lunedì 15 settembre 2008

Alla Memoria di “Ernesto CADUTO” la massima Onorificenza di “Cavaliere e Ambasciatore della Pace”

Alife(Ce)- (di Pietro Rossi)Presso il Santuario “Madonna della Grazia” noto a suo tempo con il titolo di “Madonna delle Grazie”, il Comitato festeggiamenti della Madonna titolare della Chiesa, il giorno 11 settembre anniversario dell’attentato alle Torri Gemelle a New York(USA) e primo giorno della novena dedicata alla Madre di Dio, la cui festa ricade proprio la terza domenica di settembre, ha voluto ricordare la memoria del sign. Ernesto Caduto ritornato alla casa del Padre il giorno 3 Settembre 2008, attraverso una santa Messa concelebrata dal padre francescano Francesco Mantoan attuale reggente della Chiesa e da don Pasquale Bisceglia parroco uscente della parrocchia di Alife. Al termine della Messa per ricordare più degnamente la memoria di questo grande Uomo di fede, che alle cure, come alla custodia e al culto della Vergine delle Grazie che si venera in questo Santuario dedicò gran parte della sua vita e del suo operato, si é svolta la commovente Cerimonia di consegna della singolare: “Colomba della Pace di Assisi “, Ambasciatrice della Pace e della Riconciliazione nel mondo, accompagnata dalla Consegna dell’ Attestato di Onorificenza con il titolo e la nomina di: “Cavaliere e Ambasciatore della Pace ” conferito alla Memoria di Ernesto Caduto. L’ importante nomina é stata voluta fortemente dall’ Ambasciatrice internazionale per la Pace Agnese Ginocchio. “Fu proprio il Caduto ad avere svolto un ruolo fondamentale”- ha spiegato in breve padre Francesco Mantoan e poi don Pasquale Bisceglia nel momento della Consegna della Colomba- “quello cioé di introdurre la valorizzazione di questo bene monumentale abbandonato un tempo all’incuria, come il culto e la Festa dedicata alla Madre di Dio che si venera in questa chiesa. Chi lo ha conosciuto si ricorda quanti sacrifici e lavoro svolse il Caduto per la cura di questa Chiesa”. “La Colomba della Pace di Assisi,”- ha spiegato poi Agnese Ginocchio- “che viene donata a pochissime persone che si distinguono in vita in merito ad azioni concrete svolte per il bene della Comunità, é la massima Onorificenza degli Ambasciatori della Pace. Sull’ Attestato di Onorificenza in pergamena lasciato in memoria di Ernesto Caduto al Santuario ( per ordine del parroco di Alife é stato portato nella stanza degli ospiti del piano superiore della Chiesa) invece, é stata riportata in chiaro la ‘Motivazione‘ sulla quale si legge l’importante titolo di nomina che per il suo alto significato possiede un valore universale. Una copia gemella dell’Attestato é stata consegnata inoltre anche alla moglie del Caduto sign.ra Tilde, presente alla funzione religiosa insieme alla figlia Rosa, ai parenti e ai fratelli di Ernesto Caduto originari di Pietravairano. La Colomba della Pace, é stata collocata in sosta per alcuni giorni (durante il novenario in occasione della festa annuale) presso il Santuario, come simbolo e a memoria perenne dell’impegno profuso in questa chiesa dal ‘Cavaliere della Pace Ernesto Caduto’ . Il giorno 21 settembre , giornata mondiale della Pace indetta dall’ONU ( quest’anno in tale data é caduta anche la festa annuale della Madonna della Grazie che si venera in questa chiesa), la Colomba della Pace ha preso il volo verso altra destinazione. Compito dell’Ambasciatrice internazionale della Pace Agnese Ginocchio quello di riprenderla e portata via dal Santuario. “Visti gli ultimi sviluppi, la Colomba della Pace di Assisi sarà consegnata ufficialmente alla Famiglia del Caduto in occasione della Giornata nazionale della Pace(o altra ricorrenza importante) che ricorre il 4 Ottobre e festa di S. Francesco di Assisi, patrono d’Italia della Pace e dell’Ecologia”. Questa Colomba della Pace infatti, anche se non era stato spiegato al Santuario ( e forse molti, compreso il parroco di Alife, non ne hanno capito il significato profondo racchiuso in ella) possiede un altissimo titolo di onorificenza e viene consegnata a giudizio insindacabile della Testimonial della Pace Agnese Ginocchio che per prima l’ha ricevuta ( essendo la stessa stata nominata Ambasciatrice internazionale di Pace) a pochissime persone ( enti, istituzioni, etc) in merito all’impegno profuso per una nobile causa, e, viene consegnata come si diceva, durante particolari ricorrenze e date storiche che richiamano la Pace, la Legalità, i Diritti Umani, etc.., come quella appunto dell’11 Settembre, del 21 settembre, del 4 Ottobre, del 1 Gennaio (per citarne alcune), etc. “Ernesto Caduto con la nomina di: “Cavaliere e Ambasciatore della Pace“- ha dichiarato Agnese Ginocchio-” ha ricevuto il massimo titolo di onorificenza che si può conferire ad una persona, in questo caso alla Memoria. D’ora in poi é con questo titolo che il Caduto dovrà essere ricordato da tutti”. (articolo a cura del giornalista Pietro Rossi)

-Per visualizzare il reportage fotografico inerente all’articolo di cui sopra (Colomba della Pace di Assisi e alcune immagini della Chiesa e della sacra effige della Madonna della Grazia che si venera nel Santuario a Lei dedicato in Alife) cliccare quì per aprire la pagina


- Leggi articolo correlato all’argomento (Clicca sopra la scritta di seguito per aprire la pagina):” Alife(Ce)- In memoria di “Ernesto Caduto” custode del santuario “Madonna delle Grazie” (ora Madonna della Grazia)

Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”

giovedì 11 settembre 2008

In Memoria dell'11 Settembre, il giorno che cambiò il corso della Storia. Messaggio straordinario di Agnese Ginocchio


Storia e Cultura per la Pace -11 Settembre "Giornata Mondiale dell' Impegno per la Pace"

Messaggio straordinario di Agnese Ginocchio

Italia- Campania-Caserta
e prov(di Agnese Ginocchio, 11 Settembre 2008 A.M.)-"La Guerra, ogni guerra è ingiustificata, non ha senso! Getta il mondo e l'uomo in uno stato di panico confusione, abbandono, morte, divisione, disperazione, vendetta, terrorismo, odio... chi più ne ha più ce metta. In sintesi: la guerra è il vero male dell'uomo e del mondo! E pare ancora udire dall'al di là le voci funeste delle vittime delle Twin Towers, delle vittime cadute di tutte le guerre, non riposano...non riescono a trovare Pace... Molte di loro ancora sepolte e nascoste nei cimiteri di quelle lunghe trincee distese a forma di croce...Pare udire le loro voci che non si rassegnano di fronte all'ingiustizia e al male dell'umanità. L'uomo continua a ostinarsi e a scegliere la strada della violenza e della guerra come mezzo di risoluzione, ma è una trappola di morte. L'equilibrio del mondo e della natura é in pericolo! Non si può tacere contro questo male... contro quest'ingiustizia! Chi è per la vera Pace deve gridare contro questo male, deve marciare, camminare, impegnarsi e sacrificarsi, deve unirsi, essere solidale, usare tutte le strategie possibili pacifiche e nonviolente come il dialogo, vero e unico mezzo di risoluzione ad ogni conflitto, per riportare equilibrio alla Storia dell'umanità! Trovare un sistema in cui l'uomo diventi soggetto e protagonista della nuova società civile organizzata, che renda tabù il sistema di morte della guerra. Ecco perché ricordiamo l'anniversario delle Torri Gemelle Twin Towers con dolore ma non con rassegnazione, come sfida e non come una sconfitta: la sfida del millennio. Questa é davvero l'ultima chance per l'umanità. Da lì desideriamo iniziare e ripartire con forza rilanciando il sempre, più attuale ed urgente Messaggio di "Impegno per la Pace", intorno alla quale e dalla quale dipende il futuro dell'umanità. Desideriamo dunque ricordare e celebrare la giornata dell'11 Settembre come la Giornata Mondiale dell'Impegno per la Pace, per il Dialogo e la Riconciliazione. Urge un decisivo cambio di rotta. C'è un bisogno di cambiare e di voltare pagina. Questa é la nostra Storia. Siamo a rappresentare un popolo, una Storia: la nostra Storia, scritta su quei muri sui quali sono stati affissi gli infiniti volti di coloro che hanno perso la vita negli attentati di guerra, di terrore e di mafia sparsi nel mondo. La nostra indignazione che non smetteremo mai di provare di fronte alle ingiustizie alle guerre, alle povertà e alle stragi nel mondo, per ribadire ai governi mondiali, nazionali e locali che non ci sarà mai Pace senza difesa di Giustizia, ripristino di Legalità e difesa dei Diritti Umani per tutti. "GIUSTIZIA" significa assicurare all'uomo condizioni di lavoro e di sicurezza, di vivibilità e di salute. Alziamo in coro forte la voce e ad ogni assordante boato delle armi di morte, innalziamo i Canti disarmanti della vittoria, i nostri vessilli di Pace per difendere ad ogni costo i sogni di Pace, di Libertà, di Giustizia, di Solidarietà e di Amore per tutti tutti i popoli travagliati dalle guerre. Dio conceda al mondo la Pace. Pace e Giustizia per il mondo intero. Prestiamo attenzione a questi argomenti 'Urgenti' dai quali, e lo ripeto, dipende realmente il corso della storia dell'umanità. Impegniamoci tutti perché ciò si realizzi al più presto! Shalom" * (Note: Leggi e Ascolta: “C’è un bisogno di cambiare, la nostra non é civiltà” -Canzone di impegno per la Pace. Musica e testo di AGNESE Ginocchio cantautrice internazionale pe la Pace. Scritta il 19 -09-2001 - Deposito SI@E (-ispirata dall’attentato alle Torri Gemelle dell’11 Settembre USA 2001 e dai tragici episodi attuali . La canzone vuole essere anche un grido di protesta e di indignazione contro tutte le guerre di mafia , di camorra e di illegalità )

sabato 6 settembre 2008

Alife(Ce)- Alife dà il benvenuto al nuovo dirigente scolastico dott. Anna Maria Pascale

ALIFE(CE)- Da quest'anno l'istituto comprensivo di Alife si prepara ad accogliere la neo dirigente scolastica, dott.ssa Anna Maria Pascale (nella foto insieme ad Agnese Ginocchio e scuola di Ailano,docenti e alunni, e con l'artista per la Pace Giancarlo Offreda), preside uscente del distretto scolastico d.Carlo Monaco di Ailano."Una Donna che sicuramente apporterà un enorme e positivo contributo alla scuola di Alife".- ci ha riferito l'Ambasciatrice ed artista per la Pace Agnese Ginocchio- "Anna Maria Pascale"-continua-" , é una grande Donna, aperta alle novità e alla Pace soprattutto. Ho avuto modo di conoscerla da vicino e di apprezzare la sua enorme sensibilità nell'ambito della tappa sulla tematica della Pace edei diritti umani che si tenne l'anno scorso nella scuola di Ailano (e sedi distaccate della scuola), dove ella allora esercitava la sua dirigenza. Pensai tra me che una Donna di questa portata sarebbe dovuta venire ad Alife, ma non avrei mai immaginato che questo mio desiderio sarebbe divenuto presto realtà; se non altro l'avevo espresso per il benessere dell'intera comunità alla quale appartengo, perché se non si inizia davvero ad aprirsi alla Pace e quindi ad avviare dei percorsi di educazione alla Pace all'interno della stessa, é difficile che gli alunni si formino correttamente. Scuole aperte al territorio"-incalza Ginocchio- "significa in primis aprirsi alla Pace l'ho ribadito più volte anche ad altri dirigenti scolastici del comprensorio. "L'educazione alla Pace é l'educazione civica del futuro...". Auguro"- e termina - "alla dott.ssa Pascale, Donna insignita ed investita con la "Croce della Pace" di essere dirigente per la Pace, per i Diritti e la Legalità, attenta e sempre disponibile verso la scuola come verso l'intera comunità alifana. Auguri di Benvenuto in questa scuola nel nome della Pace"!

giovedì 4 settembre 2008

Italia -"L’ Educazione alla Pace é l’educazione civica del futuro". Progetto scolastico proposto dalla testimonial della Pace Agnese Ginocchio



Italia(Campania)-Con l’inizio del nuovo anno scolastico 2008/2009 la Testimonial ad artista internazionale per la Pace Agnese Ginocchio, figlia di madre terra campana e casertana (é nativa del comune dell’alto casertano-matesino di Alife) invita tutte le Scuole e i referenti dei progetti scolastici, a farsi per primi promotori di vera educazione con l’ accogliere il progetto scolastico dal titolo: " Il lungo cammino della Pace ", percorsi educativi da avviare insieme alla testimonial per la Pace. Di seguito riportiamo una parte del messaggio di Ginocchio: "L’ educazione alla Pace- riferisce l’Ambasciatrice di Pace Agnese Ginocchio- " é la nuova Educazione civica del futuro" . L’educazione alla Pace è educazione ai diritti umani, ai diritti ambientali, alla democrazia, all’intercultura e alla convivenza, alla solidarietà, alla mondialità, allo sviluppo, alla nonviolenza, alla soluzione nonviolenta dei conflitti, alla legalità e alla sicurezza, elementi indispensabili per costruire Pace e Giustizia intorno a noi, perché solo nel rispetto delle regole, creando perciò intorno a noi condizioni di sicurezza, che si può raggiungere il vero obiettivo della Pace, massima aspirazione dell’uomo, dalla quale dipende proprio il futuro. In una società complessa,"-continua la testimonial del Movimento internazionale per la Pace- "quale quella di oggi, che rischia sempre più di perdere il senso dei valori, delle relazioni umane e del rispetto dell’ambiente, la scuola non può rimanere indifferente di fronte a tutto questo. Scopo di questo progetto scolastico è di far maturare atteggiamenti positivi e responsabili nei confronti delle singole persone, della comunità, del mondo e della natura. La scuola nel suo processo educativo è il luogo ideale per l’educazione alla Pace, non solo perché è il luogo degli apprendimenti disciplinari, ma è anche ambiente di vita nella prospettiva di ideali di giustizia, rispetto, perdono, tolleranza reciproca e collaborazione. Educazione alla “PACE” significa migliorare il clima relazionale, promuovere atteggiamenti di rispetto, accettazione delle diversità, integrazione, risolvere disagi e conflitti tra gli alunni.
Le scuole che accoglierenno questo progetto-e conclude- riceveranno una particolare nomina di Pace, che sarà riportata su "Attestato di Merito" valevole a tutti gli effetti come un titolo ed un riconoscimento ’internazionale’ per l’impegno profuso a favore di questa nobile causa dalla quale dipende il futuro dell’uomo". Per maggiori informazioni si può inviare e-mail a: info@agneseginocchio.it . Il sito dell’Ambasciatrice della Pace: http://www.agneseginocchio.it/