare l’andazio del tempo… e voi dei movimenti siete sempre una minoranza….”. Con la vittoria di questo referendum, desidero rispondere  a queste persone, che forse sono sfiduciate o disilluse, ma ragionano anche per propri comodi, perciò  preferiscono defilare dalle proprie responsabilità ed impegno civico e non rendersi conto che le cose cambiano solo se siamo noi a farle cambiare, dando il nostro contributo per tale causa.  A tali persone  quindi rispondo: “Non é vero che non cambia nulla! Avete visto cosa é accaduto in Italia? Una grande rivoluzione. E questo, siamo solo agli inizi! Dio premia sempre chi si sacrifica e lotta per una causa giusta, come in questo caso. Se ci mettiamo insieme, insistiamo, lottiamo, ci informiamo e ci istruiamo, le cose cambiano e come! Potremo avere dei muri innanzi, potremo avere nemici che non ci sopporteranno perché forse siamo personaggi scomodi!  Ma se siamo dalla parte della verità  troveremo sempre la forza di superare gli ostacoli girandogli oltre…Occorre però tanta buona volontà, forza, determinazione, coraggio, caparbietà e mobilitazione civile delle coscienze. Siamo solo agli inizi. Se si sogna da soli il sogno resta solamente un sogno, ma se si ha il “coraggio” di sognare insieme il sogno si avvera! Don Lorenzo Milani, profeta controcorrente di Pace, diceva: “risolvere i problemi da soli é egoismo, risolverli insieme é Politica!”. La Pace quindi non é utopia, ma realtà più viva che mai! Impegniamoci a realizzarla mettendo le basi per l’affermazione di uno stato di Diritto e di Giustizia per tutti. Difendiamo sempre i Beni Comuni, la nostra Terra come se fosse la nostra stessa vita. L’ Acqua é nostra Madre. La Madre non si può vendere, non si può mercificare…Noi siamo Acqua che cammina, siamo Acqua in movimento…La Pace é Acqua… la Pace siamo noi quando compiamo azioni di PACE. Meditate gente…meditate! Grazie ITALIA! Grazie infinite. Grazie ai cittadini di Alife che hanno dimostrato di avere buon senso. Grazie a tutti gli Italiani e al popolo dell’ Acqua che si  é dato tanto da fare per l’esito positivo di questa battaglia per i diritti della vita! ( Da Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace- Testimonial per la Pace. “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III Millennio” . 13 Giugno 2011. Festa S. Antonio di Padova) . Per maggiori info sulle attività del “Movimento per la Pace”: http://movimentopaceambasciatori.blogspot.com/

Note: in alto il video che accompagna il "Canto per l' Acqua(contro la privatizzazione)" di Agnese Ginocchio. In segno di ringraziamento per la vittoria dei "SI" ai Referendum. Omaggio e Lode all' Acqua, Bene Comune, Diritto Umano universale ed inalienabile di cui l'uomo non può farne a meno.

Leggi articolo correlato (cliccare sul titolo di seguito per aprire la pagina): Alife(Ce)- PACE e REFERENDUM in Piazza della LIBERAZIONE. Conferenza con Marfella, Salvio, Ferraro, Conforti, D’ Angerio, Sindaco Avecone e altri

Nell'articolo é pubblicato il reportage fotografico inerente la manifestazione pro "Si" Referendum del 2 Giugno 2011 svoltasi ad Alife(CE), a cura del "Movimento per la Pace". Le foto sono state realizzate dal fotoreporter Andrea Pioltini.

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SEGUONO FOTORICORDO del Referendum a sostegno dei SI e dei Beni COMUNI. La mia auto di servizio tappezzata di manifesti pro SI REFERENDUM. La facciata esterna della mia abitazione(anche sede del Movimento per la Pace) tappezzata altrettanto di Manifesti pro SI REFERENDUM....


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domenica 12 giugno 2011

Roccamonfina(Ce)- Incontro di testimonianza sui temi dell'Acqua, dei Diritti umani e dell'ambiente di Agnese Ginocchio con gli SCOUT zona VOLTURNO

Roccamonfina(Ce)- 12 Giugno 2011 giorno di Pentecoste, si é svolto nella prima mattinata della giornata odierna presso il Convento S. Domenico in Roccamonfina, l'incontro con il gruppo Agesci Scout zona Volturno il cui responsabile é il dott. Antonio Casale(direttore del Centro di accoglienza Fernandes di Castel Volturno), che ha visto la partecipazione dei gruppi provenienti da varie zone della provincia. L'incontro ha

 avuto per tema: "In cammino...illuminati dallo Spirito Santo". I capi Scout organizzatori della giornata hanno invitato testimoni impegnati ogni giorno sui temi della Legalità, dei diritti umani, dei Beni Comuni e dell' Ambiente, che hanno incontrato i giovani scout portando ciascuno
 una testimonianza del proprio impegno quotidiano sui temi preposti. I giovani sono stati suddivisi in gruppi dove ciascun gruppo poi, ha incontrato uno dei testimoni invitati alla giornata. Tra i testimoni presente anche la testimonial della Pace Agnese Ginocchio, che ha raccontato al gruppo dei giovani affidatole,  la sua esperienza, il suo percorso culminato con la scelta per la Pace. "Ho raccontato la mia esperienza, - ha spiegato la cantautrice per la Pace - come é iniziato il mio cammino accompagnato con una chitarra tra le mani, che mi ha condotto sino ad oggi ad essere e fare quello che attualmente sono e faccio". L'incontro, sapientemente guidato dalla Capo Scout Giovanna Di Nuccio, che ha offerto ai giovani Scout importanti spunti su cui riflettere, tratti dale parole di Agnese, si è svolto intorno ad una fontanella d'acqua,
proprio perché i temi della giornata odierna per i quali la Ginocchio era stata invitata ad intervenire, dovevano vertere sull' importanza dei Beni Comuni, dell' Acqua, dell' Ambiente, della Pace e infine anche l'appello per il referendum. "Ho evidenziato- continua a spiegare la testimonial della Pace-  l'importanza del nostro impegno attivo per l' informazione, l'educazione alla coscienza civile, la mobilitazione, quale condizione necessaria per cambiare l'andazio di questo tempo ed il corso della storia. Ho ricordato ai giovani  l'importanza dell'impegno di ciascuno nella cittadinanza attiva, la partecipazione alla vita attiva nel territorio, partendo proprio dai nostri luoghi di appartenenza. Senza testimonianza e quindi  senza impegno diretto, la nostra fede é sterile. Il cristiano per essere vero cristiano deve innanzitutto testimoniare con le opere, impegnarsi attivamente nelle battaglie civili a favore dei diritti e per la difesa dei Beni Comuni, la difesa dell' Acqua, la salvaguardia del proprio Ambiente. Essere voci controcorrente, - ha continuato a spiegare- pronte ad alzare la voce, a mobilitarci e a schierarci dalla parte della verità". Prima di salutare tutti gli Scout la Ginocchio  ha nuovamente lanciato l'appello al voto e di quanto sia importante e decisivo per il futuro dell' Italia, l'esito di questo referendum. A queste parole é seguito un forte applauso di consenso da parte di tutti i gruppi Scout, attraverso il quale hanno voluto dimostrare il pieno appoggio e sintonia al pensiero della Ginocchio, unanimi nel votare "SI" al Referendum.  "La politica per essere vera- ha proseguito-  deve vertere

le proprie linee come i propri programmi sulla difesa dei Beni Comuni, sui diritti della cittadinanza, la Salvaguardia del Creato, l'affermazione della Giustizia, condizione necessaria per la realizzazione di un mondo di Pace. Mettere quindi in primo piano la tutela della vita." Il gruppo che ha partecipato all' incontro era costituito da giovani provenienti dai comuni di Sparanise, Teano, S. Prisco, S. Maria Capua Vetere, Capua. L'età media dei giovani che hanno partecipato all' incontro è stata quella tra i 17- 25 anni. La cantautrice per la Pace non ha macato poi di far ascoltare il suo bellissimo brano sull'acqua, invitando i giovani al canto del ritornello. Accanto alla chitarra si è potuta ammirare la "Bandiera della Pace" che la Testimonial della Pace porta sempre con se nei suoi viaggi. Questa volta accanto all' Arcobaleno della Pace anche la bandiera dell' Acqua dei "2 Si" al referendum (come evidenziato nelle foto pubblicate in quest'articolo). L'incontro poi è proseguito con festa e giochi degli Scout, nel pomeriggio la Messa di Pentecoste presieduta dal Vescovo della diocesi di Teano, mons. Arturo Aiello. A breve seguirà una riflessione dei giovani Scout sull' incontro odierno...(Comunicato da "Movimento per la Pace", provincia di Caserta)
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venerdì 10 giugno 2011

Religiosi in piazza a San Pietro per 'salvare l'acqua', con lo striscione: "SIGNORE AIUTACI A SALVARE L' ACQUA"

Città del Vaticano, 9 giu. (Adnkronos/Ign) - ''Come si fa a mercificare la madre acqua?''. E' questa la domanda polemica che padre Alex Zanotelli pone in piazza San Pietro nel giorno in cui almeno 200 religiosi e
 religiose in rappresentanza delle comunità di quasi tutte le regioni italiane, hanno organizzato una manifestazione all'insegna del digiuno e della preghiera per dire sì ai referendum, in particolare ai due sull'acqua e a quello contro le centrali nucleari.
''A livello personale'', poi, i missionari si esprimono anche a favore del quesito sul legittimo impedimento, ''perché la legge è uguale per tutti''. L'appuntamento era per le 12, ma il gruppo è arrivato prima e ha dovuto contrattare a lungo con gli uomini della sicurezza prima di poter accedere a piazza San Pietro. Una volta dentro la piazza, i religiosi si sono disposti in circolo e hanno pregato e cantato. Poi, però, è stato impedito loro di aprire uno striscione sul quale era scritto: ''Signore aiutaci a salvare l'acqua''.
La scritta è stata quindi aperta fuori dalle transenne che circoscrivono il colonnato del Bernini. Anche i giornalisti sono stati fatti allontanare dalla piazza. ''Siamo qui - ha detto padre Zanotelli insieme a padre Adriano Sella, fra i promotori dell'iniziativa - per tutti i cittadini e in particolare per la Chiesa. Siamo grati che la Chiesa italiana abbia fatto un bellissimo passo prendendo coscienza del problema, ma vorremmo che da parte delle parrocchie e delle comunità ecclesiali ci fosse una presa di coscienza maggiore su questo, l'acqua è il bene comune essenziale, bisogna partire da qui''.
''Direi - ha aggiunto - che tutto quello che stiamo facendo è un problema morale, etico, di spiritualità. Io ho sempre insistito su questo aspetto: l'acqua è la fonte di tutta la vita. Perché la scienza ci dice che tutto quello che è nato su questo Pianeta viene dall'acqua'', ''è importante che ora i giuristi comincino a mettere in relazione vita e diritto''. In merito al problema degli sprechi degli acquedotti italiani, Zanotelli ha osservato: ''Praticamente quasi tutti ammettono che l'acqua che scorre negli acquedotti italiani per la metà è persa, chi vuole il no dice: 'solo i privati possono investire per riparare questa situazione'. Ma quali privati tireranno fuori 60-70 miliardi? Perché queste sono le cifre necessarie, solo lo Stato può intervenire, e invece di investire sul ponte di Messina, invece di investire 25 miliardi per armi e difesa s'investa su un bene così importante come l'acqua''.
La questione poi si allarga al terzo mondo: l'acqua, dice Zanotelli, è il petrolio del futuro, ''privatizzarla significa condannare a morte domani decine di milioni di persone''. Quanto all'energia atomica, ''ha costi incredibili, il problema poi rimangono le scorie, su questo non abbiamo nessuna soluzione, le scorie nucleari durano oltre 200mila anni, poi ricordiamoci quanta acqua ci vuole per il nucleare, una quantità enorme per raffreddare i reattori e, molto importante, produrre energia nucleare vuol dire aiutare il surriscaldamento del pianeta''.
Un invito a recarsi alle urne e a votare 'sì' è arrivato anche dalle Acli, Associazioni cristiane dei lavoratori italiani, con un documento della Presidenza nazionale, mentre parole critiche sul 'sì' le ha espresse il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. Secondo la leader degli industriali, infatti, se vincessero i 'si' al referendum per l'abrogazione dell'affidamento della gestione dei servizi pubblici locali "andremmo indietro di 20 anni su quel poco che abbiamo fatto sulle liberalizzazioni dei servizi pubblici locali".
A stretto giro la secca replica dell'Italia dei Valori, per voce del capogruppo al Senato, Felice Belisario: "Confindustria pensa solo agli interessi di bottega, è contro i referendum sull'acqua perché teme che la vittoria dei sì faccia venire meno ai suoi associati un'ottima occasione per fare affari".
09 giugno 2011( Adnkronos/Ign * Foto: Sky)

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Piedimonte Matese(Ce)- Referendum: "Carlo PASTORE" del CAI compone canzone ambientalista pro "SI" referendum, messa in musica da Agnese Ginocchio

Piedimonte Matese(Ce)- Referendum. Il matese si mobilita. E non poteva che nascere da " Carlo PASTORE" , fondatore storico della sezione matesina del CAI (Club Alpino Italiano) insieme alla compianta compagna dott.ssa Giulia D' ANGERIO ( sorella del dott. Nicola D'Angerio, segretario di Legambiente Caserta e presidente della Pro Loco Bocca della Selva), l' idea di comporre una lirica ambientalista a favore dei "SI" al referendum del 12 e 13 Giugno. Mancava solo la musica, Carlo Pastore non ha esitato di contattare in questi giorni un' altra personalità artistica di notevole spessore morale che per il suo forte impegno civile onora tutto il Matese e non solo: la cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio, amica del CAI, già autrice di bellissime canzoni fortemente ambientaliste, quali il "Canto per l'Acqua" e "Salviamo la Terra" . Compatibilmente con i suoi numerosi impegni per le scuole in questo periodo, e anche a sostegno della campagna referendaria, la Ginocchio non ha voluto venir meno all' invito rivoltogli dall' amico Carlo Pastore, ma attivandosi immediatamente, così come gli detta il suo spirito di "servizio" ha voluto regalare al prof. Pastore, alla memoria di Giulia D' Angerio e a tutto il Matese questo ricordo, a prova e a dimostrazione di un' impegno permanente per la grande causa della Pace e della Salvaguardia del Creato e a sostegno infine dei "SI" al Referendum, nell' auspicio che nonostante le tantissime fatiche che si stanno portando avanti in queste ultime settimane per informare la comunità matesina tutta, si possa raggiungere il tanto e sospirato obiettivo, quello cioé della vittoria dei "SI" e del raggiungimento del Quorum. Composta quindi da pochissimi giorni e messa immediatamente in musica per la scadenza della data referendaria, proprio nella giornata in cui i missionari comboniani insieme a padre Alex Zanotelli e a tantissimi religiosi indicevano un digiuno per l'Acqua in piazza S. Pietro a Roma, la canzone sarà presentata dalla stessa Ginocchio nelle manifestazioni imminenti a sostegno dei SI ai referendum che si svolgeranno in provincia. Di seguito si riporta quindi il testo della lirica del prof. "Carlo Pastore". Per maggiori informazioni scrivere a: karl.pastore@gmail.com o info@agneseginocchio.it (Comunicato da redazione cultura matesina)
Attenzione per l'uso e la diffusione del testo chiedere permesso all'autore. Copyright. (vedi email sopra).

CANZONE AMBIENTALISTA (Testo di Carlo PASTORE - Musica e adattamenti del testo alla Musica e aggiunte al testo, di Agnese Ginocchio http://www.agneseginocchio.it * 9 Giugno 2011 Giornata di digiuno per l’Acqua ( e per la vittoria dei SI ai referendum) indetta da p. Alex Zanotelli e religiosi) Copyright * Diritti SIAE

“Votiamo “SI” ai Referendum”

1) Un motivo ricorrente voglio far conoscere alla gente, / luce, aria, acqua, sono elementi per far vivere fiori, erbe e piante, io con gli animali del loro profumo m' inebrio, mi nutro e mi disseto./ E voglio pensare alla Pace e non fare più la guerra/ "scendiamo in campo" e compatti scegliamo di difendere la vita, salvar la nostra terra, perciò votiamo “SI” ai Referendum

per vincere quel simbolo chi di libertà ci parla, ma c'inganna! E delle spiagge ci deruba e del bel Sole… ….(Rit.)

Ritornello: Quel che dal ciel mi viene dalla terra prendo senza compravendita, perciò voto “SI” ai Referendum.
2) Un motivo ricorrente voglio far conoscere alla gente, / “scendiamo in campo" e compatti scegliamo di fermare chi vorrebbe aggredire le montagne per produrre più cemento devastando monti valli e coste.. E il nucleare poi, costerà sì tanto/ perché l'uranio non abbiamo ne ora e neanche fra un anno... ma è follia pensare ancora al nucleare, causa di leucemie e di disastri planetari e le scorie dove le mettiamo....sulla luna, o nel Mongibello (vulcano Etna)??? Folle é colui che abusa di ciò che non è suo? (Rit.)

(finale: Urge restituire un mondo non malato ma sano ai nostri figli, eredi del futuro.. Occorre perciò un cambio di rotta..Pensaci finché sei ancora in tempo…)….

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Referendum- 9 Giugno 2011 in Piazza S. Pietro a Roma digiuno per l' Acqua, Dono di Dio!

Oggi 9 Giugno 2011 in Piazza S. Pietro a Roma i missionari comboniani con padre Alex Zanotelli e tantissimi religiosi sono riuniti per un grande digiuno e per implorare a Dio mendiante quest'azione di penitenza e di protesta, di liberare l' ITALIA dal flagello della privatizzazione dell'Acqua e dal flagello del ritorno al nucleare, causa d...i tumori, di leucemie e di devastazioni catastrofiche senza precedenti. Il 12 e 13 Giugno andiamo tutti a votare 4 SI per salvare l'ITALIA ed il futuro dei nostri figli. Con questo referendum ci giochiamo davvero tutto! 4 SI per la Vita, 4 SI per la PACE! Passaparola...

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Alife(Ce)- Ultim'ora: IRRUZIONE di "MAFALDA la REFERENDARIA in CITTA'

ALIFE(CE)- Ultim’ora: IRRUZIONE di “MAFALDA la REFERENDARIA” in CITTA’. La PROTESTATRICE del SISTEMA in questi giorni antecedenti la campagna referendaria, ha irrotto in tutto il paese ( e non solo) con i suoi moniti e quant’altro, invitando la società civile a recarsi alle urne e votare “4 SI” ai referendum del 12 e 13 GIUGNO. Poste, negozi, farmacie, piazze, bar, chiese, treni, auto, facciate esterne di abitazioni ( persino la sua casa e la sua auto completamente tappezzata di manifesti e bandiere..) e quant’ altro sono stati presi di mira dalla “REF ERENDARIA” per INFORMARE e distribuire volantini sul referendum e ripetere instancabilmente a tutti un’ unico impetativo, deivenuto il ”leitmotiv” della campagna: “Andate a VOTARE e VOTATE “SI” per salvare il nostro futuro. Passateparola perché é importante informare e farlo capire a tutti !!” Ai più scettici e delusi dell’ andazio generale, ”la Referendaria“ si é soffermata con buona pazienza “beato chi ce l’ha ancora questa forza” a spiegare il significato del referendum e dei quesiti, tentando all’ultim’ora l’ inverosimile per catturare quanti più voti possibili per l’unico obiettivo: quello di raggiungere il Quorum. Sino all’ ultimo giorno “la Referendaria “ ha fermato tantissime persone per strada, tra queste tante ”sigh” che non erano al corrente che Domenica e lunedi si andrà a votare. Ma non é ancora finita, altre persone avevano riferito alla “Referendaria” che dopo avere ascoltato le notizie in TV sul Referendum le idee erano diventate più confuse di prima, perciò che l’hanno ringraziata per averle informate. ”Quanto conta in questi casi il passaparola e l’informazione diretta“. E brava alla nostra ”MAFALDA” che si é data così tanto da fare! La prossima volta voteremo per “MAFALDA” così diventeremo tutti attivissimi come la nostra beniamina che ci ha dimostrato coi fatti, “cosa si deve arrivare a fare “- così come ripetuto da un cittadino alifano, affacciato dal balcone della propria abitazione- “per non pagare le tasse e non aggravare ancor più le cose più di quanto non siano già gravi!”. Ora speriamo solo che le “estenuanti fatiche” della bizzarra attivista non siano state vane e che la popolazione alifana avendone captato l’ importanza, si rechi in massa alle urne nei giorni di domenica 12 e 13 Giugno per “salvare il futuro dell’ Italia e il futuro delle giovani generazioni”. Ci pensate? Il nostro futuro dipende da “4 croci sul SI” e dal raggiungimento del sospirato quorum. Chi é saggio si dia da fare e salvi la storia! (Comunicato da redazione alifana)


Fonte: “Alto Casertano-Matesino & d”


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