lunedì 31 agosto 2009

"No al premio Giovanni Paolo II assegnato a ministro leghista Calderoli". Una pessissima scelta


Campania- In merito alla notizia diffusa sul gruppo di Facebook che annunzia l'assegnazione del premio Giovanni Paolo II al ministro leghista Calderoli, per il quale é nato un gruppo di opposizione (vedi quì: http://www.facebook.com/profile.php?id=1188807683&v=info&ref=name#/group.php?gid=132923482560 ) sul popolare network al quale stanno aderendo in queste ore moltissime persone, perviene il messaggio di Agnese Ginocchio, che si riporta di seguito. "Agli organizzatori del premio: Vi rendete conto di quel che fate? Cristo un giorno mentre parlava e istruiva i suoi in una delle sue parabole dichiarò: " Non gettate le perle ai porci...". Dunque il linguaggio di Cristo, profeta e Re della Pace é stato fin troppo chiaro. Allora mi sorge spontanea questa domanda: ma voi da che parte state? Dalla parte di Dio o di mammona? "Chi non è con me è contro di me"...Ma avete conosciuto bene l'impegno del papa Giovanni Paolo II ? A quanto pare e dalle vostre scelte -pessissime- scusate, non mi pare proprio. Guardate la popolarità di un personaggio anziché valutarne l' efficienza, la coerenza, la moralità, l'eticità e la sobrietà di vita con l'esempio. E dunque il ministro Calderoli quale buon esempio cristiano avrebbe dato alla comunità? Assegnare un premio legato ad un papa morto in concetto di santità, un Uomo che ha segnato la storia, che si é distinto per le sue lotte contro le ingiustizie, per la difesa dei diritti e degli ultimi della terra, per l'affermazione della solidarietà e della Pace fra gli uomini, ad un politico (Calderoli) che per il suo cattivo esempio divide e non unisce offende e scandalizza quella parte di cristiani che si identificano nel messaggio della povertà, della carità e della nonviolenza trasmesso da Cristo, non si fa altro che gettare fango e offendere la memoria di un grande Papa che con il suo impegno ha segnato la storia dell'umanità. Vergogna!!! I premi vanno assegnati a persone che si distinguono per meriti, azioni ed impegno civile a servizio della comunità e che svolgono il loro operato senza alcun scopo di lucro.  Se si fosse trattato di un premio qualunque, intitolato ad un personaggio qualunque, non mi sarei permessa di obiettare, ma in questo caso si sta parlando di un grande papa. O forse con la vostra scelta volete per caso sminuire e ridicolizzare anche l'operato di Giovanni Paolo II, il papa della Pace? Non si oscuri dunque il nome della Pace. "No al premio Giovanni Paolo II a Calderoli ".

Cordiali saluti

Da Agnese Ginocchio-cantautrice e testimonial per la Pacehttp://www.agneseginocchio.it/

Note: Si segnala che sul Gruppo di FB di opposizione al premio ( vedi quì: http://www.facebook.com/profile.php?id=1188807683&v=info&ref=name#/group.php?gid=132923482560 ) é stata riportata una notizia errata (e rettificata in data 30 Agosto 2009) circa l'organizzazione del Premio in oggetto.
La verita invece é quella che viene riportata di seguito:


mercoledì 5 agosto 2009

Agnese Ginocchio: E' doveroso ringraziare tutti gli autorevoli 'AMICI' che mi stanno manifestando vicinanza e solidarietà


Alife(Ce)- (articolo aggiornato da redaz. Matese)Agnese Ginocchio, la testimonial ed Ambasciatrice di Pace della nostra provincia, ringrazia tutti gli Amici per i tanti messaggi di solidarietà ricevuti e che continuano a giungere, in risposta ad alcuni articoli di stampo diffamatorio pubblicati su dei portali locali, il cui intento é stato solo quello di mettere in cattiva luce l’operato della Testimonial della Pace, senza però alcun risultato, perché anzi, chi a mettersi in cattiva luce sono stati proprio gli autori. Riportiamo di seguito il messaggio di Agnese Ginocchio: “Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura, muore una volta sola “. “Con queste parole del giudice antimafia Paolo Borsellino, in cui in questa giornata si é celebrato il 17° anniversario della strage in Via D’ Amelio, strage di Stato, é doveroso ringraziare gli autorevoli ‘AMICI’ che in queste ore stanno manifestando il proprio affetto, vicinanza e solidarietà al mio operato non facile di Testimonial per la Pace, mediante i loro attestati di stima (alcuni di questi già pubblicati sui giornali d’informazione web-cartacei della n.s. provincia). Ringrazio in particolare l’ex sindaco di Cancello ed Arnone Franco Di Pasquale; il presidente dell’Ass. Dea Sport onlus e direttore del periodico cartaceo della prov.” Dea Notizie” Franco Falco; la direttrice del portale d’informazione “Cancello ed Arnone news” nonché giornalista Tilde Maisto; il direttore editoriale del giornale web-internet della provincia: “Informare- Centro studi Officina Volturno” dott Tommaso Morlando, responsabile regionale delle politiche contro la criminalità organizzata dell’IDV; il direttore del portale d’informazione della provincia “La Voce del Volturno”, già sindaco di Cancello ed Arnone, giornalista Mattia Branco. Inoltre ringrazio l’amica giornalista Antonella Ricciardi, autrice dello storico libro: “Palestina, una terra troppo promessa”; l’amico direttore del giornale web “Caserta 24 ore” , giornalista e prof. Paolo Mesolella; il direttore del giornale web "Il Mezzogiorno.net" giornalista Gianluca Parisi; il giornalista casertano, noto per le storie che porta alla ribalta nazionale, Giuseppe Sangiovanni; Il direttivo e la redazione provinciale del portale matesino: “Alto Casertano-Matesino & d“; L’amico direttore del giornale web -cartaceo della provincia “Corriere di San Nicola” giornalista Nicola Ciaramella; L’autorevole amico giornalista prof. Raffaele Raimondo, presidente dell’Ass. Cocevest di Grazzanise; l’autorevole cavaliere della Repubblica, amico e giornalista sannicolese Nunzio De Pinto; l’Amico della Pace Dirigente del Corpo Sommozzatori del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona: Giuseppe Marinelli, autore ed ideatore della grande “Croce della Pace”; l’amico attivista e prof. Nicola Pacelli; l'amico giornalista di Casagiove prof. Salvatore Candalino; l'amico e giornalista di Alife(Ce) Gaetano Cuomo, il giovane amico universitario Giovanni Valerio De Cristofano di Raviscanina(Ce). Inoltre le amiche e docenti (alcune di queste incontrate su FaceBook) con cui ho collaborato nell'ambito di diverse manifestazioni sulle tematiche Pace, legalità, Ambiente, Diritti: prof. Marisa Magnifico, prof. Antonella Maddaloni, prof. Angela Mirto, dott. Gina Andreozzi, prof. Angela Di Sivo, l'amica di Foggia Milka Antonic, l'assessore municipale del comune di Napoli (zona Vomero-Arenella) Paola De Gennaro. Ringrazio tutte e tutti di vero cuore nel nome della Pace. L’ impegno per la Pace ci chiama ad essere infaticabili provocatori di nonviolenza per contrastare ogni forma di mafia, di omertà e di ingiustizia e di illegalità di azioni. Chi non é con noi é contro di noi…”E’ bello impegnarsi, se necessario morire per ciò in cui si crede, chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola...”(P.Borsellino). Nei prossimi giorni ringrazierò gli altri amici/e che mi hanno scritto e inviato ancora altri messaggi. Dio vi benedica tutti. Agnese Ginocchio“. (Fonte: Comunicato stampa da red. matesina)

Leggi articolo correlati all'argomento:


1)Cancello ed Arnone(CE)- Lettera dell’ex sindaco Francesco Di Pasquale ad Agnese Ginocchio


2) Alife(Ce)- Solidarietà ad Agnese Ginocchio dall’ amico e giornalista Gaetano Cuomo.


3) Casagiove(Ce)- Solidarietà del Giornalista Salvatore Candalino ad Agnese Ginocchio: “Sono con Te”


4) Raviscanina(Ce)- Attestato di solidarietà ad Agnese Ginocchio dal giovane universitario Giovanni Valerio De Cristofano


5) Castel Volturno(CE)- Solidarietà ad Agnese Ginocchio dal dott. Tommaso Morlando direttore del giornale “Informare”


6) Cancello ed Arnone(Ce)- Solidarietà ad Agnese Ginocchio dalla giornalista Tilde Maisto


7) Bellona(Ce)- “Solidarietà alla Testimonial della Pace Agnese Ginocchio” da presidente Franco Falco


Fonte: Comunicato stampa

Agnese Ginocchio: Preghiera a S. Sisto I papa e m.: "Liberaci dalla povertà e dai mostri infernali che governano la ns terra"

La preghiera di Agnese Ginocchio al Santo protettore Sisto I papa patrono di Alife(Ce): "Liberaci dalla povertà e dai mostri infernali che governano la nostra terra".

Nell' imminente festa del santo protettore (10 e 11 Agosto 09), la Testimonial per la Pace Agnese Ginocchio invoca il Santo protettore della diocesi per affidare i problemi della comunità e domandare Pace in Terra di lavoro.

Alife(Ce) - "Fa tanto male all'animo vedere gente che soffre... Quest'anno la festa del santo patrono Sisto I papa e martire che ricorrerà il prossimo 10 e 11 Agosto, non sarà una festa sentita ed attesa per tanti concittadini della mia comunità che all'improvviso sono diventati poveri(1)...La Festa di San Sisto rappresenta per noi tutti alifani la festa delle feste, un punto di riferimento per tutti. In questo periodo la città si popola, molti emigranti alifani ritornano dai paesi lontani per essere presenti alla festa delle feste. Io però continuo a domandarmi: Come si può festeggiare una festa patronale quando vedi intorno a te gente che soffre, si lamenta, gente che ha perso il lavoro, che ha perso la speranza nel futuro, che ha perso anche la Pace dello spirito ed infine gente che sta perdendo lentamente anche il proprio senso per vivere? Come si può? Ha senso festeggiare una festa patronale con luci sfolgoranti, fuochi pirotecnici, musica e balli e poi fare finta di nulla, come se tutto fosse normale? Cosa significa festeggiare se non condividere insieme alla comunità -nostro prossimo- le gioie, ma anche e soprattutto i suoi dolori,