venerdì 30 luglio 2010

Spot: Partecipa al "Festival della Pace 2010"

Vai al sito del "Festival della PACE" (Sito da poco attivato, in costruzione...)
Vedi lo Spot:



Sono aperte le iscrizioni per partecipare al “FESTIVAL DELLA PACE 2010” dal titolo: “L’acqua è un diritto di tutti” .

Alife, zona del MATESE (Caserta) - Il Festival della Pace é un' Importante RASSEGNA di CANZONI, POESIE e riflessioni cantate e recitate da RAGAZZI e GIOVANI (di scuola elementare, media e superiore) che a loro volta andranno a costitui...re il ‘CORO DELLA PACE del Matese’ (della zona Matese)

Il Festival della Pace é aperto anche ai giovani educati ad altre discipline artistiche (disegno, danza, etc..) purché in linea con le tematiche trattate.

Il Festival , il cui scopo è quello di educare le giovani generazioni, sin dalla più tenera età alla coscienza civile, al rispetto e alla difesa del bene comune e dell’ambiente, mediante lo strumento educativo della cultura, dell’ arte e della musica di e a servizio della Pace, quest’anno in particolare si soffermerà a riflettere sui temi educativi dei Diritti dell’infanzia, dei Diritti Umani - ambientali dell’ Acqua bene comune. Iscrizioni entro il Mese di Agosto 2010 Per maggiori info: www.agneseginocchio.it * info@agneseginocchio.it

Note:
1) Lo stralcio del brano musicale che accompagna lo spot é tratto dalla canzone d'impegno per la Pace dal titolo: "Libero Giovane" composta da Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace.
2) I fotogrammi che compongono lo spot sono tratti da
1: internet e
2: dai reportage fotografici di Andrea Pioltini, fotoreporter. Questi ultimi sono inerenti ad alcune manifestazioni per la Pace svoltasi qualche anno fa, alle quali fu presente anche il compianto sindaco di Alife Fernando Iannelli.

Segue:

-Appello e Scopo del "Festival della Pace"-

Occorre un'altra cultura: si chiama Pace!
Il mondo é lacerato da una piaga, da una ferita mortale in cancrena: si chiama indifferenza! L'indifferenza ci fa allontanare sempre più dal nostro mondo, il prossimo intorno a noi che incontriamo ogni giorno. L'indifferenza ci trasforma in persone apatiche, ciniche, incapaci di provare sentimenti veri, l'indifferenza ci rende incapaci di reagire e di indignarci di fronte al male. Occorre urgentemente un cambio di rotta, un'altra cultura, all' indifferenza madre di ogni arroganza far nascere l' Amore! La mancanza dell' Amore vero ha trasformato l'uomo in un mostro di iniquità e di perversione. L'indifferenza è la prima causa da cui nasce e prende origine ogni conflitto, ogni violenza, ogni mafia, ogni guerra, perché ci fa allontanare sempre più dall'umanità intorno a noi, nostro prossimo, nostro fratello, sorella e madre. Occorre un'altra cultura: la nonviolenza! L'uomo scellerato a sua volta ha devastato e violentato il mondo trasformandolo in un deserto senza vita, dove la desolazione - 'pianto di Madre Terra', ha preso possesso e si é sostituita alla bellezza del Creato. "Se vuoi la Pace custodisci il Creato e difendi i diritti e i beni comuni di ogni uomo".Occorre un'altra cultura: difendere i Beni Comuni! Difendi allora l'Acqua bene comune, diritto fondamentale di cui l'uomo non può farne a meno. Cos'é la vita senz' Acqua? L' Acqua é dono di Dio, l'uomo non può appropriarsene, ne ricavarne profitti personali vendendo questo bene comune a privati e multinazionali. Sarebbe una bestemmia! Urge un cambio di rotta. Occorre un' altra cultura: l'istruzione. Perché la conoscenza, che si acquista mediante la corretta istruzione, ci fa acquistare consapevolezza nelle azioni e ci fa inventare metodi e strategie per obiettare ad ogni forma di violenza e di intolleranza. Occorre un'altra cultura: l'educazione alla Pace! Perché l'educazione alla Pace, che é la 'massima aspirazione dell'uomo' (cosa é l'uomo senza Pace?), é l'educazione civica che forma ogni uomo alla responsabilità, alla 'vera politica' di servizio, alla cittadinanza attiva, alla cultura del rispetto, della tolleranza, dell'attenzione verso il prossimo e della convivenza civile. L'educazione alla Pace aiuta a risolvere i problemi della comunità. La Pace si fonda sui pilastri della Giustizia! Rifletti, pensa e agisci. Occorre un'altra cultura: la Solidarietà! Meno superficialità, meno sprechi di risorse e più attenzione intorno a noi salveranno il mondo e l'uomo dalla devastazione morale e generale. Se la comunità ed il mondo intorno a noi sta male e ha bisogno di aiuto noi non possiamo far finta di non vedere, ne di non ascoltare quel 'grido' d'aiuto, ma abbiamo il dovere di intervenire e di interessarci, proprio perché siamo parte di questo mondo e se una parte del mondo sta male, tutta la comunità di cui siamo parte, finirà per risentirne di quel male. La situazione si aggraverà sempre più se non si interviene in tempo. Bisogna fermare la cancrena mortale che sta lacerando il mondo. Questa ferita mortale é stata provocata e voluta dalla nostra indifferenza, dal nostro disinteressamento su quello che accade. L'attuale e disordinato andazio di questo tempo, sta conducendo il mondo alla deriva e soffocando sempre più il nostro pianeta...L'uomo folle non si rende conto che così andando distrugge tutto ciò che di buono e di bello gli é stato affidato in custodia e peggio ancora sta distruggendo il FUTURO dei suoi figli. Infatti, se andremo avanti di questo passo non ci sarà futuro per nessuno. Bisogna agire ora! Pensa, rifletti e agisci. Occorre un cambio di rotta. Occorre un'altra cultura: la difesa dei diritti di ogni uomo! Con l' affermazione dei diritti di ogni uomo su questa terra ci sarà finalmente uguaglianza, rispetto, Amore. Condizioni necessarie su cui si fonda la Pace e Giustizia. Così Madre Terra ed il pianeta torneranno a ri-vivere, a sorridere e a ergersi in tutto il loro splendore e con i 7 colori dell'Arcobaleno della Speranza innalzeremo all'alba del giorno nuovo che verrà il 'Canto della Speranza e finalmente si affermerà un mondo di Pace! Vieni allora e unisciti a noi, dai il tuo contributo ed impegnati ad abbattere ogni muro di indifferenza e di cinismo che impedisce di guardare oltre e di avvicinarti al tuo mondo intorno, impegna la tua vita ogni giorno per costruire mattone dopo mattone un'altra Cultura: la Pace. Impegnarsi per la Pace é una scelta intelligente! La Pace é l' unica strada e l' unica alternativa agli scontri di civiltà!
Vieni e partecipa al "Festival della Pace"!
Per maggiori info: www.agneseginocchio.it * info@agneseginocchio.it

Il “FESTIVAL DELLA PACE” dal titolo: “L’acqua è un diritto di tutti” é un' Importante RASSEGNA di CANZONI, POESIE e riflessioni cantate e recitate da RAGAZZI e GIOVANI (di scuola elementare, media e superiore) che a loro volta andranno a costituire il ‘CORO DELLA PACE del Matese’ (della zona Matese)

Il Festival della Pace é aperto anche ai giovani educati ad altre discipline artistiche (disegno, danza, etc..) purché in linea con le tematiche trattate.

Il Festival , il cui scopo è quello di educare le giovani generazioni, sin dalla più tenera età alla coscienza civile, al rispetto e alla difesa del bene comune e dell’ambiente, mediante lo strumento educativo della cultura, dell’ arte e della musica di e a servizio della Pace, quest’anno in particolare si soffermerà a riflettere sui temi educativi dei Diritti dell’infanzia, dei Diritti Umani - ambientali dell’ Acqua bene comune. Iscrizioni entro il Mese di Agosto 2010 Per maggiori info: http://www.agneseginocchio.it/ * info@agneseginocchio.it

Leggi articolo "Festival della Pace" rivolto ai giovani per la costituzione "Coro della Pace del Matese"

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domenica 25 luglio 2010

Alife(Ce)- Il “Festival della Pace”, rivolto ai giovani del Matese per costituzione “Coro della Pace del Matese” e Premio 'Giovane per la Pace'


Alife(Ce)- Il “Festival della Pace” importante rassegna musicale-artistica (canzoni, poesie e riflessioni sulle tematiche della Pace, dei diritti, dell’ ambiente e dell’acqua bene comune) rivolta ai ragazzi e giovani ( scuola elementare, media e superiore) di tutti i comuni del comprensorio matesino. I giovani andranno a costituire il ”Coro della Pace del Matese“. In programma previsto anche il premio “Giovane per la Pace“ che sarà conferito al giovane che si sarà distinto per generosità e altruismo verso il prossimo. L’ importante iniziativa di ‘risveglio’ culturale, attraverso l’arte del fare vera ‘arte’ come strumento di educazione e di formazione del giovane all’ impegno civico e alla difesa dei beni comuni, é a firma del “Movimento Internazionale per la Pace di Terra di lavoro” . I giovani si faranno promotori di messaggi che riguardano la loro vita, il futuro e lo sviluppo del nostro territorio matesino. Non si può parlare infatti di sviluppo senza l’affermazione della cultura alla solidarietà e alla coscienza civile. Per risolvere i problemi del territorio, per parlare di riscatto e di sviluppo, bisogna mettersi insieme, e fare ciascuno la propria parte. (Comunicato a cura della segretaria del Movim. per la Pace)

Di seguito il comunicato completo con tutti i dettagli:

Festival della Pace: “L’Acqua è un Diritto di tutti “, aperte iscrizioni per la costituzione del “Coro della Pace del Matese”

Per tutti i ragazzi e giovani (di scuola elementare, media e superiore) SONO APERTE LE ISCRIZIONI per Partecipare al “FESTIVAL DELLA PACE” dal titolo: “L’acqua è un diritto di tutti” Importante RASSEGNA di CANZONI e POESIE cantate e recitate da RAGAZZI e GIOVANI (di scuola elementare, media e superiore) che a loro volta andranno a costituire il ‘CORO DELLA PACE del Matese’ (della zona Matese).

Il Festival della Pace é aperto anche ai giovani educati ad altre discipline artistiche ( disegno “per la Pace”, danza “per la Pace”, etc..)purché in linea con l’argomento del Festival.

Il “Coro della Pace del Matese” entrerà ufficialmente a far parte degli eventi artistici culturali che si svolgeranno nella zona del Matese ed in Terra di lavoro.

Il Festival , il cui scopo è quello di educare le giovani generazioni, sin dalla più tenera età alla coscienza civile, al rispetto e alla difesa del bene comune e dell’ambiente, mediante lo strumento educativo della cultura, dell’ arte e della musica di e a servizio della Pace, quest’anno in particolare si soffermerà a riflettere sui temi educativi dei Diritti dell’infanzia, dei Diritti Umani – ambientali dell’ Acqua bene comune.

Tutti i PARTECIPANTI SARANNO PREMIATI con Medaglia della Pace e “ATTESTATO di MERITO (che vale come importante titolo) conferito dal “Movimento Internazionale per la Pace di Terra di lavoro”.
[Questa parte é riservata per il Concorso che sarà rivolto alle scuole:

I primi 3 (per la parte poesie, dipinti, riflessioni, etc) che secondo la giuria risulteranno i più meritevoli saranno premiati con:

1° posto: Coppa della Pace e ATTESTATO di MERITO (che vale come importante titolo) conferito dal “Movimento Internazionale per la Pace di Terra di lavoro”

2° Posto: Targa della Pace e Attestato di MERITO (che vale come importante titolo) conferito dal “Movimento Internazionale per la Pace di Terra di lavoro”

3° posto: Targa della Pace e Attestato di MERITO (che vale come importante titolo) conferito dal “Movimento Internazionale per la Pace di Terra di lavoro” ]

Nell’ambito del Festival della Pace, sarà assegnato il “Premio Giovane per la Pace” , al giovane che risulterà più volenteroso, altruista e generoso verso il prossimo e bravo in condotta.

I brani musicali come i testi delle poesie e delle riflessioni sono scelti dall’ Organizzazione del Festival, che si occuperà di seguire anche la direzione artistica dell’evento, saranno rigorosamente sul tema della Pace, dei Diritti e dell’Acqua (e tematiche correlate), proprio perché l’obiettivo prefisso è quello di mirare alla formazione e all’educazione dei giovani, eredi del futuro.

Il Festival della Pace si svolgerà approssimativamente nel mese di Dicembre.

TERMINE per ISCRIVERSI entro il giorno 27 (fine)AGOSTO 2010 .

PER MAGGIORI INFO RIVOLGERSI telefonare i numeri: 347/ 3753100 (Agnese Ginocchio, ref. Movimento per la Pace, Alife, comuni matesini, provincia & d ) * 348/3647248 (Amelia Santillo, Alife e zona Matese)* 3395887882 (Pietro Rossi, Piedimonte Matese e zona Matese)* 392/1895204 (Quinzio De Sisto, Raviscanina, S. Angelo D’Alife e zona Matese), oppure inviare e-mail: info@agneseginocchio.it * (Comunicato a cura della segretaria del Movim. per la Pace)

Leggi articolo correlato: Alife(Ce)- Invito ad iscrivervi a: Il Festival della Pace: “L’Acqua è un Diritto di tutti”
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domenica 18 luglio 2010

Memoria Strage Via D'Amelio, Agnese Ginocchio ricorda Paolo Borsellino e condanna atto di vandalismo alle statue di Falcone e Borsellino

Palermo- La Testimonial della Pace Agnese Ginocchio ricorda così l' anniversario della Strage di Via D'Amelio e la morte del Giudice antimafia Paolo Borsellino: "Memoria Anniversario Strage Via D'Amelio(foto 1 a sx). Onore a Paolo Borsellino (foto 2 a sx)giudice antimafia e condanna ai colpevoli del gravissimo atto di vandalismo a danno delle due statue dei giudici Falcone e Borsellino che sono state installate ieri pomeriggio e che sono state gravemente danneggiate stanotte. Ma quale storia e quale memoria vogliamo ricordare? Quale civiltà vogliamo costruire se assistiamo di continuo a scene di violenza e di arroganza? La colpa di chi é? Ogni volta che di fronte ad un atto di incoscienza, di ingiustizia e di indifferenza si indietreggia, assumendo quel comportamento del far finta di nulla (é egoismo), di non vedere, di non sentire e di non udire (é omertà) ...ogni volta che diciamo a noi stessi: non ho tempo ho altro a cui pensare(é stoltezza), oppure: non ho tempo per impegnarmi devo pensare alla famiglia (sono scuse, la nostra famiglia é il mondo-comunità intorno a noi..se il mondo sta male anche noi finiremo per risentire di quel male, il tempo inoltre lo facciamo uscire quando vogliamo fare solo cose che ci piacciono...).. ogni volta che diciamo: non mi interessa, sono c...i- fatti loro(é omertà), ogni volta che diciamo: é inutile, é troppo difficile, tanto non potrà mai cambiare nulla (é vigliaccheria, irresponsabilità)... ogni volta che stiamo lì a criticare e puntare il dito sull' operato altrui (é arroganza, presunzione).. che preferiamo guardare da spettatori anziché avere il 'coraggio' di scendere in campo, dare il nostro contributo ed impegnarci quindi in prima persona per il cambiamento di rotta (é cinismo..)... NOI permetteremo all' ingiustizia (mafia, male..) di allargare sempre più i suoi tentacoli e di avvelenare come una cancrena in metastasi le giovani pianticelle ancora verdi (i giovani futuro del mondo..). Ma non solo, quest' atteggiamento di superficialità, di ciniscmo e di irresponsabilità é una gravissima offesa alla 'Memoria' di quanti hanno sacrificato la vita per difendere Verità e giustizia, fra questi proprio 'Paolo Borsellino', di cui oggi ricordiamo l'anniversario della morte, e tantissimi altri...Quando accade un male la colpa non é mai di uno solo ma dell' interà comunità...In un certo senso siamo tutti complici proprio a causa del disinteresse collettivo e degli atteggiamenti appena citati... Dove stiamo andando? La ricorrrenza odierna sia un motivo in più per riflettere sul nostro stile di vita, sulle nostre scelte (sono consapevoli? sono etiche? sono sobrie? sono solidali con l'umanità intorno a noi..?!?!?)..Prendiamo esempio da questi 'grandi' che hanno segnato la storia e facciamo anche noi la nostra parte di cittadini attivi e responsabili che hanno a cuore le sorti di questo tempo, in particolare le sorti del futuro dei nostri figli e dei giovani, sempre più incerto e buio.. Siamo veri educatori della civiltà del futuro(giovani) e non distruttori..Apriamo gli occhi e interessiamoci su quanto accade intorno a noi, partecipiamo alla vita attiva nel ns territorio, impariamo a capire cosa significa difendere il Bene Comune, mettiamoci insieme per confrontarsi, per educarci e per istruirci all'impegno civile, per discutere su cose serie e non solo su stupidaggini e pettegolezzi vari...DOVE stiamo andando? C'é un bisogno di cambiare.....(Guarda di seguito il video dedicato a questa Memoria.. ). Buona Resistenza, nel nome della Pace!" (By: Agnese Ginocchio-Movimento per la Pace)

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martedì 13 luglio 2010

Invito ad iscrivervi a: "Il Festival della Pace: L’Acqua è un Diritto di tutti “

Poeti impegnati, Artisti impegnati e giovani talentuosi che volete dare un calcio alla monotonia, questo é il momento - l'occasione giusta per dare una svolta alla vostra vita. Iscrivetevi al "Festival della Pace" che avrà come tema: l' "Acqua bene comune", diritto umano e fondamentale dell' uomo. I partecipanti saranno tutti premiati con "Attestato" che possiede un' importante "Titolo di Pace".


Il Festival della Pace: “L’Acqua è un Diritto di tutti “

Alife(Ce)- Ragazzi, Giovani talentuosi e coraggiosi fatevi avanti! Sono aperte per voi le iscrizioni per partecipare al “Festival della Pace”. Rassegna di canzoni, poesie e riflessioni sulle tematiche della Pace. L’ importante Evento artistico - culturale promosso dal “Movimento Internazionale per la Pace di Terra di Lavoro”, che ha lo scopo di sensibilizzare e di promuovere i temi della Cultura della Pace, della Nonviolenza, della Solidarietà, del rispetto della Vita e dei Diritti Umani, dell’ intercultura, dell’ integrazione fra i popoli e dell’ Ecologia (difesa dell’ Ambiente, del Creato e dei beni comuni), attraverso la presentazione di momenti culturali, artistici, musicali e sportivi. L’evento è aperto a tutti i ragazzi e giovani talentuosi, che hanno voglia di cantare e di recitare, giovani amanti del saper e del voler comunicare buone notizie e che vogliono soprattutto mettersi in gioco e realizzare un progetto artistico – culturale nel segno della Pace senza confini. Il tema che si affronterà nel Recital sarà dedicato in particolare alla difesa dell’ Acqua bene comune. “L’ Acqua è bene comune, diritto fondamentale di cui l’uomo non può farne a meno, è un diritto che va salvaguardato e custodito come la nostra stessa vita. Noi, che cosa facciamo per tutelare questa risorsa che a causa degli sprechi si sta esaurendo? Si può vivere senz’acqua? In Italia è stata approvata una legge che vuole privatizzare l’Acqua. Conseguenza della privatizzazione sarà l’aumento vertiginoso delle tariffe idriche che graverà sulle tasche delle fasce più deboli e precarie. Bisogna impedire e bloccare questa legge. Il Movimento per la Pace è fra gli aderenti alla Campagna referendaria Acqua Pubblica, si scrive acqua ma si legge Democrazia. L’Acqua dunque è un diritto fondamentale di tutti, come la vita e l’aria che si respira, non può essere privatizzata. Chi privatizza l’acqua privatizza la vita”. Il Festival della Pace è rivolto ed aperto a tutti, adulti ed Artisti che chiedano di volerne partecipare ed in particolare ai ragazzi e giovani di scuola elementare media e superiore del comprensorio matesino (e provinciale), per la costituzione del “Coro della Pace” . I giovani che faranno parte del Coro eseguiranno anche alcune parti musicali soliste. I contenuti dei brani musicali scelti dall’ Organizzazione che si occuperà di seguire anche la direzione artistica dell’evento, saranno rigorosamente sul tema della Pace (e tematiche correlate), proprio perché l’obiettivo prefisso è quello di mirare alla formazione e all’educazione dei giovani, eredi del futuro, alla cittadinanza attiva e alla coscienza civile, mediante lo strumento educativo della cultura, dell’ arte e della musica di e a servizio della Pace. A tutti i partecipanti infine sarà consegnato come premio importante “Attestato di Merito e Medaglia della Pace” che vale come Titolo. Termine di iscrizione entro e non oltre il mese di Agosto 2010.
Per maggiori info telefonare ai numeri: (Agnese Ginocchio, Alife, ref. Movimento per la Pace, zona Matese, provincia & d info@agneseginocchio.it ) * 348/3647248 (Amelia Santillo, Alife e zona Matese)* 3395887882 (Pietro Rossi, Piedimonte Matese e zona Matese)* 392/1895204 (Quinzio De Sisto, Raviscanina, S. Angelo D’Alife e zona Matese) *

Leggi art. aggiornato con dettagli: Il Festival della Pace rivolto ai giovani per la costituzione del "Coro della Pace del Matese"

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Caso giornalista arrestato: La nostra provincia ha bisogno di una stampa seria, di una stampa libera, di una stampa aperta alla Pace


La nostra provincia TERRA di LAVORO ha bisogno di una STAMPA LIBERA, di una STAMPA SERIA, di GIORNALISTI SERI, se vogliamo cambiare veramente le cose. Vogliamo sbarazzarci una volta per tutte dell' omertà, della politica collusa, della malavita organizzata infiltrata dappertutto? Allora cominciamo a boicottare l'inform...azione spazzatura e la stampa arrogante e diffamatoria. Occorre il "CORAGGIO delle scelte Oneste!

Caserta- Caso giornalista giornalista, ex direttore di un giornale casertano, che purtroppo ha tantissime volte diffamato gente per bene, tra queste proprio il sacerdote di Casal di Principe, ucciso dalla camorra don Peppe Diana. Chi non ricorda all' indomani della morte di don Peppino quel titolo orrendo buttato in prima pagina: "DON PEPPINO DIANA era CAMORRISTA". Quello che é accaduto non é altro che l'epilogo di un modo di informare per alcuni versi distorto e controproducente. Il direttore non é stato in grado di controllare le notizie, di verificarne la veridicità e di tenere tutto sotto controllo? Purtroppo tante volte questo giornale spesso trascendeva nella pura diffamazione. E le condanne si aggiungevano alle condanne fino a che è successo quello che è successo. C'é da dire inoltre che il giornale da lui diretto non ha mai dato troppo spazio agli argomenti di Pace e agli impegni della sottoscritta. Una volta mi fu risposto proprio da un redattore responsabile della pagina del mio territorio che questi argomenti (la Pace) non interessano alla gente. Meglio farla distrarre la gente, e anziché informarla ed educarla alla cultura della vita (che sarebbe il ruolo di chi fa vera informazione) scegliere di buttargli pece in faccia con tanta cronaca nera che fa incazzare ancora di più e fa allontarare la massa del popolo dall' impegno e dalla seria riflessione sul cattivo andazio di questot empo perverso. Ma di quale informazione stiamo parlando? Quello che si semina si raccoglie...Il caso del giornalista faccia seriamente riflettere tutti. Meno superficialità, meno arroganza nell' informare e più verità nell' informare, salveranno il giornalismo da ogni possibile devianza...(By Agnese Ginocchio)

Leggi articolo correlato: Caserta- Nel giorno del silenzio stampa arrestato giornalista casertano ex direttore giornale cartaceo

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lunedì 5 luglio 2010

Alife(Ce)- Viva partecipazione alla "Cena della Pace". Ricordato il sindaco Fernando Iannelli

Per visualizzare il reportage foto della serata cliccare quì

Il video:


*******Alife(Ce)- Anche quest'anno con notevole impegno da parte del "Movimento per la Pace di Terra di lavoro", principale organo promotore dell'evento, si é riusciti ad organizzare la conviviale "Cena della Pace", il cui scopo é stato quello di riunire intorno ad un tavolo, nel segno della Pace, tante realtà impegnate del nostro territorio - provincia, a portare ognuna la propria testimonianza e a discutere, nel segno della Pace, su tematiche e problematiche del territorio in relazione all’impegno sociale e la Pace. L’evento sociale svoltosi presso il locale “L’Alberone” di Alife é stato aperto con un gradito messaggio di saluto e di sostegno all' iniziativa benefica pervenuto dal Presidente della provincia on. Domenico Zinzi, impossibilitato a partecipare, ma che però non ha mancato di sottolineare l'importanza dell' evento. Lo stesso anche per il neo vescovo della diocesi, mons. Valentino Di Cerbo, che impedito da altri impegni, ha mandato il suo saluto. Durante la serata ad ognuno é stata data la possibilità di parlare e di portare la propria esperienza, impegno, di far conoscere a tutti la propria storia, come la propria arte attraverso performance artistiche improvvisate. Ciò perché sia fonte di scambio, di confronto e di arricchimento della propria esperienza-cultura, nel segno della solidarietà e della Pace. Sono rare le occasioni per farlo, ma quest'evento ha dato a tutti coloro che vi hanno partecipato la possibilità di farlo. La "Cena della Pace" è stata un momento di condivisione cercando di interpretare lo spirito della "convivialità delle differenze" (d.Tonino Bello, profeta di Pace), e quindi di condividere le gioie e i dolori de
l prossimo. “Impegnarsi per la Pace, infatti”- hanno ricordato gli organizzatori della serata-“ significa creare intorno a noi condizioni di sicurezza e di Giustizia, riconoscere a tutti i propri diritti come la propria dignità umana, portare l’ uno il peso dell’altro, significa globalizzare la Solidarietà. Si può dire di stare bene solo quando intorno a noi si vivono condizioni di benessere, di sicurezza. Ma se ci sono condizioni di povertà, di precarietà, di emarginazione, di sofferenza, abbiamo il dovere di interessarcene tutti, proprio perché siamo parte della stessa comunità e se un membro di questa comunità sta male tutto il corpo ne risente. Ecco perché abbiamo il dovere di interessarci e di non pensare solo a noi stessi, proprio perché a tutti potrebbe capitare di trovarsi a vivere condizioni di precarietà e di disagio”. All'evento benefico, che ha avuto lo scopo di raccogliere fondi a favore di casi di famiglie precarie del ns territorio che versano in grave stato di necessità, hanno partecipato istituzioni e rappresentanti di associazioni, giornalisti, amici del Movimento per la Pace provenienti da tutta la provincia, con la presenza del Presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe (che ha portato anche i saluti del Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, impossibilitato a partecipare), del Sindaco di Alife ff Maddalena Di Muccio, del consigliere comunale Luigi Tartaglia. Importante anche la presenza 
di una rappresentante delle famiglie precarie di Alife che ha preso parte alla serata conviviale. Momento culmine della serata la cerimonia di consegna al sindaco ff Di Muccio dell' immagine, racchiusa in una cornice, del compianto sindaco di Alife dott. Fernando Iannelli. In quest' immagine il sindaco apponeva per primo la sua firma sull' Albo della Pace nella pagina riguardante i : "Cittadini solidali del Matese" , avendo egli partecipato un anno fa alla precedente edizione della cena. Fu proprio il suo saluto rivolto a tutti i partecipanti, ad aprire la serata conviviale di un anno fa. "Di questa cena, che ci auguriamo possa avere un prosieguo e divenire così un importante momento di incontro e di confronto per tutta la zona del Matese"- ha ricordato il sindaco ff Di Muccio- "porteremo sempre con noi il ricordo di Fernando Iannelli: "Primo cittadino amico della Pace e della Solidarietà". Quest' immagine"- ha continuato- "la esporremo presso l' ufficio della nostra sede comuna
le proprio sul luogo dove Fernando un anno fa appose la sua firma". A queste parole é seguito un forte e commosso applauso da parte di tutti i partecipanti i quali al termine della Cena hanno tutti posto la propria firma sull' "Albo della Pace dei Cittadini solidali del Matese" in segno di testimonianza per avere contribuito a regalare un sorriso ed un seme di speranza a chi nel nostro territorio vive condizioni di disagio e di precarietà. Durante la serata, sono state raccolte anche le firme per il referendum acqua pubblica (contro la privatizzazione dell'acqua bene comune, diritto umano e fondamentale dell' uomo).


Di seguito riportiamo i nomi degli amici che sono stati presenti alla cena della Pace: dott. Fabrizio Pepe(presidente Comunità Montana del Matese)e consorte insegn. M.Lorenza Grillo (Piedimonte Matese); Sindaco di Alife ff Arch. Maddalena Di Muccio con la piccola figlia Silvia; Consigliere comune di Alife Ing. Luigi Tartaglia e consorte Sig.ra Clorinda Gaetano(Alife); Prof. Alfonso Russo(di Sant'Angelo d'Alife, rappresentante dell’ Ass. ACSC -Ippovie Cavalieri del Matese di Piedimonte Matese-); Dott.ssa Anna Del Giudice (Alife); Prof. Fernando Occhibove (Ass. Legambiente Matese e docente dell'Istituto Agrario G. Caso Piedimonte Matese); Prof. Nicola Pacelli (di Baia Latina, attivista dei Movimenti d’ impegno civile e docente dell' ITC De Franchis di Piedimonte Matese); Dott. Nicola D'Angerio (presidente della Pro Loco Bocca della Selva e componente di Legambiente Caserta); rag. Mattia Branco (giornalista , scrittore ed ex Sindaco di Cancello ed Arnone, collaboratore del Movimento per la Pace); Matilde detta "Tilde" Maisto (giornalista e scrittrice di Cancello ed Arnone, collaboratrice Movimento per la Pace); prof. Pietro Rossi ( di Piedimonte Matese, giornalista e resp. Centro Impiego); Dott. Quinzio De Sisto( giornalista e titolare di agenzia assicurazioni di Raviscanina); Sign.ra Ferraro Giuseppina (Raviscanina); la piccola Cesira De Sisto (Raviscanina); artista Paolo Pinelli (Raviscanina); Dott. Daniele Cinotti ( Meetup Movimento 5 stelle Beppe Grillo Piedimonte Matese, presidente Cooperativa sociale); Tammaro Luigia (insegnante Piedimonte Matese); Letizia Bianchi ( infermiera Ospedale Piedimonte Matese); Sig.ra Nardone Antonietta (Calvi Risorta); Artista Fabiano Di Nuccio (Calvi Risorta); Dott. Antonello Bonacci (S.E.L. Sinistra Ecologia Libertà di Calvi Risorta); Sig.ra Eleonora Fattore (Calvi Risorta); Gruppo della Pro Loco S. Nicola La Strada(foto 4), (Collaboratrice del Movimento per la Pace) già "Pro Loco per la Pace"con le rispettive famiglie, costituito da: dott. Carlo D'Andrea ( già responsabile provinciale della Federazione pugilistica Italiana); Antonella Maddaloni (insegnante ); Marisa Magnifico(insegnante); le giovani: Valeria D’Andrea e Maria Laura D'Andrea (studentesse S. Nicola La Strada); Sign.ra Grazia Del Villano(S. Nicola La Strada); le giovani Sabrina Spizuoco e Valeria Spizuoco (studentesse S. Nicola La Strada); Sig. Spizuoco Michele(S. Nicola La Strada); Sign. Maienza Pietro (S. Nicola La Strada); le giovani Mihaela Maienza e Loredana Maienza (studentesse S. Nicola La Strada);


La giovane Michela Abbraccio (Alife, amica del ns Movimento per la Pace); la giovane Amelia Santillo (Alife, studentessa, amica e collaboratrice del ns Movimento per la Pace); Sign. Michele Santagata ( già presidente Circolo Cacciatori di Alife, foto 3) e consorte Sign.ra Carmelina Sansone (Alife); Dott.ssa Antonella Ricciardi (giornalista e scrittrice di S. Maria Capua Vetere); Andrea Pioltini (fotoreporter, Movimento per la Pace); Agnese Ginocchio (Movimento per la Pace); Avv Ciro Ferrucci (Presidente Giuristi Democr
atici Cattolici di Caiazzo)e consorte ins. Antonietta Rega ( refer. progetto legalità di Caiazzo); Dott. Iadevaia Giuseppe ( membro del Comitato per la difesa del territorio contro le Cave di Pietravairano e componente di Emergency Alto Casertano); Sign.ra Giovanna Cerrone (rappresentante delle famiglie precarie di Alife). Ed inoltre, impossibilitate a partecipare, hanno fatto pervenire un loro contributo per la causa benefica le seguenti persone: prof.ssa Maria Acquaro (presidente Comitato per la difesa del territorio contro le cave di Pietravairano); Sig.ra Patrizia Attanasio (S. Nicola La Strada); prof.ssa Giovanna Paolino (insegnante Caserta); Comitato Festeggiamenti S. Anna (Alife, foto 5); Sign.ra Angela Zoccolillo ( presidente Ass. e Movimento Centro per la Vita S. Gianna Beretta Molla, Piedimonte Matese). Un sentito ringraziamento va anche a d. Alfonso De Balsi, direttore della Caritas diocesana, per la sua vicinanza all’evento sociale.

"A tutti gli amici che hanno partecipato alla "Cena della Pace " desidero far pervenire un sentito, doveroso e profondo ringraziamento per la loro presenza ed il sostegno apportato a questa grande causa di Pace e di solidarietà sociale. Molti di voi non hanno esitato a venire da lontano lasciando i propri cari, per unirsi a noi in questa serata benefica. Senza Pace non c'é vita e senza vita non c'é futuro. Grazie, nel nome della Pace, per avere dato il vostro contributo, per avere con il vostro gesto, la vostra presenza, abbattuto i muri del cinismo e dell' indifferenza, per avere risposto 'Si' alla Pace, per aver acceso un 'fuoco', per avere realizzato un piccolo miracolo nella zona del Matese, territorio stupendo, ma nel contempo fortemente colpito da una piaga sociale che si chiama: aridità, superficialità e chiusura. Il degrado morale intorno a noi, ancor prima di quello materiale, impedisce di vedere nel prossimo un nostro simile. Il tanto degrado - cinismo-indifferenza e apatia sociale - che abbiamo innalzato intorno a noi, anziché consentire di guardare e di rispettare l'altro come amico e fratello dello stesso sangue, ci allontana sempre più fino a farci divenire nemici, rinchiudendoci nei paraocchi del sospetto e dell’ individualismo. Se non si decide di guarire questa piaga, risalendo quindi alla radice di ogni male(le cause) il nostro territorio sarà destinato a scomparire, e dunque non si potrà mai parlare di sviluppo, ne di economia e ne di tutto il resto perché la radice è marcia. e quando la radice é marcia la vita inaridisce e muore. Per abbattere la crisi e lo spopolamento occorre ripartire dalla base (radice), dal valore della comunità di appartenenza. Occorre dunque rilanciare quei valori della convivialità, del confronto e del dialogo fraterno, senza i quali non si potrà mai parlare di sviluppo e quindi di futuro. E’ insieme che si cresce, è insieme che si affrontano e si risolvono i problemi. E' sempre insieme che si costruire rete, unione e l'unione fa la forza! Risolvere insieme i problemi da soli, ci ricordava don Lorenzo Milani(profeta di Pace) é egoismo, ma risolverli insieme é 'Politica'. Occorre rilanciare un’altra cultura: la solidarietà, il rispetto. Ed è su queste basi che si fonda la Pace, massima aspirazione dell’ uomo. Durante questa serata abbiamo tracciato la strada, abbiamo lasciato un segno e dato un esempio importante. Grazie a tutti voi amici, perché intorno ad un tavolo conviviale si é riusciti a realizzare nel Matese un 'Sogno di Pace' nel segno dell' Arcobaleno delle convivialità delle differenze!". (da: Agnese Ginocchio-Movimento per la Pace Terra di lavoro)

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-Vedi il video della serata (cliccare quì). Oppure di seguito.


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